roma zona 30 limite 30 km orari

ROMANI, ANNATE PIANO! - COME A BOLOGNA, TRA NOVEMBRE E DICEMBRE NEL CENTRO DELLA CAPITALE VERRA' IMPOSTO UN LIMITE DI VELOCITA' DI 30 CHILOMETRI ORARI - L'AREA INTERESSATA PARTIRÀ DA VIA DEI CERCHI FINO AL MURO TORTO (DA SUD A NORD) E DALLA FINE DI CORSO VITTORIO FINO A PIAZZA DELLA REPUBBLICA (DA EST A OVEST)...

Estratto dell'articolo di Marina de Ghantuz Cubbe per www.repubblica.it

 

zona 30 limite a 30 km orari.

La stretta sulla sicurezza stradale inizia dal centro storico, dove in autunno la zona a traffico limitato sarà anche zona 30. Oggi l’assessore ai Trasporti Eugenio Patanè porterà in giunta la delibera che istituisce il limite di velocità nell’area compresa tra via dei Cerchi a Sud e viale del Muro Torto a Nord arrivando alla fine di corso Vittorio II a Est e a piazza della Repubblica a Ovest.

 

Tutto questo territorio comprende strade in cui solitamente il traffico impedisce di superare i 30 chilometri orari, ma anche lo stesso corso Vittorio, via Nazionale, via dei Fori imperiali, via Veneto, via del Quirinale, dove le auto o i camioncini corrono, nonostante la fitta presenza di pedoni che attraversano o di bici. È il caso della turista milanese, Laura Pessina, investita e uccisa in via del Teatro Marcello da un suv che non si è fermato alle strisce pedonali e che correva.

 

zona 30 limite a 30 km orari.

Con la zona 30 l’indice di pericolosità delle strade, in particolare degli assi centrali del centro storico, diminuisce del 22% ogni giorno con un maggior beneficio soprattutto in fascia notturna, cioè tra le 22 e le 6.

 

La delibera che contiene l’istituzione della zona 30 nell’area del centro storico e che diventerà operativa tra novembre e dicembre, si basa su dati scientifici, elaborati da Roma Servizi per la Mobilità e da Go Mobility che con questi studi rispondono alle domande che tutti i romani e le romane si pongono: cosa cambia in termini di tempi di percorrenza?

 

Per quanto riguarda i mezzi pubblici, gli autobus passeranno da una media di 8,66 chilometri orari a 8,62 quindi l’impatto sul trasporto pubblico di fatto non c’è. Discorso simile per gli Ncc, i taxi e le auto private: di giorno 10 secondi in più, di notte 35. Non morirà nessuno per questi piccoli aumenti e non è un modo di dire visto che nelle città come Bologna in cui sono state già inserite le zone 30, la mortalità per incidenti stradali è drasticamente diminuita. C’è poi il capitolo dei mezzi che vengono usati per il carico e scarico merci: 4 minuti in più.

zona 30 limite a 30 km orari

 

Oltre a essere un provvedimento salva vita, la zona 30 ha anche effetti positivi sull’ambiente. Il modello scientifico utilizzato per calcolare le emissioni, mostra che gli ossidi di azoto diminuiscono del 19%, del 3,8% le emissioni di anidride carbonica e del 3,6 quelle di monossido di carbonio. Anche il rumore medio giornaliero del centro storico diminuisce di 2 decibel che equivale a dire che l’intensità del suono (rumore) si riduce del 38%.

roma traffico

 

Ma torniamo agli incidenti che le zone 30 riducono. In base ai dati Istat, il 94,4% di questi è causato da comportamenti scorretti o dei conducenti o dei pedoni e il 7,5% all’eccesso di velocità. Un impatto a circa 70 chilometri orari provoca la morte del 31% delle persone investite e del 98% tra gli over sessanta. Se si viene travolti a 50 chilometri orari il tasso di mortalità si riduce 7% che diventano il 50 se hanno più di sessant’anni. A 30 chilometri orari il rischio di mortalità si abbassa all’un per cento che tra gli over sessanta si attesta al 5. Inoltre si riduce anche il costo sociale degli incidenti che nella Capitale è di un miliardo di euro. [...]

roma trafficozona 30 limite a 30 km orari2

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