big pinotti matrimonio lesbo

LA MINISTRA DELLE INDIFESE - ROBERTA PINOTTI CELEBRERA’ A GENOVA L’UNIONE CIVILE TRA DUE RAGAZZE NON MILITARI, ELISABETTA E PAMELA - LA CONSULTA STABILISCE CHE LA MADRE NON BIOLOGICA PUO’ CONTINUARE A VEDERE I FIGLI DELLA EX DOPO LA SEPARAZIONE

1.“LA MADRE NON BIOLOGICA PUÒ CONTINUARE A VEDERE I GEMELLI DELLA SUA EX”

Liana Milella per “la Repubblica

 

tutte le donne sono potenzialmente bisessualitutte le donne sono potenzialmente bisessuali

Una decisione «nell’interesse del minore». Al quale deve essere giuridicamente riconosciuto il diritto di continuare ad avere rapporti stabili con i genitori, siano essi di sesso diverso o dello stesso sesso, ma anche con parenti a cui sono affezionati o maestri di cui non possono fare a meno.

 

Decide così la Corte costituzionale sul ricorso che vede fronteggiarsi due donne palermitane – le abbiamo chiamate Nadia e Lucia per garantirne l’anonimato – unite per otto anni, madri, la prima biologica, la seconda “sociale” in quanto compagna, di due gemelli. Poi la crisi e la separazione e una lunga controversia legale che prima finisce in tribunale, poi in Corte di appello, infine alla Consulta.

 

La Corte ieri ha deciso. Con una motivazione tecnica, che però lascia ampio spazio alla “madre sociale” per guadagnare tempi e spazi per stare con suo “figlio” anche se questi sono negati, o ridotti al minimo, dalla “madre biologica”. Tutto si gioca su due articoli del codice civile, il 337-ter e il 333. Il primo era quello contestato dai giudici di Appello, riguarda tutte le modalità delle relazioni tra genitori e figli, anche in caso di separazione.

il tatuaggio della stella nautica al polso tipico delle lesbicheil tatuaggio della stella nautica al polso tipico delle lesbiche

 

Le toghe ritenevano che fosse carente non prevedendo nulla, proprio nell’interesse del minore, su una madre o un padre “non biologico”. Ma la Consulta qui si è fermata. Non ha bocciato il 337-ter, perché ciò avrebbe comportato passare la palla al legislatore aprendo una nuova controversia sui diritti delle coppie gay. Gli alti giudici hanno seguito una strada differente. Hanno individuato un altro articolo del codice civile, il 333, il cui titolo è già di per sé significativo. Recita: «Condotta del genitore pregiudizievole ai figli». Un articolo che, incrociato con il caso palermitano, porta subito alla risposta.

 

Nell’affrontare una controversia come quella tra le madri dei due gemelli di Palermo la domanda che il giudice, chiamato a pronunciarsi sull’affidamento, dovrà porsi sarà: cos’è nell’interesse del minore? E soprattutto: siamo di fronte a un caso di rapporti con il bambino che sconsigliano, o all’opposto richiedono, il legame coi genitori, siano essi dello stesso sesso o di sesso diverso, siano essi “biologici” o “sociali”? O è opportuno che il rapporto continui e sia garantito?

 

lesbichelesbiche

La Corte ha chiaramente risposto per la continuità e ha fornito ai giudici di Palermo, che adesso dovranno affrontare il caso specifico di Nadia e Lucia, la chiave giuridica per risolverlo. Ovviamente nell’interesse del minore e della sua stabilità.

 

 

2.LA MINISTRA DELLA DIFESA “BASTA CON L’OMOFOBIA SPOSERÒ DUE DONNE”

Fabio Tonacci per “la Repubblica

 

PINOTTI PINOTTI

Il prossimo 8 ottobre due ragazze, Elisabetta e Pamela, celebreranno l’unione civile a Genova, a Palazzo Tursi. E fin qui, niente di nuovo. La sorpresa è che ad officiare il matrimonio sarà la ministra della Difesa Roberta Pinotti in persona. È la prima volta che accade e, soprattutto, è un messaggio chiaro rivolto a tutte le forze armate, in particolar modo a chi pensa che sia ancora accettabile discriminare i gay con la divisa.

È stata la ministra stessa a rivelarlo, in una lettera che ha inviato a Polis Aperta, l’associazione Lgbt degli appartenenti alle forze armate e alle forze dell’ordine, per comunicare che non potrà essere alla prossima assemblea che si terrà a Milano il 10 ottobre cui era stata invitata. «Pur condividendo lo spirito del significativo evento, un impegno politico da tempo consolidato in agenda, la Direzione Nazionale del Partito Democratico, mi impedisce di intervenire».

mamme lesbiche 4mamme lesbiche 4

 

Polis Aperta aveva anche chiesto il patrocinio al dicastero, ma solo per una questione di tempi tecnici non è riuscita ad ottenerla. Pinotti, nel suo messaggio, aggiunge: «Tengo a rendervi partecipi che il prossimo 8 ottobre celebrerò, a Genova, un matrimonio tra due persone dello stesso sesso».

 

Si tratta di due ragazze non militari, della provincia di Genova, che le hanno scritto una lettera per chiedere la disponibilità a celebrare il matrimonio: «Non conosciamo personalmente Roberta Pinotti, ma abbiamo pensato a lei perché ci sembrava un bel segnale: è una donna, è genovese ed è membro del governo. È come se il governo si mettesse al servizio dei cittadini». La ministra è stata colpita dalle parole che hanno usato, spiega il suo staff.

 

pinottipinotti

«Probabilmente hanno percepito l’impegno nei confronti degli omosessuali che la ministra ha più volte esternato in convegni e appuntamenti pubblici». Proprio ieri Repubblica ha pubblicato la circolare del generale dell’Aeronautica Claudio Gabellini, rivolta al Comando delle forze da combattimento dell’Aeronautica dopo l’unione tra un maresciallo e un civile: «Chi fa outing non può e non deve avere valutazioni e trattamenti diversi dall’ordinario. Sarà considerato illegittimo ogni commento o comportamento teso a denigrare e offendere la reputazione di detto personale ».

 

Polis Aperta stima che gli omosessuali tra forze armate, carabinieri, guardia di finanza siano almeno 19.000 e chiede al governo di investire in formazione per contrastare l’omofobia. «Decine di militari vorrebbero unirsi civilmente ma temono ritorsioni », ha detto a Repubblica il vicepresidente di Polis Aperta Gabriele Guglielmo. I casi di omofobia segnalati sono decine ogni anno.

Ultimi Dagoreport

francesco gaetano caltagirone alberto nagel francesco milleri

DAGOREPORT - GONG! ALLE ORE 10 DI LUNEDÌ 16 GIUGNO SI APRE L’ASSEMBLEA DI MEDIOBANCA; ALL’ORA DI PRANZO SAPREMO L’ESITO DELLA GUERRA DICHIARATA DAL GOVERNO MELONI PER ESPUGNARE IL POTERE ECONOMICO-FINANZIARIO DI MILANO - LO SCONTRO SI DECIDERÀ SUL FILO DI UNO ZERO VIRGOLA - I SUDORI FREDDI DI CALTARICCONE DI FINIRE CON IL CULO A TERRA NON TROVANDO PIÙ A SOSTENERLO LA SEDIA DI MILLERI SAREBBERO FINITI – L’ATTIVISMO GIORGETTI, DALL’ALTO DELL’11% CHE IL MEF POSSIEDE DI MPS – L’INDAGINE DELLA PROCURA DI MILANO SU UNA PRESUNTA CONVERGENZA DI INTERESSI TRA MILLERI E CALTAGIRONE, SOCI DI MEDIOBANCA, MPS E DI GENERALI - ALTRO GIALLO SUL PACCHETTO DI AZIONI MEDIOBANCA (2%?) CHE AVREBBE IN TASCA UNICREDIT: NEL CASO CHE SIA VERO, ORCEL FARÀ FELICE LA MILANO DI MEDIOBANCA O LA ROMA DI CALTA-MELONI? AH, SAPERLO….

iran israele attacco netanyahu trump khamenei

DAGOREPORT - STANOTTE L'IRAN ATTACCHERÀ ISRAELE: RISCHIO DI GUERRA TOTALE - È ATTESO UN VIOLENTISSIMO ATTACCO MISSILISTICO CON DRONI, RISPOSTA DI TEHERAN ALL'"OPERAZIONE LEONE NASCENTE" DI NETANYAHU, CHE QUESTA MATTINA HA COLPITO IL PRINCIPALE IMPIANTO DI ARRICCHIMENTO IRANIANO, UCCIDENDO L'INTERO COMANDO DELL'ESERCITO E DELLE GUARDIE RIVOLUZIONARIE. LA MAGGIOR PARTE DI LORO È STATA FATTA FUORI NELLE PROPRIE CASE GRAZIE AI DRONI DECOLLATI DALLE QUATTRO BASI SOTTO COPERTURA DEL MOSSAD A TEHERAN - ISRAELE HA DICHIARATO LO STATO DI EMERGENZA: GLI OSPEDALI SPOSTANO LE OPERAZIONI IN STRUTTURE SOTTERRANEE FORTIFICATE - TRUMP HA AVVERTITO OGGI L'IRAN DI ACCETTARE UN ACCORDO SUL NUCLEARE "PRIMA CHE NON RIMANGA NULLA", SUGGERENDO CHE I PROSSIMI ATTACCHI DI ISRAELE CONTRO IL PAESE POTREBBERO ESSERE "ANCORA PIÙ BRUTALI" - VIDEO

lauren sanchez jeff bezos venezia

FLASH! – I VENEZIANI HANNO LA DIGA DEL MOSE PURE NEL CERVELLO? IL MATRIMONIO DI JEFF BEZOS È UNA FESTICCIOLA PER 250 INVITATI DISTRIBUITI TRA QUATTRO HOTEL: GRITTI, AMAN, CIPRIANI E DANIELI - NIENTE CHE LA SERENISSIMA NON POSSA SERENAMENTE SOSTENERE, E NULLA A CHE VEDERE CON LE NOZZE MONSTRE DELL'INDIANO AMBANI, CHE BLOCCARONO MEZZA ITALIA SOLO PER IL PRE-TOUR MATRIMONIALE – DITE AI MANIFESTANTI IN CORTEO "VENEZIA NON E' IN VENDITA" CHE I 10 MILIONI DI EURO SPESI DA MR.AMAZON SI RIVERSERANNO A CASCATA SU RISTORATORI, COMMERCIANTI, ALBERGATORI, GONDOLIERI E PUSHER DELLA CITTÀ…

tajani urso vattani peronaci azzoni antonio adolfo mario marco alessandro

DAGOREPORT - MAI SUCCESSO CHE LA LISTA DEI NUOVI AMBASCIATORI, SCODELLATA DA TAJANI, VENISSE SOSPESA PER L’OPPOSIZIONE DI UN MINISTRO (URSO) IRATO PERCHÉ IL SUO CONSIGLIERE DIPLOMATICO È FINITO A NAIROBI ANZICHÉ A BUCAREST - DAL CDM SONO USCITI SOLO GLI AMBASCIATORI STRETTAMENTE URGENTI. ALLA NATO SBARCA AZZONI, MENTRE PERONACI VOLA A WASHINGTON. E’ LA PRIMA VOLTA CHE LA PIÙ IMPORTANTE SEDE DIPLOMATICA VIENE OCCUPATA DA UN MINISTRO PLENIPOTENZIARIO ANZICHÉ DA UN AMBASCIATORE DI GRADO (FRA DUE ANNI È GIA’ PRONTO IL FIDO CONSIGLIERE DIPLOMATICO DI LADY GIORGIA, FABRIZIO SAGGIO) – IL MALDESTRO MARIO VATTANI IN GIAPPONE, ANCHE SE ERA WASHINGTON LA SCELTA IDEALE DELLA FIAMMA MAGICA (MATTARELLA AVREBBE SBARRATO IL PASSO) – LA LISTA DI TUTTI GLI AMBASCIATORI SOSPESI….

giorgia meloni antonio tajani matteo salvini giancarlo giorgetti

DAGOREPORT - A SINISTRA SI LITIGA MA A DESTRA VOLANO GLI STRACCI! - LA MAGGIORANZA SI SPACCA SU ROTTAMAZIONE E TAGLIO ALL'IRPEF - GIORGIA MELONI DAVANTI AI COMMERCIALISTI PARLA DI SFORBICIATA AL CUNEO E LODA MAURIZIO LEO, "DIMENTICANDOSI" DI GIORGETTI. CHE ALZA I TACCHI E SE NE VA SENZA PARLARE - LA LEGA PRETENDE UN'ALTRA ROTTAMAZIONE, FORZA ITALIA E FDI CHIEDONO PRIMA DI TAGLIARE LE TASSE AL CETO MEDIO - PECCATO CHE I SOLDI PER ENTRAMBI I PROVVEDIMENTI, NON CI SIANO - LA LISTA DEGLI SCAZZI SI ALLUNGA: RISIKO BANCARIO, CITTADINANZA, POLITICA ESTERA, FISCO E TERZO MANDATO - VANNACCI METTE NEL MIRINO I GOVERNATORI LEGHISTI ZAIA E FEDRIGA CON UNA SPARATA, A TREVISO, CONTRO IL TERZO MANDATO: IL GENERALE, NOMINATO VICESEGRETARIO DA SALVINI, È LA MINA CHE PUÒ FAR SALTARE IN ARIA LA FRAGILE TREGUA NEL CARROCCIO (E DUNQUE NEL CENTRODESTRA)

ignazio la russa giorgia meloin zaia fedriga salvini fontana

DAGOREPORT - MEGLIO UN VENETO OGGI O UNA LOMBARDIA DOMANI? È IL DILEMMA SPECULARE DI GIORGIA MELONI E MATTEO SALVINI – L’APERTURA SUL TERZO MANDATO DEL NASUTO DONZELLI È UN RAMOSCELLO D’ULIVO LANCIATO VERSO IL CARROCCIO (ANCHE PER DESTABILIZZARE IL CAMPO LARGO IN CAMPANIA) - MA ALLA PROPOSTA S’È SUBITO OPPOSTO IL GENERALE VANNACCI – L’EX TRUCE DEL PAPEETE, CHE HA CAPITO DI NON POTER GOVERNARE TUTTO IL NORD CON L'8%, È DISPOSTO A CEDERE IL PIRELLONE A FRATELLI D'ITALIA (SI VOTA TRA TRE ANNI), MA LA SORA GIORGIA RIFLETTE: SOTTO LA MADUNINA COMANDA LA RUSSA, E SAREBBE DIFFICILE SCALZARE LA SUA PERVASIVA RETE DI RELAZIONI – I MALIGNI MORMORANO: VANNACCI AGISCE COME GUASTATORE PER CONTO DI SALVINI, PER SABOTARE IL TERZO MANDATO, O PARLA PER SE'?