
"AHÒ, MA CO’ QUESTI POTEMO MAI VINCE LA GUERRA?" - VICINO ROMA, SEI PARACADUTISTI DELLA FOLGORE HANNO MANCATO IL LAGO DI BRACCIANO (NOVE CHILOMETRI DI DIAMETRO) E SONO FINITI NEL CENTRO DELLA CITTADINA DI TREVIGNANO - UNO DI LORO È ATTERRATO SUL TETTO DI UN CENTRO ESTETICO ED È STATO SOCCORSO DALLE RAGAZZE DEL SALONE DI BELLEZZA (SIAMO ALLE COLICHE FINALI SE UN MILITARE VIENE SALVATO DALLE ESTETISTE) - L'IRONIA DELLE PERSONE PRESENTI ALLO SHOW: "SE CI INVADE PUTIN O CI BOMBARDA L’IRAN, QUESTI SI FANNO TROVARE IN VIETNAM" -
Estratto dell'articolo di Alessandro D’Amato per www.open.online
Sei paracadutisti della Folgore se la sono vista brutta a Trevignano Romano. Il borgo diventato famoso per Gisella Cardia e la sua Vergine piangente è stato teatro di un’esercitazione della prestigiosa unità dell’esercito italiano. Giovedì 3 luglio i 6 si sono lanciati da un elicottero partito da Bracciano. Dovevano finire nel lago, che ha 9 chilometri di diametro. Ma invece sono atterrati proprio nel centro di Trevignano. Tanto che qualcuno ha ironizzato: «Ahò, ma co’ questi potemo mai vince la guerra?».
Il Fatto Quotidiano racconta la festa-esibizione per i 12 anni della ricostituzione del 185° reggimento artiglieria. Diventata uno spettacolo a sé: uno dei paracadutisti è atterrato in mezzo al traffico. Un altro nei pressi della boscaglia. Il terzo è rimasto impigliato nei rami di un pino. Soltanto i vigili del fuoco sono riusciti a farlo scendere. Il più sfortunato è finito sul tetto di un centro estetico. Il paracadute è rimasto incastrato nel camino. Lui nel cortile del palazzo è stato soccorso dalle ragazze del salone di bellezza. [...]
C’è anche un video che gira sulle chat e sui profili Facebook: si vedono decine di persone in spiaggia osservare queste sei piccole mongolfiere allontanarsi in direzione del paese. «Ahò ma ‘ndo vanno?». «No, nun ce posso crede!». «Purtroppo un errore può accadere, ci si esercita apposta per queste cose», dicono dalle parti dell’esercito. L’evento era patrocinato dal comune. Carlo Patrizi, avvocato che ha scelto Trevignano per le sue vacanze: «Per tutto il giorno c’è stato un dispiegamento di forze, sembrava dovessimo entrare in guerra. E invece i residenti si sono trovati di fronte una scena degna del film Vogliamo i colonnelli».
«Se ci invade Putin o ci bombarda l’Iran, questi si fanno trovare in Vietnam», scherza una signora al mercato. Mentre un assessore fa lo spiritoso: «La prossima volta dico al sindaco di evacuare il paese».