fabio caressa

“IL VOMITO DOPO AVER MANGIATO LA TARTARUGA? QUANDO MI CHIEDONO COM’ERA RISPONDO: LO AVETE VISTO” – FABIO CARESSA, PROTAGONISTA CON LA FIGLIA DI “PECHINO EXPRESS”, TORNA E NON RISPARMIA NESSUNO: “EUGENIO FASCETTI? IL PIÙ MALEDUCATO. MARIO BALOTELLI? IL PIÙ GRANDE SPRECO DI TALENTO CHE ABBIA MAI VISTO. DE ROSSI? UNA SORPRESA. L’OMERTÀ NEL CALCIO? LA STORIA ‘RIMANE NEL CAMPO’ O ‘RIMANE NELLO SPOGLIATOIO’ NON È PIÙ ACCETTABILE. MIO COGNATO GIORGIO GORI? È MOLTO PD. IO SONO RADICALE PER TRADIZIONE…”

 

Estratto dell’articolo di Alessandro Ferrucci per “Il Fatto Quotidiano”

 

fabio caressa 1

Per le sue telecronache ha studiato la metrica dei poeti antichi, mica cavoli.

E così anche nelle puntate di Pechino Express (in onda il giovedì sera su Sky), o nella normale conversazione, in certi picchi emotivi sembra il Fabio Caressa, cuffiette e adrenalina, che scandisce il nome e il cognome del calciatore dopo un gol.

 

Lui studia (“Non sopporto l’idea di farmi trovare impreparato”). Studia sempre (“Ho il più grande archivio europeo di dati sui calciatori. Come me solo Marianella”). Ha studiato per preparare Pechino Express, uno dei migliori programmi in tv, in cui nove coppie si sfidano ad attraversare Vietnam, Laos e Sri Lanka con a disposizione un euro al giorno, una torcia e una mappa (cartacea). E puntando solo sull’ospitalità di chi si incontra (“un’esperienza umana meravigliosa”).

fabio caressa e la figli eleonora a pechino express

 

[…]

Nella prima puntata si è sentito male dopo aver mangiato una tartaruga.

Ovunque vado mi chiedono com’era e ogni volta rispondo “lo avete visto”. Erano le 11 del mattino.

 

Buongiorno.

Sono stato proprio male; dopo un’ora di gara ho capito che non ci sono aiuti sottobanco.

Sperava nel bluff.

Un po’ lo ammetto.

fabio caressa 1 pechino express

 

A volte piange, in altre urla. Quando si riguarda, si piace?

Ho deciso di essere me stesso; (ci pensa) il bello di Pechino è uno: nonostante 35 anni di tv, vieni talmente messo alla prova, sia psicologicamente sia fisicamente, da far saltare ogni sovrastruttura, da non poter mantenere una continenza emozionale; è un po’ come è accaduto con le telecronache durante il Mondiale o l’Europeo.

 

Sua figlia a volte è basita nel vederla in lacrime.

Ho capito un aspetto: la mia generazione è cresciuta con l’idea che gli uomini non si commuovono. E non va bene, è un punto di debolezza, non di forza.

[…] Quando rivedo le puntate sono orgogliosissimo di Eleonora.

 

fabio caressa

La prima riconquista in Italia.

Una carbonara; per la trasmissione ho perso quasi otto chili.

 

Il calcio le è mancato?

(Sognante) Tantissimo. Soffrivo senza i risultati dei match.

 

Niente, niente?

Ogni tanto rubavo pezzi di discorso tra i membri della produzione; in un paio di casi sì, sono riuscito a sbirciare le notizie sul calcio inglese.

[…]

Le sono mancate le dichiarazioni dei calciatori post-partita?

(Immediato) Quelle mai.

[…]

 

CASSANO E EUGENIO FASCETTI

Restano oltre la noia.

Però alcuni allenatori sono diventati molto più razionali e attenti nell’analisi della partita.

A chi pensa?

Daniele De Rossi sta emergendo come un professionista che offre analisi bellissime.

Stupito.

Non ha alcuna sovrastruttura, esprime quello che pensa.

 

Ammette gli errori.

Anche troppo. Alla lunga non è mai utile; (pausa ) parla con grande correttezza culturale.

[…]

Lei si occupa di calcio, a Pechino Express ha dimostrato una predilezione per le donne; gioca a poker, sa di boxe. È proprio un maschio alfa.

Non so se sono alfa... (pausa, ride) sono un maschio basico.

 

Aggiungiamo: sua moglie, Benedetta Parodi, cucina.

Lo so, sono un italiano medio.

 

beppe bergomi fabio caressa

Apparecchia e sparecchia?

Non è il mio dato primario, ogni tanto a casa vengo criticato e le mie due figlie sono attente che il fratello non cresca in ambito patriarcale. […] In casa viene osteggiato.

 

Le piacciono i fiori?

No, faccio fatica.

Ottimo per la vecchia visita del militare.

Infatti all’epoca mi definirono “perfettamente idoneo”; sono stato anche in Afghanistan.

 

Non si fa mancare niente.

Nel 2010 per tre settimane con le truppe italiane.

benedetta parodi fabio caressa

[…]

Come andava a scuola?

Il massimo dei voti: diplomato con 60 e laureato con 110.

 

Da telecronista viene spesso indicato come il più bravo. Ci si sente?

(Ripete la domanda) Non mi fermo: ultimamente ho fatto meno telecronache, e questo mi dava la sensazione di perdere un po’ il ritmo, allora ho chiesto a Sky di venir impegnato il venerdì sera sul campionato tedesco.

[…]

 

fabio caressa 3 pechino express

Di chi non ama il calcio cosa pensa?

Che si perde una delle manifestazioni più emozionanti della vita.

 

Acerbi assolto dalle accuse di frasi razziste contro Juan Jesus.

Ho condiviso le parole di Federico Ferri (direttore di Sky Sport, ndr): non basta quello che è stato scritto. Se c’è stata un’offesa, dobbiamo sapere cosa si sono detti i due calciatori, deve essere reso pubblico per avere un’idea precisa. Come al solito sono rimaste inevase troppe domande.

 

Il calcio è un mondo omertoso?

mario balotelli si scaccola

Tendenzialmente rischia di esserlo. Credevo fossero stati compiuti passi in avanti.

Una realtà carica di retorica.

Anche la storia “rimane nel campo” o “rimane nello spogliatoio” non è più accettabile.

[…] non può più esistere che i giocatori, in campo, possano dire qualsiasi cosa, perché sono portatori di messaggi culturali, e se lo devono mettere in testa, e come loro gli allenatori, i dirigenti, e anche noi.

 

[…] Nel 2006 ha dichiarato: “Eugenio Fascetti è il più maleducato”.

Lo abbraccio, ma resta il primato.

Anno 2010: “Balotelli sarà la punta più forte al mondo”.

daniele de rossi

Me lo auguravo. Ed è  lacosache mi dispiace di più in ambito sportivo; molti calciatori non hanno capito che il solo talento non serve a niente, ci vuole il lavoro e un atteggiamento positivo. Altrimenti lo butti via.

 

Cassano lo ha buttato via?

Dopo Messi e Maradona è stato il giocatore con maggiore talento che abbia mai visto.

Più talento di Totti.

Tecnicamente sì, poi Totti aveva altre doti, come la capacità di servire assist senza guardare il compagno. Lui ha cambiato il ritmo del gioco.

fabio caressa festa 20 anni sky

[…]

 

Suo cognato è Giorgio Gori, sindaco Pd di Bergamo. Vota come lui?

Sono un centrista.

Renziano?

Faccio fatica a identificarmi.

Suo cognato a suo modo è centrista.

È molto Pd; comunque come tradizione sono Radicale.

[…]sono rimasto folgorato da Pannella e da certe sue visioni civili.

 

Ha fumato erba con lui?

giorgio gori funerali silvio berlusconi

Mai visto con una canna.

 

Sicuro?

Giuro. Al massimo fumava un pacchetto di Gauloises in tre ore e andavo a comprargli le stecche: ero il ragazzo di bottega.

 

Lei chi è?

(Primo vero silenzio). Cazzo che domanda.

Può scandire il suo nome e cognome in metrica.

fabio caressa @sky20anni

(Altro silenzio, lunghissimo) Sono uno che si è costruito e continua a costruirsi tutti i giorni della vita.

fabio caressa skymobile??julehering 017

EUGENIO FASCETTI EUGENIO FASCETTI EUGENIO FASCETTI

CARESSAfabio caressacaressaCARESSA ZAZZARONIcaressa bucciantini 1

Ultimi Dagoreport

donald trump volodymyr zelensky vladimir putin servizi segreti gru fsb cia

DAGOREPORT - L’OSCENO PIANO DI PACE SCODELLATO DA TRUMP, CHE EQUIVALE A UNA CAPITOLAZIONE DELL’UCRAINA, ANDAVA CUCINATO BENE PER FARLO INGOIARE A ZELENSKY - E, GUARDA LA COINCIDENZA!, ALLA VIGILIA DELL’ANNUNCIO DEL PIANO TRUMPIANO SONO ESPLOSI GLI SCANDALI DI CORRUZIONE A KIEV, CHE VEDONO SEDUTO SU UN CESSO D’ORO TIMUR MINDICH, L’EX SOCIO DI ZELENSKY CHE LO LANCIÒ COME COMICO - PER OTTENERE ZELENSKY DIMEZZATO BASTAVA POCO: È STATO SUFFICIENTE APRIRE UN CASSETTO E DARE ALLA STAMPA IL GRAN LAVORIO DEI SERVIZI SEGRETI CHE “ATTENZIONANO” LE TRANSIZIONI DI DENARO CHE DA USA E EUROPA VENGONO DEPOSITATI AL GOVERNO DI KIEV PER FRONTEGGIARE LA GUERRA IN CORSO…

andrea orcel unicredit giorgiia meloni giovanbattista fazzolari giancarlo giorgetti francesco gaetano caltagirone lovaglio milleri

DAGOREPORT - SUL RISIKO BANCARIO, DI RIFFA O DI RAFFA, L’ARMATA BRANCA-MELONI HA FATTO L’ENNESIMA FIGURA DI MERDA - DI SICURO, NON POTRÀ PIÙ FAR RIDERE I POLLI BLATERANDO CHE UNICREDIT È UNA BANCA STRANIERA, QUINDI L’OPA SU BANCO BPM VA STOPPATA PERCHÉ È UNA MINACCIA PER LA ‘’SICUREZZA NAZIONALE’’ - PROSSIMAMENTE IL CEO DI UNICREDIT, ANDREA ORCEL, AVRÀ MANI LIBERE PER SCEGLIERE QUALE BANCA PAPPARSI, MENTRE NEI PROSSIMI DUE MESI I GENI DI ‘’PA-FAZZO” CHIGI AVRANNO I NEURONI MOLTO IMPEGNATI PER RISPONDERE CON UNA MODIFICA DELLA LEGGE (CHISSÀ SE AVRÀ EFFETTO RETROATTIVO) ALLA PROCEDURA D'INFRAZIONE DI BRUXELLES - SE POI ORCEL SARÀ COSTRETTO DAL GOVERNO DI BERLINO A VENDERE LA SUA PARTECIPAZIONE IN COMMERZBANK, UNA VOLTA INTASCATO IL RICCO BOTTINO, LE OPZIONI SULLA SUA SCRIVANIA PER EVENTUALI ACQUISIZIONI SAREBBERO SENZA FRONTIERE. E NULLA VIETEREBBE A UNICREDIT DI LANCIARE UNA RICCA OPA SU MPS DI LOVAGLIO-CALTAGIRONE-MEF, OBIETTIVO GENERALI: SAREBBE LA MASSIMA RIVINCITA DI ORCEL SUL GOVERNO SMANDRAPPATO DEL GOLDEN POWER…

beatrice venezi secolo d italia libero verita italo bochino fenice venezia

DAGOREPORT - DI PIÙ STUPEFACENTE DELLA DESTRA CI SONO SOLO I SUOI GIORNALI MALDESTRI. SULLA VICENDA VENEZI A VENEZIA, PRODUCONO PIÙ BUFALE CHE NELL’INTERA CAMPANIA - SI SORRIDE SULLA RINASCITA DEL TEATRO LA FENICE CON “LIBERO” E “LA VERITÀ” MA LA RISATA (PIU’ PERNACCHIO) ARRIVA COL “SECOLO D’ITALIA”: “BUONA LA PRIMA: 7 MINUTI DI APPLAUSI PER VENEZI”. PECCATO CHE NON DIRIGESSE AFFATTO LEI, LA “BACCHETTA NERA”, MA IVOR BOLTON, COME C’È SCRITTO PERFINO NEL PEZZO. INCREDIBILE MA VERO. PERÒ LÌ SOTTO C’È LA GERENZA DEL GIORNALE, DOVE SI SCOPRE CHE NE È DIRETTORE EDITORIALE TALE BOCCHINO ITALO. E ALLORA TUTTO SI SPIEGA

giuseppe conte rocco casalino marco travaglio roberto fic o todde paola taverna elly schlein

DAGOREPORT - DOVE STA ANDANDO A PARARE QUELL’AZZECCAGARBUGLI DI GIUSEPPE CONTE? ALL’INTERNO DEL M5S SI CONTRAPPONGONO DUE POSIZIONI: LA LINEA MOVIMENTISTA ED EUROSCETTICA SQUADERNATA DAGLI EDITORIALI DI MARCO TRAVAGLIO, CONVINTO COM'È CHE IL "CAMPOLARGO" SIA UNA DISGRAZIA PEGGIORE DELL'ARMATA BRANCA-MELONI; CHE HA UNA CERTA PRESA SULLA BASE DEGLI ELETTORI EX GRILLINI - DALL’ALTRA, LA LINEA DI TAVERNA, FICO, PATUANELLI E TODDE, IN SINTONIA CON LA BASE PARLAMENTARE DEI CINQUE STELLE, FAVOREVOLE A UN ACCORDO PROGRAMMATICO DI GOVERNO CON IL PD, ANCHE AL DI LÀ DEL FATTO CHE CONTE SIA, VIA PRIMARIE, IL CANDIDATO PREMIER DELLA COALIZIONE DI CENTROSINISTRA (GOVERNARE SIGNIFICA CONQUISTARE POTERE, POSTI E PREBENDE) – PERCHÉ CONTE ZIGZAGHEGGIA BARCAMENANDOSI CON SUPERCAZZOLE PRIMA DI STRINGERE UN APERTO ACCORDO PROGRAMMATICO COL PD? - COME MAI TA-ROCCO CASALINO, L’APPRENDISTA STREGONE RASPUTINIANO CHE HA CONFEZIONATO PER ANNI LE MASCHERE DEL CAMALEONTISMO DI “CONTE PREMIER”, HA MOLLATO ''LA POCHETTE DAL VOLTO UMANO'' PER FONDARE UN GIORNALE ONLINE?

giorgia meloni maurizio belpietro francesco saverio garofani sergio mattarella

DAGOREPORT - IL “PIANO DEL QUIRINALE PER FERMARE MELONI” NON ESISTE: LO “SCOOP” DELLA “VERITÀ” È STATO CONFEZIONATO CON L’OBIETTIVO DI PRENDERE DI MIRA SERGIO MATTARELLA, COME MASSIMA RAPPRESENTANZA DI QUEL "DEEP STATE" CHE I CAMERATI DI PALAZZO CHIGI HANNO SUL GOZZO – LA STATISTA DELLA SGARBATELLA SOGNA L’EGEMONIA ISTITUZIONALE: BOCCIATO IL PREMIERATO, VUOLE CAMBIARE CON LA FORZA IL SISTEMA MODIFICANDO LA LEGGE ELETTORALE E INSERENDO IL NOME DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO SULLA SCHEDA (COSI' DA BYPASSARE DI FATTO I POTERI DI NOMINA DEL PREMIER CHE SPETTANO AL COLLE) - MA NON TUTTO FILA LISCIO: LEGA E FORZA ITALIA SI OPPONGONO PERCHE' NON VOGLIONO ESSERE CANNIBALIZZATI DA FDI E IN CAMPANIA E PUGLIA SI PROSPETTA UNA BATOSTA PER IL CENTRODESTRA - DA QUESTO DERIVA QUEL NERVOSISMO, CON VITTIMISMO PARACULO ANNESSO, CHE HA SPINTO GIORGIA MELONI A CAVALCARE IL “COMPLOTTO DEL COLLE” – E SE FDI, PER BOCCA DI BIGNAMI E MALAN, NON AVESSE RINCULATO, DAL QUIRINALE SAREBBE PARTITO UN SILURO A TESTATA MULTIPLA...