hassam nasrallah

HEZBOLLAH, NUN T’AZZARDÀ – CON UN ATTACCO FRONTALE A ISRAELE, IL “PARTITO DI DIO” LIBANESE PERDEREBBE TUTTA LA CREDIBILITÀ CHE SI È CONQUISTATO DAL 2006, QUANDO È RIUSCITO A PRENDERSI IL POTERE E BEIRUT – LA SOLIDARIETÀ A GAZA INIZIA A STARE STRETTA AI LIBANESI, MORSI DA UNA CRISI ECONOMICA SENZA FINE: PIÙ SI PROLUNGA LO SCONTRO, PIÙ NASRALLAH POTREBBE PERDERE IL CONTROLLO DEL PAESE…

hassan nasrallah deejay meme

LIBANO: 4 COMBATTENTI HEZBOLLAH UCCISI IN RAID ISRAELE

(ANSA-AFP) - Quattro combattenti di Hezbollah sono rimasti uccisi in un attacco israeliano nel sud del Libano. Lo riferiscono fonti della Sicurezza libanese.

 

I CALCOLI DI NASRALLAH, IL LIBANO TREMA

Estratto dell’articolo di Andrea Nicastro per il “Corriere della Sera”

 

Qual è il prezzo dell’orgoglio? L’Iran e i suoi alleati quanto sono disposti a pagare per lavare l’offesa dell’omicidio mirato di Ismail Haniyeh e di tutti gli altri comandanti uccisi in questi mesi dai droni israeliani?

 

MURALE CHE INNEGGIA AGLI ATTACCHI TERRORISTICI DI HAMAS, A BEIRUT

Come possono colpire il «nemico sionista», senza spingerlo a un’ulteriore ritorsione che li costringerebbe a un’altra vendetta e così in una spirale di bombe sino alla guerra totale?

 

[…] Tra il dare e l’avere che stanno considerando a Teheran e a Beirut, però, ci sono due fattori sicuri: Iran e Hezbollah dispongono di un arsenale che potrebbe ferire seriamente Israele fin nelle sue città, ma allo stesso tempo […] sanno che subirebbero una tale furia di bombardamenti per vendetta che li metterebbe in ginocchio per anni.

 

hezbollah

Quindi? Colpire, ma senza esagerare come invitano a fare gli americani? Replicare la ritorsione «telefonata» di aprile? «Sarà qualcosa di sorprendente», dicono nei talk show del Medio Oriente. A chiedere moderazione ci hanno provato i Paesi vicini e anche gli europei, cosa suggerissero ieri i russi a Teheran è più dubbio, ma I’Iran ed Hezbollah decideranno da soli.

 

Fino ad oggi, il leader del Partito di Dio libanese Hassan Nasrallah ha accettato le perdite senza alzare il livello dello scontro. Il paragone con il 2006 è illuminante. In quell’anno Hezbollah combatteva la sua guerra «fondativa», quella che «ha liberato» il Libano dall’occupazione israeliana e che ha determinato il prestigio assoluto di cui gode nella Regione.

 

attacco di hezbollah nella citta israeliana di majdal shams 4

Bene, nel 2006 per cacciare Israele dal Libano Hezbollah perse tra i 250 (ammessi) e i 600 militanti (calcolati da Israele). Oggi in questa «piccola guerra» in solidarietà di Gaza, Hezbollah ha dichiarato il «martirio» delle stesse vittime di allora (250).

 

[…] Israele guarda, ascolta, intercetta. E poi colpisce. Nessuno si sente al sicuro. Fino ad oggi la versione suggerita nei comizi da Nasrallah […] è che quelle vite sono un costo necessario perché siamo tanti ed eroici, perché a Gaza soffrono più di noi, perché è un dovere civico-religioso lottare contro Israele. Ma più si prolunga lo scontro, più comandanti muoiono, più investitori e turisti scappano, più il capitale politico di Hezbollah si deteriora.

 

DELEGAZIONE DI HAMAS IN VISITA AL LEADER DI HEZBOLLAH, HASSAN NASRALLAH

Sulla famosa vittoria militare del 2006, il Partito di Dio ha costruito la sua fortuna elettorale. Non solo nei confronti della popolazione sciita, da sempre suo bacino di reclutamento, ma anche presso altri gruppi confessionali e identitari libanesi. Ormai i drusi sono stabilmente nella scia di Hezbollah. Gli unici rimasti fieramente all’opposizione sono i cristiani di Samir Geagea, gli ex falangisti della guerra civile.

 

Persino i sunniti, orfani dei finanziamenti sauditi, non si oppongono a Hezbollah. Così il Partito di Dio ha finito per controllare l’import-export attraverso le dogane, il corso della moneta attraverso i cambiavalute, il governo attraverso vassalli politici. Solo l’esercito regolare libanese e la Banca centrale sfuggono al suo controllo.

discorso di hassan nasrallah 4

In vent’anni Nasrallah ha portato il movimento di guerriglia (o terrorismo a seconda di punti di vista) a forza politica con cui tutti devono confrontarsi. Con un attacco devastante a Israele l’intero scenario cambierebbe.

 

Hezbollah può attaccare Israele come se fosse uno Stato che attacca un altro Stato. E Nasrallah sa che tutti quelli che hanno provato prima di lui a colpire Israele sono stati sconfitti: dall’Egitto alla Siria, dall’Iraq alla Giordania. Credersi Stato e non più guerriglia rischia di costare vent’anni di crescita politica. Nasrallah è così arrogante? Fino ad oggi non l’ha mai dimostrato. Qualcosa di sorprendente, forse, salverà lui e l’intera regione.

attacco di hezbollah nella citta israeliana di majdal shams 2attacco di hezbollah nella citta israeliana di majdal shams 3hassan nasrallah 4hezbollah attacco di hezbollah nella citta israeliana di majdal shams 5attacco di hezbollah nella citta israeliana di majdal shams 7attacco di hezbollah nella citta israeliana di majdal shams 6FUNERALE DELLE VITTIME DELL ATTACCO DI HEZBOLLAH NEL VILLAGGIO DRUSO DI MAJDAL SHAMS

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