sam altman elon musk

IL FUTURO DELL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE IN MANO A DUE TECNO-EGOMANI CHE SI SCANNANO A VICENDA – LA BATTAGLIA LEGALE TRA ELON MUSK E SAM ALTMAN ENTRA NEL VIVO: UN ANNO FA, IL MILIARDARIO KETAMINICO PORTO' IN GIUDIZIO IL FONDATORE DI OPENAI, ACCUSANDOLO DI AVER “TRADITO” IL PROGETTO INIZIALE DI CREARE UNA SOCIETÀ NO-PROFIT CERCANDO DI “ELIMINARE” I CONCORRENTI – ALTMAN HA CONTRATTACCATO RIVOLGENDO VERSO “MR. TESLA” LE STESSE ACCUSE RICEVUTE E SOSTENENDO CHE...

Estratto dell’articolo di Franco Bechis per www.open.online

SAM ALTMAN ELON MUSK

 

Quando i giornalisti nello studio Ovale della Casa Bianca gli hanno chiesto se fosse dispiaciuto per il tweet di Elon Musk di critica al nuovo progetto Stargate (500 miliardi investiti nella intelligenza artificiale Usa), Donald Trump ha risposto facendo spallucce: «A Elon non piace una di queste persone. Anzi, odia proprio una persona coinvolta in questo accordo».

 

[…] i giornalisti hanno capito subito che si stava parlando di Sam Altman, il fondatore e guida di Open AI. Con lui Musk è stato alleato nei primi anni (Open AI l’hanno fondata insieme), salvo poi litigare furiosamente sullo sviluppo della intelligenza artificiale, sui brevetti depositati dalla società e sul ruolo dominante nella società chiave per l’intelligenza artificiale che Altman ha lasciato a Bill Gates e alla sua Microsoft. […]

 

SCAZZO TRA ELON MUSK E SAM ALTMAN SU STARGATE

UNA CAUSA INIZIATA UN ANNO FA CHE ENTRO APRILE ARRIVERÀ A UNA DECISIONE DELLA CORTE

Un anno fa circa Musk (a febbraio) ha portato in giudizio Altman davanti al tribunale distrettuale degli Stati Uniti, distretto settentrionale della California, divisione di Oakland, chiamando a giudicare su ben 26 capi di accusa che porterebbero ad altrettante multe e risarcimenti danni.

 

E dopo avere raccolto nelle numerose udienze documenti dell’accusa e della difesa, proprio oggi 31 gennaio 2025 è il giorno del deposito della richiesta di archiviazione da parte della difesa di Altman. […] Entro il 17 marzo i legali di Musk dovranno depositare le loro motivazioni contro l’archiviazione del procedimento. […] Ultimo atto spetterà ancora ai legali di OpenAI, che dovranno depositare le loro ultime 25 pagine di controdeduzioni il 18 aprile. Poi, probabilmente dopo Pasqua la Corte si riunirà e deciderà su una causa da miliardi di dollari.

 

MUSK ACCUSA ALTMAN DI AVERE TRADITO IL PROGETTO COMUNE INIZIALE PER SPOSARSI CON BILL GATES

sam altman elon musk 3

[…] Secondo la denuncia «Altman ha ripetutamente assicurato a Musk e alle autorità di regolamentazione che l’organizzazione non profit avrebbe avuto una struttura in grado di garantire la neutralità, l’attenzione alla sicurezza e l’apertura a beneficio dell’umanità, non il valore per gli azionisti o l’arricchimento individuale. Ma dopo che Musk ha prestato il suo nome all’impresa in qualità di co-presidente, ha investito molto tempo, decine di milioni di dollari e ha reclutato i migliori scienziati di intelligenza artificiale per OpenAI, Inc., quegli obiettivi sono stati traditi da Altman e dai suoi complici».

 

[…] Il fondatore di Tesla sostiene poi che dopo l’unione con Bill Gates «Microsoft e OpenAI, apparentemente insoddisfatte del loro monopolio, o quasi, nel campo dell’intelligenza artificiale generativa stanno ora cercando attivamente di eliminare i concorrenti, come xAI (la nuova società di, Musk) strappando agli investitori la promessa di non finanziarli».

 

meme pubblicato da elon musk su sam altman

ACCUSE PESANTI A OPENAI SUI PRODOTTI LASCIATI FRETTOLOSAMENTE E IN GRADO DI FARE DANNI

Nella denuncia e nella lunga integrazione successiva (128 pagine) Musk allega numerose e-mail e colloqui avuti con Altman che a suo parere dimostrerebbero la violazione dei patti contrattuali iniziali fra i due a cui seguirono le iniezioni di capitale da parte del patron di Tesla.

Vengono allegate anche dichiarazioni di alti dirigenti e progettisti che si sono dimessi da Open AI proprio per il tradimento della iniziale vocazione no-profit. […] Fra questi casi Musk cita il rilascio di Whisper, «un sistema audio di trascrizione che OpenAI ha rilasciato sapendo di tendere a utilizzare informazioni importanti a rischio (ad esempio, una volta rilasciate, Whisper ha falsificato perfino cartelle cliniche). Il rilascio di prodotti con difetti allarmanti come questo possono essere letali e non è qualcosa che possa fare un’organizzazione no-profit consapevole che non ha la necessità di generare entrate». […]

 

ALTMAN CONTRATTACCA SU XAI CHE AVREBBE RACCOLTO CAPITALI APPROFITTANDO DELLA CAUSA

sam altman elon musk 2

Nelle 46 pagine finora depositate in attesa del nuovo documento, Altman prima contesta la legittimità stessa di Musk a promuovere la causa come soggetto danneggiato dallo sviluppo di OpenAI, e poi contrattacca rivolgendo verso l’avversario le stesse accuse ricevute.

 

Secondo Altman, Musk stesso aveva capito che senza raccogliere capitali e trasformarsi in profit l’intelligenza artificiale non avrebbe fatto grandi passi in avanti, e cita una serie di e-mail con un dirigente di Tesla in cui si ipotizzava di collegare la società con OpenAI, che «avrebbe munto il suo latte da lì». […]

 

elon musk xAI

Poi il vero veleno: mentre Musk pontificava sull’attività no profit che avrebbe dovuto contraddistinguere OpenAI, in realtà in gran segreto stava preparando la sua profittevole xAI. «Sfruttando l’influenza di Musk e la ragnatela di aziende sotto il suo controllo», scrive Altman nella sua difesa-controdenuncia, «xAI è diventata un attore di primo piano in un settore altamente competitivo, raccogliendo capitali con una velocità senza precedenti e scala. In meno di due anni la startup ha raccolto almeno 11 miliardi di dollari e ha incrementato il proprio fatturato, arrivando a una valutazione di 50 miliardi di dollari dopo un nuovo round di finanziamento, che l’ha resa la seconda azienda di maggior valore».

sam altman

 

Secondo Altman poi «sotto la direzione di Musk, xAI ha costruito in tre mesi ciò che si ritiene sia il più grande supercomputer del mondo, soprannominato “Colossus”. Il progetto ha utilizzato 100 mila chip GPU NVIDIA di nuova generazione, alcuni dei quali sono stati sottratti da Musk a Tesla». Altman conclude che «Musk sta cercando di gestire il processo legale da quasi un anno per ottenere un vantaggio competitivo, sulla base di affermazioni che non hanno alcun supporto legale e sono fondate solo su congetture. Egli poi non ha individuato alcun danno per se stesso o per xAI».

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