anna oxa

ANNA (B)OXA, DATTE ‘NA CALMATA! – LA CANTANTE HA FATTO INFURIARE I FRIULANI PER AVER AVANZATO UNA SERIE DI PRETESE PER ANDARE A CANTARE ALLA SAGRA ‘FRIULI DOC’ – OLTRE AD AUTISTA E DUE BODYGUARD NON VUOLE BANCARELLE INTORNO AL PALCO E NIENTE LOGHI – QUANDO ESCE LA NOTIZIA, LEI SE LA PRENDE COI "GIORNALISTI UDINESI UBRIACONI E MALATI" (VIDEO) 

 

 

Da "Diario di Udine"

 

anna oxa amici

Che si atteggi da diva è fuori discussione. Alle spalle ha una carriera di tutto rispetto, che l’ha portata a trionfare due volte al Festival di Sanremo. Però le pretese per venire a cantare a quella che, in fin dei conti, resta una grande sagra di paese, e cioè Friuli Doc, appaiono un po’ eccessive. Gli anni Ottanta, e pure i Novanta, ormai sono passati da un pezzo. 

 

Non vuole bancarelle nei dintorni del palco Anna Oxa (per evitare 'strani' odori e soprattutto gli schiamazzi della folla), e nemmeno loghi o scritte sul palco (a meno che non si tratti di sponsor diretti dell’eventi). L’artista ha chiesto un autista, due uomini per la sicurezza e tutta una serie di comfort (alimentari e logistici) per trascorrere al meglio i momenti pre e post concerto. Ad anticipare i contenuti del contratto stipulato tra Comune di Udine e la società che segue l'artista barese è stato il blogger di Gianfranco Leonarduzzi. 

 

sanremo tanga anna oxa

Una scelta, quella di Anna Oxa, che ha fatto discutere anche nelle scorse settimane, perché al di là del suo valore artistico, le condotta di vita della cantante va in direzione opposta rispetto ai contenuti di una festa come Friuli Doc, soprattutto per lo smodato consumo di carne che contraddistingue la manifestazione. Oxa si dichiara, infatti, una vegana convinta. 

 

Giancarlo Virgilio per “www.udinetoday.it”

 

Anna Oxa è un fiume in piena. Dopo alcuni articoli apparsi recentempente sulla stampa locale, la cantante, con due note apparse nelle scorse ore, replica duramente a quelle che lei ritiene essere calunnie e diffamazioni. Recrimina di essere stata al centro di una polemica farcita di inesattezze e imprecisioni che la costringerà a presentare querela per favoreggiamento e/o istigazione a delinquere nei suoi confronti se non verrà posto rimedio. 

 

anna oxa

Nel frattempo, anche il blogger udinese  Gianfranco Leonarduzzi venerdì mattina presenterà una querela per diffamazione contro la cantante. Insomma, quella che sembra stia per nascere sembra proprio una battaglia legale, nata semplicemente perché sono trapelate e poi pubblicate alcune richieste  — legittime  —  che l'artista (o il suo entourage) avrebbe posto come condizioni necessarie per tenere il concerto.

anna oxa ad amici

 

Le precisazioni sul contratto

Diversi i passaggi rilevanti nelle sue repliche. Di seguito le due note integrali apparse sul profilo Facebook. Le prime precisazioni sono inerenti agli accordi sottoscritti con il Comune di Udine per la data del live che la star terrà domenica 16 settembre, alle ore 21.30, per la chiusura di Friuli Doc:  «Non abbiamo nessun rapporto giuridico con Udine quindi non avremmo potuto dettare condizioni.

 

anna oxa

 Mi sembra naturale che nel rider tecnico ci siano indicati parametri per gestire la location del concerto, nessuno ha polemizzato per questo. Non conosciamo i costi del concerto perché non è Oxarte che incassa ma Dimensione Eventi».

 

"Associazione a delinquere"

Il secondo aspetto che evidenziamo nelle repliche della cantante è la definizione che lei stessa - o il suo management - dà della stampa locale friulana, giudicata come "delinquenziale". «Da dove arriva questa fantasia che accomuna questa stampa delinquenziale? Cosa sta accadendo ad Udine? Il Comune potrebbe placare gli animi dicendo la verità».  

 

E poi: «Questi della Stampa sono malati. Chi è il festival che è stato minacciato? Anna Oxa non ha parlato con nessuno a chi l'avrebbe detto? A chi avrebbe minacciato? Sono stati già diffidati i direttori delle redazioni, domani sera le querele saranno pronte, per depositarle presso la Legione dei carabinieri di Udine». L'attacco ai media poi prosegue con toni ancora più accesi: «La stampa del territorio Udinese coesa e non muta come pesce aziona attaccando l'artista». «Questi ubriaconi cosi definiti che scrivono solo per creare disagio. 

ANNA OXA CADE A BALLANDO CON LE STELLE

 

La stampa sta diffamando l'artista, pertanto - ribadisce - faremo querela per quest'associazione a delinquere». Infine, un ultimo passaggio non del tutto chiarissmo «Chi li paga a questi che chi gli da pane chiamano papà o guru?».

 

La prima nota apparsa su "Anna Oxa - Oxarte"

ANNA OXA

«Autorizzati a delinquere. La società Dimensione Eventi ha siglato il contratto con il comune di UDINE, la stampa sta diffamando l'artista, pertanto faremo querela per quest'associazione a delinquere che si sta formando attorno a questa data. Non abbiamo nessun rapporto giuridico con Udine quindi non avremmo potuto dettare condizioni. La stampa sta attaccando Anna Oxa su commissione di chi? 

 

Anna Oxa

L'artista non ha fatto ancora nessuna richiesta su quello che vorrà trovare nel camerino, sicuramente di bevande solo acqua, mi sembra lecito essendo un bene di prima necessità. Non capiamo questo accanimento, a qualcuno non è piaciuto il video? Mi sembra naturale che nel rider tecnico ci siano indicati parametri per gestire la location del concerto, nessuno ha polemizzato per questo.

 

Non conosciamo i costi del concerto perché non è Oxarte che incassa ma Dimensione Eventi. Da dove arriva questa fantasia che accomuna questa stampa delinquenziale? Cosa sta accadendo ad Udine? Il Comune potrebbe placare gli animi dicendo la verità. Rimaniamo in attesa dello STATO DEL CAMBIAMENTO! 

 

anna oxa le molte facce

Questi della Stampa sono malati chi è il festival che è stato minacciato? Anna Oxa non ha parlato con nessuno a chi l'avrebbe detto? A chi avrebbe minacciato? Sono stati già diffidati i direttori delle redazioni, domani sera le querele saranno pronte, per depositarle presso la Legione dei carabinieri di Udine».

 

La seconda nota apparsa su "Anna Oxa - Oxarte"

«Precisiamo che il vero nome dell'Artista, all'anagrafe e su tutti i documenti è Anna Hoxha...sicuramente il troppo successo riscontrato in tutte le date del tour Voce Sorgente ha fatto andare in tilt l'equilibrio di qualche persona, al punto da accanirsi sfruttando la data a Udine.

anna oxa 6

 

Ci auguriamo che i cittadini non siano cosi ingenui da seguire notizie di diffamatori che saranno querelati. Questa è violenza, le procure non possono non difendere i diritti della persona, i diritti Umani! Bell' articolo esiste anche gente sana...Grazie Radio Italia anni 60! Grazie Verona!

 

anna oxa 4

Grazie Monopoli e grazie a tutte le città che hanno dato valore alla cultura...ci auguriamo di poter dire Grazie Udine...anche se ammetto che in queste ore stiamo ricevendo tanti messaggi di solidarietà per questi ubriaconi cosi definiti che scrivono solo per creare disagio, ma in realtà sembrerebbe che il popolo Udinese voglia godersi la buona musica dissociandosi da chi sta creando queste situazioni delinquenziale.

anna oxa 3

 

Ricordiamo che violare l'art.595 c.p.p è un reato penale che prevede la reclusione. La stampa del territorio Udinese coesa e non muta come pesce aziona attaccando l'artista...chi li paga a questi che chi gli da pane chiamano papà o guru?»

anna oxa 2anna oxa 1anna oxa 5

 

anna oxa 9anna oxa 7anna oxa 8

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni matteo salvini adolfo urso abodi giorgetti tajani giorgio armani

UN PO’ PIU’ DI RISPETTO SE LO MERITAVA GIORGIO ARMANI DA PARTE DEL GOVERNO – SOLO IL MINISTRO DELL’UNIVERSITA’, ANNA MARIA BERNINI, HA RESO OMAGGIO ALL’ITALIANO PIU’ CONOSCIUTO AL MONDO RECANDOSI ALLA CAMERA ARDENTE DOVE, TRA SABATO E DOMENICA, SONO SFILATE BEN 16 MILA PERSONE - EPPURE MILANO E’ A DUE PASSI DA MONZA, DOVE IERI ERA PRESENTE AL GP, OLTRE AL VICEPREMIER MATTEO SALVINI, IL MINISTRO DELLO SPORT ANDREA ABODI, SMEMORATO DEL PROFONDO LEGAME DELLO STILISTA CON BASKET, CALCIO, TENNIS E SCI - A 54 KM DA MILANO, CERNOBBIO HA OSPITATO NEL WEEKEND TAJANI, PICHETTO FRATIN, PIANTEDOSI, CALDERONE E SOPRATTUTTO ADOLFO URSO, MINISTRO DEL MADE IN ITALY, DI CUI ARMANI E’ L’ICONA PIU’ SPLENDENTE – E IGNAZIO LA RUSSA, SECONDA CARICA DELLO STATO, DOMENICA ERA A LA SPEZIA A PARLARE DI ''PATRIOTI'' AL DI LA’ DI RITUALI POST E DI ARTICOLETTI (MELONI SUL “CORRIERE”), UN OMAGGIO DI PERSONA LO MERITAVA TUTTO DAL GOVERNO DI CENTRODESTRA PERCHE’ ARMANI E’ STATO UN VERO “PATRIOTA”, AVENDO SEMPRE PRESERVATO L’ITALIANITA’ DEL SUO IMPERO RIFIUTANDO LE AVANCES DI CAPITALI STRANIERI…

giorgia meloni mantovano alfredo giovanbattista fazzolari gian marco chiocci rossi

DAGOREPORT - CHI AVEVA UN OBIETTIVO INTERESSE DI BRUCIARE IL DESIDERIO DI GIORGIA MELONI, PIÙ VOLTE CONFIDATO AI SUOI PIÙ STRETTI COLLABORATORI, DI ARRUOLARE L’INGOMBRANTE GIAN MARCO CHIOCCI COME PORTAVOCE? - IN BARBA ALLA DIFFIDENZA DEI VARI SCURTI, FAZZOLARI E MANTOVANO, FU L’UNDERDOG DE’ NOANTRI A IMPORRE FORTISSIMAMENTE (“DI LUI MI FIDO”) COME DIRETTORE DEL TG1 L’INTRAPRENDENTE CHIOCCI, DOTATO DI UNA RETE RELAZIONALE RADICATA IN TUTTE LE DIREZIONI, DAL MONDO DELLA SINISTRA ALL’INTELLIGENCE DI DESTRA - BEN CONOSCENDO IL CARATTERINO DELL’EX DIRETTORE DE “IL TEMPO” E ADNKRONOS, BEN LONTANO DALLA DISPONIBILITÀ AD ACCETTARE ORDINI E DINIEGHI, OCCORREVA CORRERE AI RIPARI PRIMA CHE LA SGARBATELLA PROCEDESSE ALL’INFELICE NOMINA, FACENDO CIRCOLARE LA VOCE DEL SUO TRASLOCO DALLA DIREZIONE DEL TG1 A BRACCIO MEDIATICO DELLA PREMIER - NEL CASO, SEMPRE PIÙ LONTANO, DI VEDERE CHIOCCI A PALAZZO CHIGI, ALLORA VORRÀ DIRE CHE L’EQUILIBRIO DI POTERI ALL’INTERNO DELLA FIAMMA MAGICA È FINITO DAVVERO IN FRANTUMI...

marcello viola alberto nagel giorgia meloni francesco gaetano caltagirone luigi lovaglio mps mediobanca piazza affari

DAGOREPORT - MEDIOSBANCA! I GIOCHI ANCORA NON SONO FATTI. E LE PREMESSE PER UN FUTURO DISASTRO SONO GIÀ TUTTE SUL TAVOLO - AL DI LÀ DELLE DECISIONI CHE PRENDERÀ LA PROCURA DI MILANO SUL PRESUNTO “CONCERTO” DEL QUARTETTO CALTA-GIORGETTI-LOVAGLIO-MILLERI NELLA PRIVATIZZAZIONE DEL 15% DI MPS, IL PROGETTO TANTO AUSPICATO DA GIORGIA MELONI DI DARE VITA A UN TERZO POLO BANCARIO, INTEGRANDO MPS, BPM E MEDIOBANCA, SI È INCAGLIATO DI BRUTTO: LO VUOLE SOLO FRATELLI D’ITALIA MENTRE FORZA ITALIA SE NE FREGA E LA LEGA E' CONTRO, SAPENDO BENISSIMO CHE L’OBIETTIVO VERO DEL RISIKONE BANCARIO È QUEL 13% DI GENERALI, IN PANCIA A MEDIOBANCA, NECESSARIO PER LA CONQUISTA CALTAGIRONESCA DEL LEONE DI TRIESTE - AL GELO SCESO DA TEMPO TRA CALTA E CASTAGNA (BPM) SI AGGIUNGE IL CONFLITTO DI CALTA CON LOVAGLIO (MPS) CHE RISCHIA DI ESSERE FATTO FUORI PER ‘’INSUBORDINAZIONE’’ - ANCHE LA ROSA DEI PAPABILI PER I NUOVI VERTICI DI MEDIOBANCA PERDE PETALI: MICILLO HA RIFIUTATO E VITTORIO GRILLI NON È INTERESSATO - LA BOCCIATURA DELL’OPERAZIONE DI FITCH, CHE VALUTA MPS CON UN RATING PIÙ BASSO RISPETTO A MEDIOBANCA - LAST BUT NOT LEAST: È SENZA FINE LO SCONTRO TRA GLI 8 EREDI DEL VECCHIO E IL CEO MILLERI, PARTNER DEVOTO DI CALTARICCONE…