antonello venditti meme

“DALLA MISERABILE STORIACCIA DI ANTONELLO VENDITTI EMERGE UNA RADICALE INCAPACITÀ DI GESTIRE IL RAPPORTO CON UNA PERSONA DISABILE” – GIANLUCA NICOLETTI ASFALTA IL CANTANTE CHE HA PRIMA SBEFFEGGIATO E POI INSULTATO UNA DONNA DISABILE, CHE AVREBBE DISTURBATO UN SUO MONOLOGO, PER POI AGGIUNGERE: “È UN RAGAZZO SPECIALE CHE DEVE IMPARARE L'EDUCAZIONE”: “VENDITTI HA INFARCITO CON UN TERMINE TRASUDANTE IPOCRISIA MELENSA COME ‘RAGAZZO SPECIALE’, LA SUA PROFONDA IGNORANZA SULLE POSSIBILI MANIFESTAZIONI DI UNA DISABILITÀ” – IL PADRE DELLA DONNA AFFETTA DA TETRAPARESI SPASTICA: “ABBIAMO ACCETTATO LE SCUSE DI VENDITTI, MA LE AVREMMO PREFERITE DAL PALCO…” – VIDEO

 

1. “SPERO CHE ORA INVITI MIA FIGLIA AL PROSSIMO SPETTACOLO”

Estratto dell’articolo di Luca Guerra per “la Repubblica”

 

antonello venditti in concerto a barletta

«Antonello Venditti ci ha telefonato per scusarsi dell’accaduto, ha spiegato che non era sua intenzione offendere mia figlia e che pensava si trattasse di un contestatore. Abbiamo poi capito che si era trattato di una incomprensione. Ha aggiunto che si farà perdonare». A parlare è Ruggiero Vino, papà di Cinzia, affetta da tetraparesi spastica, forma di paralisi che coinvolge la muscolatura volontaria di tutti e quattro gli arti, da quando ha tre mesi.

 

Cosa vi ha detto Venditti al telefono?

«Io sono dell’idea che quando una persona si accorge di aver sbagliato, è giusto accettare le sue scuse. Io e mia moglie lo abbiamo accettate. Devo dire la verità, l’amarezza c’è stata nel momento in cui lo steward si è avvicinato per spiegargli la situazione e lui ha replicato come ha fatto».

 

Si continua a parlare di “ragazzi speciali”. Lo ha fatto anche Venditti.

«Lui non ha capito cosa intendeva lo steward parlando di ragazzo speciale. Due giorni prima eravamo andati a vedere i Pooh e Cinzia si era divertita tanto. Loro l’avevano anche salutata e coinvolta, purtroppo domenica è successo questo episodio. Ma non ho rancore, tutti sbagliamo sulla terra».

 

[…]

 

antonello venditti in concerto a barletta

Come ha vissuto vostra figlia le ultime 24 ore?

«Lei per il suo stato di salute non coglie sempre tutto quello che accade, inoltre per la distanza dal palco non ha capito molto di quello che è successo. Qualcosa gliel’abbiamo spiegato dopo, quando lo staff di Venditti è venuto a chiedere scusa. Noi abbiamo detto loro che accettavamo le scuse ma le avremmo preferite dal palco. A fine spettacolo comunque tanti presenti nel pubblico sono venuti a salutarci e ringraziarci, spiegandoci che eravamo stati dei signori […]»

 

Cinzia a gennaio compirà 50 anni. Quale regalo vorrebbe per lei?

«La sua felicità, come sempre. E poi magari Venditti si farà perdonare invitandoci a un concerto proprio in quei giorni».

 

 

2. IN QUESTO MONDO DI BULLI IL VIDEO SUI SOCIAL

Estratto dell’articolo di Gianluca Nicoletti per “La Stampa”

 

video di scuse di Antonello Venditti

Antonello Venditti pensava a un "attacco politico", così ha prima sbeffeggiato poi insultato una ragazza disabile, che avrebbe disturbato un suo monologo. È avvenuto domenica sera durante il concerto nel fossato del Castello Svevo di Barletta. […]

 

Venditti ha iniziato a emettere suoni gutturali di scherno nei suoi confronti, una pantomima abominevole da farlo assomigliare a Donald Trump quando nel 2015, durante la sua campagna elettorale in North Carolina, scimmiottava la grave forma di disabilità del giornalista Serge Kovaleski.

 

La ragazza "disturbatrice" probabilmente avrà dimostrato la sua emozione con dei riflessi involontari, stereotipie tipiche di varie forme di disagio. Possibile che in mezzo a cinquemila persone fosse proprio lei a compromettere l'esibizione di Venditti? Dal video che sta circolando sui social sembrerebbe proprio di sì.

 

meme sulla figuraccia di antonello venditti 3

Dopo aver fatto l'imitazione dello scimmione, come nelle migliori tradizioni di ogni rozzezza da bullo di paese, uno di quei "quattro ragazzi con la chitarra e un pianoforte sulla spalla" è passato direttamente all'invito di fare a botte: "Vieni qua se c'hai il coraggio, stron*o di mer*a" . Non si capisce veramente se la supposta disturbatrice si fosse alzata dalla carrozzina e miracolosamente salita sul palco, che avrebbe fatto l'autore dell'inno della Roma, l'avrebbe presa a pugni?

 

[…]

antonello venditti in concerto a barletta

 

A quel punto uno steward sale sul palco e dice qualcosa all'orecchio di Venditti, probabilmente gli spiega che si tratta di una persona disabile, cosa che a esser cattivi lui aveva capito benissimo, altrimenti perché mai avrebbe inscenato quell'odiosa messinscena? Infatti non sembra turbato dalla notizia, per lui cambia poco: «E ho capito. È un "ragazzo speciale" che però deve imparare l'educazione. Non esistono "ragazzi speciali", l'educazione è una cosa…».

 

Infarcendo con un termine trasudante ipocrisia melensa come "ragazzo speciale", la sua profonda ignoranza sulle possibili manifestazioni di una disabilità e la conseguente inspiegabile sfuriata contro una persona inerme. Naturalmente a tamburo battente ieri è partita la campagna riparatoria. Il primo a immolarsi come capro espiatorio è stato il tecnico di palco, Luciano Vallefuoco, che ha cercato di giustificare Venditti prendendosi lui la colpa: «Non ho avuto la lucidità di descrivergli nel dettaglio la situazione». Aggiungendo una possibile pezza, nel rievocare l'aneddoto di quanto Antonello regalava il suo cappello ai "ragazzi speciali" che venivano ai suoi concerti.

 

meme sulla figuraccia di antonello venditti 1

Probabilmente erano speciali a lui più simpatici, più carini, meno rumorosi. È innegabile che dalle pieghe più profonde di questa miserabile storiaccia emerga, nella migliore delle ipotesi, una radicale incapacità di gestire il rapporto con una persona disabile, che non sempre è detto che stia pietrificata su una carrozzina, accontentandosi del lancio di un cappello, tanto iconico quanto sudaticcio, come riconoscimento al suo esistere.

 

 Infine sono arrivate anche le scuse di Venditti, tardive e superficiali, in un video improvvisato su Facebook: «Mi metterei a piangere (…) mi dispiace tantissimo. Non sono un mostro, ho sbagliato perché nel buio non mi sono accorto di questa ragazza». Tirando quindi fuori la storia degli attacchi politici che gli verrebbero da tutte le parti, di cui quella voce poteva fare eco.

antonello venditti in concerto a barletta

 

Ammettiamo possibile che Venditti possa sentirsi ancora al centro dei plumbei anni '70, chi mai dovrebbe contestarlo in uno spettacolo per famiglie un'afosa notte di mezza estate a Barletta, mentre commemora una canzone di quaranta anni fa?

 

[…]

Certo poi conferma che vuole bene ai ragazzi speciali e a loro offre i posti migliori, anche ai genitori della ragazza ha dato i pass. Bellissimo, anche se sa tanto di quelli che dicono di avere tanti amici gay. Ora però basta infierire.

 

La disabilità è una condizione difficile da elaborare da chi non è lambito, è un dato ineludibile. Chi ha visibilità, successo, potere mediatico, chi è poeta, artista, costruttore di sogni impari dalla scivolata di Venditti. Chi voglia veramente rendersi utile, darsi da fare nel costruire condizioni di vita migliori per chi è più fragile, risparmi azioni di facciata, sorrisi, abbracci, foto simpatiche. Si impegni, se vuole, a informarsi, a capire, ad agire concretamente. Altrimenti faccia finta di nulla.

 

meme sulla figuraccia di antonello venditti 2

Il sentimento arcaico di discriminazione per chi è diverso, che cova in noi tutti, se non si lavora per civilizzarci prima o poi viene fuori, soprattutto quando meno sarebbe conveniente per la propria immagine.

antonello venditti concerto caracallaANTONELLO VENDITTI antonello venditti

Ultimi Dagoreport

benjamin netanyahu giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT – CORRI A CASA IN TUTTA FRETTA, C’È UN CAMALEONTE CHE TI ASPETTA: QUELLA SIGNORINA ALLA FIAMMA CHE VUOLE MANTENERE UN RAPPORTO CON L’EUROPA MA NELLO STESSO TEMPO, TEMENDO DI ESSERE SCAVALCATA A DESTRA DA SALVINI, SBATTE GLI OCCHIONI A TRUMP. LA STESSA CHE IMPLORA LA FINE DELLA TRAGEDIA DI GAZA MA L’ITALIA CONTINUA A FORNIRE ARMI A ISRAELE (SECONDO PAESE DOPO GLI USA DOPO LA DECISIONE DI MERZ DI FERMARE L’INVIO DI ARMI A NETANYAHU) - A UNA DOMANDA SULL'EXPORT MILITARE ITALIANO VERSO ISRAELE, CROSETTO IN PARLAMENTO HA DETTO: "ABBIAMO ADOTTATO UN APPROCCIO CAUTO, EQUILIBRATO E PARTICOLARMENTE RESTRITTIVO". RISULTATO? NESSUNO È PIÙ IN GRADO DI SAPERE CON ESATTEZZA COSA L’ITALIA VENDE O ACQUISTA DA ISRAELE – TRA LA DISCORDANZA DELLE DICHIARAZIONI UFFICIALI E LA TRACCIABILITÀ REALE DELLE FORNITURE BELLICHE A NETANYAHU, C’È DI MEZZO LO SPORT PREFERITO DEL GOVERNO MELONI: IL SALTO TRIPLO DELLA VERITÀ… - VIDEO

elly schlein giuseppe conte goffredo bettini gaetano manfredi piero vincenzo de luca roberto gualtieri silvi salis vincenzo decaro michele emiliano

DAGOREPORT - IL PD GUIDATO DA ELLY SCHLEIN? E' COME "'A PAZZIELLA 'MMAN 'E CRIATURE". IL GIOCATTOLO STA IN MANO AI BAMBINI. E LORO CHE FANNO? CI GIOCANO, SO' BAMBINI. E LO FANNO A PEZZI - CONFONDENDO LA LEADERSHIP CON L'AMBIZIONE, LA SEGRETARIA DEL PD SI E’ RINTANATA IN UN BUNKER: DIFFIDA DI TUTTI E SI CIRCONDA SOLO DEI SUOI “PASDARAN”: BONAFONI, ALIVERNINI E TARUFFI - NON SOPPORTA L’ASSE TRA CONTE E BETTINI; VIVE CON LA PAURA CHE BONACCINI VOGLIA SOSTITUIRLA AL PRIMO PASSO FALSO E CHE SILVIA SALIS LE FREGHI LA SEGRETERIA – SOSPETTI VERSO IL SINDACO DI NAPOLI GAETANO MANFREDI, POSSIBILE “PAPA STRANIERO” DEL “CAMPO LARGO” – ELLY DIFFIDA (EUFEMISMO) DI PRODI, CHE NON LA VEDE CANDIDATA PREMIER, E DI FRANCESCHINI, CHE LA PENSA ALLO STESSO MODO MA NON LO DICE - IL FASTIDIO VERSO MISIANI, GUALTIERI, MANCINI E ONORATO - VOLEVA ELIMINARE I ''CACICCHI'' MA HA RINCULATO CON DE LUCA E SOFFRE LE SMANIE DI EMILIANO IN PUGLIA - QUALCHE ANIMA PIA SPIEGHI ALLA GRUPPETTARA DI BOLOGNA CHE NON SIAMO ALL’OCCUPAZIONE DEL LICEO, NÉ TANTOMENO SUL CARRO DEL PRIDE DOVE SI È ESIBITA IN MODALITÀ “CUBISTA” SULLE NOTE DI “MARACAIBO” (VIDEO)

beppe grillo marco travaglio giuseppe conte elly schlein eugenio giani

DAGOREPORT: IL CONTE TRAVAGLIATO - DI BOTTO, SIAMO RITORNATI AI TEMPI DI BEPPE GRILLO: SULL’OK ALLA CANDIDATURA IN TOSCANA DEL DEM EUGENIO GIANI, CONTE NON TROVA IL CORAGGIO DI METTERCI LA FACCIA E RICICCIA IL ''REFERENDUM'' ONLINE TRA GLI ISCRITTI, L’UNO VALE UNO, LA “BASE” DA ASCOLTARE - MA L'EX "AVVOCATO DEL POPOLO" NON DOVEVA ESSERE IL LEADER CHE I 5STELLE NON HANNO MAI AVUTO, QUELLO CHE SI IMPONE E TRACCIA LA VIA AL SUO PARTITO? - DATO CHE GIANI, PER VINCERE, PUO' FARE A MENO DEI VOTI 5STELLE, NEL PD S'INCAZZANO CON LA SUBALTERNITÀ A CONTE DI ELLY SCHLEIN CHE HA ACCETTATO E PROMOSSO LA CANDIDATURA DEL 5STELLE ROBERTO FICO IN CAMPANIA: "QUESTI INGRATI È MEGLIO LASCIARLI CHE PRENDERLI" - MA TRA ELLY E PEPPINIELLO, C’È DI MEZZO LA COLONNA DI PIOMBO DI MARCO TRAVAGLIO, CHE DETTA OGNI MATTINA I DIECI COMANDAMENTI DELL'IDEOLOGIA M5S, CONVINTO COM'È CHE IL "CAMPOLARGO" PD-M5S SIA UNA DISGRAZIA PEGGIORE DELL''ARMATA BRANCA-MELONI...

netflix disney plus streaming

DAGOREPORT - “TOPOLINO” HA FAME - DISNEY SCUCE 3 MILIARDI DI DOLLARI PER COMPRARSI LE ATTIVITÀ MEDIA DELLA NFL, LA LEGA DEL FOOTBALL AMERICANO. QUALE SARÀ IL PROSSIMO PASSO? UN CONSOLIDAMENTO NELLO STREAMING È INEVITABILE (IL MERCATO È SATURO DI SERVIZI E CONTENUTI) E C’È CHI SI SPINGE A UN’ACQUISIZIONE DI PESO, COME NETFLIX - LA PIATTAFORMA CAPITALIZZA IL DOPPIO MA FATTURA UN TERZO DELLA DISNEY  – RUMORS ANCHE SU UN INTERESSE DI AMAZON PER SPOTIFY: LÌ I SOLDI NON SAREBBERO UN PROBLEMA (IL SERVIZIO DI E-COMMERCE DI BEZOS CAPITALIZZA 2MILA MILIARDI CONTRO I 130 DELLO STREAMING MUSICALE)...

matteo piantedosi giorgia meloni carlo nordio giusi bartolozzi alfredo mantovano almasri

DAGOREPORT - GIORGIA MELONI RISCHIA DI BRUTTO SUL CASO ALMASRI: PRENDERSI LA RESPONSABILITÀ DELLA SCARCERAZIONE E DEL RIMPATRIO (CON VOLO DI STATO) DEL TORTURATORE LIBICO EQUIVALE A UNA PUBBLICA SCONFESSIONE DEI MINISTRI NORDIO E PIANTEDOSI, CHE IN AULA HANNO MINIMIZZATO CON BUGIE LA QUESTIONE ATTACCANDO I GIUDICI – IL TRIBUNALE DEI MINISTRI, SCAGIONANDO LA STATISTA DELLA GARBATELLA E RINVIANDO A GIUDIZIO I DUE MINISTRI E IL SOTTOSEGRETARIO ADDETTO AI SERVIZI SEGRETI, HA APERTO UNA BOTOLA DOVE, DALL'ALTO DEL SUO DILENTATTISMO, MELONI È CLAMOROSAMENTE CADUTA - LO "SCUDO" PER SALVARE GIUSI BARTOLOZZI NON ESISTE: NON ESSENDO STATA RINVIATA A GIUDIZIO, IL GOVERNO NON PUÒ  ESTENDERE "IL CONCORSO" NEL REATO COL MINISTRO NORDIO. COSI', IL PARLAMENTO PUO' NEGARE L'AUTORIZZAZIONE A PROCEDERE CONTRO PIANTEDOSI, NORDIO E MANTOVANO, MA LA PROCURA DI ROMA NON AVRÀ ALCUNO OSTACOLO A RINVIARE A GIUDIZIO LA BARTOLOZZI, CON CONSEGUENTI ''RICADUTE POLITICHE'' SU MELONI - PERCHE' NON HANNO MESSO IL SEGRETO DI STATO...