terremoto napoli campi flegrei

NAPOLI TREMA! - I TERREMOTI NEI CAMPI FLEGREI CONTINUANO AD AUMENTARE OGNI ANNO E SI FANNO SEMPRE PIU' INTENSI, MA LA CITTÀ È IMPREPARATA PER L'EVACUAZIONE DEI CITTADINI NELLE AREE INTERESSATE - NON SOLO LE PROVE DI FUGA SONO FERME DAL 2019, MA CI SONO PROBLEMI PER LE STRADE DA USARE IN CASO DI FUGA, LE MAPPE DEGLI EDIFICI A RISCHIO SISMICO E LA COMUNICAZIONE FRA LA POPOLAZIONE E GLI ENTI - LA PROTEZIONE CIVILE VORREBBE ORGANIZZARE UNA NUOVA ESERCITAZIONE ENTRO FINE ANNO, MA PER SPOSTARE MEZZO MILIONE DI PERSONE BISOGNA…

1 - TREMA LA TERRA AI CAMPI FLEGREI “MAI COSÌ FORTE DA QUARANT’ANNI”

Estratto dell'articolo di Pasquale Raicaldo, Tiziana Cozzi per “la Repubblica”

 

terremoto campi flegrei 9

Un boato, poi alle 3,35 la terra trema. Magnitudo 4,2, profondità 2,9 chilometri: è la più forte delle 80 scosse di uno sciame sismico cominciato lunedì, la più alta avvertita ai Campi Flegrei negli ultimi quarant’anni […] È un brutto risveglio per tutta Napoli, in particolare Bagnoli, quartiere un tempo operaio che ospitava la fabbrica Italsider. L’epicentro è in mare, ma il terremoto si avverte ovunque, da Posillipo al Vomero. In pochi minuti, le strade si popolano di auto. Un viavai in piena notte di chi, zaino in spalla, cerca riparo da una nuova scossa. […]

 

terremoto campi flegrei 7

«Ho sentito il letto dondolare forte», racconta Alessia Lettera: è scappata col figlio di 6 anni mentre in strada a Bagnoli cadevano i calcinacci del suo palazzo. «Abitiamo in case che resistono al sisma da 40 anni. Fino a quando saranno sicure?». Il lungomare si riempie di gente che non vuole saperne di rientrare a casa. […] Alessio è preoccupato più della fuga che del terremoto: «Non abbiamo notizie dei piani di evacuazione, serve pianificare[…]

 

terremoto campi flegrei 6

A Coroglio, cento case affacciate sul mare dell’ex Italsider, i vigili del fuoco sono arrivati alle 5 del mattino. «Seguo con attenzione l’evolversi della situazione», dice il sindaco Gaetano Manfredi. Il governatore Vincenzo De Luca, che ha chiesto alla premier Meloni lo sblocco dei fondi europei Fsc per gli interventi d’urgenza, ha fissato un summit oggi con il capo della Protezione civile regionale Italo Giulivo, per aggiornare le zone a rischio e organizzare i trasporti in caso di evacuazione. Qui dal 2005 si vivono gli effetti di una crisi bradisismica: il suolo si innalza di 15 millimetri al mese.

 

terremoto campi flegrei 8

Da gennaio sono stati registrati 4.809 terremoti (già ampiamente superati i numeri degli ultimi anni), 637 solo a settembre: tra questi, 538 di magnitudo sotto uno ma anche la scossa di grado 3,9. «Le scosse aumentano sia in energia che in numero», conferma Carlo Doglioni, presidente dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia. […]

 

2 - EVACUAZIONE A OSTACOLI “I TEST SONO FERMI AL 2019 E MANCANO LE VIE DI FUGA”

Estratto dell'articolo di  Dario Del Porto per “la Repubblica”

 

terremoto campi flegrei 5

Seduta su due vulcani, il Vesuvio che dorme e la caldera dei Campi Flegrei che trema, l’area metropolitana di Napoli conta quasi 1,2 milioni di persone nelle due “zone rosse” delimitate dai piani più aggiornati. Un territorio amplissimo, dove i modelli di protezione civile […] devono confrontarsi con vecchie e nuove criticità che lasciano più di qualche dubbio sulla loro concreta applicabilità.

 

terremoto campi flegrei 3

Prove di evacuazione che non si ripetono da anni, sul Vesuvio addirittura dal 2006, nella caldera dal 2019, problemi strutturali su alcune delle arterie di comunicazione da usare in caso di fuga, l’abusivismo edilizio eternamente sullo sfondo, la mancanza di una mappa degli edifici concretamente esposti a rischio sismico, ma anche la mancanza di comunicazione con la popolazione e fra gli enti in grado di affrontare una situazione profondamente diversa rispetto al passato.

 

terremoto campi flegrei 1

[…] Dopo la scossa del 22 settembre avvenuta alle 11, dunque in orario di lezione, i presidi chiedono «un tavolo di coordinamento volto a gestire lo sciame» di questi giorni […] I dirigenti scolastici lamentano la mancanza di un «coordinamento con la protezione civile e un canale di comunicazione dedicato» e chiedono un «protocollo d’intervento comune».

 

Dal 2012, la zona dei Campi Flegrei è stata elevata al livello di allerta “giallo”, cioè “attenzione”. La prossima settimana, la commissione Grandi rischi affronterà nuovamente il caso della caldera che ribolle. Il piano regionale di emergenza sul rischio vulcanico in quella zona è stato aggiornato con delibera regionale a marzo 2023.

 

Campi Flegrei

La “zona rossa” comprende circa 500mila persone, residenti in 7 Comuni di cui 4 (Quarto, Pozzuoli, Bacoli e Monte di Procida) interamente interessati e tre (Napoli, Marano di Napoli e Giugliano in Campania) solo parzialmente, dove - in caso di allerta “arancione” - si metterebbe in moto la macchina dell’evacuazione: per svuotare ospedali e case di cura, trasferire i detenuti, mettere in sicurezza i beni culturali, mentre i residenti possono «allontanarsi spontaneamente». Tutt’altro scenario se, malauguratamente, l’allerta dovesse arrivare al livello “rosso”, cioè “allarme”. In quel caso i residenti nella zona rossa avrebbero 72 ore di tempo per lasciare le case e scatterebbe dunque l’evacuazione di massa. L’allontanamento spetta alla Regione.

CAMPI FLEGREI - NAPOLI - SCOSSA DI TERREMOTO - 27 SETTEMBRE 2023

 

Nella zona flegrea l’ultima esercitazione specifica risale al 2019. […]  Sul lungo stop ha influito anche il Covid, ma la situazione suggerisce di procedere quanto prima a una serie di test. La densità abitativa e la conformazione del territorio, […], rendono praticamente impossibile un’esercitazione di massa. Più facile procedere a campione. La Protezione civile nazionale conta di mettere in campo una nuova esercitazione entro fine anno. […]

 

I piani riguardano il rischio eruzione. Per i terremoti, che sono difficilmente prevedibili, dal 2003 una direttiva lascia anzitutto ai proprietari il compito di verificare la staticità e la sicurezza delle abitazioni e la loro compatibilità con la normativa. Ma in territori dove l’abusivismo è diffuso nessun monitoraggio sarà mai essere fedele fino in fondo.

 

Terremoto Campi Flegrei

Un discorso a parte riguarda poi il Vesuvio. Il vulcano dorme, e in questo momento il livello di allerta è fermo al gradino iniziale, “base”, perché non si registrano «variazioni significative dei parametri». L’area interessata è però molto ampia: parliamo di una popolazione di 670mila abitanti, spalmati su 25 Comuni solo nella “zona rossa”. Ma sono ben 63 quelli nella zona di rischio inferiore, “gialla”. Il piano di evacuazione ricalca quello dei Campi Flegrei e l’aggiornamento con delibera regionale è del 2017. L’ultima esercitazione, però, risale al 2006. Sono passati diciassette anni.

 

Ultimi Dagoreport

elly schlein dario franceschini roberto speranza onorato renzi orlando

DAGOREPORT - ELLY SARÀ ANCHE LA "SEGRETARIA DI TUTTI", COME HA DETTO A MONTEPULCIANO, MA NON INTENDE ASCOLTARE NESSUNO - IL "CORRENTONE" DI FRANCESCHINI-SPERANZA-ORLANDO SI E' ROTTO IL CAZZO DEL "QUI, COMANDO IO!" DELLA DUCETTA DEL NAZARENO: CARA SCHLEIN, HAI UN MESE DI TEMPO PER CAMBIARE MUSICA, CONDIVIDENDO CON NOI LA LINEA DEL PARTITO, O ANDIAMO ALLA GUERRA - IN BALLO C'È SOPRATTUTTO LA COMPOSIZIONE DELLE LISTE ELETTORALI 2027, CHE LA SIGNORINA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA VUOLE RIEMPIRE DI CANDIDATI A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA, LASCIANDO A TERRA DINOSAURI E CACICCHI D'ANTAN - ANCHE L'ALTRA FRONDA, QUELLA DEI RIFORMISTI GUIDATI DA GUERINI, GORI, SENSI ECC., E' SUL PIEDE DI GUERRA - MENTRE IL NASCENTE PARTITO DI CENTRO, FORMATO DAI CIVICI DI ONORATO-BETTINI E DAI CATTOLICI DI RUFFINI-PRODI, TEME L'ABILITA' MANOVRIERA DI RENZI – ELLY RISCHIA DI BRUTTO CON L'ASSEMBLEA DEL 14 DICEMBRE PER OTTENERE I "PIENI POTERI"... 

federica mogherini stefano sannino putin travaglio belpietro

DAGOREPORT – POSSIBILE CHE FEDERICA MOGHERINI E STEFANO SANNINO, SPECCHIATI ESPONENTI ITALIANI A BRUXELLES, SIANO DIVENTATI DI COLPO DUE MASCALZONI DA ARRESTARE PER "FRODE IN APPALTI PUBBLICI"? - VALE LA PENA SOTTOLINEARE LE PAROLE DELL'EURODEPUTATO DEL PD, DARIO NARDELLA: “NON VORREI CHE SI TRASFORMASSE IN UN FUOCO DI PAGLIA CON L'UNICO EFFETTO DI DANNEGGIARE ANCORA UNA VOLTA L'IMMAGINE DELL'ITALIA” - DEL RESTO, A CHI GIOVA SPUTTANARE L'EUROPA, IN UN MOMENTO IN CUI SI ERGE COME UNICO ARGINE ALLA RESA DELL’UCRAINA CHE STANNO APPARECCHIANDO TRUMP & PUTIN? - A GODERE SONO INFATTI "MAD VLAD" E I SUOI TROMBETTIERI, CHE HANNO ASSOCIATO LO “SCANDALO DI BRUXELLES'' AI CESSI D’ORO DI KIEV DELL'AMICO DI ZELENSKY - BASTA GUARDARE COSA SCRIVONO OGGI BELPIETRO SU "LA VERITA'" (''UE CORROTTA COME L'UCRAINA. FERMATA LA BIONDINA DEL PD") E TRAVAGLIO SU "IL FATTO QUOTIDIANO" ("BASSI RAPPRESENTATI... CI FACCIAMO SEMPRE RICONOSCERE")...

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)

ignazio la russa matteo salvini giorgia meloni maurizio lupi

DAGOREPORT: HOMO HOMINI “LUPI” - DIVENTATO UN BRAVO SOLDATINO DELLA FIAMMA, PER LA SERIE "IN POLITICA NON SI SA MAI...", IL MODERATISSIMO CIELLINO MAURIZIO LUPI SI BARCAMENA TRA I FRATELLI LA RUSSA E I FRATELLI D'ITALIA - ALLE LUSINGHE DI CANDIDARLO NEL 2027 A SINDACO DI MILANO DI 'GNAZIO, ORA AGGIUNGONO LE COCCOLE DELLA DUCETTA CHE SI E' SCAPICOLLATA ALL’ASSEMBLEA DEL NANO-PARTITO FONDATO DAL SOSIA DELLA FIGLIA DI FANTOZZI - ESSI': SE PASSA LA NUOVA LEGGE ELETTORALE, CON SOGLIA DEL 40%, ANCHE L’1% DI “NOI MODERATI” POTREBBE SERVIRE ALLA MELONA PER DE-SALVINIZZARE LA MAGGIORANZA... - VIDEO

antonio tajani pier silvio berlusconi marina roberto occhiuto deborah bergamini pietro labriola alessandro cattaneo

DAGOREPORT – QUALCOSA DI GROSSO SI STA MUOVENDO IN FORZA ITALIA: STUFA DI ESSERE PRESA PER I FONDELLI DAL PARACULISMO POLITICO DI TAJANI E DEI SUOI COMPARI SETTANTENNI GASPARRI E BARELLI, MARINA BERLUSCONI DA' IL VIA LIBERA AL CAMBIO DI LEADERSHIP IN FORZA ITALIA: IL PRESCELTO E' ROBERTO OCCHIUTO, REDUCE DA UNA TRIONFALE RICONFERMA ALLA PRESIDENZA DELLA REGIONE CALABRIA - IL PROSSIMO 17 DICEMBRE IL 56ENNE GOVERNATORE LANCERÀ LA SUA CORRENTONA NAZIONALE IN UN LUOGO SIMBOLO DEL BERLUSCONISMO, PALAZZO GRAZIOLI, CONTORNATO DAI FEDELISSIMI DELLA CAVALIERA DI ARCORE, i "NORDISTI" DEBORAH BERGAMINI E ALESSANDRO CATTANEO - CHE C'AZZECCA ALL'EVENTO DI OCCHIUTO, LA PRESENZA DELL'AD DI TIM, PIETRO LABRIOLA? C'ENTRA LO SMANTELLAMENTO DEL SERVIZIO CLIENTI "TELECONTACT" DI TIM...