
“NON C’È NESSUNA PROVA CHE L’ESERCITO ISRAELIANO ABBIA SVENTAGLIATO MITRAGLIATE CONTRO CIVILI INERMI” - INCORONATA BOCCIA, DIRETTRICE DELL'UFFICIO STAMPA RAI, PERDE L’OCCASIONE DI TACERE E, DURANTE LA TAVOLA ROTONDA "LA STORIA STRAVOLTA E IL FUTURO DA COSTRUIRE", PARLA DI USO STRUMENTALE DELLA PAROLA GENOCIDIO ACCUSANDO I GIORNALISTI CHE HANNO RACCONTATO I BOMBARDAMENTI E I 70MILA MORTI DI GAZA: “AD HAMAS DOVREBBERO DARE L'OSCAR PER LA MIGLIOR REGIA. CI SAREBBE DA VERGARE UN J'ACCUSE TOMBALE SUL SUICIDIO DEL GIORNALISMO” - E GLI ESPONENTI M5S IN COMMISSIONE DI VIGILANZA RAI CHIEDONO LE DIMISSIONI: “NEGARE L’EVIDENZA DEI MASSACRI NON È INFORMAZIONE, È PROPAGANDA…” - VIDEO
Incoronata Boccia, direttrice Ufficio Stampa Rai: "Non esiste una sola prova che l'esercito israeliano abbia mitragliato civili inermi. Vergogna per il suicidio del giornalismo che si è piegato alla propaganda dei set di Hamas" Non ci sono più parole per questo delirio. pic.twitter.com/qqlhxIHHQq
— Il Grande Flagello (@grande_flagello) October 13, 2025
1. BOCCIA (RAI): «NESSUNA PROVA CHE L’IDF ABBIA UCCISO CIVILI INERMI. I “SET” DI HAMAS PRODUCONO PROPAGANDA»
Estratto dell'articolo di www.editorialedomani.it
incoronata boccia con un fucile
«Si è parlato spesso del cinismo dell’esercito israeliano. Non esiste una sola prova che siano state sventagliate delle mitragliate contro civili inermi. Eppure questo è stato detto senza alcuna verifica delle fonti. Vergogna, vergogna, vergogna». A dirlo è Incoronata Boccia, capo ufficio stampa della Rai allo stesso convegno del Cnel a cui la ministra della Famiglia Eugenia Roccella ha detto che le «gite ad Auschwitz» sono state utili solo per fomentare l’antifascismo.
Boccia è stata per diverso tempo vicedirettrice del Tg1, arrivata dalla redazione regionale della Sardegna, prima di passare in estate a dirigere l’ufficio stampa dell’azienda. [...]
Boccia vorrebbe vergare un «j’accuse sul suicidio del giornalismo. Io proporrei che oggi possa emergere una candidatura ad Hamas: la vogliamo candidare alla miglio regia? A cui noi giornalisti per primi ci siamo piegati senza alcuno spirito critico. Perché dove sono stati allestiti i set noi non siamo andati a controllare» continua, citando «delle indagini e delle inchieste che hanno provato che quella informazione era propaganda».
Per Boccia c’è un problema sul concetto di «proporzionalità» [...] come per smentire che Israele sia andato oltre una reazione “proporzionale”, i duemila prigionieri scambiati per venti ostaggi. Mentre per quanto riguarda «l’uso ideologico della parola “genocidio”», continua, «con quale faccia usciranno di casa queste persone il 27 gennaio?»
I Cinque stelle sono intervenuti a stretto giro sulle parole della direttrice. «Negare l'evidenza dei massacri e liquidare come 'strumentale' la parola genocidio non è informazione: è propaganda. Chi ricopre incarichi nella Rai non può permettersi di esprimersi in questo modo: deve dimettersi subito» si legge in una nota dei componenti M5s della commissione Vigilanza Rai. Anche il Pd chiede una reazione dell’azienda.
«La Rai, come servizio pubblico, ha il dovere inderogabile di garantire un’informazione accurata, equilibrata e rispettosa dei cittadini. Per questo è necessario un chiarimento immediato e una presa di distanza netta», così i parlamentari della Vigilanza. A insistere sulla posizione dell’azienda rispetto alle parole di Boccia è anche l’Usigrai: «Ciò che ha espresso la direttrice dell'ufficio stampa Rai in un convegno sul 7 ottobre che si è tenuto ieri al Cnel è la posizione dell'azienda?» chiede il sindacato.
2. RAI: 'NESSUNA PROVA STRAGE CIVILI GAZA', BUFERA SU INCORONATA BOCCIA
(LAPRESSE) - "Le parole di Incoronata Boccia rappresentano un punto di non ritorno per il servizio pubblico. Negare l'evidenza dei massacri e liquidare come 'strumentale' la parola genocidio non è informazione: è propaganda.
Chi ricopre incarichi nella Rai non può permettersi di esprimersi in questo modo: deve dimettersi subito. 70.000 morti e 200 giornalisti uccisi a Gaza sarebbero un’invenzione di Hamas? O forse la Boccia ignora che la stampa internazionale non può entrare perché Israele lo vieta? E l’Ordine dei giornalisti, di fronte a simili affermazioni, resta in silenzio?".
Lo scrivono in una nota gli esponenti del M5s in commissione Vigilanza Rai dopo l'intervento di Boccia, direttrice dell'ufficio stampa Rai, al convegno 'La storia stravolta e il futuro da costruire', organizzato in occasione dell'annivesario del 7 ottobre 2023 e promosso dall'Unione delle comunità ebraiche italiane (Ucei) e dal Cnel. "Presenteremo un'interrogazione in commissione di Vigilanza per chiedere quali provvedimenti l'azienda intenda adottare.
attacco israeliano a gaza city
Vedremo se l'amministratore delegato Giampaolo Rossi sarà in grado nella giornata di oggi di esprimersi su questa vicenda gravissima stigmatizzando le parole di Incoronata Boccia e annunciando gli opportuni provvedimenti - proseguono i 5 Stelle - O dobbiamo pensare che quelle parole rappresentano la posizione ufficiale dell'azienda? In ogni caso le dimissioni di Incoronata Boccia sono una questione di decenza".
Nel suo intervento sul tema del fact checking Boccia aveva detto: "Si è parlato spesso del cinismo e della spietatezza dell'esercito israeliano, eppure non esiste una sola prova che siano state sventagliate delle mitragliate contro civili inermi. Eppure questo è stato raccontato, questo è stato detto senza alcuna verifica delle fonti. Vergogna, vergogna, vergogna".
Oggi, aveva proseguito, "ci sarebbe da vergare un j'accuse nei confronti dell'Occidente o di parte dell'Occidente, soprattutto l'Europa. Sul suicidio del giornalismo. Io proporrei che oggi, da questa tavola rotonda, possa emergere una candidatura per Hamas. La vogliamo candidare all'Oscar per la miglior regia a cui noi giornalisti ci siamo piegati senza alcuno spirito critico?".
incoronata boccia 6
carri armati israeliani entrano a gaza city
incoronata boccia (2)
gaza
incoronata boccia (4)
bambini a gaza
incoronata boccia 5
incoronata boccia giampaolo rossi
gaza prima e dopo la guerra 3
l'esodo dei palestinesi da gaza city foto lapresse 6
l'esodo dei palestinesi da gaza city foto lapresse 5
festeggiamenti a gaza per l accordo tra israele e hamas 2
la torre mushtaha a gaza 1