regina elisabetta jaguar windsor

TOH, CHI SI RIVEDE! - ARRIVANO LE PRIME IMMAGINI DELLA REGINA ELISABETTA DOPO IL RICOVERO IN OSPEDALE E GLI OLTRE 10 GIORNI DI RIPOSO: LA 95ENNE "BEGHINA" È ALLA GUIDA DELLA SUA JAGUAR E APPARENTEMENTE È IN BUONA FORMA – MA IL PAESE ORMAI SI DEVE ABITUARE A PENSARE CHE ANCHE LILLIBETH È MORTALE E PRIMA O POI SUCCEDERÀ L'INEVITABILE. COSA CAMBIERÀ? TUTTO: DALLA FACCIA SULLE BANCONOTE ALL'ESSENZA STESSA DELLA MONARCHIA (CHE FORSE NON SOPRAVVIVERÀ)

la regina elisabetta alla guida della sua jaguar 1 novembre 2021

GB: LA REGINA ALLA GUIDA A WINDSOR, SOLLIEVO NEL REGNO

(ANSA) - Prime immagini rassicuranti sulla salute della regina Elisabetta, 95 anni, dopo gli oltre 10 giorni di riposo trascorsi nel castello di Windsor, il rarissimo ricovero in ospedale per 24 ore per imprecisati accertamenti e le ulteriori 2 settimane di stop - con cancellazione della presenza alla CoP26 di Glasgow e divieto di viaggiare - ordinate di recente dai medici.

 

la regina elisabetta alla guida della sua jaguar 1 novembre 2021 2

La sovrana è stata infatti fotografata alla guida della sua Jaguar nel parco del castello, con il fazzoletto in testa e apparentemente in buona forma: o comunque certamente non in condizioni tali da destare allarme. Lo scatto, secondo il Daily Mail, è stato carpito oggi. 

 

LA GRAN BRETAGNA INIZIA A PENSARE ALL'IMPENSABILE: LA VITA DOPO LA REGINA

Dagotraduzione da Bloomberg

 

regina elisabetta con il bastone 7

I leader mondiali sono riuniti a Glasgow per la COP26, ma la regina Elisabetta II - molto probabilmente il dignitario che desideravano vedere di più - non sarà lì ad accoglierli. Si rivolgerà invece ai delegati in un video registrato.

 

Questa è solo l’ultimo di una serie di indizi sulla mortalità del reale. La regina, 95 anni quest’anno, molto tempo fa ha affidato al figlio Carlo, erede al trono, il compito di viaggiare all’estero. E proprio mentre il Palazzo inizia a trasferire doveri alla “ditta” reale”, il Regno Unito deve iniziare a pensare l’impensabile: la vita senza la regina.

 

La scorsa settimana Elisabetta ha annullato una visita programmata di due giorni in Irlanda del Nord: senza che nessuno al mondo lo sapesse, era stata ricoverata una notte in ospedale per accertamenti. L’intenzione era quella di minimizzare i timori per la sua salute e risparmiarle intrusioni nella privacy. L’effetto è stato tutt’altro: i sudditi, allarmati, hanno accusato lo staff di insabbiare le notizie. Per questo ci si aspetta adesso una maggiore apertura con la stampa e il pubblico sulla salute del monarca.

 

regina elisabetta con il bastone 6

La regina ora riposa nel castello di Windsor, anche se martedì sera è apparsa brevemente durante un ricevimento per il vertice sugli investimento del governo, accogliendo tra gli ospiti Boris Johnson e Bill Gates.

 

Ma l’ombra dei suoi anni si allunga. È stata recentemente fotografata con un bastone, non incontra più Boris Johnson di persona ma gli parla al telefono, ed evita Buckingham Palace se può. Ha rinunciato anche all’equitazione, il suo passatempo preferito. Tutto abbastanza normale per una persona della sua età.

 

Ma un giorno, speriamo il più tardi possibile, i bollettini del Palazzo annunceranno quello che già fu per il nonnno Giorgio V: «La vita del re si sta muovendo pacificamente verso la fine». Su una linea sicura, il primo ministro Boris Johnson riceverà una telefonata il cui messaggio sarà: «London Bridge is down», la frase in codice per annunciare la scomparsa della regina.  

 

regina elisabetta con il bastone 1

Il Global Response Center del Foreign Office condividerà la notizia con i 15 governi extra Regno Unito in cui la regina è ancora capo sti stato, e con le altre 36 nazioni del Commonwealth. La stragrande maggioranza dei suoi sudditi, apprenderà la notizia in pochi minuti grazie a un flash dell’Associazione della Stampa.

 

Tutto cambierà, dalla testa sulle banconote al senso di certezza e continuità che Elisabetta II ha incarnato con tanta calma.

 

A differenza di altri monarchi moderni, e persino di un recente Papa, Elisabetta si è rifiutata di prendere in considerazione un ritiro formale: il lavoro per cui è stata incoronata e un lavoro per la vita. L’ultima regina che ha regnato a lungo, Victoria, si rinchiuse in clausura per diversi anni dopo la morte del marito Albert nel 1861 e per questo divenne impopolare. Non è la via intrapresa dalla regina oggi: la sua intenzione è rimanere in pubblico il più a lungo possibile.

 

regina elisabetta principe carlo

«Viva la Regina» hanno proclamato dalla sua ascesa al trono i suoi sudditi, ma ora cominciano a capire che la sua vita ha un capolinea.

 

Anche i repubblicani convinti che odiano tutto ciò che è associato alla regalitò saranno commossi dalla sua dipartita. Nei sondaggi, la stragrande maggioranza crede che stia facendo un ottimo lavoro. Con la sua dignità e il suo essere emotivamente moderata, ha in gran parte evitato le controversie personali che hanno perseguitato i suoi figli. Soprattutto, simboleggia la continuità nella storia della Gran Bretagna.

 

la regina elisabetta qualche giorno prima del ricovero

La regina è l’ultimo legale con l’età dell’impero, la seconda guerra mondiale, e l’ora più bella di Winston Churchill.

 

Passato un tempo adeguato dalla morte di Lady Diana, alcuni hanno criticato la regina per non aver ceduto il passo al figlio maggiore, il principe di Galles, e alla nuova moglie, Camilla, duchessa di Cornovaglia. Ma forse restando, la regina ha reso un ultimo grande servizio nazionale.

 

La Gran Bretagna ha appena attraversato un angoscioso periodo di turbolenze politiche. Il referendum sulla Brexit nel 2016 è stato un affare amaro, che ha diviso amici, famiglie, classi e le quattro nazioni del Regno Unito, Inghilterra, Scozia, Galles e Irlanda del Nord. Le conseguenze sono state anche peggiori. Anni di dispute alla Camera dei Comuni hanno quasi portato a un crollo costituzionale e hanno lasciato il paese in una situazione di stallo politico.

 

regina elisabetta

Agli occhi del mondo e di molti dei suoi stessi cittadini, il Regno Unito era in preda a un esaurimento nervoso collettivo. L’unica voce di calma in quell’atmosfera febbrile è stata quella della Regina. Se fosse uscita di scena a quel punto, il paese ne sarebbe uscito scosso. E ora che il peggio è passato e gli animi si sono raffreddati, il paese su cui ha regnato può forse trovare pace interna, e vivere con Carlo, erede sì devoto ma anche una figura più schietta e divisiva.

 

Ma prima bisogna fare i conti con l’idea che il regno di Elisabetta sta volgendo al termine e prepararci di conseguenze, anche se i reali sanno come spiazziare le aspettative. Dopotutto, la regina madre, morta nel 2002, è vissuta fino ai 101 anni.

la regina elisabetta alla guida della sua jaguar 1 novembre 2021

la regina elisabetta il 13 ottobre con una sosia di serena dandini london s king edward vii hospital la regina elisabetta il 16 ottobre la regina elisabetta qualche giorno prima del ricovero la regina elisabetta qualche giorno prima del ricovero con boris johnson la regina elisabetta il 10 ottobre Regina Elisabettala regina elisabetta qualche giorno prima del ricovero

Ultimi Dagoreport

salvini rixi meloni bignami gavio

DAGOREPORT - I FRATELLINI D’ITALIA CI SONO O CI FANNO? SULLA QUESTIONE PEDAGGI, CI FANNO: FINGONO DI CASCARE DAL PERO DI FRONTE ALL’EMENDAMENTO LEGHISTA CHE AUMENTA IL COSTO DELLE AUTOSTRADE, MA SAPEVANO TUTTO DALL’INIZIO. QUELLO DEL CARROCCIO È STATO UN BALLON D’ESSAI PER VEDERE COSA SAREBBE SUCCESSO. MA DI FRONTE ALL’INDIGNAZIONE DI CONSUMATORI E OPPOSIZIONE LA MELONI HA ORDINATO LA RETROMARCIA – ORA IL CETRIOLONE PASSA AI CONCESSIONARI: CHE DIRANNO I VARI TOTO, BLACKSTONE, MACQUARIE E GAVIO DI FRONTE AL FORTE DIMAGRIMENTO DEI LORO DIVIDENDI? – I PIANI ECONOMICI FINANZIARI BLOCCATI E I MOLTI INCROCI DI GAVIO CON IL GOVERNO: HA APPENA VENDUTO 250MILA AZIONI DI MEDIOBANCA, FACENDO UN FAVORE, INDIRETTO A “CALTA” E ALLA SCALATA AL POTERE FINANZIARIO MILANESE PROPIZIATA DALLA FIAMMA MAGICA…

trump zelensky meloni putin

DAGOREPORT - DONALD TRUMP È STATO CHIARO CON ZELENSKY: SE CEDE LE QUATTRO REGIONI OCCUPATE DAI RUSSI, OLTRE LA CRIMEA, A PUTIN, USERÀ IL SUO SÌ PER MINACCIARE MOSCA. SE “MAD VLAD” NON ACCETTA DI CHIUDERE SUBITO IL CONFLITTO, ARMERÀ FINO AI DENTI KIEV – IL TYCOON PUTINIZZATO FINGE DISTANZA DALLO ZAR DEL CREMLINO: "VUOLE ANDARE FINO IN FONDO, CONTINUARE A UCCIDERE, NON VA BENE...". MA È SCHIACCIATO SULLE PRETESE DI MOSCA: HA PROMESSO A PUTIN CHE L’UCRAINA INDIRÀ ELEZIONI UN ATTIMO DOPO IL CESSATE IL FUOCO – LA RISATA DA VACCARO DEL CALIGOLA DI MAR-A-LAGO DI FRONTE ALLA CONFERENZA PER LA RICOSTRUZIONE BY GIORGIA MELONI: MA COSA VUOI RICOSTRUIRE SE C’È ANCORA LA GUERRA?

antonio tajani giorgia meloni neri nero bambini immigrati migranti matteo salvini

DAGOREPORT – AH, TAJANI DELLE MERAVIGLIE! RICICCIARE PER L'ENNESIMA VOLTA LO IUS SCHOLAE E, DOPO UN BATTAGLIERO RUGGITO, RINCULARE SUBITO A CUCCIA (''NON E' LA PRIORITA'"), E' STATO UN FAVORE FATTO A GIORGIA MELONI, DETERMINATA A SEMINARE ZIZZANIA TRA LE FILE LEGHISTE SPACCATE DA VANNACCI, PER CUI UNA PROPOSTA DI LEGGE PER LA CITTADINANZA AI RAGAZZI CHE COMPLETANO GLI STUDI IN ITALIA, E' PEGGIO DI UNA BESTEMMIA SULL'ALTARE - IL MINISTRO DEGLI ESTERI (SI FA PER DIRE: SUGLI AFFARI INTERNAZIONALI DECIDE TUTTO LA STATISTA DELLA GARBATELLA), UNA VOLTA APPOGGIATO IL BIANCO TOVAGLIOLO SUL BRACCIO, SI E' PRESTATO COSI' A SPARARE UN AVVISO A MATTEO SALVINI: SI PREGA DI NON TIRARE TROPPO LA CORDA, GRAZIE!

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin

DAGOREPORT – OGGI DONALD TRUMP CHIAMERÀ VOLODYMYR ZELENSKY E GLI PRESENTERÀ “L’OFFERTA” DI PUTIN: “MAD VLAD” VUOLE IL RICONOSCIMENTO DELLE ZONE ATTUALMENTE OCCUPATE DAI SUOI SOLDATI (OLTRE ALLA CRIMEA, CHE CONSIDERA RUSSA DAL 2014). IL PIANO DEL TYCOON È CONVINCERE L’EX COMICO UCRAINO A DARE L’OK, E POI TORNARE DA PUTIN E FINIRE LA GUERRA. CON UNA SOTTESA MINACCIA: SE, NONOSTANTE LE REGIONI ANNESSE, MOSCA CONTINUASSE IL CONFLITTO, A QUEL PUNTO GLI USA SAREBBERO PRONTI A RIEMPIRE DI ARMI KIEV PER FARE IL CULO A STELLE E STRISCE ALLO ZAR DEL CREMLINO - MA QUANTO CI SI PUO' ANCORA FIDARE DELLE PROMESSE DI TRUMP, VISTE LE CAZZATE CHE HA SPARATO FINORA?