sesso robot

ESSERE EDUCATI NON COSTA NIENTE, TRANNE CHE CON L'INTELLIGENZA ARTIFICIALE – ANCHE VOI DITE “BUONGIORNO”, “PER FAVORE” E “GRAZIE” A CHATGPT O AGLI ASSISTENTI DIGITALI COME ALEXA O SIRI? SAPPIATE CHE ESSERE GENTILI CON LE MACCHINE HA UN COSTO ENORME – PER SAM ALTMAN, CAPO DI OPENAI, I “PER FAVORE” E “GRAZIE” RIVOLTI A CHATGPT SONO COSTATI “DECINE DI MILIONI DI DOLLARI, SENZA CONTARE I CONSUMI ENERGETICI E L'IMPATTO AMBIENTALE – MA PERCHÉ SIAMO COSÌ EDUCATI CON I “BOT” E NON CON ALTRI STRUMENTI, COME IL TOSTAPANE, IL FRIGO O LA LAVAPIATTI? PER GLI ESPERTI…

Articolo di “Le Monde” – dalla rassegna stampa estera di “Epr comunicazione”

 

INTELLIGENZA ARTIFICIALE

La maggior parte degli utenti usa toni gentili quando si rivolge a ChatGPT, Siri, Alexa e altri assistenti virtuali. Giusto o sbagliato? Scrive Le Monde. «Non saprei spiegarlo, ma mi sento a disagio se non dico “per favore” a ChatGPT... Mi sembra scortese, considerando il servizio che l'IA mi offre». Pauline Blanquet ha 25 anni. Come lei, molti utenti sono cortesi con ChatGPT, Siri, Alexa e altri agenti conversazionali.

 

Sarebbero addirittura la maggioranza: nel 2019, il Pew Research Center stimava che il 54% dei proprietari americani di altoparlanti connessi diceva “per favore”; più recentemente, un sondaggio del gruppo editoriale tecnologico Future ha valutato al 67% la percentuale di americani educati con i chatbot. “So che è solo un robot, ammette con un sospiro la giovane di Boulogne, ma non riesco a trattenermi”.

 

alexa l intelligenza artificiale di amazon echo

Come spiegarlo, quando non le verrebbe mai in mente di ringraziare altri strumenti, come il cacciavite o il tostapane? La differenza sta nei segnali “umani” inviati dalla macchina. È quanto dimostravano già nel 1996 due ricercatori di Stanford, Clifford Nass e Byron Reeves: se un dispositivo imita sufficientemente alcuni comportamenti sociali, “sarà trattato come un essere umano, anche se le persone sanno che è sciocco”.

 

Di fronte a un chatbot educato, tendiamo quindi a rispettare le norme sociali, spiega la sociologa digitale Valérie Beaudouin, direttrice degli studi presso l'École des hautes études en sciences sociales.

 

"Quando analizziamo le conversazioni umane, se io ti dico ‘buongiorno’, tu mi rispondi ‘buongiorno’. Ma i chatbot sono programmati per iniziare con una frase come 'buongiorno, cosa posso fare per te?'. Siamo quindi incoraggiati a essere educati, perché non farlo significherebbe infrangere le regole della conversazione“.

chatgpt openal

 

[…] Claire Guérin, 38 anni, project manager di Montreuil, insulta il chatbot di La Poste, che «risponde sempre fuori tema ». «Divento una persona orribile, e se dovremo avere a che fare con le macchine su larga scala, temo che questo mio lato verrà fuori molto più spesso».

 

L'uso della cortesia dipende anche da un altro fattore: il livello di competenza degli utenti, osserva Julia Velkovska, sociologa specializzata in intelligenza artificiale (IA) presso il dipartimento di scienze umane e sociali di Orange Labs.

 

«Con gli assistenti vocali, all'inizio le persone tendono a dire “buongiorno” e “grazie”. Ma più l'uso si diffonde, più si passerà a richieste efficaci, come “dai il meteo”. Più in generale, “la cortesia è segno di un uso non esperto, principiante o ludico. Perché ciò che conta affinché questi sistemi funzionino è parlare loro in modo conciso e chiaro. La cortesia diluisce il messaggio”.

APPLE SIRI

 

CORTESIA COSTOSA

Un altro problema è che richiede più risorse energetiche. Sam Altman, CEO di OpenAI, ha lasciato intendere ad aprile che i “per favore” e “grazie” rivolti a ChatGPT sono costati “decine di milioni di dollari”.  Questo perché le richieste più lunghe richiedono un po' più di lavoro, generando un costo energetico, finanziario e, in ultima analisi, ambientale.

 

“Aggiungere parole, frasi, ‘pensi che’... Tutti questi fronzoli hanno un costo”, conferma Luc Julia, co-creatore di Siri, attualmente direttore scientifico del gruppo Renault e autore di IA génératives, pas créatives, pubblicato all'inizio di maggio da Cherche midi. Ma la cortesia è solo una piccola parte del problema: è il funzionamento stesso di queste moderne IA, molto energivore, che rappresenta, secondo lui, una «totale aberrazione ecologica». […]

sam altman - foto lapresse

 

Antoine D., ingegnere 41enne dell'Île-de-France, non è d'accordo: «Se iniziamo a essere scortesi con le macchine, siamo messi male con gli esseri umani». Questo è uno dei timori di alcuni genitori, che vedono i propri figli dare ordini a altoparlanti connessi senza usare le buone maniere.

 

In risposta, Amazon e Google hanno incluso nel 2018 alcune funzionalità che incoraggiano i bambini a essere educati con queste macchine. Ma non c'è alcuna prova che la nostra cortesia nei loro confronti ci renda esseri umani più gentili, e viceversa: non esiste un consenso scientifico sulla questione.       

 

intelligenza artificiale 2

 

«QUESTO RAFFORZA L'IDEA CHE L'IA SIA UNA PERSONA»

D'altra parte, ciò potrebbe avere un impatto sulla cortesia della macchina. È quanto afferma Kurtis Beavers, uno dei progettisti di Copilot, in un messaggio pubblicato sul sito di Microsoft che invita gli utenti di questo chatbot a essere cortesi: «Quando rileva cortesia, è più incline a essere cortese a sua volta. È la stessa cosa che succede con i colleghi, gli sconosciuti per strada e il barista che ti prepara il tuo americano freddo».

intelligenza artificiale 3

 

Un paragone che la ricercatrice Catherine Pelachaud, direttrice di ricerca del CNRS alla Sorbona e specialista in chatbot e informatica emotiva, trova discutibile. «Dire “buongiorno” e “grazie” rafforza l'idea che l'IA sia una persona, che abbia competenze affettive, il che può portare a derive. Bisogna chiederle quello che si vuole, punto, senza dover usare i modi. Per lei, la responsabilità ricade sui progettisti di queste IA: ”Danno loro un nome, le fanno parlare dei loro “sentimenti”, le fanno dire “mi dispiace davvero”... Ci si può sentire obbligati a rispondere “grazie”. Rafforzano questa umanizzazione della macchina”.

intelligenza artificiale 2

 

Luc Julia, nonostante sia all'origine di uno degli assistenti vocali più famosi al mondo, è d'accordo. «Siamo stati i primi a ricorrere all'antropomorfismo creando Siri, prima di renderci conto molto più tardi che era una stupidaggine, che le persone ci credevano davvero, che psicologicamente poteva causare danni».

 

Ultimi Dagoreport

riccardo muti concerto agrigento alessandro giuli

“AGRIGENTO CAPITALE DELLA CULTURA 2025” DOVEVA ESSERE PER IL MINISTERO GIULI-VO UN “APPUNTAMENTO CON LA STORIA” ED È FINITO NEL SOLITO “APPUNTAMENTO CON LA CASSA” - PER “INTERPRETARE IL SENSO DI UNA MEMORIA CONTINENTALE EURO-AFRICANA CONDIVISA E FARNE IL FERMENTO DI UN RITROVATO BENESSERE INDIVIDUALE DI CRESCITA COLLETTIVA…” (SEMPRE GIULI), COME È POSSIBILE CHE LA REGIONE SICULA ABBIA SBORSATO LA FOLLIA DI 650MILA EURO PER UN SINGOLO CONCERTO NELLA VALLE DEI TEMPLI DELL’ORCHESTRA GIOVANILE CHERUBINI DIRETTA DA RICCARDO MUTI? LO STESSO EVENTO, ORGANIZZATO L’ANNO SCORSO DAL COMUNE DI LAMPEDUSA, ERA COSTATO APPENA 100MILA EURO - DEL RESTO, CON BUDGET DI 150 MILIONI, I 461MILA EURO PER LA “PROMOZIONE E PUBBLICITÀ DEL PARCO ARCHEOLOGICO” CI STANNO. COME IL “MOVITI FEST”: PER 473.360 MILA EURO, ECCO UN “PROGETTO CHE MIRA A COINVOLGERE E ANIMARE I LUOGHI DEL CENTRO STORICO AD AGRIGENTO” - ALLE CRITICHE, IL SINDACO DELLA CITTÀ DELLA CUCCAGNA, FRANCESCO MICCICHÈ, SI OFFENDE: “BASTA DILEGGIO STERILE. SE VINCE AGRIGENTO, VINCE LA SICILIA”! (QUI CE NE VOGLIONO 100 DI MONTALBANO…”)

temptation island

LE ANTICIPAZIONI DI “TEMPTATION ISLAND” - APPASSIONATI DI CORNA E FALÒ, AVETE PREPARATO GELATO E POP CORN PER LE ULTIME TRE SERATE DEL PROGRAMMA? SI PARTE DOMANI SERA E DAGOSPIA È IN GRADO DI RIVELARVI COSA ACCADRÀ TRA LE COPPIE - "FORREST GUMP" ANTONIO, DOPO ESSERE IMPAZZITO CON TANTO DI CORSA DISPERATA PER UN INVITO ALLO STADIO FATTO DAL TENTATORE ALLA SUA FIDANZATA, LA VEDE AL FALÒ E LE CHIEDERÀ DI SPOSARLO - L'AQUILOTTO VALERIO SI AVVICINA SEMPRE DI PIÙ ALLA SINGLE ARY E FINISCE PER TRADIRE SARAH. I DUE CHE ABITANO A ZAGAROLO DARANNO VITA A UNA SPECIE DI "ULTIMO TANGO A ZAGAROL". SARÀ LUI CHE, DISPIACIUTO E CON IL CUORE IN MANO, CHIEDERÀ DI POTER INCONTRARE LA COMPAGNA PER RIVELARLE DI PROVARE UN INTERESSE PER LA SINGLE E… - VIDEO

giorgia meloni dario franceschini guido crosetto francesco verderami senato elly schlein

DAGOREPORT - MA DAVVERO FRANCESCHINI, INTERVENENDO AL SENATO, HA MANDATO “MESSAGGI CIFRATI” AI MAGISTRATI FACENDO INTENDERE DI FARLA FINITA DI INDAGARE ESPONENTI DEL PD (SALA E RICCI), OPPURE SI RITROVERANNO SENZA I VOTI DEI RIFORMISTI PD AL REFERENDUM CONTRO LA RIFORMA DELLA GIUSTIZIA BY NORDIO? –CHE SIA UNA ’’IPOTESI SURREALE”, SBOCCIATA DALLA FANTASY DI VERDERAMI SUL “CORRIERE”, LO SOSTIENE, A SORPRESA, ANCHE GUIDO CROSETTO - IL DISCORSO DI FRANCESCHINI NON MIRAVA INFATTI ALLA ‘’SEPARAZIONE DELLE CARRIERE” DELLE TOGHE, BENSÌ ATTACCAVA LO SDOPPIAMENTO DEL CSM, CON I COMPONENTI SCELTI COL SORTEGGIO, MANCO FOSSE “LA RUOTA DELLA FORTUNA” - FRANCESCHINI HA POI MOLLATO UNO SCHIAFFO ALLA SUA EX PROTEGÉE ELLY SCHLEIN, NEMICA GIURATA DEI VARI ‘’CACICCHI” DEL PARTITO, QUANDO HA DIFESO IL SISTEMA DELLE CORRENTI INTERNE ALLA MAGISTRATURA (CHE LA RIFORMA VORREBBE SCARDINARE) - MA LA DICHIARAZIONE PIÙ RILEVANTE DI ''SU-DARIO'' L’HA DETTATA AI CRONISTI: ‘’IL REFERENDUM CI SARÀ NEL 2026, SARÀ SENZA QUORUM E SARÀ TUTTO POLITICO CONTRO IL GOVERNO MELONI’’ - BEN DETTO! SE UNA SCONFITTA SAREBBE BRUCIANTE PER LE TOGHE, PER GIORGIA MELONI LA BOCCIATURA SAREBBE UNA CATASTROFE IRRIMEDIABILE...

beppe sala manfredi catella giancarlo tancredi stefano boeri

DAGOREPORT - L’ANSIA ATTANAGLIA LA ‘’MILANO DEL BALLO DEL MATTONE’’. ‘’QUI SALTA TUTTO!’’, BALBETTANO PIÙ SPAVENTATI DI UN CONIGLIO - SE IL GIP DELLA PROCURA DECIDESSE DI ACCOGLIERE LE PROPOSTE DEI PM, A QUEL PUNTO, ESPLODEREBBE UNA SANTA BARBARA A MISURA DUOMO. E POTREBBE RIPETERSI CIÒ CHE SUCCESSO ALL’EPOCA DI TANGENTOPOLI: A TANTI DEI 74 INDAGATI, LA PAURA DI FINIRE IN GABBIA A SAN VITTORE APRIREBBE DI COLPO LE VALVOLE DELLA MEMORIA - DA PARTE SUA, IL SINDACO BEPPE SALA, INDAGATO, INTASCATA LA SOLIDARIETÀ DA DESTRA E SINISTRA, HA RIPRESO A MACINARE ARROGANZA, E HA SPARATO TESTARDO E SPAVALDO: “LE DIMISSIONI NON AVREBBERO FATTO COMODO A NESSUNO…” – QUALCHE ANIMA PIA GLI RICORDI CHE L’USO SBARAZZINO DELL’URBANISTICA MENEGHINA È AVVENUTO SOTTO IL SUO NASONE... 

urbano cairo sigfrido ranucci la7 fiorenza sarzanini

DAGOREPORT - SIETE PRONTI? VIA! È PARTITA LA GRANDE CAMPAGNA ACQUISTI (A SINISTRA!) DI URBANO CAIRO - IL COLPACCIO SU CUI LAVORA URBANETTO: PORTARE A LA7 SIGFRIDO RANUCCI E L’INTERA SQUADRA DI “REPORT”, A CUI TELE-MELONI STA RENDENDO LA VITA IMPOSSIBILE - IL PROGETTO È GIÀ PRONTO: PRIMA SERATA DI LUNEDI', SECONDE SERATE CON "REPORT-LAB", COINVOLGENDO SITO, SOCIAL E L'EDITRICE SOLFERINO - MA NON FINISCE QUI: CAIRO VUOLE RIPOSIZIONARE IL “CORRIERE DELLA SERA”: ESSERE LA GAZZETTA DI FAZZOLARI NON PORTA ALL'EDICOLA NUOVI LETTORI, CHE PREFERISCONO L'ORIGINALE: "IL GIORNALE", "LIBERO", "LA VERITA'": MEGLIO RITORNARE AL CENTRO-SINISTRA. IN ARRIVO GIOVANI GIORNALISTI BEN DISTANTI DAL MELONISMO...

mara venier gabriele corsi

PERCHÉ GABRIELE CORSI HA MOLLATO “DOMENICA IN”? LA SUA PRESENZA AL FIANCO DI MARA VENIER ERA STATA FRETTOLOSAMENTE ANNUNCIATA DA ANGELO MELLONE, DURANTE LA PRESENTAZIONE DEI PALINSESTI RAI. E INVECE, SOLO DUE GIORNI FA, CORSI HA ANNUNCIATO DI ESSERSI TIRATO INDIETRO - COSA È SUCCESSO? LA RAI AVEVA TENTATO DI COMMISSARIARE LA "ZIA MARA", PIAZZANDOLE ACCANTO I "BADANTI" NEK E CORSI. MA L'ARZILLA 74ENNE, FORTE DI BUONI ASCOLTI, HA FATTO TERRA BRUCIATA AI SUOI DUE "VALLETTI", USANDO L’ARMA DA FINE DEL MONDO: “SE IO MOLLO AD AGOSTO CHI CI METTETE?". E COSÌ, UNA VOLTA VISTO IL SUO SPAZIO RIDOTTO A QUALCHE MINUTO DI UN QUIZ, IL CONDUTTORE SI È CHIAMATO FUORI (NEK ERA GIÀ SCAPPATO A "THE VOICE") - LA VENIER HA TENTATO DI DISSIPARE I DUBBI SULLE SUE “COLPE” POSTANDO UNA STORIA IN CUI SI INSINUAVA CHE CORSI AVESSE MOLLATO PER I SOLDI (POCHI). MA A SMENTIRE LA SUA VERSIONE È STATO IL MANAGEMENT DEL CONDUTTORE…