beatrice venezi fenice venezia

“SE VIENE NOMINATA BEATRICE VENEZI NON RINNOVIAMO L’ABBONAMENTO” – UN NUTRITO GRUPPO DI ABBONATI DEL TEATRO LA FENICE DI VENEZIA SCRIVE UNA LETTERA AL SOVRINTENDENTE, NICOLA COLABIANCHI, CONTRO LA NOMINA DELLA “BACCHETTA NERA”: “CI UNIAMO ALLA RICHIESTA DEGLI ORCHESTRALI: QUEL RUOLO RICHIEDE COMPETENZA ED ESPERIENZA, ED È STATO RICOPERTO IN PASSATO DA FIGURE DI INDISCUSSO VALORE E CAPACITÀ” – IERI VENEZI HA PARLATO A UN EVENTO A FIRENZE, SENZA FARE CENNO ALLA POLEMICA (CI PENSERÀ IL SUO AVVOCATO, GIULIA BONGIORNO) - VIDEO: IL LANCIO DI VOLANTINI

VOLANTINI CONTRO BEATRICE VENEZI ALLA FENICE DI VENEZIA

Estratto dell’articolo di S.N. per “La Stampa”

 

BEATRICE VENEZI

«Il direttore d'orchestra è un po' il punto di contatto tra due dimensioni che normalmente restano separate, che sono la dimensione del palcoscenico e poi quella della sala. E stare lì nel mezzo, in effetti, è un punto di osservazione molto interessante, è una sensazione quasi fisica spesso e volentieri, è sia il punto di contatto delle energie che fluiscono dal palcoscenico, dai musicisti fino al pubblico, e viceversa dal pubblico fino al palcoscenico».

 

lancio di volantini alla fenice di venezia contro la nomina di beatrice venezi 3

Beatrice Venezi parla del mestiere di direttore d'orchestra [..] al Festival nazionale dell'economia civile in corso a Firenze, proprio mentre il suo nuovo pubblico, vale a dire gli abbonati della Fenice di cui tra mille polemiche è stata nominata direttrice musicale, si unisce alla contestazione del teatro nei suoi confronti, almeno […] in parte.

 

«Esprimiamo la nostra piena solidarietà alle lavoratrici e ai lavoratori del Teatro dichiarando fin d'ora la nostra intenzione di non rinnovare l'abbonamento qualora l'incarico diventasse esecutivo»: questo ha scritto un gruppo composto da 140 abbonati del Teatro La Fenice (su circa 2 mila) in una lettera aperta al sovrintendente Nicola Colabianchi, al sindaco di Venezia e a tutto il consiglio di indirizzo del teatro, e l'incarico a cui si fa riferimento è chiaramente quello a Venezi.

 

lancio di volantini alla fenice di venezia contro la nomina di beatrice venezi 2

«[…] Con stupore e preoccupazione abbiamo appreso la notizia della nomina di Beatrice Venezi a direttrice musicale del Teatro; un ruolo che richiede competenza ed esperienza, ricoperto in passato da figure di indiscusso valore e capacità».

 

Gli abbonati affermano di condividere «quanto le professoresse e i professori d'orchestra hanno affermato con grande chiarezza nella loro lettera aperta del 25 settembre» e aggiungono: «Ci uniamo alla loro richiesta di revoca della nomina in ragione della nostra costante attenzione alla vita artistica e al ruolo culturale e civile del teatro. Esprimiamo la nostra piena solidarietà alle lavoratrici e ai lavoratori del Teatro dichiarando fin d'ora la nostra intenzione di non rinnovare l'abbonamento qualora l'incarico diventasse esecutivo».

 

BEATRICE VENEZI

Tegola che inasprisce la polemica, nel merito della quale Venezi non è mai entrata direttamente, se non per dire che si è affidata all'avvocata Giulia Bongiorno per tutelarsi «contro le falsità» che ritiene siano state dette e scritte sul suo conto.

 

E anche nell'incontro di ieri si è tenuta lontana da ogni replica, per quanto fosse impossibile ascoltare il suo discorso senza pensare a quel che sta accadendo, specie quando parla di «musica classica che è ancora vissuta come un'esperienza museale», di democrazia dell'orchestra e del rapporto tra un direttore e l'orchestra: «Fare attività d'orchestra o di coro fin dalla più tenera età va ben al di là dell'educazione artistico-musicale, ma va nella direzione dell'educazione civica, ha elementi che sono fondamentali per la tutela della democrazia».

lancio di volantini alla fenice di venezia contro la nomina di beatrice venezi 6

 

E poi: «Quell'empatia che deve essere trovata con i musicisti noi abbiamo veramente molto poco tempo per trovarla, perché si tratta di due o tre giorni di prova prima del momento del concerto, anche in luoghi molto distanti con culture diverse, usi, costumi, tradizioni, senso dell'umorismo, percezione della figura del leader, tutte cose molto diverse, a seconda di dove ci si trova, che sia il Giappone, l'Argentina, l'Azerbaigian, vi dico i primi Paesi che mi vengono in mente e che ho vissuto in prima persona». Da inserire, quest'ultima annotazione, alla voce «curriculum internazionale». s. n.

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