
IL SETTORE DOLCIARIO E' NEL PANICO - IL RACCOLTO DELLE NOCCIOLE IN ITALIA È CALATO DEL 50% RISPETTO ALL’ANNO SCORSO A CAUSA DEI CAMBIAMENTI CLIMATICI, DELLA CIMICE ASIATICA (CHE DANNEGGIA GRAVEMENTE LE PIANTE) E DELLA BATTERIOSI DEL NOCCIOLO: SI STIMANO DANNI TRA I 150 E I 200 MILIONI DI EURO – IL CROLLO DELLA PRODUZIONE HA FATTO SCHIZZARE I PREZZI IN VENDITA – MOLTI DEI PRODUTTORI SONO COSTRETTI A RIVOLGERCI ALL’ESTERO, MA ANCHE FUORI DALL’ITALIA LA SITUAZIONE È DRAMMATICA: IN TURCHIA, PRIMO PRODUTTORE MONDIALE, A CAUSA DELLE GELATE PRIMAVERILI, IL RACCOLTO È CALATO DEL 40%...
Estratto dell’articolo di Roberto Fiori per "la Stampa"
Il noccioleto italiano è in crisi. A raccolto ormai concluso, si parla di una produzione complessiva intorno alle 70 mila tonnellate, in calo del 40-50% rispetto a una media nazionale di 120 mila tonnellate nelle annate considerate normali.
«Ma ormai, con il climate change in corso, di normale in agricoltura non c'è quasi più nulla – dice Cristiano Fini, presidente di Cia-Agricoltori Italiani -. Se questa è un'annata nera, anche nel 2024 e nel 2023 la produzione italiana era stata molto avara, a conferma di una grave crisi per il prodotto principe della frutta in guscio, indispensabile per moltissime produzioni dell'industria dolciaria made in Italy».
L'emergenza, secondo Cia, è legata ai cambiamenti climatici: un inverno troppo mite, piogge primaverili violente insieme alle alte temperature e alla siccità di giugno, che hanno messo in ginocchio i 95 mila ettari di noccioleti in Lazio, Campania, e Piemonte. La produzione laziale ha subìto un taglio del 70%, 30 mila tonnellate sulle 50 mila totali.
Si stimano danni tra i 150 e i 200 milioni, per il 90% concentrati nel Viterbese. Anche in Piemonte il quadro è desolante: «A luglio abbiamo cominciato a veder cadere le nocciole vuote a terra e rispetto a una resa normale di 20 quintali a ettaro, la raccolta si è fermata a 5 quintali» dice la produttrice Daniela Ferrando, dalla provincia di Alessandria.
[…] Secondo Pier Giorgio Mollea, amministratore delegato di Nocciole Marchisio, azienda che a Cortemilia, nell'Alta Langa cuneese, raccoglie, sguscia e trasforma circa il 60% della produzione regionale, il raccolto 2025 potrebbe raggiungere le 12-13 mila tonnellate. «Ma la produzione ideale dovrebbe superare le 20 mila» precisa. […]
Il crollo della produzione ha fatto schizzare i prezzi di vendita: se oggi le quotazioni oscillano tra i 600 e i 650 euro al quintale, c'è chi ipotizza una crescita fino a raddoppiare le cifre dell'anno scorso. Il primo bollettino della Camera di commercio di Alessandria Asti conferma la tendenza, segnando un valore di 14 euro a punto resa contro i 10,10 dello scorso anno e i 7,60 del 2023.
Neppure in Turchia, primo produttore mondiale, se la passano bene: a causa delle gelate primaverili, il loro raccolto è calato del 40%, passando da 750 mila tonnellate a meno di 500 mila.
Molte le cause associate al fenomeno: l'incidenza della cimice asiatica, la presenza di una batteriosi e una generale difficoltà della pianta ad adeguarsi ai cambiamenti in atto. […] «La situazione è complessa – ammette Andrea Rigoni, presidente e ad dell'azienda alimentare Rigoni di Asiago –. Quello che un tempo era un'eccezione, una gelata o una malattia, sta diventando quasi una regola. Vale per la nocciola, ma non solo. Quest'anno c'è stato un raccolto scarsissimo di frutta in tutta Europa, a partire dalle ciliegie alle albicocche, o alla frutta selvatica».
Rigoni produce e acquista nocciole in Italia, «ma ci riforniamo anche sul mercato turco e abbiamo avviato una produzione in Bulgaria. Il raccolto è stato molto scarso anche lì: in questo momento, nell'area boreale vocata non si è salvato nessuno. Occorre studiare il fenomeno per tentare di ridurne la portata, ma non è un percorso breve. Il nocciolo è un arbusto che ha tempi di accrescimento e di resa molto lunghi, ci vogliono 7 anni per portarlo a piena produzione». Intanto il Cile ha scalzato l'Italia dal secondo posto.
[…] Cia-Agricoltori Italiani chiede la convocazione di un tavolo di filiera nazionale dedicato per affrontare in modo organico le criticità attuali. Secondo Ponchione «serve un coordinamento nazionale di tutte le fondazioni e gli enti di ricerca che si occupano del nocciolo». […]
cimice del nocciolo 1
noccioleto 2
BATTERIOSI DEL NOCCIOLO
noccioleto 4
CREMA DI CACAO E NOCCIOLE
CREMA DI CACAO E NOCCIOLE
CREMA DI NOCCIOLE
BATTERIOSI DEL NOCCIOLO
noccioleto 1
cimice del nocciolo 3