robert card maine killer

NON C’È PIÙ L’FBI DI UNA VOLTA: IL KILLER DEL MAINE È ANCORA IN FUGA – IL RISERVISTA ROBERT CARD, CHE IERI HA UCCISO 18 PERSONE IN DUE SPARATORIE, NON È STATO ANCORA ACCIUFFATO. LA POLIZIA HA STAZIONATO DAVANTI ALLA CASA DELL’ASSALITORE PER QUASI TRE ORE. A UN CERTO PUNTO LE FORZE DELL’ORDINE HANNO URLATO: “ESCI FUORI CON LE MANI ALZATE, SEI SOTTO ARRESTO”. MA IL KILLER NON C’ERA: POTREBBE ESSERE FUGGITO IN CANADA… - IN AMERICA CI SONO STATE 647 SPARATORIE DI MASSA IN UN ANNO - VIDEO

 

 

robert card

POLIZIA FUORI DALLA CASA KILLER MAINE, 'ESCI CON MANI ALZATE'

(ANSA) - La polizia e l'Fbi sono davanti alla casa di Robert Card, l'uomo che ha massacrato 18 persone in due sparatorie del Maine, da quasi tre ore. Lo riporta la Cnn che si trova a pochi metri dall'abitazione. A un certo punto le forze dell'ordine hanno urlato: "Esci fuori con le mani alzate" e "sei sotto arresto" ma non è chiaro se le frasi erano rivolte al killer. La polizia ha chiesto alle centinaia di media presenti di spegnere tutte le luce, quindi è molto difficile monitorare i movimenti.

 

LA POLIZIA LASCIA LA CASA DEL KILLER DEL MAINE

robert card

(ANSA) - La polizia ha lasciato la casa di Robert Card, l'uomo che ha massacrato 18 persone in due sparatorie nel Maine, dopo un assedio di tre ore. Lo riferisce la Cnn. Dopo 24 ore il killer è ancora in fuga. Nel frattempo Lewinston, teatro della strage, è una città fantasma con ristoranti e locali chiuse e le persone barricate in casa come hanno chiesto le forze dell'ordine.

 

IL KILLER RISERVISTA

Estratto dell’articolo di Alberto Simoni per “La Stampa”

 

[…] Robert R. Card è un riservista dell'Esercito Usa. Ha 40 anni e una folta barba, indossa una felpa marrone con un cappuccio, porta dei jeans scuri e va in giro con un fucile semi automatico.

 

la caccia a robert card, il killer del maine 1

Sulla sua testa pende un mandato di arresto dopo che giovedì sera ha compiuto una strage in una sala di bowling e quindi in un ristorante della città di Lewiston, in Maine, cittadina di 38mila anime a circa 60 chilometri dalla capitale Portland. Le vittime sono 18, i feriti sono 13, cui 3 in condizioni critiche, nell'ennesimo mass shooting (647 quest'anno) che ha investito gli Stati Uniti e balzato in vetta alla classifica dei più gravi del 2023.

Dieci vittime non sono ancora state identificate.

 

la caccia a robert card, il killer del maine 2

[…] Dopo aver scaricato la sua furia omicida sui clienti della Just-in-Time Recreation Bowling Alley (lì si stava svolgendo una festa di compleanno con molti bambini), e allo Schemengees Bar & Grille Restaurant, Card si è allontanato con il van bianco, che la polizia statale ha ritrovato poco dopo a Lisbon, 11 chilometri a sud dei luoghi della sparatoria. Quindi si è volatilizzato.

 

Sulle sue tracce oltre alla polizia locale e quella statale ci sono anche agenti dell'Fbi. Gli inquirenti stanno cercando di capire perché Card abbia colpito quei due locali. Una delle tesi su cui si sta ragionando è che Robert aveva da poco rotto con la fidanzata con la quale era solito andare al Just-in-Time e allo Schemengees.

 

la caccia a robert card, il killer del maine 4

Al bowling, […] giovedì sera la ex fidanzata avrebbe dovuto giocare a un torneo. In una nota diffusa dalla polizia sull'identità dello sparatore, si legge che Card ha ricevuto un addestramento come istruttore di armi da fuoco nella base di Saco, nel Maine. Nel suo dossier sono registrate anche le avvisaglie del disagio mentale che lo ha portato al ricovero in una struttura specializzata la scorsa estate.

 

Card «sentiva delle voci» e aveva lamentato altri comportamenti anomali e aveva minacciato di colpire la sua unità militare, secondo i registri del Maine Information & Analysis Center. Dopo due settimane, era stato dimesso.

 

robert card 1

Card aveva il grado di sergente. Da quando si era arruolato nel 2002 non è mai stato inviato in combattimento. Alcuni suoi compagni lo descrivono come assolutamente addestrato e capace di muoversi all'aperto, e di sopravvivere nei boschi. È anche un eccellente tiratore. Tutte capacità e qualità che rendono la sua cattura complessa. L'attacco a Lewiston è iniziato poco prima delle 7 (le 3 della notte in Italia) di giovedì nella sala da bowling della città.

 

Qui sono state uccise sette persone, una donna e sei uomini. La polizia ieri sera non aveva divulgato i nomi e nemmeno l'età delle vittime. Poco dopo, e mentre al centralino della polizia stavano giungendo le chiamate di aiuto e la segnalazione di una sparatoria, Card ha aperto il secondo fronte allo Schemengees, circa 5 chilometri di distanza: 8 persone, tutti maschi, sono rimaste uccise, altre 3 sono decedute per le ferite poco dopo in ospedale.

robert card strage nel maine 33

 

[…] Il Maine è uno Stato prevalentemente rurale e secondo una ricerca della Rand Corporation del 2020, in una casa su due ci sono armi. Il tasso di criminalità è invece molto al di sotto della media nazionale e nel 2022 si sono avuti 22 omicidi.

 

La regolamentazione statale è molto permissiva e non prevede che ci sia bisogno di alcun permesso per comprare e quindi portare una pistola. Il Maine non prevede nemmeno la cosiddetta "red flag rule", ovvero il potere che alcuni Stati danno alle autorità di sicurezza di togliere temporaneamente un'arma a chi è ritenuto potenzialmente pericoloso.

la caccia a robert card, il killer del maine la caccia a robert card, il killer del maine strage nel maineschermata 2023 10 26 alle 07.52.58la caccia a robert card, il killer del maine 3

Ultimi Dagoreport

jackie kennedy e gianni agnelli a ravello nel 1962

JOHN KENNEDY E’ STATO IL PIÙ INFEDELE PUTTANIERE DEL XX SECOLO MA SUA MOGLIE JACQUELINE S’ATTACCAVA COME UN’IDROVORA A OGNI AUGELLO A PORTATA DI MANO (DAI DUE COGNATI ROBERT E TED PASSANDO PER SINATRA, BEATTY, MARLON BRANDO E VIA CHIAVANDO) - L’8 AGOSTO 1962, TRE GIORNI DOPO LA MORTE DI MARYLIN MONROE, JACKIE (INCAZZATA PER LE INDISCREZIONI SULLA LIAISON TRA IL MARITO E L’ATTRICE) RAGGIUNSE RAVELLO, SULLA COSTIERA AMALFITANA: FU ACCOLTA COME UNA REGINA DALL’ALLUPATISSIMO GIANNI AGNELLI – PER JACKIE, RAVELLO FECE RIMA CON PISELLO E LA VACANZA DIVENNE UN’ALCOVA ROVENTE (“LA VACANZA PIÙ BELLA DELLA SUA VITA”, RIPETEVA) AL PUNTO DA TRATTENERSI PIU’ DEL PREVISTO FINCHÉ NON PIOMBARONO 007 AMERICANI A PRELEVARLA COME UN ALMASRI QUALUNQUE PER RIPORTARLA A WASHINGTON DAL MARITO CORNUTO E INCAZZATO - LA VORACE JACKIE IMPARÒ A FARE BENE I POMPINI GRAZIE ALL'ATTORE WILLIAM HOLDEN: “ALL'INIZIO ERA RILUTTANTE, MA UNA VOLTA PRESO IL RITMO, NON SI FERMAVA PIÙ” –PER RIPICCA CI FU ANCHE UNA LIASON MARELLA AGNELLI-JOHN KENNEDY (CONFIDENZA DI INFORMATISSIMA SOCIALITE) - VIDEO

edmondo cirielli maria rosaria campitiello paolo di maio

“INUTILE FRUSTARE UN CIUCCIO MORTO, CAMBIA SPACCIATORE” – A PARLARE NON È UN HATER ANONIMO MA UN VICEMINISTRO DELLA REPUBBLICA: EDMONDO CIRIELLI, ESPONENTE DI SPICCO DI FRATELLI D'ITALIA E NUMERO DUE DI TAJANI AGLI ESTERI, CHE SBROCCA SU FACEBOOK E INSULTA IL SINDACO DI NOCERA INFERIORE, PAOLO DI MAIO – A FAR ANDARE FUORI GIRI CIRIELLI È STATO UN POST DEL PRIMO CITTADINO SU ALCUNI INCARICHI DELLA COMPAGNA AL MINISTERO DELLA SALUTE, MARIA ROSARIA CAMPITIELLO – LA VIOLENTISSIMA REPRIMENDA DI CIRIELLI: “NELLA VITA PRIVATA NON HAI MAI FATTO NIENTE DI BUONO" - COME MAI CIRIELLI SE L’È PRESA COSÌ TANTO? FORSE SENTE LA SUA CANDIDATURA A GOVERNATORE DELLA CAMPANIA CHE SI ALLONTANA? O TEME UNA SCONFITTA BRUCIANTE, ASSAI PROBABILE SE IL CENTROSINISTRA RITROVA L’UNITÀ?

igor taruffi elly schlein

DAGOREPORT - QUALCUNO DICA A ELLY SCHLEIN CHE STA AFFONDANDO IL PD! - NON SOLO TOSCANA E UMBRIA, DALLA CAMPANIA ALLA SICILIA FINO ALLA PUGLIA, SI MOLTIPLICANO I PROBLEMI SUI “TERRITORI” - A FINIRE NEL MIRINO LO “SPICCIAFACCENDE” DI ELLY, IGOR TARUFFI, RESPONSABILE ORGANIZZAZIONE DEL NAZARENO. DOVE C’È LUI, C’È CASINO, VISTA LA SUA PROPENSIONE A SALVAGUARDARE I CACICCHI FEDELI ALLA MIGLIORE ALLEATA DEL GOVERNO MELONI - IN SUO SOCCORSO È ARRIVATO ANCHE IL BERSANIANO NICO STUMPO CHE NON RIESCE AD EVITARE I PASTICCI CHE "LO STRATEGA IN VERSIONE PIZZICAGNOLO" TARUFFI COMBINA A CAUSA DELLA SCARSA CONOSCENZA DELLE REGOLE E DELLE DIVERSE REALTA’ LOCALI. E PER LA PRIMA VOLTA…

giorgia meloni ursula von der leyen donald trump dazi matteo salvini

DAGOREPORT – LA LETTERINA DELL’AL CAFONE DELLA CASA BIANCA È UNA PISTOLA PUNTATA ALLA TEMPIA DEI LEADER EUROPEI, CUI È RIMASTA UNA SOLA VIA DI USCITA, QUELLA COSIDDETTA “OMEOPATICA”: RISPONDERE AL MALE CON IL MALE. LINEA DURA, DURISSIMA, ALTRIMENTI, ALLE LEGNATE DI TRUMP, DOMANI, ALL’APERTURA DELLE BORSE, SI AGGIUNGERANNO I CALCI IN CULO DEI MERCATI. LA CINA HA DIMOSTRATO CHE, QUANDO RISPONDI CON LA FORZA, TRUMP FA MARCIA INDIETRO - SE LA “GIORGIA DEI DUE MONDI” ORMAI È RIMASTA L’UNICA A IMPLORARE, SCODINZOLANTE, “IL DIALOGO” COL DAZISTA IN CHIEF, NEMMENO LE CIFRE CATASTROFICHE SULLE RIPERCUSSIONI DELLE TARIFFE USA SULLE  AZIENDE ITALIANE, TANTO CARE ALLA LEGA, HA FERMATO I DEMENZIALI APPLAUSI ALLA LETTERA-RAPINA DA PARTE DI MATTEO SALVINI – ASCOLTATE JOSEPH STIGLITZ, PREMIO NOBEL PER L’ECONOMIA: “TRUMP NON AGISCE SECONDO ALCUN PRINCIPIO ECONOMICO, NON CONOSCE LO STATO DI DIRITTO, È SEMPLICEMENTE UN BULLO CHE USA IL POTERE ECONOMICO COME UNICA LEVA. SE POTESSE, USEREBBE QUELLO MILITARE’’

steve witkoff marco rubio sergei lavrov

RUBIO, IL TAJANI STARS AND STRIPES – IL SEGRETARIO DI STATO AMERICANO NON TOCCA PALLA E SOFFRE IL POTERE DI STEVE WITKOFF, INVIATO DI TRUMP IN MEDIO ORIENTE CHE SE LA COMANDA ANCHE IN UCRAINA. IL MINISTRO DEGLI ESTERI USA PROVA A USCIRE DALL’ANGOLO PARLANDO DI “NUOVA IDEA” DELLA RUSSIA SUI NEGOZIATI IN UCRAINA. MA IL MINISTRO DEGLI ESTERI DI PUTIN, LAVROV, SUBITO VEDE IL BLUFF: “CONFERMIAMO LA NOSTRA POSIZIONE” – TRUMP AVEVA OFFERTO DI TUTTO A WITKOFF, MA L’IMMOBILIARISTA NON HA VOLUTO RUOLI UFFICIALI NELL’AMMINISTRAZIONE. E TE CREDO: HA UN CONFLITTO DI INTERESSE GRANDE QUANTO UN GRATTACIELO...