ecstasy

NO DRUGS NO FUTURE - STORIA DEL MDMA, DETTA ECSTASY, LA PILLOLA DEL PIACERE - SINTETIZZATA A INIZIO '900 PER USI MEDICI, NEGLI ANNI '80 DA CHICAGO EMIGRÒ A IBIZA E IN INGHILTERRA, SULL'ONDA DEI RAVE E DELLA DISCO, DELL’HOUSE E DELLA TECHNO. E’ LA PRIMA DROGA PRODOTTA DA UNA DITTA LEGALMENTE COSTITUITA

Marco Belpoliti per ‘la Repubblica’

 

ECSTASY GENOVAECSTASY GENOVA

La "generazione chimica", come l' ha definita Irvine Welsh, autore di "Trainspotting", è figlia del thatcherismo. Nasce nell' epoca in cui «la mappa psichica dell' Inghilterra veniva drasticamente ridisegnata, le vecchie regole perdevano significato, le vecchie certezze si squagliavano come neve al sole, e le nuove dovevano ancora stabilirsi», come scrive lo studioso Matthew Collin in Stati di alterazione (Mondadori).

 

L' ecstasy, la "pillola dell' amore", il carburante dei rave, ritmo interiore della house music e della techno, è figlia della fase finale di quella stagione politica, risultato ultimo delle politiche sociali avviate da Margaret Thatcher culminate nell' esaltazione senza freni del libero mercato e insieme nella strisciante insicurezza generata da disoccupazione, bassi salari e precariato diffuso.

 

miley cyrus canta sull ecstasymiley cyrus canta sull ecstasy

Per uno strano paradosso è stata proprio la miscela di thatcherismo ed edonismo di massa a produrre la subcultura giovanile in cui ha prosperato la diffusione delle droghe chimiche. Com' è possibile che la Mdma, ovvero 3,4-metilendiossimetamfetamina, nota come ecstasy, dal nome attribuitagli da un ignoto trafficante, sia diventata il simbolo di quella stagione segnata dai raduni musicali in capannoni dismessi frequentati da figli del proletariato inglese, dai riti sciamanici officiati da irrefrenabili dj?

 

Per capirlo bisogna partire da lontano, dal 1912, quando la "sostanza" viene sintetizzata per la prima volta in un' azienda farmaceutica, la Merck di Darmstadt in Germania, un altro risultato dell' efficiente chimica tedesca di fine Ottocento e inizio Novecento. In quanto sostanza intermedia, concepita per la preparazione di altri farmaci, fu il chimico Alexander Shulgin il primo a capirne le potenzialità ben presto dimenticata.

 i new order   dee dee ramone e grace jones i new order dee dee ramone e grace jones

 

Dopo il secondo conflitto mondiale è riscoperta da una rivista scientifica polacca e sperimentata dall' esercito americano nel corso della guerra fredda. Di nuovo è obliata. Sarà un chimico californiano di nome Alexander Shulgin, impiegato presso la Dow Chemical Company, a riscoprirla. Shulgin armeggia con le molecole di varie sostanze; ha messo a punto un formidabile insetticida, che ha fatto ricca la sua azienda, per cui in laboratorio è assai libero.

 

pupilla dilatatapupilla dilatata

Dopo la guerra ha provato la mescalina ed è interessato all' LSD, e sta cercando qualcosa d' analogo. Nel 1966 lascia la Dow e comincia a lavorare in casa con il consenso della Drug Enforcement Administration, l' ente statale antidroghe. Questo "scienziato dell' inconscio", com' è stato definito, troverà 179 sostanze descritte in un libro di un migliaio di pagine: PiHKAL.

amy thomson una pillola di ecstasy  5amy thomson una pillola di ecstasy 5

 

La Mdma viene sintetizzata nel 1966. Nel 1977 Shulgin la fa provare a un anziano psicologo, Leo Zoff, che conduce ricerche con gli allucinogeni. È un colpo di fulmine. Zoff comincia a girare gli Usa per far conoscere la sostanza ai colleghi. Viene somministrata dai terapisti in presenza di sindromi post-traumatiche, fobie, tossicodipendenze, malattie terminali, allo scopo di abbassare le barriere mentali dei pazienti, com' era avvenuto con l' Lsd ai suoi inizi.

 

E sempre com' era avvenuto per l' Lsd, nasce una discussione: riservare la sostanza al campo psicologico oppure divulgarla a tutti? Per gestire la nuova sostanza viene creato il Boston Group, così l' Mdma è la prima droga prodotta da una ditta legalmente costituita; un suo membro si rende ben presto conto che così si possono fare i soldi.

mdmamdma

 

Nel 1985 viene proibita, ma intanto si è già diffusa; è utilizzata come droga dei locali da ballo. A farla conoscere, come racconta Matthew Collin, sono gli ambienti gay delle discoteche di New York e Chicago. Come arriva in Inghilterra? Due le strade: i discepoli di Osho, guru indiano, la diffondono in Olanda, dove è legale sino al 1988. L' altra via passa da Ibiza e dai suoi locali notturni. Quando è finita l' epoca hippy, è iniziata quella delle discoteche.

 

in ecstasyin ecstasy

Nella località spagnola - siamo all' inizio degli anni Ottanta - la portano viaggiatori internazionali. Prende il posto di Lsd, mescalina e cocaina. A Ibiza arrivano i figli della classe operaia inglese: senza occupazione fissa, vittime del clima imposto dalla Thatcher, sciamano a sud, al caldo, lontano dalla piovosa Inghilterra. Sono loro che l' incontrano e la portano a Londra, a Manchester, dove intanto sono nati i nuovi locali giovanili. Si chiamano Amnesia e Shoom vi si suona una fusione iper-ritmica di R&B, musica latina e hip hop, il tutto manipolato da sintetizzatori digitali e da onnipresenti dj.

 

Nascono così due generi musicali, l' house e la techno, che saranno la colonna portante dei rave: raduni di migliaia di ragazzi e ragazze nei fine settimana in luoghi abbandonati; le informazioni arrivano attraverso radio pirata e passaparola. Una reazione al clima plumbeo calato in Gran Bretagna: come racconta Welsh, che ha intitolato un suo libro Ecstasy.

 

ecstasyecstasy

Il thatcherismo nega ai giovani ogni forma collettiva, sociale, i rave lo diventano con la loro forma estrema di divertimento. Nell' arco di cinque anni la cultura dell' ecstasy rimodella il mercato del tempo libero. Il culmine è raggiunto nell' estate del 1989; poco prima ci sono state le prime morti tra i ragazzi, che hanno colpito l' opinione pubblica. L' anno seguente le autorità britanniche emanano una legge che mette al bando i rave illegali, per costringere i giovani a tornare nei locali muniti di licenza.

 

Perché ha così successo la Mdma? Perché crea stati d' animo positivi, empatici con gli altri, perché promuove, come avevano visto gli psicologi che l' hanno usata per primi, sensazioni d' intimità e vicinanza agli altri, perché stimola l' introspezione e aumenta le percezioni.

 

farmaci vivavoce farmaci vivavoce

L' ecstasy all' inizio era distribuita legalmente e consumata dai frequentatori dei club sui neurotrasmettitori come la serotonina e la dopamina che influiscono sull' umore, e sul sistema muscolare. Le prime morti sono state causate dal cosiddetto "effetto di surriscaldamento": poco ossigeno e mancanza di liquidi nel corpo.

 

La cultura dell' ecstasy non è stata una strana tempesta scoppiata all' improvviso, sostiene Collin, ma l' effetto diretto dello sviluppo delle «tecnologie del piacere», un fenomeno che «continua a modellare la nostra visione del mondo" nel corso XXI secolo, il nostro.

Sballo e morte per ecstasy in discoteca  Sballo e morte per ecstasy in discoteca

 

Cosa leggere per saperne di più - Matthew Collin, Stati di alterazione (Mondadori) narra la storia dell' ecstasy e dell' acid house; sono Feltrinelli i libri E come Ecstasy di Nicholas Saunders, Le nuove droghe di Günther Amendt e Patrick Walder, No drugs no future di Amendt; Ralph Metzner e Sophie Adamson in Ecstasy (Stampa alternativa) ne raccontano l' uso terapeutico.

px MDMA enantiomers D balls px MDMA enantiomers D balls

Ultimi Dagoreport

salvini calenda meloni vannacci

DAGOREPORT – LA ''SUGGESTIONE'' DI GIORGIA MELONI SI CHIAMA “SALVIN-EXIT”, ORMAI DIVENTATO IL SUO NEMICO PIU' INTIMO A TEMPO PIENO - IN VISTA DELLE POLITICHE DEL 2027, SOGNA DI LIBERARSI DI CIO' CHE E' RIMASTO DI UNA LEGA ANTI-EU E VANNACCIZZATA PER IMBARCARE AL SUO POSTO AZIONE DI CARLO CALENDA, ORMAI STABILE E FEDELE “FIANCHEGGIATORE” DI PALAZZO CHIGI - IL CAMBIO DI PARTNER PERMETTEREBBE DI ''DEMOCRISTIANIZZARE" FINALMENTE IL GOVERNO MELONI A BRUXELLES, ENTRARE NEL PPE E NELLA STANZA DEI BOTTONI DEL POTERE EUROPEO (POSTI E FINANZIAMENTI) - PRIMA DI BUTTARE FUORI SALVINI, I VOTI DELLE REGIONALI IN VENETO SARANNO DIRIMENTI PER MISURARE IL REALE CONSENSO DELLA LEGA - SE SALVINI DIVENTASSE IRRILEVANTE, ENTRA CALENDA E VIA A ELEZIONI ANTICIPATE NEL 2026, PRENDENDO IN CONTROPIEDE, UN'OPPOSIZIONE CHE SARA' ANCORA A FARSI LA GUERRA SUL CAMPOLARGO - LA NUOVA COALIZIONE DI GOVERNO IN MODALITÀ DEMOCRISTIANA DI MELONI SI PORTEREBBE A CASA UN BOTTINO PIENO (NUOVO CAPO DELLO STATO COMPRESO)....

donald trump vladimir putin xi jinping

DAGOREPORT - PERCHÉ TRUMP VUOLE ESSERE IL "PACIFICATORE GLOBALE" E CHIUDERE GUERRE IN GIRO PER IL MONDO? NON PER SPIRITO CARITATEVOLE, MA PER GUADAGNARE CONSENSI E VOTI IN VISTA DELLE ELEZIONI DI MIDTERM DEL 2026: IL PRESIDENTE USA NON PUÒ PERMETTERSI DI PERDERE IL CONTROLLO DEL CONGRESSO - SISTEMATA GAZA E PRESO ATTO DELLA INDISPONIBILITÀ DI PUTIN AL COMPROMESSO IN UCRAINA, HA DECISO DI AGGIRARE "MAD VLAD" E CHIEDERE AIUTO A XI JINPING: L'OBIETTIVO È CONVINCERE PECHINO A FARE PRESSIONE SU MOSCA PER DEPORRE LE ARMI. CI RIUSCIRÀ? È DIFFICILE: LA CINA PERDEREBBE UNO DEI SUOI POCHI ALLEATI....

fabio tagliaferri arianna meloni

FLASH! FABIO TAGLIAFERRI, L’AUTONOLEGGIATORE DI FROSINONE  CARO A ARIANNA MELONI, AD DEL ALES, CHE DOVREBBE VALORIZZARE IL PATRIMONIO CULTURALE DEL PAESE, PUBBLICA SU INSTAGRAM UNA FOTO DELLA PARTITA LAZIO-JUVENTUS IN TV E IL COMMENTO: “LE ‘TRASMISSIONI’ BELLE E INTERESSANTI DELLA DOMENICA SERA” – DURANTE IL MATCH, SU RAI3 È ANDATO IN ONDA UN’INCHIESTA DI “REPORT” CHE RIGUARDAVA LA NOMINA DI TAGLIAFERRI ALLA GUIDA DELLA SOCIETÀ IN HOUSE DEL MINISTERO DELLA CULTURA… 

elly schlein pina picierno stefano bonaccini giorgio gori lorenzo guerini giuseppe conte pd

DAGOREPORT – OCCHIO ELLY: TIRA UNA BRUTTA CORRENTE! A MILANO, LA FRONDA RIFORMISTA AFFILA LE LAME: SCARICA QUEL BUONO A NIENTE DI BONACCINI, FINITO APPESO AL NASO AD APRISCATOLE DELLA DUCETTA DEL NAZARENO – LA NUOVA CORRENTE RISPETTA IL TAFAZZISMO ETERNO DEL PD: LA SCELTA DI LORENZO GUERINI A CAPO DEL NUOVO CONTENITORE NON È STATA UNANIME (TRA I CONTRARI, PINA PICIERNO). MENTRE SALE DI TONO GIORGIO GORI, SOSTENUTO ANCHE DA BEPPE SALA – LA RESA DEI CONTI CON LA SINISTRATA ELLY UN ARRIVERÀ DOPO IL VOTO DELLE ULTIME TRE REGIONI, CHE IN CAMPANIA SI ANNUNCIA CRUCIALE DOPO CHE LA SCHLEIN HA CEDUTO A CONTE LA CANDIDATURA DI QUEL SENZAVOTI DI ROBERTO FICO - AD ALLARMARE SCHLEIN SI AGGIUNGE ANCHE UN SONDAGGIO INTERNO SECONDO CUI, IN CASO DI PRIMARIE PER IL CANDIDATO PREMIER, CONTE AVREBBE LA MEGLIO…

affari tuoi la ruota della fortuna pier silvio berlusconi piersilvio gerry scotti stefano de martino giampaolo rossi bruno vespa

DAGOREPORT - ULLALLÀ, CHE CUCCAGNA! “CAROSELLO” HA STRAVINTO. IL POTERE DELLA PUBBLICITÀ, COL SUO RICCO BOTTINO DI SPOT, HA COSTRETTO PIERSILVIO A FAR FUORI DALLA FASCIA DELL’''ACCESS PRIME TIME” UN PROGRAMMA LEGGENDARIO COME “STRISCIA LA NOTIZIA”, SOSTITUENDOLO CON “LA RUOTA DELLA FORTUNA”, CHE OGNI SERA ASFALTA “AFFARI TUOI” – E ORA IL PROBLEMA DI QUELL’ORA DI GIOCHINI E DI RIFFE, DIVENTATA LA FASCIA PIÙ RICCA DELLA PROGRAMMAZIONE, È RIMBALZATO IN RAI - UNO SMACCO ECONOMICO CHE VIENE ADDEBITO NON SOLO AL FATTO CHE GERRY SCOTTI SI ALLUNGHI DI UNA MANCIATA DI MINUTI MA SOPRATTUTTO ALLA PRESENZA, TRA LA FINE DEL TG1 E L’INIZIO DI “AFFARI TUOI”, DEL CALANTE “CINQUE MINUTI” DI VESPA (CHE PER TENERLO SU SONO STATI ELIMINATI GLI SPOT CHE LO DIVIDEVANO DAL TG1: ALTRO DANNO ECONOMICO) - ORA IL COMPITO DI ROSSI PER RIPORRE NELLE TECHE O DA QUALCHE ALTRA PARTE DEL PALINSESTO IL PROGRAMMINO CONDOTTO DALL’OTTUAGENARIO VESPA SI PROSPETTA BEN PIÙ ARDUO, AL LIMITE DELL’IMPOSSIBILE, DI QUELLO DI PIERSILVIO CON IL TOSTO ANTONIO RICCI, ESSENDO COSA NOTA E ACCLARATA DEL RAPPORTO DIRETTO DI VESPA CON LE SORELLE MELONI…