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IN FUGA DA KABUL - MIGLIAIA DI AFGHANI IN FUGA HANNO PASSATO LA NOTTE ALL'AEROPORTO - LE TRUPPE STATUNITENSI HANNO DOVUTO SPARARE COLPI IN ARIA MENTRE LE PERSONE AFFOLLAVANO L'ASFALTO CERCANDO DI PRENDERE UN VOLO PER SCAPPARE DALL'AFGHANISTAN - IL BILANCIO E' DI 5 MORTI E 13 FERITI, E LE COMPAGNIE AEREE HANNO INIZIATO A SOSPENDERE I VOLI...

 

 

Da lastampa.it

 

Aeroporto Kabul

È stata una notte lunghissima. Migliaia di afghani hanno passato la notte all'aeroporto di Kabul mentre la città è in preda al caos dopo la conquista della capitale da parte dei talebani. L'agenzia Tolo news ha diffuso sui social un video che mostra una folla di persone sulle piste dell'aeroporto che tentano di imbarcarsi sui voli internazionali.

 

Nell’aeroporto di Kabul, inoltre, le truppe statunitensi hanno sparato colpi in aria all'aeroporto di Kabul mentre migliaia di afgani hanno affollato l'asfalto cercando di prendere un volo dall'Afghanistan. Nel caos il bilancio al momento è di almeno 5 morti e 13 feriti. Intanto diverse compagnie aeree hanno sospeso i collegamenti con l'Afghanistan o cambiato i piani di volo per evitare lo spazio aereo afghano.

 

Aeroporto Kabul 3

Emirates ha annunciato lo stop ai voli da e per Kabul. Stessa decisione per FlyDubai, come confermato da un portavoce. United Airlines ha invece fatto sapere che cambieranno i piani di volo con una decisione che interessa in particolare i collegamenti con l'India.

 

Stessa scelta, secondo la Bbc, anche da parte di British Airways e Virgin Atlantic. Da Air India hanno fatto sapere alla Cnn che la compagnia aerea «sta monitorando attentamente la situazione» con l'obiettivo di continuare a garantire i voli da e per l'Afghanistan a patto che la situazione lo consenta.

 

Aeroporto Kabul 2

Oggi I talebani che hanno preso il potere a Kabul hanno lanciato un nuovo video in cui il vicecapo promette «serenità» alla nazione e di occuparsi dei bisogni della gente. «Questa è l'ora della prova. Noi forniremo i servizi alla nostra nazione, daremo serenità alla nazione intera e faremo del nostro meglio per migliorare la vita delle persone», dice nel video, citato dalla Bbc, il mullah Baradar Akhund seduto nel palazzo presidenziale circondato da miliziani armati. «Il modo in cui siamo arrivati era inatteso e abbiamo raggiunto questa posizione che non ci aspettavamo» dice ancora Akhund.

 

talebani a kabul

«Hanno vinto, ora i talebani tutelino gli afghani». Così l'ex presidente dell'Afghanistan spiega in un messaggio su Facebook di essere fuggito «per evitare un massacro» a cominciare dalla capitale Kabul. Ghani, sua moglie, il capo dello staff e il consigliere per la sicurezza nazionale sono arrivati a Tashkent, capitale dell'Uzbekistan.

 

Ma sono tantissimi i cittadini stranieri in fuga utilizzando ponti aerei con gli italiani che riescono a lasciare la città dopo ore drammatiche: restano indietro migliaia di persone disperate, che si sentono tradite e abbandonate. Il caos è totale, con assalto alle banche, ai negozi, ovunque.

 

 

aeroporto di kabul

Sul palazzo presidenziale ora sventola la bandiera talebana, bianca con la shahada, la scritta in arabo della testimonianza su Dio: «Testimonio che non c'è nessun dio, al di fuori di Dio e testimonio che Maometto è il profeta di Dio». I talebani hanno ordinato ai mujaheddin di lasciare in pace i residenti. Intanto l'Afghanistan tornerà al nome precedente all'arrivo degli americani nel 2001: Emirato Islamico dell'Afghanistan.

 

A guidare la prima fase sarà il Mullah Abdul Ghani Baradar. È uno dei negoziatori di Doha e a Kabul avrà l'incarico di leader ad interim dell'Afghanistan dopo il passaggio di consegne dal governo afghano esistente.

 

 

morti all'aeroporto di kabul 7

«In questo momento il volo dell'aeronautica militare con a bordo i nostri connazionali è partito da Kabul», ha detto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio poco dopo le 23 e poi ha aggiunto che nei prossimi giorni ci saranno altri voli da Kabul. A bordo del KC 767 dell'Aeronautica Militare decollato da Kabul che sta riportando in Italia personale diplomatico stanziato nella capitale afghana sono presenti anche alcuni ex collaboratori afgani. L'aereo dovrebbe atterrare all'aeroporto di Fiumicino nella mattinata di lunedì.

 

 

«Dopo che abbiamo formato le forze militari e dell'ordine afghani, una resa così veloce lascia vari interrogativi ed è urgente una riflessione. Voglio ribadire che non abbandoneremo il popolo afghano, porteremo avanti progetti di cooperazione per tutelare i diritti dei bambini, delle donne e dei cittadini afghani». Lo afferma Luigi Di Maio al Giornale Radio Rai. «La situazione in corso è tragica. E' nostro preciso dovere tenere la linea della collaborazione con gli afghani per aiutare a tutelare i loro diritti facendo quello che l'Italia sa fare meglio, la cooperazione allo sviluppo con progetti che aiutino la società civile».

 

 

morti all'aeroporto di kabul 6

Alle 10 di mattina, ora di New York, si riunirà il Consiglio di Sicurezza dell'Onu. In precedenza il primo ministro britannico, Boris Johnson, aveva parlato con il segretario Generale dell'Onu, Antonio Guterres, e con il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, e aveva domandato una rapida convocazione del Consiglio di Sicurezza dell'Onu e del Consiglio Nord Atlantico. Il premier britannico, in un'intervista in tv ha sottolineato che la decisione degli Stati Uniti di ritirare le truppe «ha accelerato» l'attuale evolversi della situazione, parlando di una «situazione sempre più difficile».

 

 

La fuga di Ghani ha accelerato la caduta di Kabul. Nella capitale si è innescato il caos. In diverse zone sono stati sentiti spari, in periferia si registrano più di 40 feriti negli scontri. La strada per l'aeroporto si è rapidamente bloccata visto che la struttura è il solo modo per lasciare il Paese. Chiuse le ambasciate ed evacuati i diplomatici di parecchi Paesi, Usa e Gran Bretagna in testa. In attesa del volo di rientro i nostri connazionali e il personale dell'ambasciata.

 

morti all'aeroporto di kabul 4

La Cina intanto resta alla finestra. Non meglio precisati «esperti cinesi» hanno spiegato al Globale Times che Pechino non manderà militari cinesi a colmare il vuoto lasciato dagli Usa. Al più, dicono, la Cina potrà «collaborare alla ricostruzione una volta che la situazione si sarà stabilizzata.

 

Il presidente americano Joe Biden ha deciso di inviare altri mille soldati a Kabul che si aggiungono ai 5.000 già inviati per garantire l'evacuazione dei civili americani e afghani. In totale «nei prossimi giorni saranno 6.000 i soldati americani a raggiungere la capitale afghana».

 

 

«Osserviamo completamente scioccati mentre i talebani prendono il controllo dell’Afghanistan. Sono profondamente preoccupata per le donne, le minoranze e i difensori dei diritti umani –, è quanto scrive su Twitter l’attivista e premio Nobel per la pace pakistana, Malala Yousafzai –. I poteri mondiali, regionali e locali devono chiedere un cessate il fuoco immediato, fornire urgenti aiuti umanitari e proteggere i rifugiati e i civili».

 

morti all'aeroporto di kabul 5

«Abbiamo iniziato il Comitato per l'Ordine e la sicurezza parlando di Afghanistan, perché la notizia della presa di Kabul è arrivata poco prima – ha detto la ministra dell’Interno Luciana Lamorgese parlando con i giornalisti a Palermo –. E abbiamo ritenuto di fare un focus su quelli che sono i problemi connessi all'accoglienza di cittadini afghani che hanno collaborato con le truppe italiane in Afghanistan». Non saranni i primi: «Abbiamo già accolto 228 persone ed erano in programma altri arrivi in questo periodo, certamente questa accelerazione comporterà anche una accelerazione conseguente delle attività di accoglienza».  «Ci sarà un ulteriore flusso di migranti afghani che arrivano dalla rotta balcanica ma anche via mare. Sò che Unhcr ha dato una quantificazione dei flussi dei prossimi mesi che potrebbero farci preoccupare tenendo conto anche del rischio terrorismo. Noi stiamo monitorando e su questo abbiamo la garanzia da parte di tutte le forze che opereranno al meglio», ha aggiunto il ministro dell'Interno.

 

 

morti all'aeroporto di kabul

Il Regno Unito sta preparando l’evacuazione dell'ambasciatore britannico a Kabul, Sir Laurie Bristow, da effettuare entro domani sera. Lo riportano Times e Sunday Telegraph. Il Foreign Office, inizialmente, voleva che Sir Laurie e un piccolo gruppo di funzionari rimanessero all'aeroporto della capitale afghana con gli altri diplomatici internazionali, secondo quanto riferito da Press Association.

 

La Germania ha chiuso l’ambasciata e sta inviando aerei militari per iniziare l'evacuazione del personale dell'ambasciata lunedì. L'agenzia di stampa tedesca dpa ha riferito che la missione includerà l'evacuazione del personale afghano locale che lavora per l'ambasciata. Gli aerei militari dovrebbero portare gli sfollati da Kabul a una base in Asia centrale, da dove dei charter li porteranno in Germania.

 

 

morti all'aeroporto di kabul 2

La Francia sta trasferendo la sua ambasciata a Kabul all'aeroporto, da cui evacuerà tutti i cittadini ancora in Afghanistan, trasferendoli inizialmente ad Abu Dhabi. Il ministro degli Esteri Jean-Yves Le Drain ha detto che rinforzi militari e aerei saranno schierati nelle prossime ore negli Emirati Arabi Uniti, «in modo che possano iniziare le prime evacuazioni verso Abu Dhabi». Le evacuazioni sono in corso da settimane. Da maggio, la Francia ha accolto dipendenti afgani di strutture francesi potenzialmente minacciate, con 600 persone trasferite nel Paese. La Francia ha gradualmente ritirato le truppe dall'Afghanistan tra il 2013 e il 2015 e da allora l'ex personale che lavorava per l'esercito francese e le loro famiglie, circa 1.350 afghani, è stato portato in Francia, si legge nella nota del ministero degli Esteri francese.

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