agamben

"SIAMO SEQUESTRATI IN CASA DAI RESPONSABILI DI QUESTO DISASTRO" – IL FILOSOFO AGAMBEN TUONA CONTRO GLI ARRESTI DOMICILIARI DEGLI ITALIANI, CAUSA COVID: "LA CHIESA HA TRADITO I SUOI PRINCIPI E LA SCIENZA È DIVENTATA LA RELIGIONE DEL NOSTRO TEMPO. MA AFFIDARE DECISIONI POLITICHE A MEDICI E SCIENZIATI E’ PERICOLOSO. LE MISURE DI CONTROLLO COME ESISTONO OGGI NON SONO ESISTITE NEANCHE SOTTO IL FASCISMO…”

Massimiliano Lenzi per “il Tempo”

Giorgio Agamben

 

Giorgio Agamben, filosofo, assieme a Vittorio Sgarbi è una delle poche voci della cultura italiana critiche verso gli arresti domiciliari degli italiani, causa coronavirus, e verso la sospensione delle loro libertà per decreto. Noi de "Il Tempo" lo abbiamo intervistato.

 

L' Italia ormai è un paese governato dai virologi, la politica ha delegato ogni responsabilità alla scienza, causa coronavirus. Le pare normale?

«La scienza è diventata la religione del nostro tempo, de) in cui gli uomini credono di credere e, come avviene in ogni religione, il confine che la separa dalla superstizione è molto sottile. Se ho detto 'credono di credere' è perché ciò che la gente comune riceve dalla scienza è ancora più vago e approssimativo di quello che i bambini ricevevano dal catechismo.

 

Chiunque abbia qualche nozione di epistemologia non può, ad esempio, non essere sorpreso dal modo in cui vengono fornite le cifre dei decessi, non soltanto senza metterle in rapporto con la mortalità annua nello stesso periodo, ma senza nemmeno precisare le cause effettive della morte. In ogni caso affidare decisioni che in ultima analisi sono politiche a dei medici e a degli scienziati estremamente pericoloso.

 

covid

Gli scienziati perseguono i loro fini, giusti o sbagliati che siano, e non sono disposti a fermarsi per considerazioni di ordine etico, giuridico o politico. Devo ricordare che scienziati considerati all' epoca assolutamente seri hanno approfittato dei lager nazisti per poter eseguire esperimenti letali che non era possibile eseguire altrimenti su esseri umani e che essi ritenevano di dover fare nell' interesse della scienza?

 

Come spiegare altrimenti che un virologo che ha delle gravi responsabilità nella situazione che si è creata in Italia abbia potuto proporre che tutti gli individui sani positivi al covid-19 siano sequestrati dalle loro abitazioni e chiusi in qualcosa che non si può definire altrimenti che in celle di isolamento?

 

Possibile che non si renda conto di stare violando in questo modo non soltanto tutti i principi della nostra Costituzione e del nostro ordinamento giuridico, ma anche la semplice umanità? E come è possibile che non vi sia nessun giurista e nessun giudice che abbia levato la sua voce per ricordarglielo».

 

covid recidiva

Come è potuto accadere quello che stiamo vivendo, la sospensione delle libertà ed il vivere nella paura? Solo per il terrore di morire?

«In verità noi siamo abituati da decenni a vivere in un perpetuo stato di emergenza. Come lei sa, i decreti di urgenza, di cui si è servito il governo, sono nel nostro paese il sistema normale di legislazione, attraverso il quale il potere esecutivo si è sostituito al potere legislativo, abolendo di fatto quella divisione dei poteri che definisce la democrazia. In questo caso, il terrore irresponsabilmente sparso dai media è stato uno dei fattori determinanti.

 

L' altro è la trasformazione della rappresentazione del nostro corpo per effetto della medicalizzazione crescente. La scienza ci ha abituati da tempo a scindere l' unità della nostra esperienza vitale, che è sempre insieme corporea e spirituale, in una entità puramente biologica da una parte e in una vita affettiva, culturale e sociale dall' altra. Si tratta di un' astrazione, ma di un' astrazione che la scienza moderna ha realizzato attraverso i dispositivi di rianimazione, che, come lei sa, possono mantenere anche alun go un corpo in uno stato di pura vita vegetativa.

 

AGAMBEN

Quello che sta avvenendo oggi che questa condizione, che ha senso solo se rimane nei limiti spaziali e temporali che le sono propri, è uscita dalla camera di rianimazione per imporsi come una sorta di principio di organizzazione sociale. Più in generale, credo che quello che la situazione che stiamo vivendo ci fa toccare con mano è che la nostra società era malata non in senso medico, ma umanamente e politicamente e che da qualche parte, senza rendersene conto, lo sapeva. Solo questo può spiegare che milioni di uomini abbiano accettato di sentirsi appestati. Evidentemente, in un altro senso, lo erano veramente».

 

Il filosofo francese Michel Foucault aveva messo in guardia, nei suoi scritti, sul potere della scienza: non crediamo più in Dio e crediamo nei virologi?

«La Chiesa, trasformandosi in una ancella della scienza, ha tradito i suoi principi essenziali. Ha dimenticato che Francesco abbracciava i lebbrosi, che visitare gli ammalati è una delle opere della misericordia, che lasciar morire degli uomini senza i funerali è inumano, che i sacramenti si possono conferire solo in presenza».

 

Il fatto che non ci sia una fine a questa emergenza, perlomeno una fine indicata dalla politica che per decreto ha sospeso le nostre libertà, non mette a rischio la democrazia?

mappa covid 19 microsoft 2

«La democrazia non è a rischio, si è già da tempo trasformata in qualcosa che i politologi americani chiamano Security state, in cui ogni esistenza politica diventa di fatto impossibile e, attraverso l' onnipervasiva dizione 'per ragioni di sicurezza', siamo stati gradatamente abituati a rinunciare alle nostre libertà. Una situazione come questa che stiamo ora vivendo non fa che spingere all' estremo dispositivi di controllo che erano già presenti e che ci faranno apparire come innocenti i dispositivi degli stati totalitari, che del resto, com' è avvenuto per la Cina, vengono additati a modello.

AGAMBEN 5

 

Occorre che la gente si renda conto che misure di controllo come esistono oggi non sono esistite sotto il fascismo. Ed è chiaro che non si tratta di un' emergenza temporanea, dal momento che le stesse autorità che ora ci impediscono di uscire di casa, non si stancano di ricordarci che anche quando l' emergenza sarà superata, si dovrà continuare a osservare le stesse direttive e che il distanziamento sociale', come lo si è chiamato con un significativo eufemismo, sarà il nuovo principio di organizzazione della società.

 

Quella che si sta preparando è non una società, ma una massa disgregata i cui membri dovranno tenersi a distanza per evitare il contagio, ma di fatto per rendere impossibile non solo l' amicizia, l' amore e le altre relazioni umane, ma soprattutto quella che un tempo si chiamava la vita politica. Ma non si vede con quali dispositivi giuridici queste misure potranno essere imposte in modo stabile. Con uno stato di eccezione permanente?».

AGAMBEN 2AGAMBEN COVER Giorgio AgambenAGAMBEN 7AGAMBEN

Ultimi Dagoreport

edmondo cirielli giovambattista fazzolari giorgia meloni

DAGOREPORT - C’È UN MISTERO NEL GOVERNO ITALIANO: CHE “FAZZO” FA FAZZOLARI? – IL SOTTOSEGRETARIO ALL’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA FA IL TUTTOLOGO, TRANNE OCCUPARSI DELL’UNICA COSA CHE GLI COMPETE, CIOE' L’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA - SI INDUSTRIA CON LE NOMINE, SI OCCUPA DI QUERELE TEMERARIE AI GIORNALISTI (NEL SENSO CHE LE FA), METTE IL NASO SULLE VICENDE RAI, MA NON FA NIENTE PER PLACARE GLI SCAZZI NEL CENTRODESTRA, DOVE SI LITIGA SU TUTTO, DALL'UCRAINA ALLA POLITICA ECONOMICA FINO ALLE REGIONALI – LO SHOW TRASH IN CAMPANIA E EDMONDO CIRIELLI IN VERSIONE ACHILLE LAURO: L’ULTIMA PROPOSTA? IL CONDONO…

trump epstein

DAGOREPORT - CHE FINE HANNO FATTO LE DUE FOTOGRAFIE DI TRUMP CON IN BRACCIO RAGAZZE GIOVANISSIME A SENO NUDO? A WASHINGTON, FONTI BEN INFORMATE ASSICURANO CHE LE DUE FOTO HOT SIANO TRA LE MIGLIAIA DI FILE DI JEFFREY EPSTEIN, ANCORA DA PUBBLICARE - NEI PROSSIMI GIORNI, GRAZIE AL PASSAGGIO DI UNA PETIZIONE PARLAMENTARE FIRMATA DA 218 DEPUTATI DEMOCRATICI, MA AI QUALI SI SONO AGGIUNTI QUATTRO REPUBBLICANI, LA DIFFUSIONE COMPLETA DEI FILE DEL FINANZIERE PORCELLONE, VERRÀ SOTTOPOSTA AL VOTO DELLA CAMERA. E I VOTI REP POSSONO ESSERE DETERMINANTI PER IL SUCCESSO DELL’INIZIATIVA PARLAMENTARE DEM - SE DA UN LATO L’EVENTUALE DIVULGAZIONE DELLE DUE CALIENTI FOTOGRAFIE NON AGGIUNGEREBBE NIENTE DI NUOVO ALLA SUA FAMA DI PUTTANIERE, CHE SI VANTAVA DI POTER “PRENDERE LE DONNE PER LA FIGA” GRAZIE AL SUO STATUS DI CELEBRITÀ, DALL’ALTRO UN “PUSSY-GATE” DETERMINEREBBE UNO DURO SCOSSONE A CIÒ CHE RESTA DELLA SUA CREDIBILITÀ, IN VISTA ANCHE DEL DECISIVO VOTO DI METÀ MANDATO IN AGENDA IL PROSSIMO ANNO...

troisi papa leone carocci monda

CIAK! LA MESSA È FINITA: ANDATE IN PACE AL CINEMA "TROISI", COSÌ FATE FELICI IL SUO DOMINUS VALERIO CAROCCI E QUEL DISOCCUPATO A CACCIA DELLA BIENNALE VENEZIANA, ANTONIO MONDA - MENTRE LA SETTIMA ARTE IN ITALIA, SOTTO IL DOMINIO DELL’ARMATA BRANCA-MELONI, STA VIVENDO UNA DELLE SUE FASI PIÙ COMATOSE, TRA SALE VUOTE E “SINISTRI” TAGLI AL TAX-CREDIT DEL MINISTRO GIULI-VO, PAPA LEONE XIV RUGGISCE IN FAVORE DELLE SALE CINEMATOGRAFICHE (MA DA QUANDO IN QUA IL PONTEFICE SI OCCUPA DI RIEMPIRE LE SALE, ANZICHÉ PREOCCUPARSI DI RIEMPIRE LE CHIESE?) - L'UNICO CINEMA CHE BENEFICIA DELLA GLORIA DI PREVOST È IL "TROISI", GESTITO DA CAROCCI CHE, IN DUPLEX CON ANTONIO MONDA, HA CONVINTO IL CARDINALE JOSE' TOLENTINO DE MENDONÇA NELLA DIVINA MISSIONE DI ORGANIZZARE AL CINEMA "TROISI" NOVE INCONTRI CON REGISTI E ATTORI INTERNAZIONALI, SOTTO IL PATROCINIO DEL SANTA SEDE - GRATIS? MANCO PER NIENTE. PER ACCEDERE ALLA SALA BISOGNERÀ SBORSARE 8 EURO. E COSÌ SIA - CAROCCI E LA NOTA STAMPA DEL "PICCOLO AMERICA" CHE RILANCIA LE PAROLE DEL PAPA...

pier silvio marina berlusconi marta fascina arcore

FLASH! - COL PRETESTO DI DARE UNA RIVERNICIATINA A VILLA SAN MARTINO (CHE HA SPESE DI MANUTENZIONE E SERVITU’ DI 220 MILA EURO ALL’ANNO), MARINA & PIER SILVIO SONO FINALMENTE RIUSCITI A FAR SLOGGIARE MARTA FASCINA E IL SUO PAPA’ ORAZIO, CHE NON L’ABBANDONA MAI, DALLA REGGIA DI ARCORE - ORA LA VEDOVA MORGANATICA E’ CONFINATA IN UNA DÉPENDANCE DEL VILLONE DI 130 METRI QUADRATI, DOVE PROBABILMENTE ALLA FINE RESTERÀ IMPEGNATISSIMA A CONTARE I 100 MILIONI DI EREDITA’ OTTENUTI DALLA BUONANIMA DI PAPI SILVIO…