samuel glasgow dickson donald trump

"LA DIVERSITA' ETNICA NON È ELEMENTO DI FORZA MA DI DEBOLEZZA" – PER CAPIRE L’ELETTORATO DI DONALD TRUMP BASTA LEGGERE COSA PENSA SAMUEL GLASGOW DICKSON, INTELLETTUALE DEI SUPREMATISTI BIANCHI ED EX AVVOCATO DEL KU KLUX KLAN: “PENSO CHE I BIANCHI SIANO LA RAZZA MIGLIORE, MA OGGI SIAMO DEMONIZZATI. CREDO NELLA TEORIA DELLA “GRANDE SOSTITUZIONE”. LA SEGREGAZIONE È L'UNICA SOLUZIONE: GLI STATI UNITI NON POSSONO INCORPORARE ASIATICI E MESSICANI. LA RUSSIA? NON MI MINACCIA. L’EPOPEA DELLA GUERRA FREDDA È STATA UNA BATTAGLIA FINTA, UN MATCH DI WRESTLING TOTALMENTE FAKE…”

Estratto dell’articolo di Massimo Gaggi per www.corriere.it

 

Samuel Glasgow Dickson

«Donald Trump è estraneo alla nostra cultura, non ha le nostre idee. Anche quando dice che gli immigrati avvelenano il sangue dell’America non capisce il significato di quelle parole, non ha una visione dei problemi della razza. In fondo è sempre uno della upper class ricca. Ma noi lo appoggiamo.

 

Perché è stato perseguitato con incriminazioni penali assurde, ignorando i termini della prescrizione. E perché è l’unico che si è ribellato a questo regime di finte libertà. La cosa migliore che ha fatto è stata quella di popolarizzare l’espressione deep State: l’establishment sotterraneo che, dalla Cia all’Fbi, gestisce e destabilizza. Prima di Trump non se ne parlava, adesso tentano addirittura di ucciderlo. Avrà i nostri voti, riconquisterà la Georgia».

donald trump

 

Nella sua elegante casa di Atlanta Samuel Glasgow Dickson, classe 1947, intellettuale razzista, attivista di organizzazioni segregazioniste come la League of the South, ex immobiliarista spregiudicato ed ex avvocato che ha difeso anche il Ku Klux Klan, illustra con voce pacata in una conversazione-fiume di oltre due ore la visione del mondo dei suprematisti bianchi: un gruppo limitato e ridotto al silenzio nell’era delle battaglie per i diritti civili e per l’integrazione. Ma da otto anni, “sdoganato” da Trump, è diventato una presenza rumorosa e, a quanto pare, anche numerosa nella politica americana, almeno al Sud. […]

LA REAZIONE DI JOE BIDEN ALL ATTENTATO A DONALD TRUMP - MEME BY OSHO

 

Il governo Biden, impegnato a curare le lacerazioni dell’era Trump, peggio del Ku Klux Klan?

«Sotto Biden siamo stati sudditi di una monarchia, come le colonie americane del Settecento sotto Giorgio III […] La Giustizia fa cose abominevoli, non solo contro Trump. Qui ad Atlanta gli antifa hanno attaccato la polizia, distrutto quattro loro auto e otto motociclette. Hanno appiccato incendi ovunque: 20 milioni di dollari di danni solo alle proprietà pubbliche. Chi ha pagato? Nessuno, nemmeno un incriminato. È stato Biden a chiedere di non perseguire. Quanto al Ku Klux Klan, è un movimento di protesta ormai marginale, demonizzato per quello che faceva 150 anni fa. E io non ne faccio parte».

 

DONALD TRUMP CON LA BENDA ALL ORECCHIO

Ma lei è amico del suo leader, David Duke, e ha difeso alcuni imputati del KKK.

«È successo tanti anni fa. Ragazzi che affiggevano manifesti, nessun crimine: in America non ci sono limiti alla libertà d’espressione.  […] Sì, è vero, sono stato amico di Duke: coetanei, stesse idee, ma percorsi diversi. Lui era un personaggio oscuro, non riusciva ad attirare l’attenzione della stampa. Allora è entrato in organizzazioni estreme, ha puntato sull’immagine hollywoodiana di un KKK ormai ridotto a ben poca cosa: voleva far sentire la sua voce, farla contare. Io ho scelto la law school, sono stato presidente dei repubblicani qui ad Atlanta, un attivista. Non ho mai fatto nulla di strano, di interessante. E non sono diventato un personaggio rilevante. Non so chi, tra i due, ha fatto la scelta giusta».

DONALD TRUMP

 

Beh, da attivista della Lega del Sud è arrivato a sostenere che, quando gli americani erano a Cuba, prima della rivoluzione castrista, è stata persa l’occasione di mandare nell’isola tutti gli afroamericani. Retorica estrema da comizio, ma lei continua davvero a puntare sulla segregazione?

«È l’unica soluzione: un cantone per i neri così come in Svizzera c’è un Canton Ticino per gli italiani».

 

Beh quella è una storia alquanto diversa. Le si considera un suprematista bianco?

«Non la trovo una definizione appropriata, ma penso che i bianchi siano la razza migliore. […] Ma oggi i bianchi sono demonizzati. Sbagliato tutto quello che abbiamo fatto nella storia. Invece abbiamo creato benessere e ricchezza».

suprematisti bianchi 8

 

L’America ha prosperato soprattutto grazie all’immigrazione di popoli e razze diverse.

«No, la diversity etnica non è elemento di forza ma di debolezza. Forse da voi non è così: dal Sud Tirolo alla Sicilia, la gente ha la stessa cultura di base. Ma qui in America è diverso. Quello dell’identità è diventato un tema centrale: quanto puoi tirare l’elastico dell’immigrazione prima che si spezzi? Puoi incorporare gli europei. E a volte anche quello è un problema. E, comunque, è essenziale la radice cristiana. Asiatici e messicani non possono diventare americani: il governo collassa, si suicida».

DONALD TRUMP E JD VANCE ALLA CONVENTION REPUBBLICANA DI MILWAUKEE

 

[…]

Crede al complotto della “grande sostituzione”?

«Certo. Chi dice che è una teoria cospirativa? I liberal. Quelli che se nevica si affacciano e dicono che c’è il sole».

 

Gli immigrati fanno i lavori che noi evitiamo.

«I nostri giovani dovrebbero fare due anni di lavoro agricolo, come ha fatto Fidel Castro a Cuba. Servirebbe a spazzare via la snobberia di questo Paese, degli intellettuali, per il lavoro fisico. Ci siamo abituati ad alzare artificialmente il nostro tenore di vita sfruttando immigrati a basso costo. Nel mio piccolo, io mi sono fatto l’orto dietro casa».

 

suprematisti bianchi 7

Il crollo demografico dell’Occidente non è mica una congiura degli immigrati.

«No, è tutta colpa della social security. Un tempo facevi figli perché quella era la tua pensione: lavoravano i campi quando tu non potevi faro più. Ora hai il welfare: procreare non è più così urgente. Orban ha fatto la cosa giusta: se 4 o 5 figli sei esente da tasse sul reddito. Io andrei oltre, tassando chi non ha figli come me. Sono ricco, dovrei pagare una tassa per assistere le famiglie numerose».

donald trump con l orecchio bendato alla convention repubblicana di milwaukee

 

Biden si è mosso tardi ma ora tenta di arginare l’immigrazione clandestina. Boicottato da Trump che fa campagna sul caos alla frontiera. Dov’è tutto questo malgoverno delle élite sotterranee?

«Non sono di destra, sono liberale e non sopporto i condizionamenti di apparati dello Stato. Cia e Fbi che destabilizzano e ci spingono, ad esempio, alla guerra con la Russia. Perchè? Non abbiamo confini comuni né dispute territoriali. Mosca non ci minaccia, siamo noi che abbiamo spaventato il Cremlino espandendo la Nato, schierando missili nell’Est europeo».

 

donald trump vladimir putin

Mosca non minaccia l’America ma minaccia l’Europa che non si è dotata di armi nucleari in base all’impegno Usa di fornire il suo ombrello. Se con i missili è stato fatto un errore, l’ha commesso il presidente Bush, non è colpa di Obama né di Biden.

«E chi era il capo della Cia? Bush padre. Credo, come Gore Vidal, che anche tutta l’epopea della Guerra fredda sia stata quella di una battaglia finta, un match di wrestling totalmente fake: per esempio molti profughi della Russia Bianca sono stati accolti negli Usa. Ma quando le nostre sorelle della famiglia reale zarista sopravvissute ai massacri del comunismo hanno cercato di venire in America, sono state bloccate. Per non fare uno sgarbo al Cremlino».

suprematisti bianchi 6donald trumpDONALD TRUMP VLADIMIR PUTIN suprematisti bianchi 4suprematisti bianchi 5suprematisti bianchi 9donald trump

Ultimi Dagoreport

ferragni city life

CHE CRASH! DA CASA FERRAGNI ALL’INSEGNA DI GENERALI, LA CADUTA DELLA MILANO CITY LIFE - LETTERA A DAGOSPIA DI PIERLUIGI PANZA: ‘’SI È PASSATI DALLA MILANO INDUSTRIALE A QUELLA DEI CREDULONI DEL PANDORO, PER FINIRE ALLA CADENTE MILANO FINANZIARIA ORA CHE MPS VUOL PRENDERSI MEDIOBANCA PER PRENDERSI GENERALI - NEL BANDO PER CITY LIFE L’ACCORDO IMPONEVA CHE “IL 50% DELL’AREA FOSSE DESTINATA A VERDE PUBBLICO”. ECCOME NO! RENZO PIANO PRESENTÒ UN PROGETTO METÀ VERDE E METÀ CON UN GRATTACIELO E QUALCHE CASA. LO BOCCIARONO. SI SPALANCARONO COSÌ LE PORTE AD ALTRI ARCHISTAR: LIBESKIND, HADID E ISOZAKI. E COSÌ CITY LIFE È DIVENTATA UN NON-LUOGO, UN DUBAI SHOPPING MALL DIVENUTO UTILE ALLA COLLETTIVITÀ GRAZIE AL COVID, PERCHÉ LÌ CI FACEVANO LE VACCINAZIONI...

mediobanca mediolanum massimo doris nagel

MEDIOSBANCA! – BANCA MEDIOLANUM ANNUNCIA LA VENDITA DELLA SUA QUOTA DEL 3,5% IN MEDIOBANCA A INVESTITORI ISTITUZIONALI. E A NAGEL, ALLE PRESE CON L’OPS DI MPS, VIENE MENO IL PRIMO SOCIO DELL'ACCORDO DI CONSULTAZIONE TRA AZIONISTI – ERA UNA MOSSA PREVISTA DAL MOMENTO CHE L’EVENTUALE FUSIONE MEDIOBANCA-BANCA GENERALI TRASFORMEREBBE IL CORE BUSINESS DI PIAZZETTA CUCCIA NELLA GESTIONE DEL RISPARMIO, ANDANDO A SBATTERE CON L’IDENTICA ATTIVITÀ DELLA BANCA DI DORIS E BERLUSCONI….

mattarella nordio meloni giorgia carlo sergio magistrati toghe giudici

DAGOREPORT - MENTRE ELLY SCHLEIN PENSA DI FARE OPPOSIZIONE VOLANDO A BUDAPEST A SCULACCIARE ORBAN PER I DIRITTI DEI GAY UNGHERESI, GIORGIA MELONI E I SUOI FRATELLI D’ITALIA SI RITROVANO DAVANTI UN SOLO "NEMICO": LA COSTITUZIONE - SE DALLA CORTE DEI CONTI ALLA CASSAZIONE C'E' IL MATTARELLO DI MATTARELLA, LA MUSICA CAMBIA CON LA RIFORMA DELLA GIUSTIZIA DI NORDIO - UNA VOLTA CHE IL PARLAMENTO APPROVERÀ LA “SEPARAZIONE DELLE CARRIERE” DI GIUDICI E PM, S’AVANZA IL RISCHIO CHE LE PROCURE DIPENDERANNO DAL MINISTERO DI GIUSTIZIA - ULTIMA SPES È IL REFERENDUM CONFERMATIVO CHE PER AFFONDARE UNA LEGGE DI REVISIONE COSTITUZIONALE NON  STABILISCE UN QUORUM: È SUFFICIENTE CHE I VOTI FAVOREVOLI SUPERINO QUELLI SFAVOREVOLI - ECCO PERCHE' IL GOVERNO MELONI HA LA COSTITUZIONE SUL GOZZO...

malago meloni abodi fazzolari carraro

DAGOREPORT - CHE LA CULTURA POLITICA DEI FRATELLINI D’ITALIA SIA RIMASTA AL SALTO NEL “CERCHIO DI FUOCO” DEL SABATO FASCISTA, È STATO LAMPANTE NELLA VICENDA DEL CONI - QUANDO, ALLA VIGILIA DELL’ELEZIONE DEL SUO CANDIDATO LUCIANO BUONFIGLIO ALLA PRESIDENZA DEL CONI, QUEL DEMOCRISTIANO IN MODALITÀ GIANNI LETTA DI GIOVANNINO MALAGÒ SI È FATTO INTERVISTARE DA “LA STAMPA” ANNUNCIANDO DI ESSERE UN “PATRIOTA” CHE “FA IL TIFO PER IL GOVERNO MELONI”, HA INVIATO AI MUSCOLARI CAMERATI DISDEGNOSI DELLE REGOLE DELLA POLITICA (DIALOGO, TRATTATIVA, COMPROMESSO) IL SEGUENTE MESSAGGIO: ORMAI È TARDI PER FAZZOLARI DI INCAZZARSI CON ABODI; DA TEMPO VI HO DETTO CHE AVETE SBAGLIATO CAVALLO QUANDO AVEVATE A DISPOSIZIONE UNO CHE È “PATRIOTA” E “TIFA MELONI”, CHE HA ALLE SPALLE IL SANTO PATRONO DEGLI INTRIGHI E COMBINE, ALIAS GIANNI LETTA, E DOPO DODICI ANNI ALLA GUIDA DEL CONI CONOSCE LA ROMANELLA POLITICA COME LA SUA FERRARI…(SALUTAME 'A SORETA!)

giorgia meloni matteo salvini difesa riarmo europeo

DAGOREPORT - SALVATE IL SOLDATO SALVINI! DA QUI ALLE REGIONALI D’AUTUNNO, SARANNO GIORNI DA INCUBO PER IL PIÙ TRUMPUTINIANO DEL BELPAESE - I DELIRI DEL “BIMBOMINKIA” (COPYRIGHT FAZZOLARI) SU UE, NATO, UCRAINA SONO UN OSTACOLO PER IL RIPOSIZIONAMENTO DELLA DUCETTA VERSO L'EURO-CENTRISMO VON DER LEYEN-MERZ, DESTINAZIONE PPE – AL VERTICE DELL’AJA, LA “GIORGIA DEI DUE MONDI” HA INIZIATO INTANTO A SPUTTANARLO AGLI OCCHI DI TRUMP: SALVINI È COSÌ TRUMPIANO CHE È CONTRARIO AL RIARMO E PROFONDAMENTE OSTILE AI DAZI... - MA SE DA AJA E BRUXELLES, SI SCENDE POI A ROMA, LA MUSICA CAMBIA. CON UNA LEGA SPACCATA TRA GOVERNATORI E VANNACCI, SALVINI E' UN'ANATRA ZOPPA. MA UN ANIMALE FERITO È UN ANIMALE PERICOLOSO, CAPACE DI GETTARE ALLE ORTICHE IL SUO GOVERNATORE ZAIA E TENERE STRETTO A SE' PER ALTRI DUE ANNI IL POTERE IN LOMBARDIA - IL BIG BANG TRA I DUELLANTI È RINVIATO ALL’ESITO DELLE REGIONALI (E CALENDA SI SCALDA PER SALIRE SUL CARRO DELLA FIAMMA...)

FARE SESSO A 40 GRADI (ALL’OMBRA): COSA SUCCEDE AL NOSTRO CUORE? - IL SALVA-VITA DEL PROF. COSIMO COMITO: “IN CONDIZIONI NORMALI E CON LA GIUSTA TEMPERATURA, UN RAPPORTO SESSUALE EQUIVALE A FARE 2-3 PIANI DI SCALE A PASSO SVELTO. LO STESSO RAPPORTO IN UN AMBIENTE CALDO-AFOSO, LO SFORZO EQUIVALE A FARE 4-5 PIANI DI SCALE A PASSO SVELTO. IN TAL CASO, GLI UOMINI CHE HANNO PIÙ DI 50 ANNI COME FANNO SCIENTIFICAMENTE AD ESCLUDERE LA POSSIBILITÀ DI AVERE UN INFARTO O UN ICTUS AL POSTO DELL’ORGASMO? (ATTENZIONE ALL’”AIUTINO”)…”