laura bovoli madre renzi tiziano

MANDATE A CASA PADOAN: AL MINISTERO DELL’ECONOMIA PIAZZIAMO LA MAMMA DI RENZI! - LAURA BOVOLI AMMINISTRA LA SOCIETÀ DI FAMIGLIA “EVENTI 6” E IN TRE ANNI IL FATTURATO È CRESCIUTO DEL 268% E GLI UTILI DI 165 VOLTE - L’AZIENDA HA COMPRATO UN FABBRICATO A RIGNANO SULL'ARNO GRAZIE A UN MUTUO FONDIARIO DI 1,3 MILIONI DI EURO CONCESSO DA MPS

Franco Bechis per “Libero quotidiano”

 

LAURA BOVOLI E TIZIANO RENZI  LAURA BOVOLI E TIZIANO RENZI

Matteo Renzi e anche il suo Pd avrebbero un vero e proprio asso nascosto per rimettere a posto i conti dello Stato al posto di quel ministro dell' Economia - Pier Carlo Padoan - che fin qui ha eccelso soprattutto in grigiore. Il timoniere attuale ha la sua età e prova brividi sentendosi una sorta di Superman quando annuncia che il fatturato italiano (il Pil) potrà crescere forse dell' 1,5%.

 

Una cifra che sembra ridicola se messa a confronto con quanto accade in quasi tutti gli altri paesi di Europa e in gran parte di quelli del mondo. Ma appunto una soluzione alternativa ci sarebbe: l'asso nascosto di Renzi. È un manager che ha avuto risultati addirittura superiori a quelli di Sergio Marchionne: negli ultimi tre anni il fatturato della sua azienda è quasi triplicato.

 

matteo renzi e la madre laura matteo renzi e la madre laura

E gli utili netti sono cresciuti 165 volte: quasi il record mondiale. Ha un vantaggio in più, dato dalla natura: è donna. Per il segretario del Pd ha perfino un nome che è musica per le sue orecchie: Laura. Con il cognome poi si va alle stelle: Bovoli. È la mamma di Matteo Renzi.

 

Da qualche anno lei è l' amministratore unico della Eventi 6, la storica azienda di famiglia specializzata nel settore del marketing operativo: «Organizzazione di eventi, allestimenti fieristici, stampa e distribuzione di volantini e giornali». Le proprietarie sono le sorelle del segretario del Pd, Matilde e Benedetta e la mamma Laura che è appunto amministratore unico della società a responsabilità limitata.

 

MATTEO E TIZIANO RENZI MATTEO E TIZIANO RENZI

L' azienda ha alle spalle 30 anni di attività, e all' inizio se ne occupava soprattutto il papà di Matteo, Tiziano. Si chiamava inizialmente Chil promozioni srl, poi ha assunto l' attuale denominazione di Eventi 6. Ed è stata da quando alla guida c'è mamma Laura uno dei rarissimi successi imprenditoriali in questi anni di economia italiana in crisi o al massimo zoppicante.

 

La signora senza dubbio ci sa fare: vedere i numeri per credere. Fatturato del 2013: 1,974 milioni di euro. L' anno successivo - 2014 - più che raddoppia: 4,284 milioni di euro.

Ma la crescita non si ferma: 5,594 milioni di euro nel 2015. E ora nel bilancio ufficialmente appena depositato alla Camera di commercio di Firenze, il nuovo boom: fatturato 2016 a 7,271 milioni di euro.

 

Negli ultimi tre esercizi dunque gli incassi sono cresciuti del 268,33%, praticamente triplicati. Chi è riuscito a fare meglio? Stessa cosa con gli utili netti della società: 689 euro nel 2013, poi 43.326 euro nel 2014, 72.627 euro nel 2015 e ora con l' ultimo bilancio si arriva a 114.765 euro. Si partiva assai bassi (però molte società del settore erano peggio messe, con significative perdite operative), ma anche qui con gli ultimi tre esercizi la crescita percentuale dei guadagni netti è stata da brivido: più 16.556,74%. E in effetti l' utile è cresciuto più di 165 volte.

laura bovolilaura bovoli

 

Certo la società è piccola, e lo Stato italiano è assai grande e di diversa complessità amministrativa. Però mamma Renzi ha dimostrato di sapersela cavare e perfino di avere una certa prudenza e intelligenza, come si capisce proprio dall' ultimo bilancio di esercizio. La manager Laura Bovoli nell' ultimo anno ha pensato anche fosse giunto il momento di rendere più forte la società dal punto di vista patrimoniale. E infatti lo stato patrimoniale indica che nell' ultimo anno le immobilizzazioni materiali sono cresciute da 78.340 euro a 1.480.488 euro.

 

SORELLA DI RENZISORELLA DI RENZI

E la spiegazione è semplice da dare: Eventi 6 si è comprata un bel fabbricato a Rignano sull' Arno. E lo ha fatto senza intaccare la liquidità di cassa, che è passata anzi fra il 2015 e il 2016 da 234.579 a 421.139 euro. Per l' acquisto ha bussato alla porta del Monte dei Paschi di Siena ottenendo un mutuo fondiario di 1,3 milioni di euro della durata di 15 anni al tasso di interesse annuo del 2,16%.

 

La società amministrata da mamma Renzi lavora anche con le Poste e altre banche (Unicredit e Credito cooperativo di Cascia), ma in questi anni è sempre stata buon cliente del Mps. Tanto da avere in corso due leasing finanziari per l' acquisto di altrettanti "automezzi strumentali", uno da 27.178,84 euro e l' altro da 35.362,93 euro. Un terzo leasing è in corso con la Volkswagen financial per l' acquisto di un automezzo strumentale del valore di 19.351,38 euro. In tutti e tre i casi tutte le rate sono state sempre onorate, ed è evidente che la società sia cliente gradito.

 

BENEDETTA RENZI SORELLA DI MATTEO BENEDETTA RENZI SORELLA DI MATTEO

Eventi 6 ha per altro clienti di tutto rispetto. Per i servizi nel mondo editoriale si affidano a lei La Repubblica, Metro, Leggo (gruppo Caltagirone) e la Poligrafici Editoriali che pubblica Nazione, Resto del Carlino e Giorno. Fra i clienti di diversa natura può annoverare Euronics, Trony, Conad, Mondo convenienza, il gruppo Panini, Dico, Arcaplanet e Pagine gialle. La società si vanta anche di potere fornire «le migliori hostess per eventi in tutta Italia». E con risultati così un manager come la signora Bovoli può legittimamente aspirare a togliere finalmente il posto al ministro Padoan...

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni ignazio la russa

DAGOREPORT - LA RISSA CONTINUA DI LA RUSSA - L’ORGOGLIOSA  CELEBRAZIONE DELL’ANNIVERSARIO DELLA FONDAZIONE DEL MOVIMENTO SOCIALE, NUME TUTELARE DEI DELLE RADICI POST-FASCISTE DEI FRATELLINI D'ITALIA, DI SICURO NON AVRÀ FATTO UN GRANCHÉ PIACERE A SUA ALTEZZA, LA REGINA GIORGIA, CHE SI SBATTE COME UN MOULINEX IN EUROPA PER ENTRARE UN SANTO GIORNO NELLE GRAZIE DEMOCRISTIANE DI MERZ E URSULA VON DER LEYEN - DA MESI 'GNAZIO INTIGNA A FAR DISPETTI ALLE SORELLE MELONI CHE NON VOGLIONO METTERSI IN TESTA CHE A MILANO NON COMANDANO I FRATELLI D'ITALIA BENSI' I FRATELLI ROMANO E IGNAZIO LA RUSSA – DALLA SCALATA A MEDIOBANCA ALLA RIFORMA DELLA GIUSTIZIA, DAL CASO GAROFANI-QUIRINALE ALLO SVUOTA-CARCERI NATALIZIO, FINO A PROPORSI COME INTERMEDIARIO TRA I GIORNALISTI DI ‘’REPUBBLICA’’ E ‘’STAMPA’’ E IL MAGNATE GRECO IN NOME DELLA LIBERTÀ D’INFORMAZIONE – L’ULTIMO DISPETTUCCIO DI ‘GNAZIO-STRAZIO ALLA LADY MACBETH DEL COLLE OPPIO… - VIDEO

brunello cucinelli giorgia meloni giuseppe tornatore

A PROPOSITO DI…. TORNATORE – CRISI DEL CINEMA? MA QUALE CRISI! E DA REGISTA TAUMATURGO, NOBILITATO DA UN PREMIO OSCAR, CIAK!, È PASSATO A PETTINARE IL CASHMERE DELLE PECORE DEL SARTO-CESAREO CUCINELLI - MICA UN CAROSELLO DA QUATTRO SOLDI IL SUO “BRUNELLO IL VISIONARIO GARBATO”. NO, MEGA PRODUZIONE CON UN BUDGET DI 10 MILIONI, DISTRIBUITO NELLE SALE DA RAI CINEMA, ALLIETATO DAL MINISTERO DELLA CULTURA CON TAX CREDIT DI 4 MILIONCINI (ALLA FINE PAGA SEMPRE PURE PANTALONE) E DA UN PARTY A CINECITTA' BENEDETTO DALLA PRESENZA DI GIORGIA MELONI E MARIO DRAGHI - ET VOILÀ, ECCO A VOI SUI GRANDI SCHERMI IL “QUO VADIS” DELLA PUBBLICITÀ (OCCULTA) SPACCIATO PER FILM D’AUTORE - DAL CINEPANETTONE AL CINESPOTTONE, NASCE UN NUOVO GENERE, E LA CRISI DELLA SETTIMA ARTE NON C’È PIÙ. PER PEPPUCCIO TORNATORE, VECCHIO O NUOVO, È SEMPRE CINEMA PARADISO…

theodore kyriakou la repubblica mario orfeo gedi

FLASH! – PROCEDE A PASSO SPEDITO L’OPERA DEI DUE EMISSARI DEL GRUPPO ANTENNA SPEDITI IN ITALIA A SPULCIARE I BILANCI DEI GIORNALI E RADIO DEL GRUPPO GEDI (IL CLOSING È PREVISTO PER FINE GENNAIO 2026) - INTANTO, CON UN PO’ DI RITARDO, IL MAGNATE GRECO KYRIAKOU HA COMMISSIONATO A UN ISTITUTO DEMOSCOPICO DI CONDURRE UN’INDAGINE SUL BUSINESS DELLA PUBBLICITÀ TRICOLORE E SULLO SPAZIO POLITICO LASCIATO ANCORA PRIVO DI COPERTURA DAI MEDIA ITALIANI – SONO ALTE LE PREVISIONI CHE DANNO, COME SEGNO DI CONTINUITÀ EDITORIALE, MARIO ORFEO SALDO SUL POSTO DI COMANDO DI ‘’REPUBBLICA’’. DEL RESTO, ALTRA VIA NON C’È PER CONTENERE IL MONTANTE ‘’NERVOSISMO’’ DEI GIORNALISTI…

john elkann lingotto fiat juventus gianni agnelli

A PROPOSITO DI… YAKI – CHI OGGI ACCUSA JOHN ELKANN DI ALTO TRADIMENTO NEL METTERE ALL’ASTA GLI ULTIMI TESORI DI FAMIGLIA (“LA STAMPA” E LA JUVENTUS), SONO GLI STESSI STRUZZI CHE, CON LA TESTA SOTTO LA SABBIA, IGNORARONO CHE NEL FEBBRAIO DEL 2019, SETTE MESI DOPO LA SCOMPARSA DI MARCHIONNE, IL NUMERO UNO DI EXOR E STELLANTIS ABBANDONÒ LA STORICA E SIMBOLICA “PALAZZINA FIAT”, LE CUI MURA RACCONTANO LA STORIA DEL GRUPPO AUTOMOBILISTICO. E SOTTO SILENZIO (O QUASI) L’ANNO DOPO C’ERA STATO LO SVUOTAMENTO DEL LINGOTTO, EX FABBRICA EMBLEMA DELLA FIAT – LA PRECISAZIONE: FONTI VICINE ALLA SOCIETÀ BIANCONERA SMENTISCONO QUALSIVOGLIA TRATTATIVA CON SAUDITI...

giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT – ESSÌ, STAVOLTA BISOGNA AMMETTERLO: SULLA LEGGE DI BILANCIO MATTEO SALVINI HA PIÙ DI QUALCHE SACROSANTA RAGIONE PER IMPEGNARSI A MORTE NEL SUO RUOLO DI IRRIDUCIBILE SFASCIACARROZZE DELLA MARCHESINA DEL COLLE OPPIO (“IL GOVERNO SONO IO E VOI NON SIETE UN CAZZO!’’) - DIETRO UNA FINANZIARIA MAI COSÌ MICRAGNOSA DI 18 MILIARDI, CHE HA AFFOSSATO CONDONI E PENSIONI CARI A SALVINI, L’OBIETTIVO DELLA DUCETTA È DI USCIRE CON UN ANNO IN ANTICIPO DALLA PROCEDURA DI INFRAZIONE PER DEFICIT ECCESSIVO ATTIVATA DALL'EUROPA NEL 2024. COSÌ SARÀ LIBERA E BELLA PER TRAVESTIRSI DA BEFANA PER LA FINANZIARIA 2026 CHE SARÀ RICCA DI DEFICIT, SPESE E "MENO TASSE PER TUTTI!", PROPRIO IN PERFETTA COINCIDENZA CON LE ELEZIONI POLITICHE 2027 – OVVIAMENTE LA “BEFANA MELONI” SI PRENDERÀ TUTTO IL MERITO DELLA CUCCAGNA, ALLA FACCIA DI LEGA E FORZA ITALIA…