pulire smartphone

DISINFETTATE TUTTO! QUANDO TORNATE A CASA RICORDATEVI CHE NON BASTA LAVARSI LE MANI PER FRENARE LA DIFFUSIONE DEL COVID: OLTRE AL CELLULARE BISOGNA RICORDARSI DI PULIRE CHIAVI, ACCENDINO, AURICOLARI E TUTTI GLI ALTRI PICCOLI OGGETTI CHE PORTIAMO CON NOI – DOPO AVER PASSATO IL BANCOMAT A UN COMMESSO BISOGNA RICORDARSI DI DISINFETTARLO – VI SEMBRA UN DÉJÀ VU? RASSEGNATEVI, SIAMO DENTRO LA SECONDA ONDATA…

Stefania Piras per "www.ilmessaggero.it"

 

pulire smartphone 2

Ci sono oggetti che portiamo sempre con noi che vanno sanificati, proprio come le mani. Appendici del nostro corpo, tecnologiche e non, che devono tenersi alla larga dal Covid, come noi.

 

Il primo? Facile, è lo smartphone. Poi c'è  l'accendino, per i fumatori. Tutto ciò che tocchiamo come lo scatolame o le confezioni di qualsiasi prodotto che acquistiamo, le chiavi della macchina e del motorino, i soldi, i pulsanti dell'ascensore, il corrimano delle scale, le maniglie di porte e portoni. Avete notato che i cassieri al momento di pagare chiedono speranzosi: «Contactless?».

reddito di cittadinanza bancomat

 

Ci chiedono se paghiamo con la carta o il bancomat, ma soprattutto se quella carta è abilitata per il pagamento senza contatto. Il contactless è infatti un sistema che permette di effettuare acquisti tramite carte di credito o di debito, smart card, smartphone e altri dispositivi, per mezzo delle tecnologie RFID e NFC.

 

Le carte contactless, a differenza delle carte tradizionali dotate di banda magnetica e microchip, non richiedono l'inserimento fisico della carta nel lettore ma solo l'avvicinamento della stessa. Pagare con la carta in modalità contactless riduce i rischi rispetto al maneggiare banconote e monete. Il bancomat, se lo passiamo al cassiere, quando lo riprendiamo, bisogna ricordarsi di disinfettarlo dopo.

 

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Il telefono, impugnato h24 è un veicolo di contagio. Quando si torna a casa, si devono lavare le mani e si deve disinfettare anche il telefono.  «Uno dei veicoli del virus è il telefonino che va custodito con grande attenzione, evitando di trasferirlo ad altre persone», ha detto il virologo Fabrizio Pregliasco  nel corso di un webinar a Studiomedia. Spesso allunghiamo il nostro telefono personale per far guardare un'immagine o un video a qualcuno. Bisogna evitare.

 

pulire smartphone 1

Pensateci: siamo tutto il tempo a digitare, a schiacciare sullo schermo del telefonino, poi tocchiamo altri oggetti, facciamo la spesa, prendiamo per mano un amico o un bambino, poi di nuovo  tocchiamo lo schermo e si ricomincia da capo. Chiaro che dobbiamo igienizzare le mani tanto quanto il telefono, no? Per lo stesso motivo, in questo momento storico potreste riuscire a sconfiggere anche quella maledetta onicofagia (l'abitudine di mangiarsi le unghie che ad oggi vuol dire sommare alla possibilità di toccare il Covid quella di ingoiarlo direttamente, dunque di aumentare di molto la possibilità di contrarlo).

pulire smartphone 4

 

Come si disinfetta il cellulare? Bastano pochi minuti, un panno in microfibra morbido (di quelli per pulire gli obiettivi della fotocamera o degli occhiali da vista). «Non applicare liquidi direttamente sul telefono ed evita di creare umidità vicino alle aperture», suggerisce la Samsung.

 

Quindi, non bisogna spruzzare direttamente il disinfettante sul telefono. «Inumidisci l'angolo del panno con una piccola quantità di acqua distillata o disinfettante (ad esempio puoi utilizzare disinfettanti come un acido ipocloroso oppure prodotti a base di alcol)», suggerisce ancora Samsung. Bisogna evitare sfregamenti, sia sullo schermo che sulla parte posteriore del dispositivo.

 

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Poi, dopo aver pulito con cura il telefono, ricordarsi anche di farlo con le chiavi di casa, dell'auto, con gli auricolari e tutti gli altri piccoli oggetti che portiamo quotidianamente con noi. Vi sembra di essere immersi in un grande effetto deja-vu? Comprensibile: queste erano le stesse paure che avevamo qualche mese fa. Su governo.it, a maggio, durante la prima ondata, il ministero della Salute divulgò suggerimenti e consigli per minimizzare il più possibile il contagio. 

 

SMARTPHONE E CORONAVIRUS

Il passaggio del virus, si legge, si svolge «toccando le superfici di oggetti contaminati, come la tastiera di un bancomat o di un ascensore, per poi toccarsi senza attenzione gli occhi. I comportamenti corretti da tenere: mantenere la distanza interpersonale di almeno un metro, coprire naso e bocca con una mascherina, igienizzare le superfici, lavarsi le mani. Il claim è: “Facciamolo per noi. Facciamolo per tutti”». Consigli tornati drammaticamente utili e attuali. Si ricomincia.

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