samantha de grenet

“HO FATTO COLAZIONE A LETTO CON AGNELLI E MONTEZEMOLO” – AMORI E BOLLORI DI SAMANTHA DE GRENET: “PER PIERACCIONI HO RINUNCIATO AL CINEMA. INZAGHI? L’HO DOVUTO LASCIARE PER NON RITROVARMI CON UN CESTO DI LUMACHE IN TESTA. ALESSANDRO BENETTON? CON LUI ERO STANCA DI VIVERE TRA ALTI E BASSI, MA SI È PENTITO. TOTTI? MI HA CORTEGGIATA, MA NON VOLEVO ALTRI CALCIATORI” – “LA COLAZIONE CON AGNELLI E MONTEZEMOLO? AVEVO 21 ANNI, ERO FIDANZATA CON GIOVANNI MALAGÒ. LUI ERA USCITO PRESTO. ARRIVANO L’AVVOCATO E LUCA E ME LI TROVO IN CAMERA COL…” –  GLI INVITI RIFIUTATI DI LIONEL RICHIE E LENNY KRAVITZ, IL BACIO CON MICHAEL KEATON E…

Estratto dell’articolo di Candida Morvillo per il “Corriere della Sera”

 

samantha de grenet 4

[…] Samantha de Grenet […] unica italiana con Carla Bruni a sfilare per Versace quando lui era il re Mida delle top model (lei: «Avevo iniziato a 15 anni. Mi dicevo: quando farò Versace, smetto.

Andò così più o meno, solo che poi arrivò la tv»).

 

Che cosa ricorda della prima sfilata per lui?

«Che alle otto del mattino vedevo arrivare le donne più belle del mondo. C’erano Linda Evangelista, Karen Mulder, Cindy Crawford, Claudia Schiffer, Carla Bruni e poi c’ero io. Non potevo crederci. Mi dicevo: si saranno sbagliati. Lo stesso con la campagna di Coca Cola. Mi chiedevo: perché hanno chiamato me? Boh».

samantha de grenet 2

 

Trisavolo viceammiraglio, eroe dell’assedio di Gaeta e senatore del regno; nonna principessa di Fondi; lei che bambina era stata?

«Delle ascendenze nobili mi sono sempre disinteressata. Le notavo solo quando la nonna mi portava al Polo Club di Roma e io dovevo stare composta parlare solo se interpellata. A casa, per fortuna, i miei ci facevano fare una vita normale. Papà dirigeva degli stabilimenti della San Pellegrino, mamma si occupava di noi tre figli».

 

E lei cosa sognava di diventare?

«In principio, la cameriera sui pattini, come nei Drive In dei film americani. Quindi, la benzinaia sexy. Infine, la maestra d’asilo. A 15 anni, fui notata al circolo del Polo e finii nell’agenzia di modelle di Riccardo Gay».

 

Primo matrimonio a vent’anni, con un giovane della Roma bene, Pierfrancesco Micara. Con il velo, lo strascico, 800 invitati, due paggi, 14 damigelle, 14 garçons d’honneur.

«Una follia. Fummo i primi a sposarci nel castello di Bracciano, prima anche di Tom Cruise e Nicole Kidman. C’era tutta la Roma che contava. C’era Bettino Craxi, Tullio de Piscopo suonava la batteria, Peppino di Capri cantava… Io avrei voluto un matrimonio semplice, ma la famiglia di mio marito ci teneva…».

leonardo pieraccioni samantha de grenet

 

Vi separaste dopo otto mesi.

«Io mi sarei separata in viaggio di nozze. Eravamo due ragazzi che s’innamorano per la prima volta, io resto incinta ed eravamo felicissimi, ma mentre preparo il matrimonio, perdo il bambino. Avrei dovuto fermarmi e pensarci meglio, ma fu un dolore tale che mi sentivo finita, certa che solo lui potesse capire. In luna di miele, però, mi accorgo che io vedo rosso, lui blu: io volevo andare al mare, lui in montagna; io volevo stare in un posto da giovani, lui in uno da vecchi. Mi presi la responsabilità di andarmene».

 

Come trovò il coraggio?

samantha de grenet pippi inzaghi

«Per tantissimo tempo, il mio ex marito non me l’ha perdonata […] Mi sono trasferita a Milano e ho iniziato a essere totalmente indipendente. Ho tirato fuori tutti i principi imparati dai miei genitori e ho dovuto imparare a non farmi mettere i piedi in testa. Non mi sono mai ubriacata, mai drogata, sono sempre stata precisa, professionale. Non sono mai andata a letto con un uomo per interesse. Sono stata di una rigidezza, col senno di poi, persino eccessiva».

 

[…]

 

francesco totti e samantha de grenet

Gli amori celebri quanto hanno influito sulla sua popolarità?

«In realtà, Leonardo Pieraccioni arriva quando già facevo i programmi per giovani di Italia 1, Jammin , 8mm , Candida Camera Show … Avevo già le copertine e i paparazzi arrivavano anche se andavo al mare da sola. È stato un grande amore, durato più di tre anni, abbiamo convissuto.

 

Lo amavo così tanto che ho rifiutato proposte di cinema per il terrore che qualcuno dicesse che stavo con lui per interesse. Col senno di poi, sono stata una scema. E ho rifiutato i programmi di calcio quando stavo con Pippo Inzaghi: sia mai che qualcuno pensasse che fossi aiutata».

samantha de grenet 1

 

[…] Pieraccioni […] Perché finisce?

«Era il momento sbagliato. Io volevo un figlio ed ero anche pronta a lasciare tutto, che poi è quello che ho fatto dopo, pensando erroneamente che rientrare in tv sarebbe stato facile».

 

E con Inzaghi?

«Un’infatuazione pazzesca. L’ho respinto per un sacco di tempo e, quando si è stancato di corteggiarmi, mi sono accorta che mi mancavano le nostre telefonate. L’ho recuperato. Ma, come temevo, era il giovane campione che non voleva una storia seria. L’ho dovuto lasciare, per non ritrovarmi con un cesto di lumache in testa».

samantha de grenet 1

 

Alessandro Benetton?

«È stato il mio primo, vero, grande amore. Corrisposto, ma travagliato: ci siamo lasciati, ripresi, lasciati… Veniva da una famiglia di un certo tipo dove il mio lavoro non era benvisto e lui si era convinto che non fossi fatta per la famiglia. Lo lasciai perché ero stanca di vivere di alti e bassi. A posteriori, deve essersi reso conto che sbagliava, perché nella sua autobiografia mi ha messa fra le sue tre donne più importanti».

 

Francesco Totti?

«Ne ho parlato di recente in tv da Monica Setta e si è scatenato l’inferno: dire che “ci siamo frequentati” non significa che ci sono stata a letto. Ci sono andata a cena, in barca con amici. Mi ha corteggiata, ma uscivo dalla storia con Filippo e non volevo altri calciatori».

 

Con suo marito Luca Barbato, ingegnere, si è sposata e separata, poi l’ha risposato.

samantha de grenet 4

«Ci siamo sposati nel 2005 e lasciati nel 2008. Nostro figlio Brando era piccolo, abbiamo fatto di tutto per non fargli pesare una separazione difficilissima. Quando cinque anni dopo sono arrivate le carte del divorzio, era una fase di riflessioni: era morta una persona a me cara; un fidanzato mi aveva chiesto di sposarlo ma non me la sentivo. Allora, ho scritto una lettera a Luca raccontandogli cosa provavo. Abbiamo ripreso a vederci. Nel 2015, ci siamo risposati in chiesa, con Brando che portava le fedi e piangeva».

 

Sui social, posta scenette casalinghe con Elenoire Casalegno. Vive con lei o con suo marito?

«Quelle con Elenoire sono gag fatte per divertimento. Le scene a letto insieme sono un omaggio a Sandra e Raimondo, coi quali fra l’altro ho fatto Cascina Vianello . Funzionano perché la gente ha voglia di leggerezza. Sarebbe bello farne una sit com. Noi due siamo come sorelle, amiche da trent’anni. Nelle cose importanti, la pensiamo allo stesso modo e siamo due che sul lavoro non hanno avuto regali ed entrambe abbiamo fatto calendari che non rifaremmo mai».

 

Perché lei non rifarebbe i calendari?

samantha de grenet 3

«Quello di Francesco Escalar per Maxim lo rifarei perché non si vedeva neanche una tetta. Il secondo, con Dario Plozzer per For Men, no. Quando ho dovuto mostrare le tette, ho iniziato a pensare a mio padre, agli amici di mio padre, agli amici di mio fratello…».

 

Com’è fatto un momento in cui si riconosce una vera amica?

«Quando non vuoi mostrare una fragilità, un’amica riesce a starti vicina non a modo suo, ma a modo tuo. Quando ho avuto il tumore al seno, Elenoire, come mio marito, ha saputo esserci senza farmi sentire che era preoccupata».

[…]

 

Una trasmissione sua?

«Ho avuto anni incredibili. Ho fatto Sette per uno in prima serata su Raiuno con Gigi Sabani, Il tappe to volante con Luciano Rispoli… Il direttore di Italia 1 Roberto Giovalli mi dava un programma dopo l’altro. Ma, andato via lui, pagai perché ero considerata la sua amante. Oltre al danno, anche la beffa».

luca cordero di monzemolo gianni agnelli 4

 

È vero che un giorno fece una colazione a letto con Gianni Agnelli e Luca di Montezemolo?

«Avevo 21 anni, ero fidanzata con Giovanni Malagò. Vabbé, fidanzata è un parolone. Lui era uscito presto. Arrivano l’Avvocato e Luca, che conoscevo, e me li trovo in camera col vassoio della colazione. Una situazione assurda».

 

Altre situazioni assurde?

«Ho conosciuto Lionel Richie a una festa di Roberto Cavalli. Era fighissimo. Mi lascia il numero. Vado a New York con le amiche, lo chiamo, mi fa: sono in sala di incisione, venite.

Chiunque pagherebbe per andarci. Io no. Ho risposto che dovevamo andare per saldi. Allora, ci invita alla festa di Lenny Kravitz. Niente. Eravamo stanche per lo shopping e siamo rimaste in hotel. Però, una volta, ho baciato James Bond».

 

Quale Bond ha baciato?

samantha de grenet luca barbato

«Sean Connery. L’ho incontrato con Afef in una fiaschetteria a Roma. Ma è stato solo un bacio a stampo. Invece, con Batman è stato un bacio bellissimo».

 

Batman?

«Michael Keaton. Era a Milano a una festa. Ha fatto un po’ il provolone. Mi dissi: quando mi ricapita? Ci siamo dati un bacio stupendo e sono scappata. M’invitò a Malibu, ma non andai».

 

Samantha de Grenet

Altri incontri strabilianti?

GIOVANNI MALAGO'

«Ne avrei da raccontare, ma poi dovrei cambiare Paese».

luca cordero di monzemolo gianni agnelli 3

samantha de grenet foto di baccosamantha de grenetsamantha de grenetsamantha de grenetsamantha de grenet 3SAMANTHA DE GRENET ELENOIRE CASALEGNO

Ultimi Dagoreport

elly schlein pina picierno stefano bonaccini giorgio gori lorenzo guerini giuseppe conte pd

NAZARENO, ABBIAMO (PIU’ DI) UN PROBLEMA - L’ASSEMBLEA PD DI DOMANI RISCHIA DI TRASFORMARSI IN UN BOOMERANG PER SCHLEIN: I DELEGATI DISERTANO, A RIDOSSO DI NATALE, NESSUNO SPENDE SOLDI E TEMPO PER VENIRE NELLA CAPITALE AD ASCOLTARE UNA RELAZIONE SENZA DIBATTITO – LA MOSSA DEI PRETORIANI DI ELLY PER SCONGIURARE LA SALA VUOTA ED EVITARE IL CONFRONTO IMPIETOSO CON MELONI CHE CONTEMPORANEAMENTE FARA’ IL PIENO A ATREJU – SORGI: “BONACCINI ENTRERA’ IN MAGGIORANZA MA SE I RIFORMISTI NON DOVESSERO RICEVERE RASSICURAZIONI SULLE LISTE ELETTORALI, IL RISCHIO DI UNA EVENTUALE SCISSIONE, SI FAREBBE PIÙ CONCRETO…”

ignazio la russa theodore kyriakou pier silvio berlusconi giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT - LA TRATTATIVA DI ELKANN PER LA VENDITA DEL GRUPPO GEDI AL GRECO THEO KYRIAKOU STA SCOMBUSSOLANDO IL GOVERNO MELONI E DINTORNI - SE LA “GIORGIA DEI DUE MONDI” VEDE DI BUON OCCHIO LA TRANSIZIONE ELLENICA E SALVINI HA BEN GRADITO LA PROSPETTIVA CHE IL GRECO ANTENNATO SISTEMI PER LE FESTE I “COMUNISTI” DI ‘REPUBBLICA’ E ‘STAMPA’, PER FORZA ITALIA C’È STATO IL VEEMENTE INTERVENTO DEL ‘’PRESIDENTE IN PECTORE’’ DEL PARTITO, PIER SILVIO BERLUSCONI, CHE VEDE IN KYRIAKOU UN COMPETITOR PERICOLOSISSIMO, ALFIERE DI QUEL CAPITALISMO DI STAMPO LIBERISTA, PER NULLA “LIBERAL”, CHE PREDICA IL PRIMATO DELL’ECONOMIA SULLA POLITICA - COSI', DIMENTICANDO IL SUO ATTIVISMO IN GERMANIA PER CREARE UN GIGANTE EUROPEO DELLA TV COMMERCIALE, L’EREDE DEL BISCIONE NON HA TROVATO DI MEGLIO CHE RISPOLVERARE LA BANDIERINA DELL’ITALIANITÀ (“CHE UN PEZZO DI STORIA DELL'INFORMAZIONE DEL NOSTRO PAESE VADA IN MANI STRANIERE UN PO' DISPIACE’’) - MA IL COLPO DI SCENA ARRIVA DAL CO-FONDATORE DI FRATELLI D’ITALIA E SECONDA CARICA DELLO STATO, IGNAZIO LA RUSSA, QUANDO SI È DICHIARATO DISPOSTO A FARE DA INTERMEDIARIO TRA I GIORNALISTI “COMUNISTI” DI GEDI E IL GRECO USURPATORE (ULTIMA USCITA DELLA GUERRIGLIA DI ‘GNAZIO IN MODALITÀ ''LA RISSA'' CONTRO LA DITTATURA DELLE SORELLE MELONI...)

2025agnoletti

CAFONAL ''AGNOLETTI & TORTELLONI'' – AL CIRCOLO CANOTTIERI ANIENE, PER IL PARTY DI “JUMP COMUNICAZIONE” DI MARCO AGNOLETTI, EX PORTAVOCE DI RENZI, E "SOCIAL COM" DI LUCA FERLAINO, UNA MARIA ELENA BOSCHI IN MODALITA' PIN-UP SI PRESENTA CON LA SUA NUOVA FIAMMA, L'AVVOCATO ROBERTO VACCARELLA, CHE QUI È DI CASA (SUA SORELLA ELENA È LA COMPAGNA DI MALAGÒ, GRAN VISIR DEL CIRCOLO DELLA “ROMA BENISSIMO”) – UN GRAN MISCHIONE ALLA ROMANA DI DESTRA E SINISTRA E TIPINI INTERMEDI HA BRINDATO AL NATALE, STARRING: LUCIO PRESTA, PEPPE PROVENZANO, ANTONELLA GIULI, FITTIPALDI, ALESSIA MORANI, FAUSTO BRIZZI, PAOLO CORSINI, NELLO MUSUMECI, SIMONA SALA, ALBERTO MATANO, SALVO SOTTILE, MYRTA MERLINO E MARCO TARDELLI, MICHELA DI BIASE, ITALO BOCCHINO, LAURA TECCE CON VESTITUCCIO SBRILLUCCICANTE CHE NON AVREBBE SFIGURATO AL MOULIN ROUGE, GIORGIA CARDINALETTI IN LOVE... 

alfredo mantovano papa leone xiv italia agenti servizi segreti

OGGI ALLE 11 ALFREDO MANTOVANO E I VERTICI DELL’INTELLIGENCE ITALIANA SONO STATI RICEVUTI IN UDIENZA DA PAPA LEONE XIV, A CITTÀ DEL VATICANO – SARANNO PRESENTI I COMPONENTI COPASIR, IL DIRETTORE GENERALE DEL DIPARTIMENTO DELLE INFORMAZIONI PER LA SICUREZZA (DIS), VITTORIO RIZZI, I DIRETTORI DELLE AGENZIE INFORMAZIONI E SICUREZZA ESTERNA (AISE), GIOVANNI CARAVELLI, E INTERNA (AISI), BRUNO VALENSISE. È LA PRIMA VOLTA DI UN PAPA TRA GLI SPIONI (DI CERTO NON E' LA PRIMA VOLTA DI SPIE INTORNO A UN PAPA...) - PREVOST: "MAI USARE INFORMAZIONI PER RICATTARE" (SI VEDE CHE L'INTELLIGENCE NON È IL SUO FORTE)

brunello cucinelli giorgia meloni mario draghi massimiliano di lorenzo giuseppe tornatore nicola piovani

DAGOREPORT - L’AUTO-SANTIFICAZIONE DI BRUNELLO CUCINELLI È COSTATA CARA, NON SOLO AL “SARTO CESAREO” DEL CACHEMIRE, MA ANCHE ALLE CASSE DELLO STATO - IL CICLOPICO DOCU-FILM “IL VISIONARIO GARBATO”, DIRETTO DAL PREMIO OSCAR GIUSEPPE TORNATORE E BATTEZZATO CON TANTO DI PARTY ULTRACAFONAL IN UNO STUDIO DI CINECITTÀ ALLA PRESENZA DI GIORGIA MELONI E MARIO DRAGHI, È COSTATO LA SOMMETTA DI 9.987.725 MILIONI DI EURO. DI QUESTI, I CONTRIBUTI RICEVUTI DAL MINISTERO DELLA CULTURA CON IL MECCANISMO DEL TAX CREDIT RAGGIUNGONO LA CIFRA DI 3.955.090 MILIONI - DA PARTE SUA, PEPPUCCIO TORNATORE AVREBBE INTASCATO 2 MILIONI PER LA REGIA E 500 MILA PER SOGGETTO E SCENEGGIATURA – A PRODURLO, OLTRE A BRUNELLO STESSO, LA MASI FILM DI MASSIMILIANO DI LUDOVICO, CHE IN PASSATO HA LAVORATO SPESSO CON IL PRODUTTORE MARCO PEROTTI, COINVOLTO NEL CASO KAUFMANN (FU LUI A INOLTRARE LA DOMANDA DI TAX CREDIT PER IL FILM “STELLE DELLA NOTTE” DEL FINTO REGISTA-KILLER) - IL MONUMENTO A SE STESSO GIUNGE AL MOMENTO GIUSTO: DUE MESI FA, UN REPORT DI ''MORPHEUS RESEARCH'' ACCUSO' L'AZIENDA DI CUCINELLI DI VIOLARE LE SANZIONI UE ALLA RUSSIA…