don luca favarin don giusto della valle

PRETI CHE ODIANO IL NATALE – IL CASO DI DON LUCA FAVARIN, IL PADOVANO CHE SEMBRA UN CANTANTE REGGAE CHE NON VUOLE IL PRESEPE, NON È ISOLATO – VI RICORDATE DI DON GIUSTO DELLA VALLE, IL PARROCO COMASCO CHE DUE ANNI FA INVITÒ SUL PULPITO UNA MUSULMANA PER RECITARE IL CORANO?

Alessandro Gonzato per “Libero Quotidiano”

 

don luca favarin 4

Ci sono preti che, chissà perché, quando sentono aria di Natale sbarellano. Il periodo che precede il 25 dicembre ormai è diventato il palcoscenico principe per i sacerdoti che cercano visibilità. Da qualche anno, complice la risonanza fornita dai social, è un proliferare di tonache che fanno a gara a chi la spara più grossa o si rende protagonista delle azioni più bislacche. 

il post facebook di don luca favarin

 

L' ultimo prete in cerca di notorietà è don Luca Favarin, giovane padovano dalla folta chioma e dall' abbigliamento che somiglia più a quello di un cantante reggae che a quello di un uomo di chiesa. Don Favarin, che su Facebook si esibisce in foto ora abbracciato a Gad Lerner (il quale gli ha fatto la prefazione del suo libro «Animali da circo - i migranti obbedienti che vorremmo»), ora attorniato da ragazzotti di colore e ora mentre si fa riprendere dai giornalisti che lo intervistano, sullo stesso social sostiene che «quest' anno non fare il presepio credo sia il più evangelico dei segni. Non farlo per rispetto del Vangelo e dei suoi valori, non farlo per rispetto dei poveri». 

don luca favarin 6

 

Poi se la prende col ministro degli Interni: «Ci vuole una coerenza umana e psicologica. Applaudire il decreto sicurezza di Salvini e fare il presepio è schizofrenia pura. Il presepe è l' immagine di un profugo che cerca riparo e lo trova in una stalla».

 

Ci sembrava strano che non venisse tirato in ballo il leader della Lega. Il messaggio pubblicato dal don, che pure qualche consenso lo ha strappato, ha ricevuto un profluvio di critiche. Ora, saremo anche poco addentro alle sacre scritture, ma dubitiamo che allestire la natività, pur senza il sacro fuoco del cattolicesimo nelle vene, sia irrispettoso nei confronti del Vangelo. 

don giusto della valle

 

Senza scomodare il famoso «O' presepe nun me piace» di «Natale in casa Cupiello» di De Filippo, ci rendiamo conto che in qualche casa lo si fa più per tradizione che per religiosità, ma cosa c' entra il rispetto per i poveri? Ci sono stati preti che in passato se la sono presa con Babbo Natale, come quel don Ferdinando Mazzoleni che nel corso dell' omelia della vigilia alla quale assistevano naturalmente anche dei bambini, ha dato del «ciccione ubriacone» al barbuto dispensatore di doni, ma non era mai successo finora che un ministro della Chiesa tirasse un frego sul presepe.

 

don luca favarin 7

FURTI E DIMENTICANZE 

Dal prete che invita a non fare il presepe al diacono che, come augurio natalizio, deruba il parroco. È successo ad Albegno, in provincia di Bergamo meritandosi, in questo caso, una ribalta involontaria. Il diacono è scappato con 2mila euro. «Gli avevo dato dei soldi, fortunatamente di tasca mia» ha spiegato don Camillo «perché mi sembrava giusto sostenerlo fino a quando avrebbe ricevuto il primo stipendio».

 

musulmana invitata da don giusto della valle a leggere il corano

Pochi giorni fa don Luciano, parroco di Altivole, in provincia di Treviso, è partito per un ritiro spirituale dimenticandosi che in quei giorni nella sua parrocchia avrebbe dovuto battezzare il piccolo Logan: 90 persone sono rimaste vanamente ad aspettarlo sul sagrato della chiesa. Pochi giorni fa don Walter Sommavilla si è congedato dalla comunità di Arco, in Trentino. Sorpresa di Natale. «Scusate del disturbo e grazie della compagnia» ha scritto su Facebook.

 

don luca favarin 5

Il 25 novembre, in occasione della giornata mondiale contro la violenza sulle donne, nel Casertano don Vittorio Cumerlato durante la messa ha detto: «Preghiamo per le donne, ma quali donne?», «Troppi diritti e troppa immodestia generano troppa violenza» ha aggiunto provocando lo sconcerto dei parrocchiani.

 

STRANE SLITTE E RENNE

Due anni fa, nel corso della celebrazione del 25 dicembre, a Rebbio - nel Comasco - don Giusto della Valle ha invitato sul pulpito una donna velata la quale ha recitato alcuni versetti del Corano.

 

L' anno scorso don Francesco Mariucci, pastore delle anime di San Giustino - a Perugia - ha lanciato il concorso «Selfie a Betlemme»: tutti in posa davanti alla sacra famiglia.

don giusto della valle 2

Padre Gwann Sultana però non lo batte nessuno. Per festeggiare la propria nomina ad arcivescovo di Ebbu, cittadina di Malta, due settimane fa - giusto per fare da apripista alla stagione natalizia - ha pensato bene di sfilare per le vie del centro a bordo di una Porsche Boxster decapottabile argentata trainata con una corda da cinquanta bambini.

don luca favarin 2don luca favarin 3don luca favarin 1

 

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni donald trump al sisi

FLASH! - LA BOCCIATURA DEL PONTE SULLO STRETTO DA PARTE DELLA CORTE DEI CONTI HA FATTO SALTARE I NERVI NON SOLO A SALVINI MA SOPRATTUTTO ALLA MELONA – LA PREMIER, CHE SI ERA SPESA MOLTO IN EUROPA PER LA REALIZZAZIONE DEL PONTE, SI È TALMENTE INCAZZATA (“E’ L’ENNESIMO ATTO DI INVASIONE DE GIUDICI SULLE SCELTE DEL GOVERNO”) CHE HA CANCELLATO IL VIAGGIO AL CAIRO DI SABATO PER L’INAUGURAZIONE DEL MUSEO GEM - ALLA NOTIZIA CHE AL POSTO DELLA STATISTA, SBARCA IL FARAONE GIULI, ANCHE AL SISI NON L’HA PRESA PER NIENTE BENE…

giorgia meloni giampaolo rossi antonino monteleone laura tecce antonio preziosi monica giandotti pierluigi diaco

PRIMA O POI, AFFONDE-RAI! - MENTRE IN CDA SI TRASTULLANO SUGLI ASCOLTI DECLINANTI DI “TG2 POST”, SI CHIUDONO GLI OCCHI SULLO STATO ALLA DERIVA DI RAI2 E DI RAI3 - UN DISASTRO CHE NON VIENE DAL CIELO. LA TRASFORMAZIONE DELLA PRODUZIONE DEI PROGRAMMI DALLE TRE RETI A DIECI DIREZIONI IN BASE AL "GENERE" (INTRATTENIMENTO, INFORMAZIONE, FICTION, ECC.), AVVIATA DA FUORTES NEL 2021 MA IMPLEMENTATA DALL’AD GIAMPAOLO ROSSI (CON LA NOMINA DELLA DIREZIONE DEL "COORDINAMENTO GENERI" AFFIDATA A STEFANO COLETTA), HA PORTATO ALLA PERDITA DI IDENTITÀ DI RAI2 E DI RAI3 MA ANCHE AL TRACOLLO DEGLI ASCOLTI (E DELLE PUBBLICITÀ) - LO SCIAGURATO SPACCHETTAMENTO HA PORTATO A UNA CENTRALIZZAZIONE DECISIONALE NELLE MANI DI ROSSI E A UN DOVIZIOSO AUMENTO DI POLTRONE E DI VICE-POLTRONE, CHE HA FATTO LA GIOIA DEI NUOVI ARRIVATI AL POTERE DI PALAZZO CHIGI - PURTROPPO IL SERVILISMO DI UNA RAI SOTTO IL TALLONE DELL'ARMATA BRANCA-MELONI NON PAGA. LE TRASMISSIONI CHE DOPO UNA MANCIATA DI PUNTATE FINISCONO NEL CESTINO ORMAI NON SI CONTANO PIÙ. TANTO CHE I DUE CANALI SONO STATI RIBATTEZZATI ‘’RAI2%’’ E ‘’RAI3%’’...

fabio pinelli soldi csm

DAGOREPORT – ALTRO CHE SPENDING REVIEW AL CSM TARGATO FABIO PINELLI – IL VICEPRESIDENTE DI NOMINA LEGHISTA SEMBRA MOLTO MENO ATTENTO DEL PREDECESSORE NELLA GESTIONE DELLE SUE SPESE DI RAPPRESENTANZA – SE NEL 2022, QUANDO ERA IN CARICA DAVID ERMINI, ERANO STATE SBORSATI APPENA 4.182 EURO SU UN BUDGET TOTALE DI 30 MILA, CON L’ARRIVO DI PINELLI NEL 2023 LE SPESE DI RAPPRESENTANZA PER TRASFERTE E CONVIVI SONO LIEVITATE A 19.972 EURO. E NEL 2024 IL PLAFOND DISPONIBILE È STATO INNALZATO A 50 MILA EURO. E PER LEGGE IL VICEPRESIDENTE DEL CSM NON DEVE DETTAGLIARE LE PROPRIE NOTE SPESE DI RAPPRESENTANZA...

giovambattista giovanbattista fazzolari vitti

FLASH – ROMA VINCE SEMPRE: IL SOTTOSEGRETARIO FAZZOLARI, DA SEMPRE RISERVATISSIMO E RESTÌO A FREQUENTARE I SALOTTI, ORA VIENE PIZZICATO DA DAGOSPIA NEL “SALOTTO” DI PIAZZA SAN LORENZO IN LUCINA, SPAPARANZATO AI TAVOLI DI “VITTI”, DOVE POLITICI, GIORNALISTI E POTENTONI AMANO ATTOVAGLIARSI (DENIS VERDINI FACEVA LE RIUNIONI LI' E CLAUDIO LOTITO AMA GOZZOVIGLIARE DA QUELLE PARTI, SPILUCCANDO NEI PIATTI ALTRUI) – ANCHE “FAZZO” È ENTRATO NELLA ROMANELLA POLITICA DE “FAMOSE DU’ SPAGHI”: L’EX DIRIGENTE DI SECONDA FASCIA DELLA REGIONE LAZIO CHIACCHIERA CON UN CANUTO SIGNORE DI CUI VORREMMO TANTO CONOSCERE L’IDENTITÀ. I DAGO-LETTORI POSSONO SBIZZARIRSI: HANNO QUALCHE SUGGERIMENTO PER NOI?

giampaolo rossi rai report sigfrido ranucci giovanbattista fazzolari francesco lollobrigida filini

DAGOREPORT – RAI DELLE MIE BRAME: CHIAMATO A RAPPORTO L'AD GIAMPAOLO ROSSI ALLA CAMERA DEI DEPUTATI DOVE SI E' TROVATO DAVANTI, COL DITO ACCUSATORIO, I PLENIPOTENZIARI RAI DEI TRE PARTITI DI MAGGIORANZA: GASPARRI (FI), MORELLI (LEGA) E FILINI (FDI) CHE, IN CORO, GLI HANNO COMANDATO DI TELE-RAFFORZARE LA LINEA DEL GOVERNO - IL PIÙ DURO È STATO IL SOTTOPANZA DI FAZZOLARI. FILINI SPRIZZAVA FIELE PER L’INCHIESTA DI “REPORT” SUI FINANZIAMENTI DI LOLLOBRIGIDA ALLA SAGRA DEL FUNGO PORCINO - ROSSI, DELLE LORO LAMENTELE, SE NE FOTTE: QUANDO VUOLE, IL FILOSOFO CHE SPIEGAVA TOLKIEN A GIORGIA NELLE GROTTE DI COLLE OPPIO, PRENDE IL TELEFONINO E PARLA DIRETTAMENTE CON LA PREMIER MELONI... - VIDEO