donald trump armi secondo emendamento

“DEVO FARMI TROVARE PRONTO NEL CASO TRUMP NON VINCA” – NEGLI STATI UNITI SONO STATE VENDUTE 1,4 MILIONI DI ARMI NEGLI ULTIMI MESI. TRA PANDEMIA E SCONTRI PER STRADA TRA POLIZIA, ANTIFA E 'BLACK LIVES MATTER', MOLTA GENTE HA PAURA CHE CON LA VITTORIA DI BIDEN I “SOCIALISTI” DEM ABOLIRANNO LA POLIZIA E TOGLIERANNO IL SECONDO EMENDAMENTO  – TRUMP LO SA E CI PUNTA (SENTIRE PER CREDERE IL DISCORSO DEL FIGLIO DON JR IERI ALLA CONVENTION REPUBBLICANA)

fila in un negozio di armi negli usa 5

1 – VI RICORDATE DELLA COPPIA CHE SI PROTEGGEVA DAI MANIFESTANTI “BLACK LIVES MATTER” CON I FUCILI? ALLA CONVENTION C’ERANO ANCHE LORO: “USCIRE CON LE ARMI È UN NOSTRO DIRITTO”

https://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/ldquo-vogliono-rubarci-elezioni-rdquo-ndash-delegati-repubblicani-245435.htm

 

2 – DONALD TRUMP JR DIFENDE IL PADRE: STOP AL RAZZISMO, MA POLIZIOTTI EROI

Da www.tgcom24.mediaset.it

 

donald trump jr alla convention repubblicana 2020

Un'appassionata difesa della politica del padre Donald Trump e una dura critica all'amministrazione Obama-Biden. L'intervento di Donald Trump Junior, il primogenito del tycoon, è stato un attacco a Joe Biden e ai dem, "in mano alla sinistra radicale". "Dobbiamo imparare dal passato", dice. E sul fronte della pandemia, assicura, "c'è una luce in fondo al tunnel". "Dobbiamo mettere fine al razzismo ma i poliziotti sono degli eroi americani", aggiunge.

 

3 – CHARLOTTE, AL SUPERMARKET DELLE ARMI CORSA AGLI ACQUISTI TEMENDO CHE ARRIVI BIDEN

Massimo Basile per “la Repubblica”

donald trump con fucile

 

«Devo farmi trovare pronto per il 3 novembre, nel caso Trump non vinca». Steven Widows è un pensionato del North Carolina. È arrivato a Charlotte per comprare la sua prima arma: una pistola semiautomatica.

 

«I governi non ci porteranno via le cose», dice con tono di sfida, a pochi passi dal bunker della convention repubblicana. Widows ha il naso schiacciato, la bocca storta e due rughe profonde ai lati da film dei fratelli Coen. Non ha mai sparato, smozzica parole incerte quando parla di calibro. Indossa un cappellino con scritto "Freedom".

 

hyatt gun shop il negoio di armi piu' grande degli usa3

Widows non lo ammette, ma ha paura. La notizia più preoccupante, però, è un' altra: non è solo. Migliaia di pensionati come lui corrono ad armarsi per la prima volta, spaventati dalle parole di Trump che ha messo in guardia gli americani: se vincerà Biden, i "socialisti" toglieranno al popolo le armi e aboliranno la polizia.

hyatt gun shop il negoio di armi piu' grande degli usa 1

 

Secondo Economics Studies Brooking, dopo le stragi di Sandy Hook, San Bernardino e Parkland,vennero vendute in media 700 mila armi. Negli ultimi mesi sono salite a 1,4 milioni. Per averne la conferma, basta andare a Westerly Hills Plaza, 3332 Wilkinson Boulevard, otto minuti di auto dal centro di Charlotte. Nella piazzetta dello shopping, c' è il tempio americano del Secondo Emendamento: Hyatt Gun Shop, il negozio di armi più grande d' America.

 

patricia e mark mccloskey alla convention repubblicana

Cinquemila pezzi in vendita, al dettaglio o online. «C' è un giorno preciso in cui le vendite si sono impennate racconta il proprietario, Larry Hyatt, 72 anni - venerdì 13 marzo». Il giorno in cui Trump dichiarò l' emergenza nazionale a causa della pandemia. Hyatt pensava di chiudere, invece l' indomani, acceso il computer, trovò centinaia di prenotazioni da tutti gli Usa. «Da quel giorno siamo passati da 30 nuovi clienti al giorno, a 70». Due sono i nuovi tipi di clienti: donne afroamericane e anziani pensionati bianchi. «Le prime hanno paura per la loro famiglia - spiega con tono affabile - i secondi mi telefonano e mi dicono: Larry, non ho niente per difendermi».

mark e patricia mccloskey

 

Nello store, tappezzato di pannelli verdi, i clienti si alternano ai banconi. Una donna sul metro e cinquanta, di origine asiatica, si ferma davanti al settore delle Glock 9 millimetri. Poco più in là, c' è la 44 Magnum, al prezzo di 1029 dollari. Ma il tipo d' arma che va di più è la Smith & Wesson 9 millimetri, 499,99 dollari.

 

fila al negozio di armi

I pensionati, camicia a fiori e pantaloncini, si fermano, sfilano il caricatore, puntano, poi decidono. «Magari non la useranno mai - spiega Hyatt - ma li aiuta. I fucili sono per chi ha già un' arma, ma rispetto agli italiani, che hanno più stile nell' imbracciarli, qui li usiamo in modo più rozzo». Stile o meno, l' America si arma, aspettando il 3 novembre. E poi? «È la domanda che mi faccio spesso - confessa Hyatt - se vince Trump, scoppieranno rivolte per strada. Se vince Biden, si arrabbieranno i trumpiani. Io posso solo dire che quel giorno saremo aperti».

donald trump jr alla convention repubblicana 2020 1trump 1patricia mccloskey contro i manifestanti trump armiil cartello strada privata vietato l ingresso al cancello dei mccloskeyil cartello strada privata vietato l ingresso al cancello dei mccloskeypatricia mccloskey 1mark mccloskeyi coniugi mccloskeyfila in un negozio di armi in californianegozio di armi negli usanegozio di armi affollato negli usahyatt gun shop il negoio di armi piu' grande degli usa 2donald trump jr alla convention repubblicana 2020 1kimberly guilfoyle fidanzata di donald trump jr alla convention repubblicana 2020donald trump jr e la fidanzata kimberly guilfoyle alla convention repubblicana 2020 fila in un negozio di armi negli usafila in un negozio di armi negli usa 2fila in un negozio di armi negli usa 3fila in un negozio di armi negli usa 1trump 3trump 2

 

patricia mccloskeytrump

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni matteo salvini adolfo urso abodi giorgetti tajani giorgio armani

UN PO’ PIU’ DI RISPETTO SE LO MERITAVA GIORGIO ARMANI DA PARTE DEL GOVERNO – SOLO IL MINISTRO DELL’UNIVERSITA’, ANNA MARIA BERNINI, HA RESO OMAGGIO ALL’ITALIANO PIU’ CONOSCIUTO AL MONDO RECANDOSI ALLA CAMERA ARDENTE DOVE, TRA SABATO E DOMENICA, SONO SFILATE BEN 16 MILA PERSONE - EPPURE MILANO E’ A DUE PASSI DA MONZA, DOVE IERI ERA PRESENTE AL GP, OLTRE AL VICEPREMIER MATTEO SALVINI, IL MINISTRO DELLO SPORT ANDREA ABODI, SMEMORATO DEL PROFONDO LEGAME DELLO STILISTA CON BASKET, CALCIO, TENNIS E SCI - A 54 KM DA MILANO, CERNOBBIO HA OSPITATO NEL WEEKEND TAJANI, PICHETTO FRATIN, PIANTEDOSI, CALDERONE E SOPRATTUTTO ADOLFO URSO, MINISTRO DEL MADE IN ITALY, DI CUI ARMANI E’ L’ICONA PIU’ SPLENDENTE – E IGNAZIO LA RUSSA, SECONDA CARICA DELLO STATO, DOMENICA ERA A LA SPEZIA A PARLARE DI ''PATRIOTI'' AL DI LA’ DI RITUALI POST E DI ARTICOLETTI (MELONI SUL “CORRIERE”), UN OMAGGIO DI PERSONA LO MERITAVA TUTTO DAL GOVERNO DI CENTRODESTRA PERCHE’ ARMANI E’ STATO UN VERO “PATRIOTA”, AVENDO SEMPRE PRESERVATO L’ITALIANITA’ DEL SUO IMPERO RIFIUTANDO LE AVANCES DI CAPITALI STRANIERI…

giorgia meloni mantovano alfredo giovanbattista fazzolari gian marco chiocci rossi

DAGOREPORT - CHI AVEVA UN OBIETTIVO INTERESSE DI BRUCIARE IL DESIDERIO DI GIORGIA MELONI, PIÙ VOLTE CONFIDATO AI SUOI PIÙ STRETTI COLLABORATORI, DI ARRUOLARE L’INGOMBRANTE GIAN MARCO CHIOCCI COME PORTAVOCE? - IN BARBA ALLA DIFFIDENZA DEI VARI SCURTI, FAZZOLARI E MANTOVANO, FU L’UNDERDOG DE’ NOANTRI A IMPORRE FORTISSIMAMENTE (“DI LUI MI FIDO”) COME DIRETTORE DEL TG1 L’INTRAPRENDENTE CHIOCCI, DOTATO DI UNA RETE RELAZIONALE RADICATA IN TUTTE LE DIREZIONI, DAL MONDO DELLA SINISTRA ALL’INTELLIGENCE DI DESTRA - BEN CONOSCENDO IL CARATTERINO DELL’EX DIRETTORE DE “IL TEMPO” E ADNKRONOS, BEN LONTANO DALLA DISPONIBILITÀ AD ACCETTARE ORDINI E DINIEGHI, OCCORREVA CORRERE AI RIPARI PRIMA CHE LA SGARBATELLA PROCEDESSE ALL’INFELICE NOMINA, FACENDO CIRCOLARE LA VOCE DEL SUO TRASLOCO DALLA DIREZIONE DEL TG1 A BRACCIO MEDIATICO DELLA PREMIER - NEL CASO, SEMPRE PIÙ LONTANO, DI VEDERE CHIOCCI A PALAZZO CHIGI, ALLORA VORRÀ DIRE CHE L’EQUILIBRIO DI POTERI ALL’INTERNO DELLA FIAMMA MAGICA È FINITO DAVVERO IN FRANTUMI...