david rossi

LA VERITA’ SU DAVID ROSSI - L’INDAGINE SULLA MORTE DELL’EX CAPO DELLA COMUNICAZIONE MPS SI INCROCIA CON UN’INCHIESTA DELLA PROCURA DI BELLUNO - A NOVEMBRE, DUE PERSONE HANNO DENUNCIATO ATTI PERSECUTORI, VIOLENZE, OPERAZIONI DI RICICLAGGIO, TRUFFE E MISTERIOSI DOSSIER E HANNO INDICATO IL SIGNOR “G. M.” CHE UN GIORNO AVREBBE ESCLAMATO QUESTA FRASE: "TI FACCIO FARE LA STESSA FINE CHE HO FATTO FARE A DAVID ROSSI, TI BUTTO GIÙ COME UN SACCO DI MERDA..." - VIDEO

 

 

 

caso david rossi la iena antonino monteleone intervista escort 7

Giacomo Amadori per “la Verità”

 

La storiaccia del presunto suicidio di David Rossi, ex capo della comunicazione del Monte dei paschi di Siena, si arricchisce di un nuovo capitolo. Che si incrocia clamorosamente con un'inchiesta della Procura di Belluno di cui ha dato notizia La Verità a inizio marzo.

 

caso david rossi la iena antonino monteleone intervista escort 5

Nella trasmissione Le Iene show di domenica scorsa è stato intervistato un gigolò di 26 anni che ha raccontato di cene con menù a base di sesso gaio e droga che sarebbero avvenute in provincia di Siena e sul litorale romano e a cui avrebbero partecipato politici (compreso un ex ministro), magistrati, uomini delle forze dell'ordine, preti, banchieri, imprenditori e giornalisti.

 

Un circolo riservato (con un massimo di 20 partecipanti per volta) dove era possibile soddisfare comuni inclinazioni omosessuali, mettendo vite e carriere nelle mani dei commensali. In questa ambigua cornice andrebbe collocata la discussa archiviazione del caso Rossi.

caso david rossi la iena antonino monteleone intervista escort 4

 

Il presunto suicida il 4 marzo 2014 aveva scritto al nuovo amministratore delegato della Banca Fabrizio Viola di essere intenzionato a parlare con i magistrati e due giorni dopo volò dalla finestra del suo ufficio. A ottobre l'ex sindaco di Siena Pierluigi Piccini, a proposito dell'archiviazione dell' inchiesta su Rossi, aveva confidato alle Iene che una sua fonte, un avvocato, gli aveva parlato di incontri hard in una villa tra Siena e Arezzo e in una casa al mare.

tabulato ufficio david rossi 2

 

«Chi ci andava a queste feste? Ci andavano anche i magistrati senesi? Ci andava qualche personaggio nazionale? Mah», ha chiesto retoricamente l'ex primo cittadino, indagato per diffamazione presso la Procura di Genova. I magistrati liguri hanno aperto anche un fascicolo per verificare che i colleghi senesi non abbiano compiuto abusi d'ufficio e per questo interrogheranno gli inviati delle Iene sulle rivelazioni del prostituto. Il suo racconto sarebbe suffragato dalle mail e dalle telefonate con cui venivano concordati gli appuntamenti per le festicciole.

 

Durante la trasmissione l'inviato Antonino Monteleone ha mostrato al gigolò le foto di alcuni presunti partecipanti, tra cui due magistrati. L' intervistato li ha riconosciuti entrambi: «Sì è stato una volta un mio cliente ()» ha detto di uno, mentre dell' altro ha specificato: «Al 100% ha consumato rapporti omosessuali».

poltrona spostata prima e dopo

 

Il giovane prostituto ha confessato al giornalista di avere paura: «Alla fine sono persone con le quali bisogna stare attenti» ha dichiarato, riferendosi ai protagonisti delle presunte orge. Di rimando Monteleone ha domandato: «Ci sono persone pericolose secondo te?». L' escort non ha esitato: «Sì, sì, sì, hanno il modo per poterlo essere e secondo me anche qualcuno direttamente ()».

 

perito famiglia rossi ingegnere luca scarselli

A questo punto il giornalista ha chiesto: «Tu lo dici anche alla luce di quanto successo a David?». E il gigolò ha confermato: «Sì, lui lo avevo sentito nominare, ma non l' ho mai visto ad una festa, non ho mai avuto un incontro con lui, però pensando alle persone che c' erano lì e comunque ai legami che avevano, perché c' erano persone appunto legate chi alle forze dell' ordine, addirittura si è parlato che ci fosse qualcuno legato anche a qualche agente dei servizi segreti, a roba del genere, un' ipotesi poteva anche essere che qualcuno lo avesse scaraventato giù dalla finestra».

 

luca goracci iene david rossi

Il riferimento agli 007 collega l' indagine di Siena con quella di Belluno condotta dal procuratore Paolo Luca e dai carabinieri del Nucleo investigativo guidato dal maggiore Marco Stabile. A novembre, due personaggi in fuga dal loro passato hanno iniziato a denunciare atti persecutori, violenze, operazioni di riciclaggio, truffe e misteriosi dossier. Uno di loro, il quarantaduenne romano Valerio L., ha denunciato di essere stato sequestrato e ha riferito che uno dei suoi presunti carcerieri, G. M., un giorno avrebbe esclamato questa frase: «Ti faccio fare la stessa fine che ho fatto fare a David Rossi, ti butto giù come un sacco di merda».

david rossi valigetta

 

L' altro testimone, l'imprenditore e consulente bancario Giuseppe V., per quasi 25 anni è stato un informatore proprio di G. M., il quale si sarebbe spacciato come agente dei servizi, esibendo tesserini, armi e lampeggianti sull' auto. «G. M. si vantava di essere amico del capo della sicurezza di Mps, un ex ufficiale dei carabinieri in pensione.

 

Diceva di conoscere Viola e parlava di un vicepresidente che aveva un fratello commercialista. G. M. diceva di far transitare le sue pratiche da lui», ha dichiarato Giuseppe V.. Le due gole profonde in passato hanno avuto rapporti con il Vaticano e con la cosiddetta banda dei massoni che tentò la scalata a Banca Etruria e nei loro verbali è finito pure il nome di Pier Luigi Boschi.

vittoria ricci madre di david rossi

 

Dopo 4 mesi di indagini e ricerche di riscontri i due testimoni, assistiti dall' avvocato feltrino Franco Tandura, vengono ritenuti dagli investigatori «credibili su tutto quello che dicono». Il già citato G. M. è coinvolto in diverse indagini della magistratura e davanti ai pm di Prato ha negato di essere un uomo dei servizi, ma ha ammesso di essere, dagli anni Ottanta, un informatore dell'ex segretario del centro Sisde di Perugia.

 

l orologio di david rossi nel vicolo lontano dal corpo

«() Ho fornito al suddetto S. B. informazioni riservate su Pier Luigi Boschi, già membro del Cda di Banca Etruria, in relazione a presunti rapporti con una fiduciaria svizzera, senza svolgere in tal senso alcun approfondimento».

 

L'uomo ha anche raccontato di aver riferito ai servizi segreti informazioni su esponenti politici italiani, «tra cui l'onorevole Carlo Giovanardi di Modena». Dopo la puntata delle Iene gli investigatori di Belluno hanno deciso di approfondire le dichiarazioni di Valerio L. e Giuseppe V. sul caso David Rossi, al momento senza riscontri, e in particolare quella frase inquietante: «Ti faccio fare la stessa fine che ho fatto fare a David Rossi, ti butto giù come un sacco di merda».

 

inchiesta delle iene su david rossi 1

 

Ultimi Dagoreport

caltagirone milleri donnet nagel lovaglio giorgetti generali

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DEI “FURBETTI DEL CONCERTINO”? IL PRIMARIO OBIETTIVO DI ESPUGNARE IL “FORZIERE D’ITALIA”, ASSICURAZIONI GENERALI, ATTRAVERSO L’OPERAZIONE MPS-MEDIOBANCA, SI ALLONTANA SEMPRE PIÙ - L’ISCRIZIONE NEL REGISTRO DEGLI INDAGATI DI LOVAGLIO, CALTAGIRONE E MILLERI HA INTERROTTO LA TRATTATIVA CHE ERA IN CORSO PER CONVINCERE L’AD DI GENERALI, PHILIPPE DONNET, IL CUI MANDATO SCADE FRA DUE ANNI, A RASSEGNARE LE DIMISSIONI. E L’IPOTESI CHE POSSANO IN CDA SFIDUCIARLO SEMBRA APPARIRE LONTANISSIMA - NEL MIRINO GIUDIZIARIO È FINITO ANCHE IL RUOLO DETERMINANTE DELLE CASSE DI PREVIDENZA, ENPAM (MEDICI), ENASARCO (AGENTI DI COMMERCIO), FORENSE (AVVOCATI), PER LEGGE VIGILATE DAL GOVERNO - ANCHE SE I “CONCERTI OCCULTATI” NON SONO CERTO UNA NOVITÀ PER IL MERCATO, LA SCALATA MEDIOBANCA COLPISCE IN QUANTO È LA PRIMA VOLTA CHE, A SUPPORTO DI PRIVATI, C’È DI MEZZO IL SOSTEGNO DELL'ARMATA BRACAMELONI CHE DOVREBBE OCCUPARSI DELL’INTERESSE PUBBLICO ANZICHÉ RIBALTARE I POTERI DELLA FINANZA ITALIANA...

giorgia meloni matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - A CHE SERVE QUEL FIGLIO DI PUTIN DI SALVINI? SERVE ECCOME A GIORGIA MELONI PER APPARECCHIARE, AL DI LÀ DELLE FRONTIERE, IL MIRACOLO DEL SUO CAMALEONTISMO - SE, IN CASA, LADY MACBETH DE’ NOANTRI GETTEREBBE QUEL ROMPICAZZO DELLA LEGA OGNI GIORNO DAL BALCONE DI PALAZZO CHIGI, IN POLITICA ESTERA IL COPIONE CAMBIA E IL SUO DISPREZZO SI TRASFORMA IN AMORE - C’È DA VOTARE IN PARLAMENTO IL DECRETO SULLA FORNITURA DI ARMI A KIEV? MANCA SOLO L’ITALIA PER RATIFICARE IL MES PER GARANTIRE I PAESI EUROPEI DAI RISCHI CHE POTREBBERO DERIVARE DALL'UTILIZZO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI? VOILÀ, FIATO ALLE TROMBE! ECCO FARSI AVANTI L’ ANTI-EUROPEISMO DEL ‘’PATRIOTA’’ ORBANIANO SALVINI CHE SI RIVELA UN OTTIMO SCHERMO PER LA MELONA PER PIAGNUCOLARE SULLA SPALLA DI URSULA VON DER LEYEN: ‘’NON È COLPA MIA… PURTROPPO HO UN ALLEATO DI GOVERNO CHE È UN PAZZO IRRIDUCIBILE E NON POSSO CORRERE IL RISCHIO DI FAR CADERE IL GOVERNO…BLA-BLA-BLA…”

elly schlein dario franceschini roberto speranza onorato renzi orlando

DAGOREPORT - ELLY SARÀ ANCHE LA "SEGRETARIA DI TUTTI", COME HA DETTO A MONTEPULCIANO, MA NON INTENDE ASCOLTARE NESSUNO - IL "CORRENTONE" DI FRANCESCHINI-SPERANZA-ORLANDO SI E' ROTTO IL CAZZO DEL "QUI, COMANDO IO!" DELLA DUCETTA DEL NAZARENO: CARA SCHLEIN, HAI UN MESE DI TEMPO PER CAMBIARE MUSICA, CONDIVIDENDO CON NOI LA LINEA DEL PARTITO, O ANDIAMO ALLA GUERRA - IN BALLO C'È SOPRATTUTTO LA COMPOSIZIONE DELLE LISTE ELETTORALI 2027, CHE LA SIGNORINA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA VUOLE RIEMPIRE DI CANDIDATI A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA, LASCIANDO A TERRA DINOSAURI E CACICCHI D'ANTAN - ANCHE L'ALTRA FRONDA, QUELLA DEI RIFORMISTI GUIDATI DA GUERINI, GORI, SENSI ECC., E' SUL PIEDE DI GUERRA - MENTRE IL NASCENTE PARTITO DI CENTRO, FORMATO DAI CIVICI DI ONORATO-BETTINI E DAI CATTOLICI DI RUFFINI-PRODI, TEME L'ABILITA' MANOVRIERA DI RENZI – LA PROTERVIA DI ELLY, CON L'ASSEMBLEA DEL 14 DICEMBRE PER OTTENERE I "PIENI POTERI", RISCHIA DI FAR SALTARE IN ARIA UN CENTROSINISTRA UNITARIO... 

federica mogherini stefano sannino putin travaglio belpietro

DAGOREPORT – POSSIBILE CHE FEDERICA MOGHERINI E STEFANO SANNINO, SPECCHIATI ESPONENTI ITALIANI A BRUXELLES, SIANO DIVENTATI DI COLPO DUE MASCALZONI DA ARRESTARE PER "FRODE IN APPALTI PUBBLICI"? - VALE LA PENA SOTTOLINEARE LE PAROLE DELL'EURODEPUTATO DEL PD, DARIO NARDELLA: “NON VORREI CHE SI TRASFORMASSE IN UN FUOCO DI PAGLIA CON L'UNICO EFFETTO DI DANNEGGIARE ANCORA UNA VOLTA L'IMMAGINE DELL'ITALIA” - DEL RESTO, A CHI GIOVA SPUTTANARE L'EUROPA, IN UN MOMENTO IN CUI SI ERGE COME UNICO ARGINE ALLA RESA DELL’UCRAINA CHE STANNO APPARECCHIANDO TRUMP & PUTIN? - A GODERE SONO INFATTI "MAD VLAD" E I SUOI TROMBETTIERI, CHE HANNO ASSOCIATO LO “SCANDALO DI BRUXELLES'' AI CESSI D’ORO DI KIEV DELL'AMICO DI ZELENSKY - BASTA GUARDARE COSA SCRIVONO OGGI BELPIETRO SU "LA VERITA'" (''UE CORROTTA COME L'UCRAINA. FERMATA LA BIONDINA DEL PD") E TRAVAGLIO SU "IL FATTO QUOTIDIANO" ("BASSI RAPPRESENTATI... CI FACCIAMO SEMPRE RICONOSCERE")...

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)