mottarone funivia monte faito

UNA FUNE SPEZZATA E TROPPI DUBBI – UN POOL DI ESPERTI SARA’ INCARICATO DAI MAGISTRATI DI CAPIRE LE RAGIONI DELLA TRAGEDIA DELLA FUNIVIA DEL MONTE FAITO, IN CUI SONO MORTE QUATTRO PERSONE – SOTTO ESAME CAVI, FRENI E LA SCATOLA NERA DELL’IMPIANTO – LA PROCURA DI TORRE ANNUNZIATA HA APERTO UN’INCHIESTA PER DISASTRO E OMICIDIO COLPOSO. ATTUALMENTE SI PROCEDE CONTRO IGNOTI, MA LE PRIME ISCRIZIONI NEL REGISTRO DEGLI INDAGATI NON DOVREBBERO TARDARE – SEQUESTRATI 15 FALDONI DI DOCUMENTI...

Estratto dell’articolo di Fulvio Bufi per il “Corriere della Sera”

 

incidente funivia del monte faito a castellammare di stabia foto lapresse1

Ci sono almeno quindici faldoni di documenti tra il materiale sequestrato dalla Procura della Repubblica di Torre Annunziata che indaga per accertare cause e responsabilità della tragedia di giovedì scorso sulla funivia che collega Castellammare di Stabia con il Monte Faito. La rottura di uno dei cavi d’acciaio dell’impianto ha provocato — probabilmente insieme al mancato funzionamento dell’impianto frenante — la caduta nel vuoto della cabina che era arrivata ormai in prossimità della stazione superiore, quasi in cima alla montagna.

 

Il bilancio di quattro morti (il conducente, una coppia di turisti inglesi e un’altra turista israeliana) e di un ferito gravissimo (il fratello della vittima mediorientale) ha fatto scattare l’apertura di un’inchiesta per disastro colposo e omicidio colposo. Attualmente si procede contro ignoti ma le prime iscrizioni nel registro degli indagati non dovrebbero tardare.

 

LA RICOSTRUZIONE DELL INCIDENTE ALLA FUNIVIA SUL MONTE FAITO - CASTELLAMMARE DI STABIA

La parte determinante del lavoro degli investigatori partirà però quando al procuratore Nunzio Fragliasso e agli altri magistrati che lui stesso ha voluto al suo fianco in questa indagine (l’aggiunto Giovanni Cilenti e i sostituti Giuliano Schioppi e Alessandra Riccio) arriveranno le relazioni dei consulenti tecnici chiamati a valutare lo stato complessivo della funivia e soprattutto quello di cavi e freni.

 

Già individuati i docenti universitari e gli altri esperti che faranno parte del pool. Agli inizi della prossima settimana dovrebbero essere formalizzati gli incarichi e la superperizia potrà entrare nella sua fase operativa. Immediatamente dopo la sciagura, la Procura ha disposto il sequestro di tutto ciò che attiene all’impianto di collegamento tra Castellammare e il Faito.

 

funivia del monte faito a castellammare di stabia foto lapresse

Perfino gli uffici sono stati sigillati e ovviamente anche tutte le componenti tecniche e tecnologiche. Tra queste dovrebbe esserci una strumentazione che monitora e registra ogni attività svolta durante il trasporto passeggeri da quota zero a quota 1.000 (circa) e viceversa. [...]

 

Nel 2023 sono stati sostituiti alcuni organi meccanici dei piloni di appoggio delle funi, ma il vero intervento radicale è quello di tredici anni fa. Il riammodernamento complessivo prevedeva anche questa sorta di scatola nera che potrebbe rivelarsi molto utile nella ricostruzione di quanto è accaduto giovedì pomeriggio e soprattutto delle cause che hanno determinato la tragedia. Le cui fasi sono state registrate dalle telecamere del sistema di videosorveglianza interna della funivia.

 

CABINA DELLA FUNIVIA PRECIPITATA SUL MONTE FAITO

E pure quelle immagini potranno essere di aiuto ai periti e agli investigatori della polizia, delegata dalla Procura a condurre le indagini che sono affidate alla Squadra mobile con il supporto del commissariato di Castellammare. [...]

incidente funivia del monte faito a castellammare di stabia foto lapresse2incidente funivia del monte faito a castellammare di stabia foto lapresse3funivia del monte faito a castellammare di stabia foto lapresse incidente funivia del monte faito a castellammare di stabia foto lapresse4funivia del monte faito a castellammare di stabia foto lapresse.

Ultimi Dagoreport

marina pier silvio berlusconi giorgia meloni antonio tajani quirinale alfredo mantovano

DAGOREPORT - NON CI SARÀ ALCUNA ROTTURA TRA MARINA E PIER SILVIO: NONOSTANTE LA NETTA CONTRARIETÀ ALLA DISCESA IN POLITICA DEL FRATELLINO, SE DECIDESSE, UN GIORNO, DI PRENDERE LE REDINI DI FORZA ITALIA, LEI LO SOSTERRÀ. E L’INCONTRO CON LA CAVALIERA, SOLLECITATO DA UN ANTONIO TAJANI IN STATO DI CHOC PER LE LEGNATE RICEVUTE DA UN PIER SILVIO CARICATO A PALLETTONI, È SALTATO – LA MOLLA CHE FA VENIRE VOGLIA DI EMULARE LE GESTA DI PAPI E DI ‘’LICENZIARE’’ IL VERTICE DI FORZA ITALIA È SALTATA QUANDO IL PRINCIPE DEL BISCIONE HA SCOPERTO IL SEGRETO DI PULCINELLA: TAJANI SOGNA DI DIVENTARE PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA NEL 2029, INTORTATO DA GIORGIA MELONI CHE HA PROMESSO I VOTI DI FRATELLI D’ITALIA. UN SOGNO DESTINATO A SVANIRE QUANDO L’EX MONARCHICO SI RITROVERÀ COME CANDIDATO AL QUIRINALE UN ALTRO NOME CHE CIRCOLA NEI PALAZZI DEL POTERE ROMANO, QUELLO DI ALFREDO MANTOVANO…

giorgia meloni alfredo mantovano francesco lollobrigida carlo nordio andrea giambruno

DAGOREPORT - NON SI PUO' DAVVERO MAI STARE TRANQUILLI: MANTOVANO, IL SAVONAROLA DI PALAZZO CHIGI – D'ACCORDO CON GIORGIA MELONI, PRESA LA BACCHETTA DEL FUSTIGATORE DI OGNI FONTE DI ''DISSOLUTEZZA'' E DI ''DEPRAVAZIONE'' SI È MESSO IN TESTA DI DETTARE L’ORTODOSSIA MORALE  NON SOLO NEL PARTITO E NEL GOVERNO, MA ANCHE SCONFINANDO NEL ''DEEP STATE''. E CHI SGARRA, FINISCE INCENERITO SUL "ROGO DELLE VANITÀ" - UN CODICE ETICO CHE NON POTEVA NON SCONTRARSI CON LA VIVACITÀ CAZZONA DI ALCUNI MELONIANI DI COMPLEMENTO: CI SAREBBE LO SGUARDO MORALIZZATORE DI MANTOVANO A FAR PRECIPITARE NEL CONO D’OMBRA PRIMA ANDREA GIAMBRUNO E POI FRANCESCO LOLLOBRIGIDA – IL PIO SOTTOSEGRETARIO PERÒ NON DORME SONNI TRANQUILLI: A TURBARLI, IL CASO ALMASRI E IL TURBOLENTO RAPPORTO CON I MAGISTRATI, MARTELLATI A TUTTA CALLARA DA RIFORME E PROCURE ALLA FIAMMA...

pier silvio berlusconi silvia toffanin

L’IMPRESA PIÙ ARDUA DI PIER SILVIO BERLUSCONI: TRASFORMARE SILVIA TOFFANIN IN UNA STAR DA PRIMA SERATA - ARCHIVIATA LA FAVOLETTA DELLA COMPAGNA RESTIA ALLE GRANDI OCCASIONI, PIER DUDI HA AFFIDATO ALL'EX LETTERINA DELLE SUCCULENTI PRIME SERATE: OLTRE A “THIS IS ME”, CON FASCINO E MARIA DE FILIPPI A MUOVERE I FILI E SALVARE LA BARACCA, C'E' “VERISSIMO” CHE OCCUPERÀ TRE/QUATTRO PRIME SERATE NELLA PRIMAVERA 2026. IL PROGRAMMA SARÀ PRODOTTO DA RTI E VIDEONEWS CON L’OK DELLA FASCINO A USARE LO “STUDIO-SCATOLA" UTILIZZATA DA MAURIZIO COSTANZO NEL FORMAT “L’INTERVISTA” - COSA C'E' DIETRO ALLE MANOVRE DI PIER SILVIO: E' LA TOFFANIN A COLTIVARE L'AMBIZIONE DI DIVENTARE LA NUOVA DIVA DI CANALE 5 (CON I CONSIGLI DELLA REGINA DE FILIPPI) O È LA VOLONTÀ DEL COMPAGNO DI INCORONARLA A TUTTI I COSTI, COME UN MIX DI LILLI GRUBER E MARA VENIER? 

wang

DAGOREPORT - CICLONE WANG SUL FESTIVAL DI RAVELLO! - PERCHÉ NEGARLO? E' COME VEDERE GIORGIA MELONI COL FAZZOLETTO ROSSO AL COLLO E ISCRITTA ALL’ASSOCIAZIONE DEI PARTIGIANI - YUJA WANG, LA STELLA PIU' LUMINOSA DEL PIANISMO CLASSICO, ENTRA IN SCENA STRIZZATA IN UN VESTITINO DI PAILLETTES CHE SCOPRE LE COSCE FINO ALL'INGUINE, TACCHI “ASSASSINI” E LA SCHIENA NUDA FINO ALL’OSSO SACRO. MA NON STIAMO ASSISTENDO ALLE SCIOCCHEZZE DA DISCOTECA DI CERTE “ZOCCOLETTE” DEL POP IN PREDA A SFOGHI DI TETTE, SCARICHI DI SEDERONI, SCONCEZZE DA VESPASIANO; NO, SIAMO NEL MONDO AUSTERO E SEVERO DEI CONCERTI DI “CLASSICA”: RACHMANINOFF, PROKOFIEV, MOZART, CHOPIN, CAJKOVSKIJ. MA ALLA WANG BASTA UN MINUTO PER FAR “SUONARE” LE COSCE DESNUDE METTENDOLE AL SERVIZIO DELLE EMOZIONI E DELL’INTERPRETAZIONE MUSICALE, CONFERMANDO IN PIENO LE PAROLE DI LUDWIG VON BEETHOVEN: “LA MUSICA È LA MEDIATRICE TRA LA VITA SPIRITUALE E LA VITA SENSUALE” - VIDEO