sequestrate 2 tonnellate di cocaina al largo di catania

LE NUOVE VIE DELLA COCA - LA GUARDIA DI FINANZA HA TROVATO IN MARE DUE TONNELLATE DI COCAINA, DAL VALORE DI 400 MILIONI DI EURO, AL LARGO DI CATANIA, ANCORATE A BOE GALLEGGIANTI - IL PROCURATORE DI CATANZARO, NICOLA GRATTERI: "LA ‘NDRANGHETA SI È PRESA IL MONDO DEL NARCOTRAFFICO. C'È ANCHE LA MAFIA ALBANESE, CON DELLE "JOINT VENTURE" CHE COMINCIAMO A VEDERE IN COLOMBIA" - "L'OLANDA È DIVENTATA IL CROCEVIA DEL NARCOTRAFFICO MONDIALE…"

1 - LA NUOVA ROTTA DEI NARCOS

Estratto dell'articolo di Riccardo Arena per “la Stampa”

carico da due tonnellate di cocaina ritrovato in mare a catania

 

[…] Ieri, al largo, fra le province di Catania e Siracusa, la Guardia di finanza ha individuato in alto mare due tonnellate di cocaina, lasciate presumibilmente da una nave madre, in attesa che qualcuno venisse a ritirarle per portarle a terra. Potrebbe essere il nuovo sistema con cui i narcos cercano di evitare di essere individuati, soprattutto il metodo per evitare i sequestri e il porto di Gioia Tauro, in Calabria: ora è andata male ed è finito in mano ai finanzieri un carico da 400 milioni di euro. […]

carico da due tonnellate di cocaina ritrovato in mare a catania

 

Oscura l'origine, ignota la provenienza, perlomeno per adesso: non si sa nemmeno se ci sia un qualche collegamento con i panetti di droghe più «leggere» restituiti dalle onde nel periodo della pandemia. […] La coca era in circa 70 colli galleggianti evidenziati, in modo da poter essere trovati dai complici dei narcos, da un dispositivo luminoso di segnalazione. Li tenevano insieme le reti: più di 1.600 panetti.

 

SEQUESTRATE 2 TONNELLATE DI COCAINA AL LARGO DI CATANIA

[…] Non erano abbandonati ma lasciati apposta, così come accertato dai ricognitori del gruppo di Esplorazione aeromarittima di Pratica di Mare e della sezione Aerea di manovra di Catania. Non c'erano natanti in zona, dunque la nave madre non è stata individuata, né resti di naufragi: qualcuno doveva andare a recuperare il carico proprio in quel tratto di mare, tra Catania e Siracusa, ritenuto da chi indaga un nuovo canale di accesso della droga nel nostro Paese, in acque che potrebbero essere oggetto di cogestione tra mafia siciliana e 'ndrangheta, nella non lontana Calabria. E proprio le 'ndrine sono fra le principali protagoniste del traffico di droga a livello mondiale.

 

SEQUESTRATE 2 TONNELLATE DI COCAINA AL LARGO DI CATANIA

2 - NICOLA GRATTERI "LA 'NDRANGHETA È SEMPRE LEADER ORA COLLABORA CON GLI ALBANESI" "

Estratto dell'articolo di Giuseppe Legato per “la Stampa”

 

[…] La‘ndrangheta «si è presa il mondo del narcotraffico» con l'arroganza dei soldi e la cattiveria dei clan dell'Aspromonte: un mix micidiale innestato sugli errori stragisti dei Corleonesi. Le due tonnellate trovate al largo di Catania, ancorate a boe galleggianti, raccontano che cambiano le rotte, nuovi protagonisti entrano nel mercato («soprattutto la mafia albanese»), ma certi sistemi resistono. Nicola Gratteri, procuratore di Catanzaro, resta lo specialista della lotta ai cartelli della coca: «Abbandonare temporaneamente in mare un carico così rilevante – dice – comporta meno rischi e più risparmi».

 

[…]

SEQUESTRATE 2 TONNELLATE DI COCAINA AL LARGO DI CATANIA

Per la sua esperienza c'è la ‘ndrangheta dietro un carico così grande?

«Il mercato della droga è aperto, non direttamente vincolato a un'organizzazione mafiosa anche se in questo caso si può propendere per questo. Poi ognuno spunta un prezzo in base ai pregressi, alla serietà, alla solvibilità, alla puntualità nei pagamenti».

 

E qui la mafia calabrese non ha pari. O no?

«È ancora leader, lo dicono tutti i rapporti pubblicati nel mondo, dall'Onu, all'Interpol ad Eurojust».

carico da due tonnellate di cocaina ritrovato in mare a catania 1

 

Lei lo diceva vent'anni fa...

«Ma in Olanda, ad esempio, non ci hanno ascoltato. Recentemente i ministri della giustizia e della sicurezza sono venuti in Italia a rappresentare che erano terrorizzati da una serie di omicidi legati al traffico di droga avvenuti nell'ultimo periodo».

 

Olanda crocevia del narcotraffico mondiale?

«Li si ritrovano con tre mafie ormai strutturate».

 

Quali?

«La ‘ndrangheta, la mafia albanese e la "Maffia", terza generazione di un'organizzazione nordafricana. Hanno stanziato 100 milioni per costruire nuove carceri, sono pronti a copiare la legislazione antimafia italiana, ma ormai è tardi».

 

LA ROTTA DELLA COCAINA VERSO L EUROPA

E in Europa?

«Se l'avessero capito avrebbero adottato quantomeno il sistema giudiziario italiano nel contrasto al fenomeno, ma quello di due anni fa. Perché un anno e mezzo di riforma Cartabia ha fatto disastri».

 

Si affacciano nuovi protagonisti che possono insidiare i calabresi?

«La mafia albanese, ma non in ottica di concorrenza semmai di joint venture tra le due organizzazioni che cominciamo a vedere in Colombia».

 

[…]Solo l'Olanda è terminale dei carichi dal Sudamerica?

«Anche la Spagna, con la zona della Galizia, ha una sua centralità ma lì la droga arriva a bordo di lance in alluminio con motore Roll Royce capaci di trasportare nell'oceano fino a 8 tonnellate di droga».

 

SEQUESTRATE 2 TONNELLATE DI COCAINA AL LARGO DI CATANIA

Quanto costa un chilo di coca alle cosche calabresi?

«Mille euro direttamente nella foresta amazzonica».

 

[…]

 Cosi non c'è partita…

«Ma infatti, almeno da 25 anni, se non subito dopo la stagione delle stragi, a noi risulta processualmente che è la ‘ndrangheta che rifornisce Cosa Nostra catanese e palermitana».—

Articoli correlati

SOTTO A CHI COCA! - LA GUARDIA DI FINANZA HA SEQUESTRATO 2.000 KG DI COCAINA IN MARE, AL LARGO ...

Ultimi Dagoreport

wang

DAGOREPORT - CICLONE WANG SUL FESTIVAL DI RAVELLO! - PERCHÉ NEGARLO? E' COME VEDERE GIORGIA MELONI COL FAZZOLETTO ROSSO AL COLLO E ISCRITTA ALL’ASSOCIAZIONE DEI PARTIGIANI - YUJA WANG, LA STELLA PIU' LUMINOSA DEL PIANISMO CLASSICO, ENTRA IN SCENA STRIZZATA IN UN VESTITINO DI PAILLETTES CHE SCOPRE LE COSCE FINO ALL'INGUINE, TACCHI “ASSASSINI” E LA SCHIENA NUDA FINO ALL’OSSO SACRO. MA NON STIAMO ASSISTENDO ALLE SCIOCCHEZZE DA DISCOTECA DI CERTE “ZOCCOLETTE” DEL POP IN PREDA A SFOGHI DI TETTE, SCARICHI DI SEDERONI, SCONCEZZE DA VESPASIANO; NO, SIAMO NEL MONDO AUSTERO E SEVERO DEI CONCERTI DI “CLASSICA”: RACHMANINOFF, PROKOFIEV, MOZART, CHOPIN, CAJKOVSKIJ. MA ALLA WANG BASTA UN MINUTO PER FAR “SUONARE” LE COSCE DESNUDE METTENDOLE AL SERVIZIO DELLE EMOZIONI E DELL’INTERPRETAZIONE MUSICALE, CONFERMANDO IN PIENO LE PAROLE DI LUDWIG VON BEETHOVEN: “LA MUSICA È LA MEDIATRICE TRA LA VITA SPIRITUALE E LA VITA SENSUALE” - VIDEO

donald trump

COME STA IN SALUTE DONALD TRUMP? DOPO LE FOTO HORROR DELLE CAVIGLIE FORMATO ZAMPOGNA DEL PRESIDENTE, ANCHE NEGLI STATES INIZIANO A FARSI DELLE DOMANDE - C’È UNA CORRENTE DEL PARTITO DEMOCRATICO, VICINA A BERNIE SANDERS, CONVINTA CHE LA SALUTE DI TRUMP SIA PIÙ TRABALLANTE DI QUANTO I MEDICI DELLA CASA BIANCA NON VOGLIANO AMMETTERE. I PUGNACI DEPUTATI DEM STAREBBERO VALUTANDO DI CHIEDERE L’ISTITUZIONE DI UNA COMMISSIONE MEDICA INDIPENDENTE PER VALUTARE LE REALI CONDIZIONI DEL PRESIDENTE… - TRA INSUFFICIENZA CARDIACA E DEMENZA SENILE, SUI SOCIAL I COMPLOTTARI MORMORANO: "QUALUNQUE COSA NASCONDA, STA PEGGIORANDO"

jackie kennedy e gianni agnelli a ravello nel 1962

JOHN KENNEDY E’ STATO IL PIÙ INFEDELE PUTTANIERE DEL XX SECOLO MA SUA MOGLIE JACQUELINE S’ATTACCAVA COME UN’IDROVORA A OGNI AUGELLO A PORTATA DI MANO (DAI DUE COGNATI ROBERT E TED PASSANDO PER SINATRA, BEATTY, MARLON BRANDO E VIA CHIAVANDO) - L’8 AGOSTO 1962, TRE GIORNI DOPO LA MORTE DI MARYLIN MONROE, JACKIE (INCAZZATA PER LE INDISCREZIONI SULLA LIAISON TRA IL MARITO E L’ATTRICE) RAGGIUNSE RAVELLO, SULLA COSTIERA AMALFITANA: FU ACCOLTA COME UNA REGINA DALL’ALLUPATISSIMO GIANNI AGNELLI – PER JACKIE, RAVELLO FECE RIMA CON PISELLO E LA VACANZA DIVENNE UN’ALCOVA ROVENTE (“LA VACANZA PIÙ BELLA DELLA SUA VITA”, RIPETEVA) AL PUNTO DA TRATTENERSI PIU’ DEL PREVISTO FINCHÉ NON PIOMBARONO 007 AMERICANI A PRELEVARLA COME UN ALMASRI QUALUNQUE PER RIPORTARLA A WASHINGTON DAL MARITO CORNUTO E INCAZZATO - LA VORACE JACKIE IMPARÒ A FARE BENE I POMPINI GRAZIE ALL'ATTORE WILLIAM HOLDEN: “ALL'INIZIO ERA RILUTTANTE, MA UNA VOLTA PRESO IL RITMO, NON SI FERMAVA PIÙ” –PER RIPICCA CI FU ANCHE UNA LIASON MARELLA AGNELLI-JOHN KENNEDY (CONFIDENZA DI INFORMATISSIMA SOCIALITE) - VIDEO

edmondo cirielli maria rosaria campitiello paolo di maio

“INUTILE FRUSTARE UN CIUCCIO MORTO, CAMBIA SPACCIATORE” – A PARLARE NON È UN HATER ANONIMO MA UN VICEMINISTRO DELLA REPUBBLICA: EDMONDO CIRIELLI, ESPONENTE DI SPICCO DI FRATELLI D'ITALIA E NUMERO DUE DI TAJANI AGLI ESTERI, CHE SBROCCA SU FACEBOOK E INSULTA IL SINDACO DI NOCERA INFERIORE, PAOLO DI MAIO – A FAR ANDARE FUORI GIRI CIRIELLI È STATO UN POST DEL PRIMO CITTADINO SU ALCUNI INCARICHI DELLA COMPAGNA AL MINISTERO DELLA SALUTE, MARIA ROSARIA CAMPITIELLO – LA VIOLENTISSIMA REPRIMENDA DI CIRIELLI: “NELLA VITA PRIVATA NON HAI MAI FATTO NIENTE DI BUONO" - COME MAI CIRIELLI SE L’È PRESA COSÌ TANTO? FORSE SENTE LA SUA CANDIDATURA A GOVERNATORE DELLA CAMPANIA CHE SI ALLONTANA? O TEME UNA SCONFITTA BRUCIANTE, ASSAI PROBABILE SE IL CENTROSINISTRA RITROVA L’UNITÀ?