libero de rienzo

MUSTAFA LAMIN, IL CITTADINO GAMBIANO DI 32 ANNI CHE HA VENDUTO L'EROINA A LIBERO DE RIENZO, NON DOVEVA NEMMENO TROVARSI IN ITALIA: ERA RIUSCITO A SOTTRARSI A DUE ORDINI DI ESPULSIONE - SULLE CAUSE DEL DECESSO DELL'ATTORE, LA PROCURA DI ROMA E' IN ATTESA DI RICEVERE I RISULTATI DEI PRELIEVI TOSSICOLOGICI - I MESSAGGI CON CUI DE RIENZO SI LAMENTAVA DELL'IRREPERIBILITA' DEL PUSHER: "NON RISPONDE, LO STO A CHIAMÀ A ROTELLA. TRA L'ALTRO IO MI RUBO UNA COSETTA E IL RESTO LO LASCIO A TE..."

Emiliano Bernardini per "il Messaggero"

 

libero de rienzo

Sono le ore 11:06 del 14 luglio, il giorno prima della sua morte, quando dal cellulare di Libero De Rienzo parte un messaggio verso un'utenza straniera: «If you can't, can you give Ali' s number?». Poco dopo lo stesso De Rienzo scrive all'utenza denominata Ali 2 chiedendogli la disponibilità ad incontrarlo. «Please tell me if you can come». Contemporaneamente chatta con un suo amico soprannominato Walterone, a cui riferisce le difficoltà a mettersi in contatto con il presunto pusher: «Ora non risponde, lo sto a chiamà a rotella. Vuoi provarlo a chiamare te? Ma tra l'altro io mi rubo una cosetta e il resto lo lascio a te».

 

libero de rienzo santa maradona

Sono i messaggi whatsapp contenuti nell'ordinanza di custodia cautelare di Mustafa Minte Lamin, cittadino gambiano di 32 anni arrestato ieri, dopo l'indagine dei Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di San Pietro, con l'accusa di aver venduto la droga all'attore Libero De Rienzo, morto a seguito di un infarto e ritrovato nella sua abitazione romana il 15 luglio scorso. Ma anche ad altre tre persone in 48 ore.

 

Ali era l'alias che usava da spacciatore. Al momento la contestazione di reato è cessione di stupefacenti. All'esito degli esami tossicologici sulla salma dell'attore campano saranno valutate eventuali altre contestazioni come quella di morte come conseguenza di un altro reato. L'indagato è stato fermato in flagranza di reato nella zona di Torre Angela, mentre stava vendendo dosi di sostanze ad altri «clienti». Minte Lamin era gravato da due ordini di espulsione a cui si era sottratto e dunque, secondo gli inquirenti, sarebbe potuto fuggire.

libero de rienzo santa maradona 2

 

LE CELLE DEGLI SMARTPHONE

Dall'analisi dei tabulati telefonici dell'utenza intestata a De Rienzo, confluiti nel fascicolo del pm Francesco Minisci e dell'aggiunto Nunzia D'Elia, emerge che tra le 11:25 e le 18:31 del 14 luglio abbia agganciato la cella telefonica in via San Pio V, vicina all'abitazione dell'attore, poi trovato senza vita, in via Madonna del Riposo. Significa dunque che De Rienzo era nei pressi della sua abitazione.

 

A conferma del fatto che la vittima si trovasse in quella zona quel pomeriggio c'è anche la testimonianza di un rilegatore che ai carabinieri impegnati nelle indagini ha detto di averlo incontrato proprio nel negozio in via Madonna del Riposo. Analizzati poi nella VI sezione del Roni di Roma i tabulati dell'utenza in uso al gambiano, è stato tracciato un movimento in avvicinamento e successivo allontanamento dall'area dove si trova la casa dell'attore tra le 16:15 e le 16:41. Ma non solo.

Libero De Rienzo

 

Dai tabulati telefonici di entrambe le utenze, quella dell'attore e quella del presunto spacciatore, emerge oltre a vari precedenti contatti un'ultima telefonata di pochi secondi tra i due alle 16:15 in cui il telefono dell'attore aggancia la cella in via San Pio V nello stesso tempo in cui la cella in via Aurelia aggancia l'utenza in uso al gambiano. Tra le due celle, si evidenzia nel decreto di fermo, vi è una distanza di poco più di 600 metri in linea d'aria e per questo si può ritenere che la vittima e lo spacciatore si trovassero contemporaneamente nello stesso posto.

libero de rienzo con la moglie

 

EROINA IN CASA

Gli accertamenti del Nucleo operativo della Compagnia di Roma San Pietro erano partiti dopo il ritrovamento di eroina nell'appartamento dell'artista. Gli inquirenti hanno, quindi, svolto verifiche nell'ambiente dello spaccio di sostanze nelle zone limitrofe al luogo del decesso, riuscendo a ricostruire alcuni collegamenti che li hanno condotti fino al quadrante sud-ovest della Capitale, in particolare nel popolare quartiere di Torre Angela dove hanno arrestato lo spacciatore.

libero de rienzo

 

All'uomo sono stati sequestrati ulteriori 7,7 grammi di eroina: un rinvenimento che ha portato all'arresto per detenzione ai fini di spaccio anche del connazionale convivente. A carico del cittadino gambiano un solido quadro indiziario che ha dimostrato la sua quotidiana attività di spaccio che veniva effettuava prevalentemente «a domicilio» utilizzando in particolare le linee metro per spostarsi rapidamente tra le varie zone della Capitale.

 

libero de rienzo

Sulle cause del decesso del protagonista di Fortapasc i magistrati di piazzale Clodio, che sulla vicenda hanno avviato un procedimento per morte come conseguenza di altro reato, sono comunque in attesa di ricevere i risultati dei prelievi tossicologici effettuati nell'ambito dell'attività autoptica.

libero de rienzo 9

Ultimi Dagoreport

brunello cucinelli giorgia meloni giuseppe tornatore

A PROPOSITO DI…. TORNATORE – CRISI DEL CINEMA? MA QUALE CRISI! E DA REGISTA TAUMATURGO, NOBILITATO DA UN PREMIO OSCAR, CIAK!, È PASSATO A PETTINARE IL CASHMERE DELLE PECORE DEL SARTO-CESAREO CUCINELLI - MICA UN CAROSELLO DA QUATTRO SOLDI IL SUO “BRUNELLO IL VISIONARIO GARBATO”. NO, MEGA PRODUZIONE CON UN BUDGET DI 10 MILIONI, DISTRIBUITO NELLE SALE DA RAI CINEMA, ALLIETATO DAL MINISTERO DELLA CULTURA CON TAX CREDIT DI 4 MILIONCINI (ALLA FINE PAGA SEMPRE PURE PANTALONE) E DA UN PARTY A CINECITTA' BENEDETTO DALLA PRESENZA DI GIORGIA MELONI E MARIO DRAGHI - ET VOILÀ, ECCO A VOI SUI GRANDI SCHERMI IL “QUO VADIS” DELLA PUBBLICITÀ (OCCULTA) SPACCIATO PER FILM D’AUTORE - DAL CINEPANETTONE AL CINESPOTTONE, NASCE UN NUOVO GENERE, E LA CRISI DELLA SETTIMA ARTE NON C’È PIÙ. PER PEPPUCCIO TORNATORE, VECCHIO O NUOVO, È SEMPRE CINEMA PARADISO…

theodore kyriakou la repubblica mario orfeo gedi

FLASH! – PROCEDE A PASSO SPEDITO L’OPERA DEI DUE EMISSARI DEL GRUPPO ANTENNA SPEDITI IN ITALIA A SPULCIARE I BILANCI DEI GIORNALI E RADIO DEL GRUPPO GEDI (IL CLOSING È PREVISTO PER FINE GENNAIO 2026) - INTANTO, CON UN PO’ DI RITARDO, IL MAGNATE GRECO KYRIAKOU HA COMMISSIONATO A UN ISTITUTO DEMOSCOPICO DI CONDURRE UN’INDAGINE SUL BUSINESS DELLA PUBBLICITÀ TRICOLORE E SULLO SPAZIO POLITICO LASCIATO ANCORA PRIVO DI COPERTURA DAI MEDIA ITALIANI – SONO ALTE LE PREVISIONI CHE DANNO, COME SEGNO DI CONTINUITÀ EDITORIALE, MARIO ORFEO SALDO SUL POSTO DI COMANDO DI ‘’REPUBBLICA’’. DEL RESTO, ALTRA VIA NON C’È PER CONTENERE IL MONTANTE ‘’NERVOSISMO’’ DEI GIORNALISTI…

john elkann lingotto fiat juventus gianni agnelli

A PROPOSITO DI… YAKI – CHI OGGI ACCUSA JOHN ELKANN DI ALTO TRADIMENTO NEL METTERE ALL’ASTA GLI ULTIMI TESORI DI FAMIGLIA (“LA STAMPA” E LA JUVENTUS), SONO GLI STESSI STRUZZI CHE, CON LA TESTA SOTTO LA SABBIA, IGNORARONO CHE NEL FEBBRAIO DEL 2019, SETTE MESI DOPO LA SCOMPARSA DI MARCHIONNE, IL NUMERO UNO DI EXOR E STELLANTIS ABBANDONÒ LA STORICA E SIMBOLICA “PALAZZINA FIAT”, LE CUI MURA RACCONTANO LA STORIA DEL GRUPPO AUTOMOBILISTICO. E SOTTO SILENZIO (O QUASI) L’ANNO DOPO C’ERA STATO LO SVUOTAMENTO DEL LINGOTTO, EX FABBRICA EMBLEMA DELLA FIAT – LA PRECISAZIONE: FONTI VICINE ALLA SOCIETÀ BIANCONERA SMENTISCONO QUALSIVOGLIA TRATTATIVA CON SAUDITI...

giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT – ESSÌ, STAVOLTA BISOGNA AMMETTERLO: SULLA LEGGE DI BILANCIO MATTEO SALVINI HA PIÙ DI QUALCHE SACROSANTA RAGIONE PER IMPEGNARSI A MORTE NEL SUO RUOLO DI IRRIDUCIBILE SFASCIACARROZZE DELLA MARCHESINA DEL COLLE OPPIO (“IL GOVERNO SONO IO E VOI NON SIETE UN CAZZO!’’) - DIETRO UNA FINANZIARIA MAI COSÌ MICRAGNOSA DI 18 MILIARDI, CHE HA AFFOSSATO CONDONI E PENSIONI CARI A SALVINI, L’OBIETTIVO DELLA DUCETTA È DI USCIRE CON UN ANNO IN ANTICIPO DALLA PROCEDURA DI INFRAZIONE PER DEFICIT ECCESSIVO ATTIVATA DALL'EUROPA NEL 2024. COSÌ SARÀ LIBERA E BELLA PER TRAVESTIRSI DA BEFANA PER LA FINANZIARIA 2026 CHE SARÀ RICCA DI DEFICIT, SPESE E "MENO TASSE PER TUTTI!", PROPRIO IN PERFETTA COINCIDENZA CON LE ELEZIONI POLITICHE 2027 – OVVIAMENTE LA “BEFANA MELONI” SI PRENDERÀ TUTTO IL MERITO DELLA CUCCAGNA, ALLA FACCIA DI LEGA E FORZA ITALIA…

moravia mussolini

‘’CARO DUCE TI SCRIVO...’’, FIRMATO ALBERTO MORAVIA - “AMMIRO L'OPERA DEL REGIME IN TUTTI I VARI CAMPI IN CUI SI È ESPLICATA E IN PARTICOLARE IN QUELLO DELLA CULTURA. DEBBO SOGGIUNGERE CHE LA PERSONALITÀ INTELLETTUALE E MORALE DELLA ECCELLENZA VOSTRA, MI HA SEMPRE SINGOLARMENTE COLPITO PER IL FATTO DI AVERE NEL GIRO DI POCHI ANNI SAPUTO TRASFORMARE E IMPRONTARE DI SÉ LA VITA DEL POPOLO ITALIANO” (1938) - LE 998 PAGINE DEI “TACCUINI” DI LEONETTA CECCHI PIERACCINI SONO UNA PREZIOSISSIMA MEMORIA, PRIVA DI MORALISMO E DI SENTIMENTALISMO, PER FICCARE IL NASO NEL COSTUME DELL’ITALIA LETTERARIA E ARTISTICA FINITA SOTTO IL TALLONE DELLA DITTATURA FASCISTA - DAL DIARIO DI LEONETTA PIERACCINI, SPICCANO LA VITA E LE OPERE E LA SERVILE E UMILIANTE LETTERA A MUSSOLINI DEL “SEMI-EBREO” ALBERTO PINCHERLE, IN ARTE MORAVIA – ALTRA NOTA: “SIMPATIA DI MORAVIA PER HITLER. EGLI DICE CHE DEGLI UOMINI POLITICI DEL MOMENTO È QUELLO CHE PIÙ GLI PIACE PERCHÉ GLI PARE NON SIA MOSSO DA AMBIZIONE PERSONALE PER QUELLO CHE FA...”

leonardo maria del vecchio - gabriele benedetto - andrea riffeser monti - marco talarico - luigi giacomo mascellaro

DAGOREPORT - ELKANN NON FA IN TEMPO A USCIRE DALLA SCENA CHE, ZAC!, ENTRA DEL VECCHIO JR: DAVVERO, NON SI PUÒ MAI STARE TRANQUILLI IN QUESTO DISGRAZIATO PAESE - GIÀ L’ACQUISIZIONE DEL 30% DE ‘’IL GIORNALE’’ DA PARTE DEL VIVACISSIMO LEONARDINO DEL VECCHIO, ANTICIPATA IERI DA DAGOSPIA, HA SUSCITATO “OH” DI SORPRESA. BUM! BUM! STAMATTINA SONO SALTATI I BULBI OCULARI DELLA FINANZA E DELLA POLITICA ALL’ANNUNCIO DELL'EREDE DELL VECCHIO DI VOLER ACQUISIRE IL TERZO POLO ITALIANO DELL’INFORMAZIONE, IN MANO ALLA FAMIGLIA RIFFESER MONTI: “LA NAZIONE” (FIRENZE), “IL RESTO DEL CARLINO” (BOLOGNA) E “IL GIORNO” (MILANO) - IN POCHI ANNI DI ATTIVITÀ, LMDV DI DEL VECCHIO HA INVESTITO OLTRE 250 MILIONI IN PIÙ DI 40 OPERAZIONI, SOSTENUTE DA UN FINANZIAMENTO DI 350 MILIONI DA INDOSUEZ (GRUPPO CRÉDIT AGRICOLE) - LA LINEA POLITICA CHE FRULLA NELLA TESTA TRICOLOGICAMENTE FOLTA DELL'INDIAVOLATO LMDV, A QUANTO PARE, NON ESISTE - DEL RESTO, TRA I NUOVI IMPRENDITORI SI ASSISTE A UN RITORNO AD ALTO POTENZIALE ALLO "SPIRITO ANIMALE DEL CAPITALISMO", DOVE IL BUSINESS, ANCHE IL PIU' IRRAZIONALE, OCCUPA IL PRIMO POSTO E LA POLITICA E' SOLO UN DINOSAURO DI BUROCRAZIA…