omicidio willy monteiro bianchi belleggia pincarelli

“L'AGGRESSIONE COSTATA LA VITA A WILLY MONTEIRO DUARTE È DURATA UN MINUTO E 25 SECONDI” - DURANTE L’AGGHIACCIANTE RICOSTRUZIONE DELL’OMICIDIO DI WILLY, PESTATO A MORTE A COLLEFERRO LO SCORSO 6 SETTEMBRE DAI FRATELLI BIANCHI, LA MADRE DEL RAGAZZO QUASI SI SENTE MALE ED E' COSTRETTA A USCIRE DALL'AULA - “SONO SCESI DALL'AUTO, HANNO PICCHIATO, SONO TORNATI NELL'AUTO E...” – A CONFERMARE LA RICOSTRUZIONE CI SAREBBERO LE TRACCE DI DNA SULLE SCARPE

Adelaide Pierucci per "il Messaggero"

willy

 

Un minuto e venticinque secondi per uccidere senza pietà. È stata un' azione fulminea, rapida e molto aggressiva, di gruppo, quella con cui, lo scorso 6 settembre, in una nottata di movida a Colleferro, è stato ucciso senza motivo Willy Monteiro Duarte. Mentre ieri, in un' aula del tribunale di Frosinone, gli investigatori ricostruivano i passaggi di fronte alla Corte di Assise, la mamma del ventunenne di Paliano è dovuta uscire. Si stava accasciando in terra.

 

gabriele e marco bianchi

Sul banco degli imputati, i fratelli Gabriele e Marco Bianchi, violenti, appassionati di droghe e arti marziali, e i loro amici Francesco Belleggia e Mario Pincarelli. Ieri hanno testimoniato i sei carabinieri che hanno avviato le indagini. «Con i fotogrammi della telecamera di videosorveglianza, poi confermati dallo screenshot inviato da uno dei testimoni, è possibile affermare che l' aggressione costata la vita a Willy Monteiro Duarte è durata un minuto», ha spiegato Agatino Roccazzello, comandante Nucleo operativo radiomobile di Colleferro.

 

LA RICOSTRUZIONE

Colleferro willy

La ricostruzione è lineare e allarmante. «In un minuto e 25 secondi - ha precisato meglio il sottufficiale - sono scesi dall' auto, hanno picchiato, sono tornati nell' auto e sono andati via». L' orario esatto è stato registrato dalle telecamere della vicina caserma dei carabinieri, che inquadravano le aree di parcheggio dove si è fermata l' auto dei Bianchi. «Alle 3.23 è arrivato il Q7 dei fratelli Marco e Gabriele Bianchi, con a bordo tre loro amici, sono scesi e alle 3.24 sono ripartiti portando via anche Belleggia».

FRANCESCO BELLEGGIA

 

«Era una notte d' estate normale, di movida - ha spiegato invece il comandante della stazione di Colleferro, il maresciallo maggiore Antonio Carella - Ero nel bagno della caserma, che ha una botola che da su via Buozzi, dove sono successi i fatti. Alle 3,30 ho sentito delle urla non normali, forti e una donna che gridava». E ancora: «Sono sceso in strada in abiti civili. Una persona mi ha raccontato cos' era successo e mi sono precipitato in strada. Uno dei presenti mi ha detto che erano stati dei ragazzi di Artena a ferire Willy, gli ho dato il mio numero e gli ho chiesto se avesse un video, una foto dell' aggressione».

 

funerali willy

Quell' immagine è stata fondamentale: «La foto mi è arrivata alle 3,49 con una targa, quando era da poco giunta l' ambulanza a caricare Willy, sul centro del marciapiede. Risaliti all' intestataria del suv, la moglie del fratello maggiore dei Bianchi, siamo andati ad Artena. Alle 3,55 siamo arrivati in via cardinal Scipioni, dove c' è il locale del fratello, stavano entrando nel bar. Li abbiamo chiamati, erano nervosi, inizialmente hanno fatto finta di non sentirci. Nel locale abbiamo cercato di approcciarli, abbiamo preso un caffè con loro e, mentre parlavo con i Bianchi, mi è arrivata la telefonata per comunicarmi che Willy era morto».

mario pincarelli

 

Come è stato ucciso Willy è tornato a spiegarlo Roccazzello, il comandante del Radiomobile. A quel punto, la mamma del giovane, piangendo, è uscita dall' aula. «Gli imputati erano tutti e quattro presenti e con parte attiva. I fratelli Bianchi - ha raccontato scendono repentinamente dal suv, parcheggiano. L' atteggiamento di Pincarelli e Belleggia, in particolare, sembra quasi remissivo, quello di un chiarimento verbale, poi sembrano prendere coraggio con l' arrivo dei Bianchi. Willy viene colpito da un calcio, cade, tenta di rialzarsi e viene colpito nuovamente. Sia Belleggia che Pincarelli colpiscono Willy quando è già a terra e non può reagire. Pincarelli va a colpire con dei pugni Willy, Belleggia sferra un calcio come se colpisse pallone, dal basso verso l' alto».

 

A parziale conferma dell' ultimo sfregi, ci sarebbe la traccia, trovata sulla scarpa di Belleggia, del dna di Samuele Cenciarelli, l' amico di Willy che si sarebbe buttato su di lui per salvargli la vita.

i fratelli bianchi la notte dell'omicidio di willy 5i fratelli bianchi la notte dell'omicidio di willy 2funerali willy willyfratelli bianchiwilly 2WILLY E I FRATELLI BIANCHIwillyWILLY 1i fratelli bianchi a miamigabriele bianchi in umbriaalessandro e gabriele bianchigabriele bianchi gabriele bianchifunerali willy conte zinga lamorgesei funerali di willy monteiro 6i fratelli bianchii funerali di willy monteiro 8MURALE WILLY MONTEIRO

Ultimi Dagoreport

massimo martinelli azzurra francesco gaetano caltagirone guido boffo roberto napoletano

FLASH! – MISTERO BOFFO! È DURATO APPENA UN ANNO GUIDO BOFFO ALLA DIREZIONE DE “IL MESSAGGERO”, CHE SARÀ AFFIDATA AD INTERIM AL DIRETTORE EDITORIALE MASSIMO MARTINELLI – BOFFO FU UNA SCELTA DI AZZURRA CALTAGIRONE, IN BARBA A PAPÀ CALTARICCONE – ALLA SCADENZA, ESATTAMENTE DOPO UN ANNO, IL CONTRATTO DI BOFFO NON È STATO RINNOVATO – NEL CUORE DI CALTA C’È IL RITORNO DI ROBERTO NAPOLETANO, ATTUALE DIRETTORE DE “IL MATTINO” DI NAPOLI, ALTRO QUOTIDIANO DEL GRUPPO CALTAGIRONE…

antonio tajani matteo salvini giorgia meloni

DAGOREPORT - IL PRANZO DEI VELENI È SERVITO: LUNEDÌ A PALAZZO CHIGI SONO VOLATI PIATTI E BICCHIERI TRA I TRE CABALLEROS DEL GOVERNO - MELONI E TAJANI HANNO MESSO ALL’ANGOLO IL "PATRIOTA" TRUMPUTINIANO SALVINI, ACCUSANDOLO DI SABOTARE L'ESECUTIVO CON LE SUE POSIZIONI ANTI-EUROPEE E GLI ATTACCHI A MATTARELLA SUL CODICE ANTI-MAFIA DEL PONTE DELLO STRETTO – QUANDO SONO ARRIVATI I RISULTATI DELLE COMUNALI, CON LA DEBACLE DEL CENTRODESTRA, "IL TRUCE" DELLA LEGA E' PARTITO ALL'ATTACCO, INCOLPANDO LA ''GIORGIA DEI DUE MONDI'' (COLLE OPPIO E GARBATELLA) PER LA SCONFITTA A GENOVA: SE NON AVESSE CONVINTO BUCCI A LASCIARE LA POLTRONA DI SINDACO DI GENOVA PER CORRERE PER LA PRESIDENZA DELLA REGIONE LIGURIA (STOPPANDO IL LEGHISTA RIXI), IL SINDACO SAREBBE RIMASTO AL CENTRODESTRA. A QUEL PUNTO, SI E' SVEGLIATO TAJANI CHE HA RICORDATO A ENTRAMBI CHE SENZA I VOTI DI CLAUDIO SCAJOLA OGGI CI SAREBBE IL PD DI ANDREA ORLANDO ALLA REGIONE LIGURIA…

benjamin netanyahu matteo salvini giorgia meloni

DAGOREPORT – QUANTO POTRÀ DURARE IL SILENZIO IMBARAZZATO E IMBARAZZANTE DI GIORGIA MELONI DI FRONTE AI 50MILA MORTI DI GAZA? LA DUCETTA NON VUOLE SCARICARE NETANYAHU PER NON LASCIARE A MATTEO SALVINI LA "PRIMAZIA" DEL RAPPORTO CON "BIBI". MA ANCHE PER NON IRRITARE LA POTENTE COMUNITÀ EBRAICA ITALIANA, STORICAMENTE PENDENTE A DESTRA – ORMAI ANCHE URSULA VON DER LEYEN E ANTONIO TAJANI (NON CERTO DUE CUOR DI LEONE) CONDANNANO LE STRAGI NELLA STRISCIA CON PAROLE DURISSIME: “AZIONI ABOMINEVOLI” – ANCHE LA POPOLAZIONE ISRAELIANA VUOLE SFANCULARE “BIBI”, COME STA FACENDO GIÀ TRUMP, CHE NEI GIORNI SCORSI HA ATTACCATO LA CORNETTA IN FACCIA A SEMPRE PIÙ IN-GAZATO PREMIER ISRAELIANO (OGGI HA RIVELATO DI AVERGLI "DETTO DI NON ATTACCARE L'IRAN")

andrea orcel castagna fazzolari meloni milleri caltagirone giuseppe giovanbattista giorgia giancarlo giorgetti

DAGOREPORT - IL GARBUGLIO DEL SUPER RISIKO BANCARIO SPACCA NON SOLO LA FINANZA MILANESE (DUELLO UNICREDIT-INTESA) MA STA FACENDO DERAGLIARE ANCHE IL GOVERNO DI DESTRA-CENTRO -GONG! OGGI È ANDATO IN SCENA UN PESANTISSIMO SHOWDOWN TRA MELONI, CHE È FAVOREVOLE AD APERTURE SUL GOLDEN POWER A UNICREDIT SULL’OPERAZIONE BANCO BPM CON TAJANI SOSTENITORE INDEFESSO DEL LIBERO MERCATO, E LA LEGA DI SALVINI CHE È PRONTA A FAR CADERE IL GOVERNO PUR DI NON MOLLARE IL “SUO” BANCO BPM A UNICREDIT - OGGI, ARMATO DI BAZOOKA, È SCESO IN CAMPO IL MINISTRO DELL’ECONOMIA, GIANCARLO GIORGETTI. INCALZATO DAI CRONISTI SULLE POSSIBILI APERTURE DEL GOVERNO ALLE PRESCRIZIONI DEL GOLDEN POWER APPLICATE ALLA BANCA DI ORCEL, L’ECONOMISTA DI CAZZAGO È SBOTTATO COME UN FIUME IN PIENA: “SE CI FOSSE IL MINIMO DISALLINEAMENTO (CON MELONI), NON CI SAREBBE UNA MINACCIA DI DIMISSIONI, MA LE DIMISSIONI STESSE. NON SI ANNUNCIANO LE DIMISSIONI, LE SI DANNO…”

donald trump zelensky vladimir putin russia ucraina

DAGOREPORT - TRUMP STREPITA MA NON COMBINA UN CAZZO – ZELENSKY PROPONE UN INCONTRO A TRE CON IL TYCOON E PUTIN MA NESSUNO LO CONSIDERA: PUTIN SI CHIAMA FUORI (“SOLO DOPO ACCORDI SPECIFICI”). E IL TYCOON? NON VUOLE UN INCONTRO DIRETTO CON PUTIN PERCHE', IL MOLTO PROBABILE BUCO NELL'ACQUA, SAREBBE L'ENNESIMA CONFERMA DELLA SUA INCAPACITA' DI RISOLVERE LA CRISI UCRAINA. LUI, CHE PRIMA DELLE ELEZIONI DICEVA “PORTERÒ LA PACE IN 24 ORE”, E A PIU' DI QUATTRO MESI DALL’INSEDIAMENTO SI RITROVA CON I DRONI E I MISSILI RUSSI CHE MARTELLANO PIÙ CHE MAI KIEV...

tommaso cerno antonio giampaolo angelucci alessandro sallusti il giornale

FLASH! – UCCI UCCI, SENTO AVVICINARSI GLI ANGELUCCI! IN ALLARME PER LA DECRESCITA INFELICE DEI LORO TRE QUOTIDIANI, ALESSANDRO SALLUSTI AVREBBE I GIORNI CONTATI ALLA DIREZIONE DE “IL GIORNALE” - GIA’ CADUTO IN DISGRAZIA CON MARINA BERLUSCONI, REO DI AVER SOSTITUITO “PAPI” CON GIORGIA, ORA GIAMPAOLO ANGELUCCI AVREBBE IN MENTE DI RIMPIAZZARE IL BIOGRAFO DELLA DUCETTA CON QUEL RAMPANTISSIMO “BEL AMI” DEL POTERE CHE SI CHIAMA TOMMASO CERNO: SENZA FARE UN PLISSE’, DA DIRETTORE DELL’’’ESPRESSO” E DEPUTATO DEL PD BY RENZI, OGGI E’ ALLA GUIDA DE “IL TEMPO”, TALMENTE SCHIERATO CON LA DESTRA CHE VEDE I FASCISTI A SINISTRA… (VIDEO STRACULT!)