trono di spade

IL PORNO HA CAMBIATO TUTTO, ANCHE LE SERIE TV - DA “I TUDOR” A “TRONO DI SPADE” FINO A “SUBURRA” IL SESSO ESPLICITO E’ SDOGANATO IN TUTTI I DETTAGLI, CAZZI COMPRESI - L’INDUSTRIA DELL’HARD HA INFLUENZATO ANCHE L'ESTETICA: CORPI ULTRA DEFINITI, MISURE GENEROSE, INQUADRATURE BEN PRECISE, LINGUAGGI (FOTOGALLERY HOT)

Lorenzo Fantoni per www.wired.it

 

IL SESSO E LE SERIE TV

L’aspetto più buffo e interessante del porno è che nasce per imitare un’attività umana, la riproduzione, e alla fine diventa oggetto di imitazione da parte di chi esegue quell’attività. Come se un calciatore decidesse di fare il tiro della tigre perché lo ha visto in Holly & Benji.

 

Lo sdoganamento del porno come estetica, pratiche e inquadrature ha avuto tra i suoi principali promotori proprio le serie tv, che in alcuni casi hanno affiancato a una produzione di livello cinematografico anche un gusto particolare per alcune scene particolarmente spinte ai limiti del soft-core.

 

Perché sì, alla fine il porno ha una sua estetica, fatta spesso di corpi ultra definiti, misure generose, inquadrature ben precise, linguaggi che influenzano il mondo dai tempi dei dipinti erotici di Pompei e forse prima. A oggi rimane un ottimo modo per catalizzare l’attenzione dello spettatore, ecco alcuni esempi in cui viene applicata.

 

1. CORPI PERFETTI

IL SESSO E LE SERIE TV

Pensate ai Tudor o ai personaggi di Game of Thrones, vi sembrano situazioni in cui gli uomini badavano ai loro addominali o le donne applicavano una ceretta brasiliana? Probabilmente no, eppure Ygritte e Osha sfoggiano corpi torniti non solo dalle rigide condizioni oltre la Barriera, ma non mostrano neppure un pelo superfluo, una imperfezione della pelle.

 

Allo stesso modo l’Enrico VIII che vediamo nei Tudor sembra uscito da un catalogo di moda maschile e si comporta come se fosse un moderno gigolò che non riesce a tenerlo nei pantaloni in nessuna puntata. In entrambi i casi parliamo dunque di corpi che cedono all’esigenza narrativa di mostrare qualcosa di bello da vedere mentre fa sesso, proprio come nel più comune e scontato porno.

IL SESSO E LE SERIE TV

 

2. LA PARODIA IN COSTUME

La pornografia è spesso parodia della realtà o di un universo pop radicato nel nostro immaginario. Quando esce un film lo segue a breve distanza la relativa parodia porno, lo stesso vale per le varie epoche storiche e non dimentichiamo la Rule 34 di internet: se qualcosa esiste, allora esiste anche la sua versione porno.

 

Alcune serie tv hanno seguito questo concetto e sfruttato l’idea di mettere in scena sordide usanze del passato, tipo le orge romane o i costumi dei vichinghi, come scusa per sdoganare ogni tipo di accoppiamento possibile. L’esempio più lampante è senza dubbio Spartacus, che è fondamentalmente un porno soft in cui ogni tanto qualcuno impugna una spada. Ma anche il già citato Tudor, oppure Roma della Hbo, che è un po’ il capostipite del genere.

 

IL SESSO E LE SERIE TV

3. TUTTO GIRA INTORNO AL SESSO

Lo sdoganamento del sesso e della pornografia passano anche attraverso la produzione di serie tv in cui tutto ruota attorno a ciò che facciamo tra le lenzuola, soprattutto a pagamento. Senza scomodare Sex & the City, in cui era la sessualità femminile a entrare in gioco, ci sono ottimi esempi in merito. Il recentissimo The Deuce è solo l’ultimo esempio che si aggiunge a Diario di una squillo perbene, Hung, Master of Sex e altri prodotti in cui il sesso è alla base di tutto e come tale viene visualizzato e trattato con spensieratezza e dettagli estremamente tecnici. Questo senza contare il linguaggio, che ormai riprende e a sua volta ispira quello di tutti i giorni, sono lontani i tempi in cui se una donna diceva membro del parlamento arrossiva.

 

IL SESSO E LE SERIE TV

4. TUTTO IN BELLA VISTA

Sono ormai lontani i tempi in cui Basic Instinct o Showgirls venivano considerati film scandalosi perché mostravano scene di sesso più esplicite del solito, oggi è abbastanza normale assistere non solo a scene in cui i corpi degli attori sono inquadrati chiaramente, ma anche con accorgimenti per mostrare esattamente ciò che sta succedendo. Nip/Tuck e Californication sono l’esempio perfetto di questo modo di fare televisione.

 

Hank Moody e il dottor Troy sono fondamentalmente pornodivi sotto mentite spoglie, il sesso è una parte fondamentale della loro vita, è sia mezzo che fine e viene visualizzato con rapporti spesso espliciti che mettono in gioco fantasie sessuali che spesso altro non sono che categorie di Pornhub. Troy in più ci mette il fatto di essere anche un esteta che cerca la perfezione (vedi il punto uno). Un altro buon esempio di questo stile è True Blood, che non è mai stata timida nel mostrare vampiri e umani che ci davano dentro.

serie tv masters of sex

 

5. IL SESSO COME POTERE

La pornografia è stata per anni una cosa per uomini, scritta da uomini e girata da uomini in cui la donna è sostanzialmente uno strumento. Le cose però sono cambiate nel corso degli anni e oggi anche il sesso è visto in maniera più inclusiva e in alcuni casi come strumento di liberazione e affermazione. Il caso di 50 sfumature di grigio è emblematico. Senza pronunciarsi sui valori artistici, questa fanfiction di Twilight a tema bdsm ha avuto un piccolo merito: trasformare la pruderie in qualcosa di accettabile e ricordarci che anche le donne possono apprezzare il sesso e la pornografia.

khaleesi in trono di spadenel bordello del trono di spade

 

E qua tornano fuori tutti quei dettagli sul corpo maschile che sono parte integrante di Spartacus, True Blood, Game of Thrones o Vikings, serie pensate per solleticare tutti i generi e gli orientamenti sessuali, proprio come certa pornografia moderna. Pensiamo anche a Sense 8 e alla sessualità fluida di cui si fa messaggero. Sarà un caso se proprio un sito porno si è proposto di produrre una nuova stagione?

sesso e nudi nella 5 stagione di game of thrones 3nel libro del trono di spade ci sono molti incontri lesbo

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni elly schlein

DAGOREPORT - COME DESTABILIZZARE IL NEMICO PIÙ INTIMO? SEGUITE IL METODO MELONI: AD OGNI INTRALCIO CHE SI INVENTA QUEL GUASTAFESTE DI SALVINI, LA MINACCIA DELLA DUCETTA È SEMPRE LA STESSA: ANDIAMO AL VOTO ANTICIPATO E VEDIAMO QUANTO VALE NELLE URNE ‘STO CARROCCIO - QUESTO RITORNELLO MELONIANO DI ANTICIPARE DI UN ANNO LE POLITICHE 2027, PERCHÉ NON LO FA SUO ANCHE ELLY SCHLEIN? ANZICHÉ STAR LÌ A PIAGNUCOLARE DI “SALARIO MINIMO”, DI “POLITICA INDUSTRIALE CHE NON C’È” E DI “CETO MEDIO IMPOVERITO”, SE L’ITALIA VA A PUTTANE, METTA L'ARMATA BRANCA-MELONI IN DIFFICOLTÀ: SI TOLGA L’ESKIMO DA GRUPPETTARA E LANCI LEI A GRAN VOCE UNA BELLA CAMPAGNA FATTA DI SLOGAN E FRASI AD EFFETTO PER CHIEDERE LO SFRATTO DEL GOVERNO, LANCEREBBE COSI' UN GUANTO DI SFIDA ALL’ARROGANZA DELLA DUCETTA, METTENDOLA IN DIFFICOLTÀ E NELLO STESSO TEMPO RIUSCIREBBE A TRASMETTERE AL POPOLO DISUNITO DELL’OPPOSIZIONE UN SENTIMENTO FORTE, AFFINCHE' IL SOGNO DI MANDARE A CASA GIORGIA MELONI POSSA DIVENTARE REALTÀ - SE OGGI, LA STORIA DEI NUOVI MOSTRI POLITICI SI FONDA SULL’IMMAGINARIO, COSA ASPETTA ELLY SCHLEIN A CAMBIARE MUSICA?

orazio schillaci marcello gemmato paolo bellavite ed eugenio serravalle

DAGOREPORT – I DUE NO-VAX NOMINATI NEL COMITATO TECNICO SUI VACCINI SPACCANO FRATELLI D'ITALIA: MONTA IL PRESSING PER FAR DIMETTERE EUGENIO SERRAVALLE E PAOLO BELLAVITE DALL’ORGANISMO – IN MOLTI RITENGONO CHE IL RESPONSABILE POLITICO DELL’IMPROVVIDA DECISIONE SIA MARCELLO GEMMATO, FARMACISTA E POTENTE SOTTOSEGRETARIO ALLA SALUTE MELONIANO – IL MINISTRO ORAZIO SCHILLACI È FRUSTRATO DAI CONTINUI BLITZ POLITICI CHE LO PONGONO DI FRONTE A DECISIONI GIÀ PRESE: NON CONTA NULLA E TUTTI PRENDONO DECISIONI SULLA SUA TESTA. ORA SAREBBE INTENZIONATO A REVOCARE L’INTERO GRUPPO DI LAVORO SE I NO-VAX NON SLOGGIANO. ENTRO 48 ORE…

trump zelensky putin donald volodymyr vladimir

DAGOREPORT – ARMATI DI RIGHELLO, GLI SHERPA DI PUTIN E TRUMP SONO AL LAVORO PER TROVARE L’ACCORDO SULLA SPARTIZIONE DELL’UCRAINA: IL 15 AGOSTO IN ALASKA L’OBIETTIVO DEL TEPPISTA DELLA CASA BIANCA È CONVINCERE PUTIN AD “ACCONTENTARSI”, OLTRE DELLA CRIMEA, DEL DONBASS, RITIRANDOSI PERO' DALLE REGIONI UCRAINE OCCUPATE DALL'ESERCITO RUSSO: KHERSON E ZAPORIZHZHIA (CON LA SUA CENTRALE NUCLEARE) - TRUMP POTREBBE AGGIUNGERE LO STOP ALLE SANZIONI E CHISSÀ CHE ALTRO – PRIMA DI UN INCONTRO PUTIN- ZELENSKY, TRUMP PORTERA' I TERMINI DELLA PACE ALL'ATTENZIONE DEGLI ALLEATI EUROPEI DI KIEV - PER GARANTIRE L'EX COMICO CHE MOSCA NON SGARRERA', MACRON, MERZ E COMPAGNI PROPORRANNO L'INGRESSO DELL'UCRAINA NELL'UNIONE EUROPEA (CHE FA SEMPRE PARTE DELLA NATO) - PER L’ADESIONE UE SERVE L’OK DEI FILO-PUTINIANI ORBAN E FICO (CI PENSERÀ LO ZAR A CONVINCERLI) - UNA VOLTA FIRMATA, DOPO 6 MESI DEVONO ESSERE APERTE LE URNE IN UCRAINA - LA GAFFE: "VENERDI' VEDRO' PUTIN IN RUSSIA...": TRUMP SULLA VIA SENILE DI BIDEN? OPPURE....

antonio decaro michele emiliano roberto fico giuseppe conte elly schlein vincenzo de luca

DAGOREPORT - SCHLEIN E CONTE FANNO CAMPOLARGO (MA SOLO PER LE REGIONALI, PER ORA): DOPO GIANI IN TOSCANA E RICCI NELLE MARCHE, E' FATTA ANCHE PER I 5STELLE ROBERTO FICO IN CAMPANIA E PASQUALE TRIDICO IN CALABRIA (DOVE NON CI SONO CHANCE DI VITTORIA) - L'ULTIMO OSTACOLO RESTA VINCENZO DE LUCA, CHE CHIEDE DI NOMINARE IL FIGLIO, PIERO, SEGRETARIO DEL PD REGIONALE. MA ELLY NON VUOLE FARE LA FIGURA DA PERACOTTARA: FU LEI A COMMISSARIARE IL PARTITO, COME ATTO OSTILE NEI CONFRONTI DEL "CACICCO" DE LUCA, E A FAR FUORI SUO FIGLIO DA VICECAPOGRUPPO ALLA CAMERA - IN PUGLIA, QUEL CROSTONE DI EMILIANO È INDIGESTO A ANTONIO DECARO PER LA VECCHIA STORIELLA DELL'INCONTRO CON LA SORELLA DEL BOSS CAPRIATI, "PADRINO" DI BARI VECCHIA, RACCONTATA DAL GOVERNATORE URBI ET ORBI - VIDEO!

matteo salvini luca zaia alberto stefani luca de carlo

DAGOREPORT - VIA COL VENETO: LISTA ZAIA? E GIORGIA MELONI S'INCAZZA! - SE IMPORRA' IL SUO CANDIDATO, IL FRATELLONE D'ITALIA LUCA DE CARLO, SI RITROVERÀ UN LISTONE "DOGE" CHE PORTEREBBE VIA UN FIUME DI VOTI (E AVREBBE LA MAGGIORANZA DEI SEGGI, COMMISSARIANDO DI FATTO IL GOVERNATORE MELONIANO) - MATTEO SALVINI SPINGE FORTE SUL GIOVANE ALBERTO STEFANI, MA LA DUCETTA NON MOLLA L'OSSO DI CONQUISTARE LA RICCA REGIONE VENETA - IN BARBA AL SUO GROSSO BOTTINO DI CONSENSI, LA FIAMMA NON HA IN TASCA ALCUNA REGIONE DEL NORD (IN LOMBARDIA NON TOCCA PALLA: E' ROBA DI LA RUSSA...)