
KASH O CARTA? – IL DIRETTORE DELL’FBI KASH PATEL HA RICEVUTO 25MILA DOLLARI PER UN DOCUMENTARIO PRODOTTO DA IGOR LOPATONOK, REGISTA MEGAFONO DELLA PROPAGANDA RUSSA – IL PAGAMENTO ERA LEGATO ALLA PARTECIPAZIONE DI PATEL ALLA DOCUSERIE IN SEI EPISODI “ALL THE PRESIDENT’S MEN: THE CONSPIRACY AGAINST TRUMP”, TRASMESSO SULLA PIATTAFORMA DEL GIORNALISTA ULTRATRUMPIANO TUCKER KARLSON, CHE PARLA DI UN PRESUNTO COMPLOTTO DEL DEEP STATE PER FAR RIMUOVERE IL PRESIDENTE E I SUOI SODALI – IN UNO DEI PASSAGGI DEL DOC, PATEL ARRIVA A DIRE CHE… - VIDE
Kash Patel breaks down the scale of the conspiracy against Trump during the Russiagate scandal.
Watch Kash Patel in episode 4 of TCN's documentary series, “All the President’s Men: The Conspiracy Against Trump.” pic.twitter.com/n907ycWR2U
— Tucker Carlson Network (@TCNetwork) February 1, 2025
Estratto dell’articolo di Ugo Milano per www.open.online
Kash Patel, attuale direttore dell’Fbi nominato da Donald Trump, ha ricevuto 25 mila dollari da una società guidata da un produttore di film filorusso. […] Secondo quanto riportato dal Washington Post, la somma è arrivata da Global Tree Pictures, società con sede a Los Angeles gestita dal regista Igor Lopatonok, noto per i suoi progetti vicini alla narrativa del Cremlino.
All the President’s Men. The Conspiracy Against Trump
PATEL E LA DOCUSERIE SUL DEEP STATE
Il pagamento era legato alla partecipazione di Patel alla docuserie in sei episodi All the President’s Men: The Conspiracy Against Trump, trasmessa a novembre sulla piattaforma online di Tucker Carlson. La serie ritrae Patel e altri collaboratori della prima amministrazione Trump come vittime di un presunto complotto del deep state. Con l’obiettivo di […] rimuovere il presidente e i suoi sodali. In uno dei passaggi del documentario, Patel arriva a dire che vorrebbe «chiudere il quartier generale dell’Fbi e trasformarlo in un museo del deep state».
La rivelazione ha naturalmente sollevato dubbi e polemiche in merito al fatto che il direttore dell’agenzia che dovrebbe vigilare su possibili interferenze russe negli Stati Uniti abbia accettato denaro da un produttore percepito come vicino al Cremlino. Dal canto suo Patel è certo di aver fatto tutto in regola: la sua portavoce ha replicato che tutte le entrate sono state regolarmente dichiarate e approvate dagli organi di vigilanza etica.
[…] Secondo documenti ottenuti dal Washington Post, Lopatonok ha continuato a ricevere finanziamenti da programmi culturali creati dal presidente russo. E nel 2023 è diventato direttore artistico di una campagna mediatica pro-Russia intitolata To Russia With Love.
kash patel
kash patel
oliver stone igor lopatonok foto di bacco
IGOR LOPATONOK
Igor Lopatonok
PAM BONDI KASH PATEL
kash patel