roberto spada reddito di cittadinanza luigi di maio

CHI DI SPADA FERISCE... – DOPO CHE TRE NUCLEI DEL CLAN HANNO FATTO RICHIESTA PER IL REDDITO DI CITTADINANZA DI MAIO ASSICURA CHE NON BECCHERANNO UN EURO (E CI MANCHEREBBE!) – ARRIVANO VERIFICHE A TAPPETO CON IL SOFTWARE ANTI FURBI DELLA GUARDIA DI FINANZA, CHE PERÒ SI BASANO SULL’ISEE. MA I BOSS DI OSTIA, E COME LORO MIGLIAIA DI FURBETTI, SONO FORMALMENTE NULLATENENTI…

SPADA ARRESTI

1 – IL REDDITO A CANI E PORCI – EX BRIGATISTI E BOSS DEGLI SPADA: TRA LE PERSONE IN FILA PER OTTENERE IL SUSSIDIO C’È DI TUTTO – L’EX TERRORISTA ROSARIO LA PAGLIA: “C’È GENTE ANCHE PIÙ ABBIETTA DI ME CHE NON SA DOVE SBATTERE LA TESTA. IO VOGLIO SOLO LAVORARE” – DIFFICILMENTE RIUSCIRÀ AD OTTENERLO, A DIFFERENZA DEI TRE NUCLEI FAMILIARI DEGLI SPADA, CHE SI FOTOGRAFANO CON ROLEX D'ORO MA PER IL FISCO SONO NULLATENENTI

 

ottavio spada 6

http://m.dagospia.com/reddito-di-cittadinanza-a-cani-e-porci-in-fila-per-il-sussidio-ex-brigatisti-e-boss-degli-spada-197534

 

2 – «SPADA, NIENTE REDDITO». SCATTANO LE VERIFICHE UN SOFTWARE ANTI-FURBI

Michele Di Branco e Mirko Polisano per “il Messaggero”

 

Dopo il caso degli Spada e della richiesta degli esponenti del clan di Ostia del reddito di cittadinanza, scattano le verifiche. La stretta sui requisiti d' accesso riguarderebbe le condanne riportate e i beni «fittiziamente» intestati. Ma al di là dei controlli incrociati, ieri il vice premier Luigi Di Maio ha assicurato che gli uomini del clan Spada non avranno un euro. Proprio per evitare altri episodi come quello che si è registrato mercoledì mattina a un Caf del centro di Ostia.

 

ROBERTO SPADA

I FATTI

«Ho mio marito e i miei fratelli in carcere e una bambina disabile e voglio anche io il reddito di cittadinanza». Questa la richiesta è arrivata, nel primo giorno utile per consegnare le domande per ottenere il sussidio di Stato, da una donna del clan Spada, la famiglia che in primo grado ha ottenuto una condanna per associazione mafiosa e che proprio sul mare di Roma detta legge attraverso una rete di controllo del territorio che passa da attività criminali come racket, usura e occupazioni abusive. E così anche i parenti dell' ormai noto clan di Ostia si sono messi in fila.

 

spada

Tra i tre nuclei familiari che hanno presento domanda risulta in particolare una donna che ha riferito di avere i parenti in carcere ma una figlia disabile da mantenere. Impossibile però chiudere la cartella per gli addetti del Caf di Ostia. Il problema, secondo gli impiegati, sarebbe l' accesso ai conti correnti, pure dei congiunti che, essendo in prigione, è più difficile ottenere.

 

enrico spada

E su questo la normativa non appare stringente. «Famiglie Spada? Si, ne abbiamo seguite per il modello Isee, ma non siamo riusciti a finirlo perché la signora aveva il marito il carcere, gli altri due fratelli in carcere», fanno sapere da uno degli sportelli. Nullatenenti in teoria, ma solo sulla carta, visto che il clan gestisce a Ostia un racket lucroso proprio tra le fatiscenti abitazioni comunali del lido di Roma. Le condanne sono già arrivate su questo fronte per il clan Spada, con l' aggravante del metodo mafioso, tra accuse di minacce, violenze, sfratti forzosi da alloggi.

 

I PALETTI

meme su di maio e la card per il reddito di cittadinanza 2

La guerra ai furbetti del Reddito di Cittadinanza, garantiscono dall' Inps, è affidata a buoni mani. I controlli, spiegano fonti impegnate sul dossier, sono già partiti e la macchina dell' Istituto di previdenza è già rodata, considerato che ogni anno ci sono migliaia di verifiche sull' Isee per dare l' ok, ad esempio, alle domande di bonus mamma o bonus bebè da parte delle famiglie. La catena funzionerà grosso modo così: i Caf comunicheranno all' Inps i dati contenuti nella Dichiarazione sostitutiva unica per la richiesta dell' Isee, tra cui quelli relativi al patrimonio finanziario di cui l' istituto non è a conoscenza finché non è il cittadino stesso a consegnarglieli, tramite l' autocertificazione.

 

EMANUELE DESSI E DOMENICO SPADA

A quel punto l' Inps verificherà con l' Agenzia delle Entrate se le informazioni messe a disposizione corrispondono alla reale consistenza patrimoniale aprendo un faro, oltre che sui registri della motorizzazione civile (per quanto riguarda le autovetture), anche su tutti i conti correnti, comprese le polizze e gli investimenti.

 

I TEMPI

giuseppe conte luigi di maio e la card per il reddito di cittadinanza

Basteranno pochi giorni per verificare centinaia di migliaia di posizioni? L' Inps è convinta di sì e si affiderà, come sempre, al proprio sistema informatico incrociando i dati. In una fase successiva, quando il Reddito sarà stato erogato, entrerà in campo la Guardia di Finanza, cui spetta il compito di pizzicare i beneficiari che truffano lo Stato.

 

domenico spada

Esempio classico: incassare la card lavorando in nero. A inizio gennaio 2019 il Comando generale ha inviato a tutti i reparti una circolare nella quale viene sottolineato che i Corpi devono riservare «intensificare i controlli sui servizi in materia di prestazioni sociali agevolate». La Guardia di Finanza punta ad affidarsi ad Isac, un software che sarà utilizzato per la selezione di chi svolge attività di lavoro autonomo e di soggetti economici ritenuti a più alto rischio di evasione contributiva.

 

luigi di maio e la card per il reddito di cittadinanza 1

Attraverso Isac, che nasce da una convenzione Inps, Fiamme Gialle, Dogane ed Entrate, vengono messe sotto controllo le dichiarazioni contributive e misurata l' attendibilità dello stesso datore di lavoro. Obiettivo, appunto, individuare e reprimere il lavoro nero. Pesanti le conseguenze per chi viene beccato con le mani nel sacco a percepire il Reddito illecitamente: si prevedono sino a 6 anni di galera. Occorre tra l' altro ricordare che, oltre ai detenuti, sono esclusi i condannati (con sentenza definitiva) per reati di stampo terroristico e mafioso, o qualunque altro reato con pena non inferiore a due anni di reclusione.

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni francesco acquaroli antonio tajani matteo salvini donald trump

DAGOREPORT: A CHE PUNTO È L'ARMATA BRANCA-MELONI? TORNATA SCORNATA DAL G7 MENO UNO (TRUMP SE NE FOTTE DI LEI E DELL'EUROPA), I PROBLEMI REALI BUSSANO ALLA PORTA DI PALAZZO CHIGI. A PARTIRE DALL'ECONOMIA: LA GUERRA IN MEDIORIENTE POTREBBE FAR SCHIZZARE IL PREZZO DEL PETROLIO, E CONSEGUENTE AUMENTO DI OGNI PRODOTTO - AGGIUNGERE LA LOTTA CONTINUA CON SALVINI, LA PIEGA AMARA DEI SONDAGGI NEI CONFRONTI DEL GOVERNO E LA POSSIBILE SCONFITTA NELLE MARCHE DEL SUO FEDELISSIMO ACQUAROLI: IL PD CON MATTEO RICCI E' IN VANTAGGIO DI 5 PUNTI E LA STATISTA DELLA GARBATELLA È TENTATA DI ANTICIPARE IL VOTO NELLE MARCHE A SETTEMBRE – SULLE ALTRE QUATTRO REGIONI, LA FIAMMA E' INDECISA SUL TERZO MANDATO CHE FAREBBE FELICE ZAIA IN VENETO, DESTABILIZZANDO IL PD IN CAMPANIA. MA IERI, PRESSATO DA VANNACCI, SALVINI HA PRESO A PRETESTO IL "NO" DI TAJANI, PER SFANCULARE VELOCEMENTE (E SENZA VASELINA) I SUOI GOVERNATORI, ZAIA E FEDRIGA - IL ''NO'' DI TAJANI ERA TRATTABILE: L'OBIETTIVO E' LA FUTURA PRESIDENZA DELLA REGIONE LOMBARDIA (IL CANDIDATO ''COPERTO'' DI FORZA ITALIA È..)

tommaso inzaghi

DAGOREPORT - IL TRASFERIMENTO DI SIMONE INZAGHI IN ARABIA? UN AFFARE DI FAMIGLIA. L’ARTEFICE DELL’OPERAZIONE CHE HA PORTATO L’EX ALLENATORE DELL’INTER ALLA CORTE DELL’AL-HILAL È STATO TOMMASO INZAGHI, IL FIGLIO DI SIMONE E DI ALESSIA MARCUZZI, PROCURATORE CHE FA PARTE DELL'AGENZIA DI FEDERICO PASTORELLO, LA P&P SPORT MANAGEMENT – LE LAUTE COMMISSIONI, LA TRATTATIVA CHE ANDAVA AVANTI DA TEMPO (GIÀ PRIMA DEL RITORNO CON IL BARCELLONA SIMONE INZAGHI AVEVA PROPOSTE DALL’ARABIA), LO STRANO MESSAGGIO SOCIAL DI TOMMASO INZAGHI E LE VOCI SU UNO SPOGLIATOIO IN TENSIONE PRIMA DELLA FINALE DI CHAMPIONS PER...

francesco gaetano caltagirone alberto nagel francesco milleri

DAGOREPORT - GONG! ALLE ORE 10 DI LUNEDÌ 16 GIUGNO SI APRE L’ASSEMBLEA DI MEDIOBANCA; ALL’ORA DI PRANZO SAPREMO L’ESITO DELLA GUERRA DICHIARATA DAL GOVERNO MELONI PER ESPUGNARE IL POTERE ECONOMICO-FINANZIARIO DI MILANO - LO SCONTRO SI DECIDERÀ SUL FILO DI UNO ZERO VIRGOLA - I SUDORI FREDDI DI CALTARICCONE DI FINIRE CON IL CULO A TERRA NON TROVANDO PIÙ A SOSTENERLO LA SEDIA DI MILLERI SAREBBERO FINITI – L’ATTIVISMO GIORGETTI, DALL’ALTO DELL’11% CHE IL MEF POSSIEDE DI MPS – L’INDAGINE DELLA PROCURA DI MILANO SU UNA PRESUNTA CONVERGENZA DI INTERESSI TRA MILLERI E CALTAGIRONE, SOCI DI MEDIOBANCA, MPS E DI GENERALI - ALTRO GIALLO SUL PACCHETTO DI AZIONI MEDIOBANCA (2%?) CHE AVREBBE IN TASCA UNICREDIT: NEL CASO CHE SIA VERO, ORCEL FARÀ FELICE LA MILANO DI MEDIOBANCA O LA ROMA DI CALTA-MELONI? AH, SAPERLO….

iran israele attacco netanyahu trump khamenei

DAGOREPORT - STANOTTE L'IRAN ATTACCHERÀ ISRAELE: RISCHIO DI GUERRA TOTALE - È ATTESO UN VIOLENTISSIMO ATTACCO MISSILISTICO CON DRONI, RISPOSTA DI TEHERAN ALL'"OPERAZIONE LEONE NASCENTE" DI NETANYAHU, CHE QUESTA MATTINA HA COLPITO IL PRINCIPALE IMPIANTO DI ARRICCHIMENTO IRANIANO, UCCIDENDO L'INTERO COMANDO DELL'ESERCITO E DELLE GUARDIE RIVOLUZIONARIE. LA MAGGIOR PARTE DI LORO È STATA FATTA FUORI NELLE PROPRIE CASE GRAZIE AI DRONI DECOLLATI DALLE QUATTRO BASI SOTTO COPERTURA DEL MOSSAD A TEHERAN - ISRAELE HA DICHIARATO LO STATO DI EMERGENZA: GLI OSPEDALI SPOSTANO LE OPERAZIONI IN STRUTTURE SOTTERRANEE FORTIFICATE - TRUMP HA AVVERTITO OGGI L'IRAN DI ACCETTARE UN ACCORDO SUL NUCLEARE "PRIMA CHE NON RIMANGA NULLA", SUGGERENDO CHE I PROSSIMI ATTACCHI DI ISRAELE CONTRO IL PAESE POTREBBERO ESSERE "ANCORA PIÙ BRUTALI" - VIDEO

lauren sanchez jeff bezos venezia

FLASH! – I VENEZIANI HANNO LA DIGA DEL MOSE PURE NEL CERVELLO? IL MATRIMONIO DI JEFF BEZOS È UNA FESTICCIOLA PER 250 INVITATI DISTRIBUITI TRA QUATTRO HOTEL: GRITTI, AMAN, CIPRIANI E DANIELI - NIENTE CHE LA SERENISSIMA NON POSSA SERENAMENTE SOSTENERE, E NULLA A CHE VEDERE CON LE NOZZE MONSTRE DELL'INDIANO AMBANI, CHE BLOCCARONO MEZZA ITALIA SOLO PER IL PRE-TOUR MATRIMONIALE – DITE AI MANIFESTANTI IN CORTEO "VENEZIA NON E' IN VENDITA" CHE I 10 MILIONI DI EURO SPESI DA MR.AMAZON SI RIVERSERANNO A CASCATA SU RISTORATORI, COMMERCIANTI, ALBERGATORI, GONDOLIERI E PUSHER DELLA CITTÀ…