digisessuali

L’UMANITÀ VI FA RIBREZZO? TRANQUILLI, DIVENTATE “DIGISESSUALI” COSI’ POTRETE FARE SESSO SOLO CON I ROBOT CHE SARANNO SEMPRE PIU' PERFEZIONATI PER ACCOGLIERE I VIZIETTI DEI PROPRIETARI (E FARE COSE CHE I PARTNER UMANI NON POSSONO O VOGLIONO FARE) 

Marco Paretti per https://tech.fanpage.it/

 

DIGISESSUALI

L'ascesa dei robot per il sesso è ormai certa: sono finiti i tempi delle vecchie e brutte bambole gonfiabili, che ora hanno lasciato spazio a veri e propri robot in grado di interagire con gli utenti, rispondere alle domande e "sentire" le interazioni fisiche. Così, nel mondo, si sta diffondendo una nuova tendenza legata all'utilizzo di queste bambole. Sono i digisexual, i digisessuali, cioè quelle persone che scelgono di fare sesso solo con i robot dalle sembianze umane senza quindi avere rapporti con persone vere del sesso opposto.

DIGISESSUALI

 

Si parla di bambole dotate di pelle in silicone estremamente realistica e la capacità di rispondere agli stimoli sensoriali e uditivi, per interagire con il partner in carne ed ossa come se si trattasse di una fidanzata vera. Una novità nel mondo del sesso che ha portato diversi uomini a scegliere come uniche "partner" dei robot, che in alcuni casi diventano delle vere e proprie fidanzate: c'è chi le porta fuori a cena e chi le sposta per casa vestendole e curandone ogni aspetto, dialogando con questi robot come se convivesse con una ragazza

 

DIGISESSUALI

Un fenomeno, quello dei robot del sesso, in continua espansione e che recentemente ha persino visto aprire una casa chiusa a Barcellona all'interno della quale è possibile fare sesso solo con bambole robot. Secondo uno studio di Neil McArthur e Markie Twist della University of Manitoba, in Canada, gli psicoterapeuti dovranno prepararsi ad accogliere sempre più pazienti affetti dalla cosiddetta digisessualità, cioè la decisione di avere rapporti solo con robot.

 

"I robot di questo tipo sono in continua evoluzione" hanno spiegato i ricercatori. "La nostra previsione è che rappresenteranno un'esperienza sessuale differente rispetto a quella offerta dalle attuali tecnologie. Questi robot saranno realizzati specificatamente per accogliere i desideri dei proprietari e faranno cose che i partner umani non possono o vogliono fare".

 

DIGISESSUALI

Ma se è vero che oggi i clienti possono scegliere elementi come la forma del volto, il colore dei capelli e la dimensione di ogni parte del corpo, dall'altra il settore delle bambole del sesso è finito subito al centro della polemica a causa della preoccupazione che la diffusione di queste bambole reali e inermi potrebbe diffondere una sorta di "cultura dello stupro" incentrata proprio sull'impossibilità di reagire da parte dei robot, che peraltro a volte sono dotati di una modalità "frigida". Ma anche della pedofilia con bambole raffiguranti bambine, che i clienti potrebbero richiedere alle aziende produttrici.

 

COS'È UN SEX ROBOT?

DIGISESSUALI

La risposta più semplice potrebbe essere: un'evoluzione dei classici sex toys. Oggi alcune aziende producono vere e proprie bambole a grandezza naturale dotate di tutti gli elementi adatti a consumare un rapporto sessuale. Un approccio di certo non nuovo – queste proposte sono in commercio da anni, a costi piuttosto alti – ma ora il mercato sta abbassando la sua fascia di prezzo e, soprattutto, sta introducendo l'intelligenza artificiale in questi robot. Cosa significa?

 

Che la "bambola" è in grado di rispondere a frasi e stimoli, è dotata di riscaldamento e di sensori in grado di rilevare il tocco. Per questo secondo alcuni studiosi "queste relazioni potrebbero diventare veri e propri tradimenti". A Barcellona è persino nato il primo bordello con prostitute robot. Ma, anche in questo caso, i problemi sono arrivati quasi subito: al proprietario sono giunte diverse richieste di bambole raffiguranti bambine.

 

 

Ultimi Dagoreport

salvini rixi meloni bignami gavio

DAGOREPORT - I FRATELLINI D’ITALIA CI SONO O CI FANNO? SULLA QUESTIONE PEDAGGI, CI FANNO: FINGONO DI CASCARE DAL PERO DI FRONTE ALL’EMENDAMENTO LEGHISTA CHE AUMENTA IL COSTO DELLE AUTOSTRADE, MA SAPEVANO TUTTO DALL’INIZIO. QUELLO DEL CARROCCIO È STATO UN BALLON D’ESSAI PER VEDERE COSA SAREBBE SUCCESSO. MA DI FRONTE ALL’INDIGNAZIONE DI CONSUMATORI E OPPOSIZIONE LA MELONI HA ORDINATO LA RETROMARCIA – ORA IL CETRIOLONE PASSA AI CONCESSIONARI: CHE DIRANNO I VARI TOTO, BLACKSTONE, MACQUARIE E GAVIO DI FRONTE AL FORTE DIMAGRIMENTO DEI LORO DIVIDENDI? – I PIANI ECONOMICI FINANZIARI BLOCCATI E I MOLTI INCROCI DI GAVIO CON IL GOVERNO: HA APPENA VENDUTO 250MILA AZIONI DI MEDIOBANCA, FACENDO UN FAVORE, INDIRETTO A “CALTA” E ALLA SCALATA AL POTERE FINANZIARIO MILANESE PROPIZIATA DALLA FIAMMA MAGICA…

trump zelensky meloni putin

DAGOREPORT - DONALD TRUMP È STATO CHIARO CON ZELENSKY: SE CEDE LE QUATTRO REGIONI OCCUPATE DAI RUSSI, OLTRE LA CRIMEA, A PUTIN, USERÀ IL SUO SÌ PER MINACCIARE MOSCA. SE “MAD VLAD” NON ACCETTA DI CHIUDERE SUBITO IL CONFLITTO, ARMERÀ FINO AI DENTI KIEV – IL TYCOON PUTINIZZATO FINGE DISTANZA DALLO ZAR DEL CREMLINO: "VUOLE ANDARE FINO IN FONDO, CONTINUARE A UCCIDERE, NON VA BENE...". MA È SCHIACCIATO SULLE PRETESE DI MOSCA: HA PROMESSO A PUTIN CHE L’UCRAINA INDIRÀ ELEZIONI UN ATTIMO DOPO IL CESSATE IL FUOCO – LA RISATA DA VACCARO DEL CALIGOLA DI MAR-A-LAGO DI FRONTE ALLA CONFERENZA PER LA RICOSTRUZIONE BY GIORGIA MELONI: MA COSA VUOI RICOSTRUIRE SE C’È ANCORA LA GUERRA?

antonio tajani giorgia meloni neri nero bambini immigrati migranti matteo salvini

DAGOREPORT – AH, TAJANI DELLE MERAVIGLIE! RICICCIARE PER L'ENNESIMA VOLTA LO IUS SCHOLAE E, DOPO UN BATTAGLIERO RUGGITO, RINCULARE SUBITO A CUCCIA (''NON E' LA PRIORITA'"), E' STATO UN FAVORE FATTO A GIORGIA MELONI, DETERMINATA A SEMINARE ZIZZANIA TRA LE FILE LEGHISTE SPACCATE DA VANNACCI, PER CUI UNA PROPOSTA DI LEGGE PER LA CITTADINANZA AI RAGAZZI CHE COMPLETANO GLI STUDI IN ITALIA, E' PEGGIO DI UNA BESTEMMIA SULL'ALTARE - IL MINISTRO DEGLI ESTERI (SI FA PER DIRE: SUGLI AFFARI INTERNAZIONALI DECIDE TUTTO LA STATISTA DELLA GARBATELLA), UNA VOLTA APPOGGIATO IL BIANCO TOVAGLIOLO SUL BRACCIO, SI E' PRESTATO COSI' A SPARARE UN AVVISO A MATTEO SALVINI: SI PREGA DI NON TIRARE TROPPO LA CORDA, GRAZIE!

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin

DAGOREPORT – OGGI DONALD TRUMP CHIAMERÀ VOLODYMYR ZELENSKY E GLI PRESENTERÀ “L’OFFERTA” DI PUTIN: “MAD VLAD” VUOLE IL RICONOSCIMENTO DELLE ZONE ATTUALMENTE OCCUPATE DAI SUOI SOLDATI (OLTRE ALLA CRIMEA, CHE CONSIDERA RUSSA DAL 2014). IL PIANO DEL TYCOON È CONVINCERE L’EX COMICO UCRAINO A DARE L’OK, E POI TORNARE DA PUTIN E FINIRE LA GUERRA. CON UNA SOTTESA MINACCIA: SE, NONOSTANTE LE REGIONI ANNESSE, MOSCA CONTINUASSE IL CONFLITTO, A QUEL PUNTO GLI USA SAREBBERO PRONTI A RIEMPIRE DI ARMI KIEV PER FARE IL CULO A STELLE E STRISCE ALLO ZAR DEL CREMLINO - MA QUANTO CI SI PUO' ANCORA FIDARE DELLE PROMESSE DI TRUMP, VISTE LE CAZZATE CHE HA SPARATO FINORA?