IL RAPINATORE PERDE IL PELO, MA NON IL VIZIO - UN 50ENNE APPENA USCITO DAL CARCERE TENTA DI RAPINARE DUE BANCHE NEL CENTRO DI AREZZO, E FINISCE DI NUOVO IN GALERA – L’UOMO IERI MATTINA È ENTRATO IN UN ISTITUTO DI CREDITO E HA MINACCIATO CON UN COLTELLO DA CUCINA UN DIPENDENTE, TENTANDO DI COLPIRLO, PER POI DARSI ALLA FUGA SENZA OTTENERE DENARO. POCO DOPO CI HA RIPROVATO IN UN’’ALTRA BANCA – È STATO RINTRACCIATO ALLA STAZIONE DI AREZZO: ERA STATO SCARCERATO IN GERMANIA DA CIRCA UN MESE...
(ANSA) - La polizia ha arrestato un 50enne, uscito dal carcere da circa un mese, per tentata rapina aggravata e tentate lesioni, per due episodi avvenuti ieri mattina ai danni di istituti di credito del centro di Arezzo.
Il primo tentativo di rapina è stato segnalato intorno alle 8:30 al numero unico di emergenza 112. L'uomo, a volto scoperto, dopo essere entrato in una banca, ha minacciato con un coltello da cucina un dipendente addetto alle casse, tentando di colpirlo durante una colluttazione prima di darsi alla fuga senza ottenere denaro.
Poco dopo, alle 9:05 circa, un secondo allarme ha riguardato un'altra banca della città, dove l'uomo ha agito con modalità analoghe, minacciando una dipendente con un'arma da taglio occultata sotto la giacca, per poi allontanarsi.
Le indagini della squadra mobile, supportate dall'analisi dei sistemi di videosorveglianza, hanno permesso di accertare che l'autore era lo stesso uomo, identificato grazie alle banche dati come un 50enne con precedenti per reati contro la persona e il patrimonio, già condannato per omicidio doloso e scarcerato da circa un mese in Germania.
Allertate tutte le pattuglie, l'uomo è stato rintracciato poco dopo alla stazione ferroviaria di Arezzo, mentre attendeva un treno per Firenze, ancora in possesso del coltello e con gli stessi abiti indossati durante i tentativi di rapina. Su disposizione della procura di Arezzo, l'uomo è stato arrestato in flagranza e trasferito nel carcere di Siena, in attesa dell'udienza di convalida.



