benjamin netanyahu striscia di gaza

IL REGALO DI NATALE DI NETANYAHU A GAZA – IERI LE BOMBE ISRAELIANE HANNO COLPITO IL CAMPO PROFUGHI DI MAGHAZI, NEL CENTRO DELLA STRISCIA: IL BILANCIO (SECONDO HAMAS) È DI ALMENO 106 MORTI – “BIBI” NON MOLLA: “NEL PROSSIMO FUTURO ISRAELE RIMARRÀ RESPONSABILE DELLA SICUREZZA A GAZA. L’ASPETTATIVA CHE L’ANP SMILITARIZZI LA STRISCIA È IRREALIZZABILE” - INTANTO RISPUNTA IL LEADER DI HAMAS, YAHYA SINWAR: "NON CI SOTTOMETTEREMO MAI"

 

 

 

 

GAZA: MEDIA, BILANCIO RAID SU MAGHAZI SALITO A 106 MORTI

bombardamento israeliano sul campo profughi maghazi a gaza 8

(ANSA) - E' salito ad almeno 106 morti il bilancio delle vittime del bombardamento aereo israeliano che ha colpito lunedì il campo profughi di Maghazi, nel centro della Striscia di Gaza. Lo riporta sul suo sito web l'agenzia di stampa americana Associated Press, citando i registri del vicino ospedale di Al-Aqsa.

 

Un precedente bilancio fornito dal ministero della Sanità di Gaza controllato da Hamas parlava di almeno 70 morti. Si tratta di uno dei raid israeliani più sanguinosi dall'inizio dell'operazione militare seguita all'attacco del movimento islamista palestinese contro lo Stato ebraico il 7 ottobre scorso. Le Forze di difesa israeliane (Idf) hanno avviato una "verifica" sull'attacco aereo condotto sul campo profughi di Maghazi, ha riferito ieri la radio militare di Israele. L'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) ha dato notizia di testimonianze "strazianti" raccolte dalle sue équipe nell'ospedale della Striscia dove si trovano le vittime del bombardamento.

 

GAZA: HAMAS-ANP CONTRO NETANYAHU, VUOLE CANCELLARE PALESTINESI

bombardamento israeliano sul campo profughi maghazi a gaza 11

(ANSA) - L'Autorità nazionale palestinese (Anp) e Hamas hanno respinto le dichiarazioni del premier israeliani Benjamin Netanyahu, che secondo alcun media locali ha detto ieri in una riunione del suo partito Likud di essere pronto a incoraggiare la migrazione volontaria dei palestinesi dalla Striscia di Gaza. Lo riporta l'emittente araba Al Jazeera. Il Ministero degli Esteri dell'Anp ha affermato che è necessaria una "posizione internazionale coraggiosa per fermare immediatamente l'aggressione contro la Striscia e il crimine di pulizia etnica e di sfollamento prima che sia troppo tardi". Il movimento islamista palestinese ha detto invece che non permetterà a Israele "di approvare alcun piano che cancelli o allontani il popolo dalla sua terra e dai suoi luoghi santi".

 

GAZA: NETANYAHU, SICUREZZA IN CAMPO A ISRAELE IN PROSSIMO FUTURO

funerali di un soldato israeliano

(ANSA) – Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha affermato ieri che Israele rimarrà responsabile della sicurezza nella Striscia di Gaza nel "prossimo futuro". "L'aspettativa che l'Autorità palestinese smilitarizzi Gaza è un sogno irrealizzabile", ha scritto Netanyahu in un editoriale sul Wall Street Journal spiegando che "per il prossimo futuro Israele dovrà mantenere la massima responsabilità in materia di sicurezza a Gaza". Netanyahu ha anche difeso l'operazione militare del suo Paese riguardo alle vittime civili nella Striscia - che secondo i funzionari sanitari locali sono oltre 20.000 -, scrivendo che Israele distribuisce volantini e invia messaggi di testo per avvisare degli attacchi. Hamas si posiziona deliberatamente in aree civili, secondo il premier israeliano.

 

RISPUNTA SINWAR, 'HAMAS NON SI SOTTOMETTERÀ MAI A ISRAELE' 

bombardamento israeliano sul campo profughi maghazi a gaza 5

(ANSA) - Nel suo primo messaggio pubblico dopo i massacri del 7 ottobre, il leader di Hamas a Gaza Yahya Sinwar ha affermato oggi che la fazione islamica sta affrontando una "battaglia feroce e senza precedenti" contro Israele, aggiungendo che Hamas non si sottometterà mai alle "condizioni dell'occupazione". In un discorso alla leadership politica di Gaza, riferita tra gli altri dal Times of Israel, Sinwar si è detto fiducioso nella vittoria sostenendo che Hamas è riuscita a uccidere "più di mille soldati" nemici, cifra lontanissima dal bilancio delle autorità israeliane che stimano a poco più di 150 il numero dei soldati caduti finora.

 

COLPITA SEDE MEZZALUNA ROSSA A KHAN YUNIS, CI SONO VITTIME

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(ANSA) - Proiettili dell'artiglieria israeliana hanno colpito i piani superiori della sede della Mezzaluna Rossa palestinese a Khan Yunis, nel settore sud della Striscia di Gaza, e hanno provocato alcune vittime fra gli sfollati che si trovavano al suo interno. Lo ha riferito su X la Mezzaluna Rossa palestinese. Nel palazzo in questione, ha aggiunto, avevano trovato riparo migliaia di sfollati. In Israele questa notizia non è stata ancora commentata.

 

ISRAELE, RAID SUL CAMPO PROFUGHI DI AL-MAGHAZI A GAZA: ALMENO 70 MORTI

Estratto dell’articolo di Lorenzo Cremonesi per www.corriere.it

 

Natale di rinnovati massacri a Gaza. L’esercito israeliano attacca duramente il nord e centro della Striscia. Nella notte i droni e l’aviazione israeliani hanno bombardato direttamente il campo profughi di Al Maghazi, nelle aree centrali della Striscia. Le bombe sono esplose nel mezzo delle case causando terrore e morte.  Una delle notti più sanguinose nelle ultime 11 settimane di guerra.

bombardamento israeliano sul campo profughi maghazi a gaza 10

 

[…[ Attacchi sono avvenuti anche nella vicina zona di Khan Younis e verso Rafah vicino al confine con l’Egitto. «Gli israeliani spingono la popolazione verso quelle che definiscono “zone sicure”, ma in realtà non ci sono più quartieri che non vengano colpiti», ripetono i funzionari dell’Onu locali.

 

I feriti faticano a percorre i cinque chilometri che separano Al Maghazi dall’ospedale al-Aqsa nel campo profughi di Deir el-Balah, l’unica struttura sanitaria ancora in grado di fornire un minimo di assistenza. I reporter locali della televisione qatariota Al Jazeera trasmettono senza sosta immagini di distruzione e orrore e segnalano la morte di almeno 100 civili nella notte appena trascorsa.

 

bombardamento israeliano sul campo profughi maghazi a gaza 7

Secondo il ministero della Sanità controllato da Hamas, i morti palestinesi sono ormai oltre 20.400, i feriti più di 53.000. Mancano acqua e cibo. Raid israeliani sono avvenuti anche in Cisgiordania, specie a Jenin e Nablus. Rastrellamenti e arresti stanno avendo luogo a Gerico. L’intensificarsi degli attacchi israeliani si spiega anche con la crescita delle pressioni internazionali, non ultime quelle americane, volte a terminare il prima possibile la fase calda della guerra. Ma Israele si trova in gravi difficoltà. Nelle ultime ore ha perso una ventina di soldati nei combattimenti attorno al campo profughi di Jabalia. Il numero dei suoi militari morti supera adesso i 160.

 

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[…] La promessa di Netanyahu di «sconfiggere totalmente Hamas» non sembra neanche lontanamente vicina a realizzarsi. «La guerra sarà lunga e non volge ancora al termine» ha detto il premier in una seduta alla Knesset. Hamas è persino riuscita a lanciare razzi verso Tel Aviv negli ultimi giorni. […]

bombardamento israeliano sul campo profughi maghazi a gaza 4bombardamento israeliano sul campo profughi maghazi a gaza 2distruzione a rafah, nel sud della striscia di gaza, nel 2014SOLDATO ISRAELIANO NEL NORD DELLA STRISCIA DI GAZA bombardamento israeliano sul campo profughi maghazi a gaza 1UNA SOLDATESSA ISRAELIANA IN UNO DEI KIBBUTZ ATTACCATI IL 7 OTTOBRE DA HAMAS bombardamento israeliano sul campo profughi maghazi a gaza 3

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