PARLA LA BIOGRAFA DI 'CAPITAN SCOGLIONE', LA GIORNALISTA VITTORIANA ABATE CON CUI HA SCRITTO UN LIBRO: "LA SCATOLA NERA LO RIABILITA". MA I GIUDICI NON LA PENSANO COSÌ - "LE FOTO DI NOI DUE? PREPARAVAMO IL LIBRO, C'ERANO ANCHE GLI AVVOCATI. COMUNQUE TRA NOI C’È STATO MOLTO DI PIÙ DELLE CENE CARE AL GOSSIP. UN’INTIMITÀ PROFONDA"

Antonella Piperno per panorama.it - http://www.panorama.it/news/cronaca/il-mio-schettino/

 

francesco schettino e vittoriana abate  5francesco schettino e vittoriana abate 5

Il primo contatto risale a tre anni e mezzo fa, quando lei, in cerca di un’intervista, gli telefonava a casa, alla fine degli arresti domiciliari, e la moglie rispondeva: «Il comandante non c’è».  L’ultimo a qualche giorno fa, quando tra clamorosi applausi che hanno scatenato l’ira del web hanno presentato il loro libro-inchiesta sul naufragio della Costa Concordia, Le verità sommerse (Graus editore). In mezzo «un’intimità» come la definisce lei, che si è consolidata durante la stesura del libro, tra incontri, mail e sms. L’ultimo lui gliel’ha inviato dalla sua Meta di Sorrento: un panorama marino accompagnato dal messaggio: «Questo mare che mi ha tradito io lo amo ancora».

francesco schettino e vittoriana abate  7francesco schettino e vittoriana abate 7

 

Lui è Francesco Schettino, condannato in primo grado a 16 anni per il naufragio della Costa Concordia. La donna che offre uno sguardo controcorrente sull’uomo che è diventato sinonimo e simbolo planetario della codardia è Vittoriana Abate, la giornalista di Porta a Porta che segue la Concordia dal giorno del dramma costato la vita a 32 persone: «È un uomo che vive in apnea», chiarisce.  Panorama l’ha incontrata a Roma nella sua casa dei Parioli, allo stesso tavolo dove per tre anni, con i suoi faldoni, il suo computer e le sue verità si è seduto Schettino.

francesco schettino e vittoriana abate  6francesco schettino e vittoriana abate 6


Di chi è stata l’idea del libro?
Il comandante sentiva da tempo l’esigenza di raccontare quello che non aveva letto sui giornali. A partire dal contenuto della scatola nera, che secondo noi riabilita la sua manovra.


Pare che i magistrati la pensino diversamente. Che metodo di lavoro avete utilizzato per tentare di confutare la loro tesi?
Arrivava qui e apriva il suo computer, dove c’è la sua vita in file ordinatissimi. Ho riempito sei quadernoni. Abbiamo seguito un ordine cronologico, studiato le carte, evidenziato le sviste del processo.  Una volta a casa mi mandava mail.  Il naufragio ormai rappresenta il suo pensiero unico. È stato lui anche a scegliere le varie frasi di Henry Miller, Oriana Fallaci e  anche Anna Frank che aprono i vari capitoli.

francesco schettino e vittoriana abate  4francesco schettino e vittoriana abate 4


Da che si negava al telefono come è arrivato a scegliere proprio lei per il libro?
Perché mi sono avvicinata a lui sul piano emotivo. Quando sono riuscita a intervistarlo l’ho ascoltato, e poi ho studiato tutte le carte che mi ha consegnato. Mi ha chiesto di scrivere il libro all’epoca dell’udienza preliminare, a Grosseto, quando gli proposi di andare a mangiare una pizza e quindi di andare a rivedere per la prima volta, la Concordia. Fu un momento toccante, per rispettarlo camminavo tre passi dietro di lui. Fummo anche ampiamente fotografati, con relativi gossip.

francesco schettino e vittoriana abate  3francesco schettino e vittoriana abate 3


Di una vostra relazione, oltre a Striscia la notizia che le ha consegnato il tapiro ha parlato anche il tedesco Bild additandola come la causa di separazione tra Schettino e sua moglie.
L’articolo di Bild è nato da una foto del comandante che entrava nel mio portone con le buste della spesa. Ma c’erano anche i suoi due avvocati che però sono stati accuratamente tagliati dall’immagine. Stavamo organizzando una cena a casa perché uscire sarebbe stato una follia. In questo senso Schettino è sempre stato molto protettivo nei miei confronti, evitando pizzerie e ristoranti.

francesco schettino e vittoriana abate  2francesco schettino e vittoriana abate 2


Ma la separazione della moglie allora?
Ma è antecedente alla stesura del libro e semmai si deve alla presenza a bordo di Domnica Cemortan. E comunque tra noi c’è stato molto di più delle cene care al gossip. Un’intimità profonda, senza la quale sarebbe stato impossibile scrivere un libro così delicato. Se non avessi dovuto seguire la sentenza, sarei rimasta anche con lui nel residence di Grosseto. Quel giorno aveva 40 di febbre. Fui io a dargli la notizia con un sms. Scrissi solo «16», gli anni della condanna. Lui rispose: «Ma l’abbandono della nave me l’hanno tolto?» È l’accusa che lo fa soffrire di più, un reato diffamante per un uomo di mare.    

francesco schettino e vittoriana abate  1francesco schettino e vittoriana abate 1


Quali sono stati i momenti più critici nella stesura del libro?
  Gli anniversari del naufragio. Anche se l’ho visto anche più provato per il capitolo sui parenti delle vittime. Fino ad allora mi aveva sempre implorato di non chiedergli «della bambina», riferendosi a Dayana Arlotti, cinque anni, morta in mare. Un giorno invece arrivò qui e tirò fuori la lettera che aveva scritto alla mamma di Dayana.  Aveva le lacrime agli occhi.

Domnica Cemortan e il Comandante Schettino da CHI jpegDomnica Cemortan e il Comandante Schettino da CHI jpeg


Come l’ha sostenuto?
Lo ascoltavo. Vista la sofferenza che si porta dietro, gli ho anche consigliato di farsi aiutare da uno psicologo. Schettino è un uomo che non ha più un lavoro, distrutto professionalmente e moralmente. Nei suoi occhi è impressa la tragedia. Nelle orecchie il suono perforante degli allarmi di emergenza contenuti nella scatola nera. Vive per il processo di appello, con l’unico svago di qualche nuotata.


Qualche festa perà se l’è concessa, la sua foto a un party a Ischia ha fatto discutere...
Era la cena del nostro editore per tutti i suoi autori. E sono stata io a trascinarcelo, per farlo uscire di casa. Reagì malissimo: lui è uno che  evita i contatti sociali, non prende più neanche il treno, non va al cinema..

capitan schettino a ischiacapitan schettino a ischia


Dallo psicologo poi c’è andato?
Dice che prima o poi lo farà.  Per ora cerca conforto soprattutto nella religione,  va in chiesa e non si separa mai dal crocifisso che ha al collo. Per sostenerlo mi sono messa anch’io su questa linea: alla vigilia della sentenza gli ho regalato una madonnina di Lourdes.


La risposta che non si aspettava durante la stesura del libro?
Quando gli ho chiesto se c’era qualcosa che non avrebbe rifatto tornando a quel 13 gennaio mi ha detto: «Il mio unico errore è stato quello di non morire. Non avrei subito questo massacro mediatico».

SCHETTINO TORNA SULLA COSTA CONCORDIA FOTO LAPRESSE SCHETTINO TORNA SULLA COSTA CONCORDIA FOTO LAPRESSE SCHETTINO TRIBUNALE SCHETTINO TRIBUNALE

moglie francesco schettino slider moglie francesco schettino slider LIBRO SCHETTINO COVERLIBRO SCHETTINO COVERTWEET SALVINI SCHETTINOTWEET SALVINI SCHETTINOschettino fa lezione alla sapienzaschettino fa lezione alla sapienza


Ma era proprio il caso di dedicare il libro ai parenti delle vittime?
Sì, perché il libro è nato proprio per restituire a loro un’altra verità. Schettino e io troviamo molto più scandalosi i selfie che avvocati e magistrati si sono scattati in aula aspettando il verdetto.

Ultimi Dagoreport

pietrangelo buttafuoco phica.net fimmini

DAGOREPORT - FANNO SCANDALO L’AUDIO SOTTRATTO A RAOUL BOVA E IL SEXY-TAPE RUBATO A STEFANO DE MARTINO. SE NE ESCE CON AFFANNO LEGGENDO DI PHICA.NET E DELLA PAGINA FB “MIA MOGLIE”, INFARCITE DI COMMENTI SCORREGGIONI ANCHE PER IL PIÙ ZOZZO CESSO PUBBLICO - È IMPRESSIONANTE PERÒ, COME NEL CORSO DEL TEMPO, LA PERCEZIONE DELLA SESSUALITÀ DA PARTE DELLA MASCHIETUDINE, SIA CAMBIATA. QUANTO TEMPO È PASSATO DA SILVIO BERLUSCONI CHE AFFERMAVA CHE “LA PATONZA DEVE GIRARE”? - NESSUNO SOLLEVÒ IL SOPRACCIGLIO DELL’AMORALITÀ QUANDO NEL 2009 MONDADORI PUBBLICÒ UN LIBRO DI PIETRANGELO BUTTAFUOCO, DAL TITOLO “FIMMINI”, SOTTOTITOLO “AMMIRARLE, DECIFRARLE, SEDURLE”, IN CUI  L'ATTUALE PRESIDENTE DELLA BIENNALE DI VENEZIA AFFERMAVA: “I FIANCHI MORBIDI, E CON QUESTI I SENI DELL’ORGOGLIO MAMMIFERO, SONO ESCHE ESIBITE PER LA RACCOLTA DI SPERMA” – CHISSÀ COSA NE PENSANO I MASCULI INFOIATI DI PHICA.NET DELLA SUA INTERPRETAZIONE DELL'ARCANO MONDO FEMMINILE: “LA DONNA NON VUOLE ESSERE COMPRESA, BENSÌ PRESA’’? - VIDEO

tiziana rocca giulio base venezia alberto barbera mollicone federico

CIAK, VENEZIA S'E' DESTRA! - IL MIGLIOR FILM (DA RIDERE O DA PIANGERE) ALLA MOSTRA DEL CINEMA L’HA SCODELLATO L’INARRESTABILE COPPIA DI POTERE GIULIO BASE E TIZIANA ROCCA SUL PALCO DELL’ITALIAN PAVILLION, SPAZIO FINANZIATO DAL MINISTERO DI GIULI E DA CINECITTÀ SPA DELLA CACCIAMANI - SI VIENE COSÌ A SAPERE CHE BASE, GIÀ A CAPO DEL FESTIVAL DI TORINO, È STATO NOMINATO, NELLA SORDINA AGOSTANA, DIRETTORE DEL FESTIVAL DEL CINEMA ITALIANO DI MADRID – DAL CANTO SUO, LA ROCCA SI È DATA DA FARE PER ALIMENTARE LA SUA RETE DI RELAZIONI INVENTANDOSI “FILMING ITALY VENICE AWARD” E DISTRIBUENDO PREMI ALLA QUALUNQUE, CON LA BENEDIZIONE DI MOLLICONE E ALBERTO BARBERA... - IL VIDEO-POMPA DEL TG1

gian marco chiocci giampaolo rossi alfredo mantovano giorgia meloni giovambattista giovanbattista fazzolari tg1

DAGOREPORT- CHE FRATELLI D’ITALIA, DOPO TRE ANNI DI PALAZZO CHIGI, NON SIA PIÙ IL PARTITO MONOLITICO NELLA SUA DEVOZIONE E OBBEDIENZA A GIORGIA MELONI È DIMOSTRATO DALL’ULTIMO SCAZZO NEL POLLAIO RAI TRA CHIOCCI E ROSSI - COL DIRETTORE DEL TG1 CHE SPUTTANA IN PIAZZA, CON APPOSITO COMUNICATO, I SUOI CONTATTI RISERVATI CON LA DUCETTA: ‘’NEI GIORNI SCORSI LA PREMIER MI HA SONDATO INFORMALMENTE PER CAPIRE UNA MIA EVENTUALE, FUTURA, DISPONIBILITÀ NELLA GESTIONE DELLA COMUNICAZIONE” - CON MASSIMO CINISMO E MINIMO RISERBO, CHIOCCI AGGIUNGE: “UNA CHIACCHIERATA, COME TANTE ALTRE IN QUESTI MESI...” - S'AVANZA "FRATELLI SERPENTI", UN PARTITO VITTIMA CRESCENTE DI INTRIGHI DI POTERE, CHE VIVE SCHIZOFRENICAMENTE LA PROPRIA EGEMONIA COME SABOTAGGIO DEL CAMERATA RIVALE - DALLA NOMINA DI FOTI A MINISTRO AL MURO DI IGNAZIO LA RUSSA A PROTEZIONE DI SANTANCHÉ FINO AL SUO ENDORSEMENT PER MAURIZIO LUPI PER IL DOPO-SALA IN BARBA AL MELONIANO FIDANZA, DAGLI SCAZZI CROSETTO-MANTOVANO A LOLLOBRIGIDA “COMMISSARIATO”, DALLA NOMINA DI GIULI ALLO SCONTRO SCHILLACI-GEMMATO. ESSI': A VOLTE IL POTERE LOGORA CHI CE L’HA….

antonio barbera giulio base monda buttafuoco borgonzoni mantovano

FLASH! – BIENNALE DELLE MIE BRAME: IL MANDATO DI ALBERTO BARBERA ALLA DIREZIONE DELLA MOSTRA DEL CINEMA TERMINA FRA UN ANNO MA DA MESI SI SUSSEGUONO VOCI SULLE ASPIRAZIONI DI ANTONIO MONDA (SPONSOR MANTOVANO) E DI GIULIO BASE, SUPPORTATO DALLO STRANA COPPIA FORMATA DALLA SOTTOSEGRETARIA LEGHISTA LUCIA BORGONZONI E DA IGNAZIO LA RUSSA (GRAZIE ALLO STRETTO RAPPORTO CON FABRIZIO ROCCA, FRATELLO DI TIZIANA, MOGLIE DI BASE) - IL PRESIDENTE ‘’SARACENO’’ BUTTAFUOCO, CHE TREMA AL PENSIERO DI MONDA E BASE, NON VUOLE PERDERE LA RICONOSCIUTA COMPETENZA INTERNAZIONALE DI BARBERA E GLI HA OFFERTO UN RUOLO DI ‘’CONSULENTE SPECIALE’’. RISPOSTA: O DIRETTORE O NIENTE…

peter thiel narendra modi xi jinping donald trump

DAGOREPORT - IL VERTICE ANNUALE DELL'ORGANIZZAZIONE PER LA COOPERAZIONE DI SHANGHAI (SCO), SI AVVIA A DIVENTARE L’EVENTO POLITICO PIÙ CLAMOROSO DELL’ANNO - XI JINPING ATTENDE L’ARRIVO DEI LEADER DI OLTRE 20 PAESI PER ILLUSTRARE LA “VISIONE CINESE” DEL NUOVO ORDINE GLOBALE – ATTESI PUTIN, L’INDIANO MODI (PER LA PRIMA VOLTA IN CINA DOPO SETTE ANNI DI SCAZZI), IL BIELORUSSO LUKASHENKO, IL PAKISTANO SHARIF, L’IRANIANO PEZESHKIAN E IL TURCO ERDOGAN - SE DA UN LATO IL SUMMIT SCO RAPPRESENTA IL TRIONFO DEL DRAGONE, CHE È RIUSCITO A RICOMPATTARE MEZZO MONDO, DALL’INDIA AL BRASILE, MINACCIATO DALLA CLAVA DEL DAZISMO DI TRUMP, DALL’ALTRO ATTESTA IL MASSIMO FALLIMENTO DELL’IDIOTA DELLA CASA BIANCA – L’ANALISI SPIETATA DELL’EMINENZA NERA, PETER THIEL, A “THE DONALD”: "A COSA SONO SERVITI I TUOI AMOROSI SENSI CON PUTIN PER POI RITROVARTELO ALLA CORTE DI PECHINO? A COSA È SERVITO LO SFANCULAMENTO DELL’EUROPA, DAL DOPOGUERRA AD OGGI FEDELE VASSALLO AI PIEDI DEGLI STATI UNITI, CHE ORA È TENTATA, PER NON FINIRE TRAVOLTA DALLA RECESSIONE, DI RIAPRIRE IL CANALE DI AFFARI CON LA CINA, INDIA E I PAESI DEL BRICS?” – "DONALD, SEI AL BIVIO’’, HA CONCLUSO THIEL, "O SI FA UN’ALLEANZA CON LA CINA, MA A DETTAR LE CONDIZIONI SARÀ XI, OPPURE DEVI ALLEARTI CON L’EUROPA. UNA TERZA VIA NON C’È…”