sushi

IN LINEA COL SUSHI? MADDECHE’ - ALTRO CHE LIGHT, LA TIPICA CENA GIAPPONESE PUO’ FARE INGRASSARE PIU’ DI UN HAMBURGER - I CONSIGLI DEI NUTRIZIONISTI PER SCEGLIERE I PIATTI PIÙ LEGGERI E NON ASSUMERE TROPPE CALORIE

SUSHISUSHI

 

Irma D'Aria per la Repubblica

Scegliere di mangiare sushi può sembrare un’opzione salutare in confronto alla pizza o all’hamburger. Ma è davvero così? Dipende da cosa si sceglie nel menù. Infatti, secondo la dietista e scrittrice inglese Rachel Beller il sushi non sarebbe un piatto light come spesso viene considerato ma addirittura le sue calorie sarebbero paragonabili a quelle di un hamburger farcito. Insomma, se non si presta attenzione, una cena giapponese potrebbe essere tutt’altro che leggera. Gli esperti ci spiegano quali sono le portate da ordinare con moderazione e quali invece quelle che ci fanno fare un pieno di nutrienti.

 

Tempura 

Che siano verdure, carne o pesce fa poca differenza: la tempura va limitata perché si tratta pur sempre di frittura e quindi le calorie sono tante. “Se fatta bene, la pastella non diventa mai troppo morbida e non assorbe molto olio in cottura”, tranquillizza Andrea Ghiselli, dirigente di ricerca del Crea e presidente della Società italiana di Scienza dell'Alimentazione.

 

SUSHISUSHI

“Il problema è che le fritture di tempura sono così apparentemente leggere e gustose che una tira l’altra e non ci si regola con le quantità. In media una porzione di tempura di verdure può fornire anche fino a 350 chilocalorie”, avverte Loreto Nemi, specialista in Scienze della Nutrizione Umana. “E poi molto dipende dal tipo di olio nel quale si frigge e questa è un’informazione che non abbiamo”.

 

Il segreto del riso freddo

Il fatto è che il sushi contiene solo pochi grammi di pesce e di verdure, mentre è ricco di carboidrati e zuccheri per il modo in cui è preparato il riso. Circa il 75 per cento del sushi, infatti, è composto da riso bollito in acqua ma condito con aceto di riso zuccherato. Ma a salvare il riso e a renderlo più innocuo è il fatto che viene utilizzato freddo: “In effetti, il rischio è quello di introdurre una quota eccessiva di carboidrati attraverso il riso ma per fortuna questo cereale di solito viene servito freddo”, spiega Nemi.

 

“Con il raffreddamento si formano gli amidi resistenti che fanno sì che i carboidrati si comportino come fibra, cioè danno senso di sazietà e tengono a bada i picchi glicemici responsabili degli attacchi di fame improvvisi. Però, non bisogna comunque eccedere con le porzioni”.

IL SUSHI RIPRENDE VITAIL SUSHI RIPRENDE VITA

 

Le salse

Se il pesce è presente ma in quantità minime le salse invece abbondano. A partire dall’immancabile salsa di soia che ha un elevato contenuto di sodio e potrebbe quindi favorire la ritenzione idrica: “E’ praticamente come sale liquido quindi bisogna usarla con moderazione. In 100 grammi ci sono quasi 6 grammi di sodio che equivalgono a 14,3 grammi di sale cioè circa 10 volte la razione giornaliera consigliata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità.

 

Certo è vero che da soli non usiamo 100 grammi di salsa di soia ma è bene sapere che ogni cucchiaio fornisce circa 10 grammi di sale”, avverte Ghiselli.Attenzione anche alla salsa teriyaki: “E’ molto zuccherina e ricca di sodio perché è composta da una base di salsa di soia ma c’è anche zucchero e olio”, avverte Nemi. 

 

Le scelte sane

Il pesce è da sempre considerato un alimento sano e leggero perciò ordinando i roller di tonno o salmone si va sul sicuro: “Il tonno è un pesce leggero e magro, ricco di proteine nobili, di ferro altamente biodisponibile e iodio e così anche il salmone che è un po’ più grasso ed è quindi ancora più ricco di acidi grassi omega 3 che hanno un effetto protettivo su cuore e cervello”, spiega Ghiselli. “Inoltre, il fatto che si mangino crudi li rende ancora più preziosi perché i principi nutritivi non si disperdono in cottura e anche il sapore resta intatto”.

 

IL SUSHI RIPRENDE VITAIL SUSHI RIPRENDE VITA

Non solo: sfogliando le pagine del libro “In linea con il sushi” (edito da Il Castello e tradotto in 9 lingue) scritto dalla food blogger Makiko Sano, una nippo-londinese che ha servito il suo sushi anche a Buckingham Palace, viene fuori che oltre al pesce ci sono tanti altri ingredienti salutari come il tè e le alghe. In particolare, le alghe Nori utilizzate per il sushi – oltre allo iodio - hanno un elevato contenuto proteico e una buona presenza di vitamine, sali minerali, Omega 3 e aminoacidi tra cui l’arginina che ha una funzione detossinante e la taurina, utile per il buon funzionamento del fegato.

 

Le calorie di Roll e Nigiri

Ma quante calorie si prendono mangiando il classico California Roll a base di granchio, maionese, mascarpone e avocado? “Ogni pezzo fornisce 35-40 chilocalorie e in genere se ne mangiano almeno 5-6 mentre il Nigiri Sushi dà 60-70 calorie per pezzo”, avverte Nemi. Gli involtini con cetrioli e avocado sono innocui perché leggeri, ma è proprio questo il loro problema: dopo un’ora al massimo torna la fame e si finisce per mangiare di nuovo. Il trucco? Associare delle proteine che danno un maggior senso di sazietà. Per esempio, si può ordinare una porzione di edamame, i fagioli di soia acerbi che, oltre alle proteine, sono ricchi di vitamina C, E, magnesio, potassio, fosforo e ferro.

sushi all inaugurazione della mostra sulle sculture buddhistesushi all inaugurazione della mostra sulle sculture buddhiste

 

Le precauzioni

Ma le calorie non sono l’unico possibile neo del sushi. Un altro rischio piuttosto serio è l'Anisakis, una famiglia di parassiti che può infestare con le sue larve numerose specie ittiche come sardine, aringhe, acciughe, sgombri, totani e calamari. Una volta ingerita, la larva spesso muore e non dà sintomi ma in altri casi può provocare nausea, vomito, dolori addominali e febbre. I rischi, quando le larve sono tante, possono aumentare, fino a dar luogo, in casi estremi, alla perforazione della parete gastrica. 

 

Poichè parassiti e batteri non sopportano il caldo e il freddo, la normativa europea obbliga i produttori e i negozianti a congelare tutto il pesce commercializzato (quindi anche il crudo) a -20 gradi per almeno 24 ore. “Poiché non è possibile controllare se il ristorante ha effettuato o meno l’abbattimento della temperatura, meglio scegliere solo locali che possono darci una certa affidabilità”, suggerisce Ghiselli. Attenzione anche quando mangi nei sushi bar: quando il pesce è esposto in una vetrinetta bisogna capire se è refrigerata. In caso contrario, meglio evitare.

 

Sushi a casa

sushisushi

E se vogliamo prepararlo a casa? “Si può fare ma bisogna congelare il pesce per almeno 24-36 ore. Però il problema è che quando si scongela l’acqua che viene rilasciata fa sfilacciare il pesce che a quel punto è sicuro dal punto di vista dei parassiti ma è poco invitante dal punto di vista organolettico”, avverte Ghiselli. In casa, è bene fare attenzione anche agli strumenti che si utilizzano per pulire, lavare e sfilettare il pesce pulendo sempre coltelli e recipienti dopo ogni operazione per evitare contaminazioni con altri cibi, come insalate o ortaggi.

 

Come “alleggerire” il sushi

Per rendere un po’ più light una cena giapponese serve tanta acqua: “E’ il modo migliore per depurare l’organismo perché ci aiuta ad eliminare le scorie senza apportare calorie. E poi ordiniamo sempre una bella insalata perché è una verdura cruda che va masticata a lungo e fornisce acqua e fibre aumentando il senso di sazietà e aiutando così a mangiare meno” suggerisce Ghiselli.

schermata 2016 06 20 a 17.09.52schermata 2016 06 20 a 17.09.52sushi donut 2sushi donut 2sushi donut 3sushi donut 3

Ultimi Dagoreport

amadeus programmi sul nove like a star chissa chi e la corrida tha cage sukuzi music party

DAGOREPORT: AMADEUS TORNA IN RAI - IL RITORNO A VIALE MAZZINI POTREBBE MATERIALIZZARSI GRAZIE ALLO ZAMPONE DI FIORELLO, CHE NON VEDE L'ORA DI RITROVARE LA SUA "SPALLA" - CON "AMA" AL SUO FIANCO, L'EX ANIMATORE DEI VILLAGGI TURISTICI POTREBBE RINGALLUZZIRSI AL PUNTO DA AFFIANCARLO AL FESTIVALONE DI SANREMO 2027 - L'USCITA DI AMADEUS NON SAREBBE OSTACOLATA DA "NOVE" DI DISCOVERY, ANZI: I DIRIGENTI DELL’EMITTENTE AMERICANA NON VEDONO L’ORA DI RECEDERE DALL’ONEROSISSIMO CONTRATTO QUADRIENNALE CON L’EX DISC JOCKEY - SECONDO GLI “ADDETTI AI LIVORI”, LA CATENA DI FLOP INANELLATA DA "AMA" SUL "NOVE" HA PESATO SUL BILANCIO DI DISCOVERY: PER PUBBLICITÀ INCASSATA E RIMBORSATA PER MANCATO RAGGIUNGIMENTO DELLO SHARE STABILITO NEI CONTRATTI, SI PARLA DI UNA SOMMETTA INTORNO AI 15 MILIONI - A DIFFERENZA DI CROZZA E FAZIO, PERSONAGGI-FORMAT, AMADEUS SENZA UN PROGRAMMA FORTE E LA GIUSTA CORNICE DI UNA EMITTENTE GENERALISTA PRIMARIA COME RAI1, È DESTINATO A SCOMPARIRE NEL MUCCHIO…

giorgia e arianna meloni come le gemelle di shining - fotomontaggio del fatto quotidiano

DAGOREPORT – VI RICORDATE QUANDO GIORGIA MELONI DEFINIVA LA SORELLA ARIANNA UNA “PRIVATA CITTADINA SENZA INCARICHI”? DIMENTICATELO: È IN CORSO UN TENTATIVO DI TRASFORMARE LA PRIMOGENITA DI ANNA PARATORE IN UNA POLITICA NAVIGATA. ECCO COME NASCE L’IMBARAZZANTE NTERVISTA RILASCIATA OGGI DALL'EX MOGLIE DI FRANCESCO LOLLOBRIGIDA AL “CORRIERE DELLA SERA”, IN CUI ARIANNA RICORDA QUANDO “GUIDAVA IL CAMION NEI VICOLI DI ROMA” PER IL PARTITO, E RIVENDICA: “DA 30 ANNI SIAMO IN POLITICA” – LA FIAMMA MAGICA VUOLE TOGLIERLE L’ETICHETTA DI “SORELLA D’ITALIA”. IL GUAIO È CHE ‘GNA FA: L’UNICO PREGIO CHE ANCHE I COLLEGHI DI PARTITO LE RICONOSCONO È… LA SOMIGLIANZA ALLA SORELLA

del vecchio la stampa angelucci elkann

DAGOREPORT - NON SI STA MAI TRANQUILLI: AL RISIKO FINANZIARIO (MPS-MEDIOBANCA) FINITO TRA LE CARTE DELLA PROCURA DI MILANO, ORA SI AGGIUNGE IL RISIKO EDITORIALE: LA VENDITA DI ‘’’REPUBBLICA’’ E ‘’STAMPA’’ AL GRECO KYRIAKOU DIVENTA, GIORNO DOPO GIORNO, UN BORDELLO DI VOCI E RUMORS - C’È CHI ASSICURA CHE LO SBARCO DEL GRECO NON VADA ASSOLUTAMENTE A GENIO AL BOSS DELL’IMPERO MEDIASET, PIER SILVIO BERLUSCONI – CHI SPIFFERA DI UN PRESUNTO INTERESSAMENTO DELLA FAMIGLIA ANGELUCCI, EDITORE DE “IL GIORNALE” E DI “LIBERO”, ALL’ACQUISIZIONE DEL QUOTIDIANO “LA STAMPA”, CHE ELKANN HA MESSO IN VENDITA PER LA SOMMETTA DI 65 MILIONI DI EURO, CHE NON RIENTREREBBE NEL PERIMETRO DEL GRECO CON L’ANTENNA. MA PER IL BOSS DELLA SANITÀ CARO AL GOVERNO L’UNICO MODO DI COMPRARI ''LA STAMPA'' È ALL’EDICOLA: ELKANN NON GLIELO VENDERÀ MAI - A PROPOSITO DI EDITORIA COME ULTIMA UMANA VOLUTTÀ, SI VOCIFERA CHE LEONARDINO DEL VECCHIO VOGLIA COMPRARSI NIENTEMENO CHE “IL FATTO QUOTIDIANO” (DAVVERO URGE LA RIAPERTURA DEI MANICOMI…)

giancarlo giorgetti luigi lovaglio milleri francesco gaetano caltagirone

SUL CASO MPS-MEDIOBANCA, L'ARTICOLO-BOMBA DEL GIORNO È SUL "CORRIERE", DA CUI SI EVINCE CHE LE DICHIARAZIONI RILASCIATE ALLA CONSOB DA CALTAGIRONE E DAL MINISTRO GIORGETTI SONO IN APERTO CONTRASTO - E’ LO STESSO IMPRENDITORE ROMANO AD AMMETTERE CHE IL MINISTRO LEGHISTA SONDÒ ALCUNI POTENZIALI INVESTITORI NELLE SETTIMANE PRECEDENTI ALLA OSCURA “GARA” CHE FECE INTASCARE IL 15% DI MPS, IN MANO AL TESORO, AL QUARTETTO DELFIN-CALTAGIRONE-ANIMA-BPM - UNA VERSIONE IN APERTO CONFLITTO CON QUELLA DI GIORGETTI, CHE IL 29 LUGLIO 2025 ALLA CONSOB DISSE: “NON C’È STATA ALCUNA INTERLOCUZIONE, CONTATTO O SCAMBIO” - A QUESTO PUNTO, CHI RISCHIA DI FINIRE NEI GUAI CON LA PROCURA DI MILANO NON SONO SOLO I “FURBETTI DEL CONCERTINO”, MA LA STESSA CONSOB GUIDATA DA PAOLO SAVONA CHE, COME AUTORITÀ DI VIGILANZA DEL MERCATO FINANZIARIO, NON HA RILEVATO NEL SUO DOCUMENTO DI “ASSOLUZIONE” SULLA PRESUNTA CONCERTAZIONE DEI CALTA-MELONI, NESSUNA DISCORDANZA TRA LE DICHIARAZIONI DI CALTAGIRONE E DI GIORGETTI…

la scala opera attilio fontana ignazio la russa daniela santanche santanchè matteo salvini

A PROPOSITO DI… QUANTO PIACE LA MATRICIANA ROMANA - IL FORFAIT DELLE ISTITUZIONI ALLA PRIMA DELLA SCALA, IVI COMPRESO LA SECONDA CARICA DELLO STATO, IL SICULO-MILANESE IGNAZIO LA RUSSA, HA SPINTO IL GOVERNATORE DEL PIRELLONE LOMBARDO, ATTILIO FONTANA, INDOSSATI I PANNI DI NOVELLO ALBERTO DA GIUSSANO A DICHIARARE: “ANCHE SE TUTTI APPREZZIAMO LA MATRICIANA, IL NORD DÀ FASTIDIO” – DÀ COSÌ FASTIDIO CHE NEL GOVERNO DELLA “PULZELLA” DELLA GARBATELLA, SIEDONO BEN 6 MINISTRI “LUMBARD” SU 24. E BEN 5 SONO DELLA LEGA – A RISPONDERE A FONTANA, CI HA PENSATO IL RODOMONTE DEL CARROCCIO, SALVINI: “TRA UNA MATRICIANA E UNA CARBONARA TROVI I SOLDI PER SISTEMARE LE CASE POPOLARI”…

pam bondi

DAGOREPORT - COME MAI L’INFORMAZIONE ITALICA SI È TOTALMENTE DISINTERESSATA DELLO SBARCO A ROMA DEL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA, LA FOSFORESCENTE SESSANTENNE PAM BONDI, ARRIVATA CON TANTO DI AEREO DI STATO IL 10 DICEMBRE? - EPPURE LA FEDELISSIMA DI TRUMP NON SI È TENUTA NASCOSTA: HA ALLOGGIATO ALL’HOTEL ST. REGIS, SI E’ ATTOVAGLIATA AL BOLOGNESE DI PIAZZA DEL POPOLO, HA INCONTRATO AL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA DI VIA ARENULA CARLETTO NORDIO, HA AVUTO L'INESPRIMIBILE GIOIA DI CONOSCERE IL VICEPREMIER MATTEO SALVINI A UN RICEVIMENTO DELL'AMBASCIATORE USA IN ITALIA, TILMAN J. FERTITTA. E, FORSE, LA BEN DOTATA DALLA NATURA PAMELONA HA PURE INCOCCIATO IL MINISTRO PIANTEDOSI - MA DELLA “VACANZA ROMANA” DELL'ITALOAMERICANA CARISSIMA A TRUMP, NON SI REGISTRA MANCO UNA RIGA SUI GIORNALONI DE' NOANTRI - VABBE', A NATALE BISOGNA ESSERE BUONI: MAGARI ERANO TUTTI TROPPO IMPEGNATI A SEGUIRE LA FESTILENZA DI ATREJU DEI FRATELLINI DI GIORGIA…