profezie isis

ED E’ SUBITO APOCALISSE – “LA GRANDE GUERRA INIZIERÀ IN FRANCIA E ROMA SPARIRÀ SOTTO IL FUOCO CADUTO DAL CIELO” – “IL FATTO” RISPONDE ALLE TREMENDE PROFEZIE MARIANE DI ANTONIO SOCCI OPPONENDOGLI NOSTRADAMUS E OSCURI COMPLOTTI MASSONICI (E LE SCIE CHIMICHE NIENTE?)

 

Fabrizio d’Esposito per il “Fatto Quotidiano

zx10 antonio soccizx10 antonio socci

 

Tra profezie, visioni, apparizioni, è stato previsto il giorno preciso in cui si vedranno garrire i drappi neri dell' Isis sulla cupola di San Pietro e i cavalli dell' esercito islamico abbeverarsi in Vaticano. È il 23 marzo del prossimo anno, che cade nella Settimana Santa, di mercoledì, in pieno Giubileo. "Gli uomini seguaci del falso profeta marceranno con grande furia in direzione del tempio santo.
Lì ci sarà grande distruzione. La Chiesa piangerà e si lamenterà. In questo giorno sarà visibile una eclissi lunare".


La profezia è contenuta nel messaggio numero 2.975 della Madonna di Anguera, in Brasile, che dal 1987 appare tre volte a settimana (il martedì, il sabato e un giorno che varia sempre) al veggente Pedro Régis. La data del 23 marzo 2016, che corrisponde peraltro al giorno del messaggio, il 23 marzo 2008, viene fuori da un calcolo sulle prossime eclissi lunari.

al baghdadi   image a 26 1439580432494al baghdadi image a 26 1439580432494

 

Le profezie celesti di Anguera sono tremende. Ecco quella del 24 luglio 2005, numero 2.553: "Gli uomini del terrore raggiungeranno il Vaticano. La piazza sarà piena di cadaveri. L' umanità vedrà l'azione malefica degli uomini dalla grande barba. Il Colosseo crollerà". Ancora: "L'Italia sarà invasa. Gli uomini dalla grande barba agiranno con grande furia", numero 2.579 del 24 settembre 2005. In un messaggio più recente, il numero 3.972 del 18 marzo 2013, l' apparizione indica con precisione la strada da dove arriveranno i terroristi: "I nemici agiranno con grande furia.


La morte sarà presente nella casa di Dio. I nemici arriveranno dalla Via Appia". Le visioni di Anguera e quelle di varie mistiche cattoliche sono state ricordate da Antonio Socci su Libero, lunedì scorso. Ma quello cristiano non è l' unico filone profetico sulla sciagura dell' Isis. C' è Nostradamus, ovviamente.


L' occultista-astrologo più famoso di tutti i tempi, vissuto in Francia nel sedicesimo secolo, aveva previsto tutto.

PEDRO REGIS PEDRO REGIS


In questi giorni viene citata in continuazione, dagli esperti dal ramo, soprattutto questa quartina nostradamitica: "La grande guerra inizierà in Francia e poi tutta l' Europa sarà colpita, lunga e terribile essa sarà per tutti... poi finalmente verrà la pace ma in pochi ne potranno godere".

 

È la previsione di un' Apocalisse senza precedenti e la devastazione non risparmierà Roma: "Roma sparirà e il fuoco cadrà dal cielo e distruggerà tre città. Tutto si crederà perduto e non si vedranno che omicidi; non si sentirà che rumori di armi e bestemmie. I giusti soffriranno molto. (...) Roma perderà la fede e diventerà il seggio dell' Anticristo. I demoni dell'aria, con l' Anticristo, faranno dei grandi prodigi sulla terra e nell' aria e gli uomini si pervertiranno sempre di più".

 

nostradamusnostradamus

Ora su Nostradamus e l' Anticristo c' è da precisare che le sue centurie divise in quartine hanno individuato ben tre Anticristi. I primi due sono già comparsi, Napoleone e Hitler. Manca solo il terzo, forse il Califfo, e la questione andrà molto per le lunghe: "Il terzo Anticristo ben presto attaccherà, 27 anni di sangue durerà la sua guerra, gli eretici morti , i prigionieri esiliati, sangue di corpi umani arrossa l' acqua e la grandine distrugge la terra" .


PER rimanere nel campo esoterico, ma su tutt' altro fronte, c' è infine il groviglio di tesi complottiste sugli attacchi di Parigi, modello Undici Settembre. Qui, magna pars è il massone democratico Gioele Magaldi, che un anno fa, di questi tempi, ha pubblicato per Chiarelettere il suo voluminoso e clamoroso Massoni Società a Responsabilità Limitata. La scoperta delle Ur-Lodges.

Obama AnticristoObama Anticristo

 

Secondo Magaldi, il mondo sarebbe governato da 36 superlogge massoniche e tra queste c' è anche l' Hathor Pentalpha, enclave conservatrice che schiera tutta la famiglia Bush e finanche il turco Erdogan.

Gioele Magaldi, Gran Maestro del Grande Oriente DemocraticoGioele Magaldi, Gran Maestro del Grande Oriente Democratico


Hathor è uno dei nomi di Iside/Isis e il legame con il Califfo è fin troppo evidente.
Isis come Al Qaeda sarebbe "una sigla terroristica farlocca creata massonicamente in vitro". La creazione di caos e guerre è il gingillo prediletto di questa superloggia, a partire dall' Undici Settembre.

 

GEORGE BUSH CON EASTER BUNNYGEORGE BUSH CON EASTER BUNNY

 Dice, nel libro, un potente super massone: "Per i più raffinati interpreti del milieu esoterico -astrologico, farò notare che il giorno di insediamento ufficiale del sedicente Califfato del massone controiniziato Abu Bakr al-Baghdadi, il 29 giugno 2014, la luna transitava in posizione speciale tra Cancro e Leone, significativamente congiunta a Giove alla fine del Cancro".

 

Al Baghdadi quando poi apparve in pubblico la prima volta, il 5 luglio 2014, aveva alle spalle il simbolo principale dei templi massonici: un grande occhio senza palpebre. In questo caso il nuovo Sauron tolkeniano, per una "globalizzazione senza democrazia e senza libertà". La realtà non è mai quella che sembra.

FABRIZIO DESPOSITO FABRIZIO DESPOSITO

 

Ultimi Dagoreport

sergio mattarella quirinale

DAGOREPORT - DIRE CHE SERGIO MATTARELLA SIA IRRITATO, È UN EUFEMISMO. E QUESTA VOLTA NON È IMBUFALITO PER I ‘’COLPI DI FEZ’’ DEL GOVERNO MELONI. A FAR SOBBALZARE LA PRESSIONE ARTERIOSA DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA SONO STATI I SUOI CONSIGLIERI QUIRINALIZI - QUANDO HA LETTO SUI GIORNALI IL SUO INTERVENTO A LATINA IN OCCASIONE DEL PRIMO MAGGIO, CON LA SEGUENTE FRASE: “TANTE FAMIGLIE NON REGGONO L'AUMENTO DEL COSTO DELLA VITA. SALARI INSUFFICIENTI SONO UNA GRANDE QUESTIONE PER L'ITALIA”, A SERGIONE È PARTITO L’EMBOLO, NON AVENDOLE MAI PRONUNCIATE – PER EVITARE L’ENNESIMO SCONTRO CON IL GOVERNO DUCIONI, MATTARELLA AVEVA SOSTITUITO AL VOLO ALCUNI PASSI. PECCATO CHE IL TESTO DELL’INTERVENTO DIFFUSO ALLA STAMPA NON FOSSE STATO CORRETTO DALLO STAFF DEL COLLE, COMPOSTO DA CONSIGLIERI TUTTI DI AREA DEM CHE NON RICORDANO PIU’ L’IRA DI MATTARELLA PER LA LINEA POLITICA DI ELLY SCHLEIN… - VIDEO

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - BUM! ECCO LA RISPOSTA DI CALTAGIRONE ALLA MOSSA DI NAGEL CHE GLI HA DISINNESCATO LA CONQUISTA DI GENERALI - L’EX PALAZZINARO STA STUDIANDO UNA CONTROMOSSA LEGALE APPELLANDOSI AL CONFLITTO DI INTERESSI: È LEGITTIMO CHE SIA IL CDA DI GENERALI, APPENA RINNOVATO CON DIECI CONSIGLIERI (SU TREDICI) IN QUOTA MEDIOBANCA, A DECIDERE SULLA CESSIONE, PROPRIO A PIAZZETTA CUCCIA, DI BANCA GENERALI? - LA PROVA CHE IL SANGUE DI CALTARICCONE SI SIA TRASFORMATO IN BILE È NELL’EDITORIALE SUL “GIORNALE” DEL SUO EX DIPENDENTE AL “MESSAGGERO”, OSVALDO DE PAOLINI – ECCO PERCHÉ ORCEL HA VOTATO A FAVORE DI CALTARICCONE: DONNET L’HA INFINOCCHIATO SU BANCA GENERALI. QUANDO I FONDI AZIONISTI DI GENERALI SI SONO SCHIERATI A FAVORE DEL FRANCESE (DETESTANDO IL DECRETO CAPITALI DI CUI CALTA È STATO GRANDE ISPIRATORE CON FAZZOLARI), NON HA AVUTO PIU' BISOGNO DEL CEO DI UNICREDIT – LA BRUCIANTE SCONFITTA DI ASSOGESTIONI: E' SCESO IL GELO TRA I GRANDI FONDI DI INVESTIMENTO E INTESA SANPAOLO? (MAGARI NON SI SENTONO PIÙ TUTELATI DALLA “BANCA DI SISTEMA” CHE NON SI SCHIERERÀ MAI CONTRO IL GOVERNO MELONI)

giorgia meloni intervista corriere della sera

DAGOREPORT - GRAN PARTE DEL GIORNALISMO ITALICO SI PUÒ RIASSUMERE BENE CON L’IMMORTALE FRASE DELL’IMMAGINIFICO GIGI MARZULLO: “SI FACCIA UNA DOMANDA E SI DIA UNA RISPOSTA” -L’INTERVISTA SUL “CORRIERE DELLA SERA” DI OGGI A GIORGIA MELONI, FIRMATA DA PAOLA DI CARO, ENTRA IMPERIOSAMENTE NELLA TOP PARADE DELLE PIU' IMMAGINIFICHE MARZULLATE - PICCATISSIMA DI ESSERE STATA IGNORATA DAI MEDIA ALL’INDOMANI DELLE ESEQUIE PAPALINE, L’EGO ESPANSO DELL’UNDERDOG DELLA GARBATELLA, DIPLOMATA ALL’ISTITUTO PROFESSIONALE AMERIGO VESPUCCI, È ESPLOSO E HA RICHIESTO AL PRIMO QUOTIDIANO ITALIANO DUE PAGINE DI ‘’RIPARAZIONE’’ DOVE SE LA SUONA E SE LA CANTA - IL SUO EGO ESPANSO NON HA PIÙ PARETI QUANDO SI AUTOINCORONA “MEDIATRICE” TRA TRUMP E L'EUROPA: “QUESTO SÌ ME LO CONCEDO: QUALCHE MERITO PENSO DI POTER DIRE CHE LO AVRÒ AVUTO COMUNQUE...” (CIAO CORE!)

alessandro giuli bruno vespa andrea carandini

DAGOREPORT – CHI MEGLIO DI ANDREA CARANDINI E BRUNO VESPA, GLI INOSSIDABILI DELL’ARCHEOLOGIA E DEL GIORNALISMO, UNA ARCHEOLOGIA LORO STESSI, POTEVANO PRESENTARE UN LIBRO SULL’ANTICO SCRITTO DAL MINISTRO GIULI? – “BRU-NEO” PORTA CON SÉ L’IDEA DI AMOVIBILITÀ DELL’ANTICO MENTRE CARANDINI L’ANTICO L’HA DAVVERO STUDIATO E CERCA ANCORA DI METTERLO A FRUTTO – CON LA SUA PROSTRAZIONE “BACIAPANTOFOLA”, VESPA NELLA PUNTATA DI IERI DI “5 MINUTI” HA INANELLATO DOMANDE FICCANTI COME: “E’ DIFFICILE PER UN UOMO DI DESTRA FARE IL MINISTRO DELLA CULTURA? GIOCA FUORI CASA?”. SIC TRANSIT GLORIA MUNDI – VIDEO

banca generali lovaglio francesco gaetano caltagirone philippe donnet alberto nagel milleri

DAGOREPORT - DA QUESTA MATTINA CALTAGIRONE HA I SUDORI FREDDI: SE L’OPERAZIONE DI ALBERTO NAGEL ANDRÀ IN PORTO (SBARAZZARSI DEL CONCUPITO “TESORETTO” DI MEDIOBANCA ACQUISENDO BANCA GENERALI DAL LEONE DI TRIESTE), L’82ENNE IMPRENDITORE ROMANO AVRÀ BUTTATO UN PACCO DI MILIARDI PER RESTARE SEMPRE FUORI DAL “FORZIERE D’ITALIA’’ - UN FALLIMENTO CHE SAREBBE PIÙ CLAMOROSO DEI PRECEDENTI PERCHÉ ESPLICITAMENTE SOSTENUTO DAL GOVERNO MELONI – A DONNET NON RESTAVA ALTRA VIA DI SALVEZZA: DARE UNA MANO A NAGEL (IL CEO DI GENERALI SBARRÒ I TENTATIVI DI MEDIOBANCA DI ACQUISIRE LA BANCA CONTROLLATA DALLA COMPAGNIA ASSICURATIVA) - PER SVUOTARE MEDIOBANCA SOTTO OPS DI MPS DEL "TESORETTO" DI GENERALI, VA BYPASSATA LA ‘’PASSIVITY RULE’’ CONVOCANDO  UN’ASSEMBLEA STRAORDINARIA CHE RICHIEDE UNA MAGGIORANZA DEL 51% DEI PRESENTI....