esorcismo

"CONOSCO CASI DI POSSESSIONE DURATI ANCHE 10-15 ANNI" - I SEGRETI DEL DEMONIO SVELATI DALL'ESORCITA LUIS RAMIREZ: "CHI VIENE POSSEDUTO PUÒ DIMOSTRARE CONOSCENZE ESTRANEE AL SUO LIVELLO D'ISTRUZIONE, COME PARLARE IN UNA LINGUA MAI STUDIATA - TANTE PERSONE SI TROVANO IN QUESTA SITUAZIONE PERCHÉ HANNO FREQUENTATO CONTESTI IN CUI SI PRATICA LA MAGIA CON LE CARTE, SI LEGGONO I TAROCCHI, O SI ORGANIZZANO SEDUTE SPIRITICHE - UNA VOLTA MI TROVAVO CON UNA MISSIONE IN UNA GIUNGLA DELL'AMERICA LATINA. C'ERA UN POSSEDUTO, CHE VIVEVA IN UNA CASETTA PICCOLISSIMA E ALL'IMPROVVISO…"

Alessandro Rico per “La Verità”

 

LUIS RAMIREZ

C'è chi dice che il diavolo non sia brutto come lo si dipinge. Chi ci ha costruito fortune letterarie o cinematografiche. C'è chi nemmeno crede che esista. E poi c'è chi, Lucifero, lo combatte. Tanto da aver appena inaugurato, a Roma, la quindicesima edizione del corso su esorcismo e preghiera di liberazione dell'Ateneo pontificio Regina apostolorum. Dove la metà degli iscritti - sorpresa - è composta da laici. I segreti di Lucifero ce li rivela il coordinatore dell'iniziativa, padre Luis Ramirez.

 

In che consiste il corso?

«C'è una parte teologica, biblica, liturgica e di diritto canonico. E poi c'è la parte interdisciplinare: sociologica, medica, terapeutica, psicologica».

 

Esorcista 2

Già, perché prima di esorcizzare qualcuno, bisogna escludere che sia semplicemente affetto da una patologia psichiatrica. Come si fa?

«Anzitutto, osservando i segni, i "sintomi". Si chiama "discernimento"».

 

E quali sono, questi segni?

«Una persona può sentire voci interiori, o dire che vede ombre, sente suoni Se non siamo di fronte a un malessere psicologico, bensì all'azione straordinaria del demonio, la persona, dall'essere completamente sana, improvvisamente cade in una trance. E dopo la trance, torna perfettamente sana».

 

Basta questo?

Esorcista 3

«No: ci sono dei segni essenziali che la persona posseduta presenta».Ce li dica.«Può dimostrare di possedere conoscenze del tutto estranee al suo livello d'istruzione».Ad esempio? «Una delle cose più frequenti è che, durante la trance, si metta a parlare in una lingua che non aveva mai studiato».

 

È vero, allora, che i posseduti parlano in aramaico?

«Possono parlare qualsiasi lingua. Una volta mi trovavo con una missione in una giungla dell'America latina. C'era un posseduto, che viveva in una casetta piccolissima e assolutamente non era istruito: si mise a parlare in francese con un sacerdote. Propriamente, però, è il demonio a parlare attraverso di loro».

 

Esorcista

Perciò avviene il cambio di voce, che si vede in tanti film?

«Quello capita, ma sono casi rari. Hollywood inscena i casi estremi, ma ordinariamente, un esorcista non si trova di fronte a soggetti che presentano tutte queste caratteristiche».

 

E la forza soprannaturale?

«Succede. Ma è anche vero che molte persone, che si trovano sotto stress pesante, a volte manifestano una forza sorprendente. È anche per questo che al sacerdote serve il discernimento».

 

padre luis ramirez

Senza dubbio.

«Come le dicevo, il punto è che, a differenza di quello che si vede nei film, i posseduti quasi mai presentano tutti insieme questi segni: una volta il soggetto presenta la forza straordinaria, un'altra volta ha una voce di uomo anche se è una donna, un'altra volta ancora manifesta conoscenze inspiegabili».

 

Alcuni resoconti descrivono individui che arrivano letteralmente a sputare fuori degli animali. Ma perché il diavolo produce questi fenomeni? Per spaventare l'esorcista?

«Il demonio cerca di mostrarsi come uno che ha molto potere. Bisogna ricordarsi, però, che è Dio l'unico onnipotente».

 

Come si misura l'«intensità» della possessione?

«Il sacerdote a volte è in grado di percepire, ad esempio dalla voce, una particolare rabbia nel posseduto. Magari perché quella persona, che aveva già un passato di irascibilità, ha subito un malocchio, un artificio di magia nera ed è finita sotto possessione».

esorcismi a luci rosse

 

Si può finire posseduti anche in seguito a una «macumba»?

«Sì».

 

Ma allora, che difesa abbiamo? Il diavolo non ha bisogno del nostro assenso?

«Chiariamo: sono pochissimi quelli che in modo pienamente libero e cosciente consegnano il proprio corpo al demonio. Tante persone si trovano in questa situazione perché, incoscientemente, hanno frequentato certi ambienti, certe pratiche».

 

Di che tipo?

ESORCISTA

«Contesti in cui si pratica la magia con le carte, si leggono i tarocchi, o si organizzano sedute spiritiche».S

 

e, anche per gioco, si partecipa a una seduta spiritica, si apre una porta che non si doveva aprire?

«Esatto. Magari non succede niente. Dipende dalla disposizione del cuore della persona».

 

Si spieghi.

«C'è chi vuole interrogare il mondo dei morti, approfondire certe questioni della storia della propria famiglia, perché porta dentro una ferita: allora, lì si apre una fessura e, nel tempo, se la persona non cura quella ferita interiore, la breccia può crescere, alimentata da altri sentimenti cattivi. Questo è il tipo di persona che, poi, ha un'alta possibilità di essere posseduta».

 

I medium, se non sono solo dei ciarlatani, sono pericolosi?

PRETE ESORCISTA

«Capiamo che cos' è un medium. Nessuna persona, di per sé, ha questa capacità soprannaturale. Il medium arriva ad avere certi tipi di comunicazione perché qualche spirito maligno sta lavorando dentro di lui». A

 

nche il medium può essere un posseduto?

«Esatto. Non ci sono medium puri e semplici; ci sono i posseduti».

 

E se costui mi mette in comunicazione con un caro defunto, cosa devo pensare? Sto parlando davvero con lui, o con un demonio sotto mentite spoglie?

«Non le posso dare una risposta univoca. Una cosa, però, noi cattolici la sappiamo».

 

esorcista in canonica

Quale?

«Per i defunti si prega e se si cerca di parlare con loro, sicuramente si finisce a interloquire con uno spirito demoniaco. Per questo la Chiesa lo vieta - e nella Bibbia c'è scritto di lasciare in pace i defunti, affidando le loro anime alla misericordia di Dio, tramite la preghiera».

 

Oltre a Lucifero, esistono altri demoni?

«L'Apocalisse dice che, con Lucifero, è partito da Dio un terzo della schiera degli angeli».

 

E nella possessione, chi interviene? Lucifero stesso, o i suoi subordinati?

«Può intervenire un singolo demonio, o più di uno. Anche nel Vangelo, Cristo libera un posseduto da una "legione" di demoni».

esorcismo

 

La gravità della possessione dipende dalla potenza del singolo demonio?

«Dipende anche dalla disposizione della persona: come è arrivata in quella condizione? Che finestre ha aperto? Con che sentimento e che grado di consenso?».

 

Se il sacerdote rivolge una domanda al demonio, quello è obbligato a rispondere?

«Questa è un'altra scena che si vede spesso nei film, ma non dovrebbe succedere: anche secondo l'ultima edizione del rituale, l'esorcista non deve entrare in dialogo con il demonio».

 

Perché?

il bimbo esorcista

«Perché il demonio è il padre della menzogna e può indurre in errore, ingannare, distrarre dalla preghiera l'esorcista».

 

È facile far venire a galla il Maligno? Se il suo scopo è tenere la persona sotto il suo giogo, per lui sarebbe più logico cercare di non farsi scoprire

«Qui si entra davvero nel mistero. La possessione è pur sempre un evento che Dio, in qualche modo, permette. Non lo vuole, ma lo permette, perché ci ha fatti liberi: se non potessimo scegliere il male, non potremmo nemmeno amare. Uno che è costretto ad amare Dio, non ama autenticamente. Così, a volte, Dio permette che la persona non venga liberata subito».

 

C'è una spiegazione logica?

«Sa, a volte, dopo una lunga possessione, una famiglia ricostruisce la propria unità, o ritorna a Dio, dopo anni di lontananza dalla messa. Da quell'esperienza, derivano tantissimi benefici spirituali».

 

Insomma, Dio trae del bene da queste situazioni?

«Proprio così».

exorcist

 

È capitato che qualcuno non sia mai stato liberato?

«Non ho mai sentito una cosa del genere, sinceramente. Ma conosco casi di possessione durati anche 10-15 anni».

 

Se Dio trae del bene dalle possessioni, paradossalmente, per un'anima sono più pericolose le piccole tentazioni quotidiane, no?

«È corretto. E infatti, la possessione la chiamiamo azione "straordinaria" del demonio. Poi, c'è l'azione "ordinaria", cioè la tentazione sottile, silenziosa, portata, come dice papa Francesco, da questi demòni eleganti, che suonano alla porta della nostra anima. Noi pensiamo che non siano così cattivi, e crediamo di poterci concedere un piccolo peccato veniale».

 

ESORCISMO

Ci sono persone che dicono: credo in Dio, credo in Gesù, ma non nell'esistenza del diavolo.

«Non vogliono andare a dormire con la paura del diavolo, forse. Ma cos' ha fatto Gesù sulla croce, se non liberarci dal male? Non credere nell'esistenza del demonio significa eliminare il senso della morte in croce di Gesù».

 

Le cause delle possessioni sono identiche ovunque?

«Ovviamente no. Nel contesto italiano, ad esempio, so che purtroppo c'è ancora una forte diffusione di gruppi satanisti».

 

Ah.

ESORCISMO

«In America latina, invece, sono frequenti certi culti afroamericani o sciamanici. E nelle Filippine, pur essendo il Paese con più cattolici in Asia, sono ancora diffusi tantissimi riti pagani, risalenti a prima della dominazione spagnola».

 

Se ne deve dedurre che gli antichi greci e gli antichi romani, che erano pagani, potevano cadere vittime di possessioni?

«Be', cercavano di conoscere il futuro, di parlare con i defunti Il Maligno, alla fine, rivolge all'uomo da sempre la stessa "promessa"».

 

Ovvero?

ESORCISMO

«"Se mangerai di questo frutto, diventerai come Dio". E cos' è che fa Dio? Conosce tutto, può tutto. È questa la più grande tentazione del demonio».

 

Satana, però, alla fine dei tempi, perderà: perché, allora, fa quello che fa? Perché combatte?

«Perché il suo scopo non è di vincere, ma di prendersi più anime possibili. Non per averle dalla sua parte, ma per toglierle a Dio. Affinché non si salvino mai».

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