CAPRICCI DA STAR - I DIVI DEL ROCK E LE LORO MANIE: BEYONCE’ E' GHIOTTA DI PETTO DI POLLO MARINATO, PAUL MCCARTNEY ODIA QUALSIASI COSA IN PELLE, MADONNA SI PORTA DIETRO I MOBILI DI CASA. SOLO TULIPANI BIANCHI PER RIHANNA. LADY GAGA PIU’ SOBRIA: VINO BIANCO E TAGLIERE DI FORMAGGI
Vittorio Sabadin per “la Stampa”
Tutti abbiamo le nostre manie e seguiamo nella vita di ogni giorno piccole routine scaramantiche che sappiamo non servire a niente, ma che ci fanno sentire più sicuri. Lo stesso capita ai divi: nel backstage dei loro concerti decine di persone impazziscono per soddisfarne le richieste, alcune logiche e sensate, altre così stravaganti da somigliare a capricci. Eccone un campionario, raccolto da Business Insider e rilanciato, con molte ironie, da alcuni giornali inglesi.
Beyoncé vuole che la sua stanza abbia una temperatura di 25 gradi e sia profumata da candele alla rosa. Nel bagno ci devono essere quattro asciugamani bianchi nuovi, due per il viso e due per il corpo. Su una grande tavola coperta da una tovaglia bianca vuole trovare cosce, ali e petto di pollo marinati con aglio e pepe di Cayenna. Visto che ha firmato un lauto contratto con la Pepsi, intorno a lei non ci devono mai essere prodotti della Coca-Cola.
Adele è anche più esigente. Vuole in camera 12 bottiglie di acqua non gasata a temperatura ambiente e due o tre confezioni di chewing gum. Un vassoio deve essere pieno di banane e mele, e vicino al divano deve trovare un pacchetto di Marlboro Light. Le piace il vino rosso, ma di qualità: deve essere italiano o francese. Vuole sandwich preparati a mano, freschissimi e senza pomodoro, aceto e chili, incartati uno a uno.
Rihanna ama le luci soffuse che creano atmosfera e un umidificatore in ogni stanza. Guai a non farle trovare in salotto vasi quadrati pieni di tulipani bianchi senza foglie, almeno cinque prese elettriche e sei candele Archipelago Black Forest. Paul McCartney potrebbe rifiutarsi di salire sulla limousine che va a prenderlo all' aeroporto se si accorge che ha i sedili in pelle. Nelle sue stanze non ci deve essere nulla di origine animale, nemmeno stoffe che siano state prodotte utilizzando il lavoro di animali. Per il resto, trovata una stanza animal-free, bisogna riempirla di rose rosa e bianche che l' ex Beatle adora.
Anche quando arriva Madonna bisogna sudare parecchio. Lei vuole a disposizione 20 linee telefoniche e una lavanderia esclusiva. Desidera che i luoghi del backstage dove si cambia e riposa siano uguali alla sua casa, e dunque in tournée si porta dietro anche i mobili. Vuole un cuoco personale specializzato in cibo vegano che le prepari i pasti e le stanze devono essere adornate da tessuti profumati con una essenza speciale ed esclusiva.
Lady Gaga è forse più stravagante di Madonna in palcoscenico, ma è più frugale nel backstage. Le bastano due bottiglie di vino bianco di Robert Mondavi, una tv via cavo, un lettore di dvd, un piatto di guacamole e un vassoio di formaggio che non puzzi.
Anche tra i divi c' è un gap generazionale, e per trovare capricci da vera star si deve guardare nel backstage di una veterana come Grace Jones: vuole sei bottiglie di champagne Roederer, tre di Medoc o Bordeaux, tre di Pouilly Fuissé, due dozzine di ostriche, un vassoio di sushi e sashimi e una bottiglietta di Tabasco. Tutto intorno, per farla davvero felice, bastano un po' di orchidee.
