cacciabombardiere caccia bombardiere russo sukhoi su-34 russia yeysk

RUSSIA FLAMBÈ – NUOVA MISTERIOSA ESPLOSIONE: IERI A YEYSK, CITTÀ SUL MAR D’AZOV, UN CACCIABOMBARDIERE SUPERSONICO A MEDIO RAGGIO SUKHOI SU-34 SI È SCHIANTATO CONTRO UN EDIFICIO RESIDENZIALE, CAUSANDO ALMENO 13 MORTI E 19 FERITI. IL MINISTERO DELLA DIFESA PARLA DI INCIDENTE, MA LA POSIZIONE, MOLTO VICINO AL CONFINE CON L’UCRAINA, È SOSPETTA…

 

 

<iframe allowfullscreen frameborder="0" width="698" height="573" scrolling="no" id="molvideoplayer" title="MailOnline Embed Player" src="https://www.dailymail.co.uk/embed/video/2797043.html"></iframe>

 

<iframe allowfullscreen frameborder="0" width="698" height="573" scrolling="no" id="molvideoplayer" title="MailOnline Embed Player" src="https://www.dailymail.co.uk/embed/video/2796691.html"></iframe>

 

 

<iframe allowfullscreen frameborder="0" width="698" height="573" scrolling="no" id="molvideoplayer" title="MailOnline Embed Player" src="https://www.dailymail.co.uk/embed/video/2796813.html"></iframe>

 

 

caccia russo sukhoi 34 si schianta contro un edificio a yeysk, in russia 5

1 - RUSSIA: BILANCIO SCHIANTO AEREO MILITARE È DI 13 MORTI

(ANSA-AFP) - E' di 13 morti, tra cui tre bambini, e 19 feriti, il bilancio definitivo dello schianto di un aereo militare russo contro un condominio a a Yeysk, nel sud della Russia.

 

Lo rende noto il ministero delle situazioni di emergenza, secondo quanto riportato dai media russi, specificando che "i soccorritori hanno finito di scavare tra le macerie".

 

2 - DRONI KAMIKAZE SU KIEV, JET RUSSO SULLE CASE AL CONFINE

Estratto dell’articolo di Luca Mirone per l’ANSA

 

[…] Proprio sul territorio russo, tra l'altro, un jet Su-24 si è schiantato al suolo abbattendosi su una zona residenziale. Il ministero della Difesa ha riferito che uno dei motori ha preso fuoco in fase di salita e il carburante ha fatto scoppiare l'incendio nello stabile, provocando almeno 4 morti, 6 dispersi e 15 feriti.

 

caccia russo sukhoi 34 si schianta contro un edificio a yeysk, in russia 15

Apparentemente, quindi, accreditando la tesi dell'incidente. Ma il luogo del disastro è la cittadina di Yeysk, sulle rive del Mar d'Azov, proprio vicino al confine con l'Ucraina.

 

Dopo un'altra giornata campale, Volodymyr Zelensky ha promesso che il "terrore russo sui civili non ci distruggerà", e uno dei suoi principali consiglieri, Andriy Yermak, è tornato a chiedere agli alleati della Nato "più sistemi di difesa aerea e il prima possibile". Sottolineando che l'utilizzo dei droni kamikaze da parte del nemico rende le città, e la capitale, più vulnerabili.

 

DRONE KAMIKAZE SI ABBATTE SU KIEV

[…] Nel mezzo di questa escalation sul terreno c'è comunque da segnalare che un canale seppure minimo tra Mosca e Kiev resta attivo. Lo dimostra il nuovo scambio di prigionieri. Uno scambio ingente, oltre cento persone.

 

Che soprattutto, ha annunciato Kiev, ha riguardato per la prima volta solo donne: tra loro anche decine che si erano arrese all'acciaieria Azovstal, dopo il lungo e terribile assedio di Mariupol.

 

3 - DRONI SU KIEV

Francesco Semprini per “la Stampa”

 

Lunedì, ore 17 (le 16 in Italia), sui cieli della città portuale affacciata sul Mar Nero rimane indelebile una scia bianca che termina in una nube. La scena, sopra le nostre teste, viene preceduta da un boato, uno dei tanti che hanno caratterizzato la giornata di ieri in diverse città dell'Ucraina, a partire da Kiev.

attacco russo a kiev 17 ottobre 2022 4

 

Quella scia è ciò che rimane della lenta corsa di un drone di fabbricazione iraniana scagliato da Putin su obiettivi più o meno militari. Mosca ieri ha sferrato una nuova offensiva con i droni kamikaze Shaded 136 forniti da Teheran e lanciati sul centro di Kiev nelle prime ore di ieri, e contestualmente sulle infrastrutture energetiche di tutto il Paese con l'obiettivo di creare gravi danni alla rete in vista dell'inverno.

 

caccia russo sukhoi 34 si schianta contro un edificio a yeysk, in russia 16

Nella capitale si è assistito a scene surreali con i droni (lenti ma in grado di volare a bassa quota) sopra le teste delle persone, tra le scie della contraerea che, oltre ai sistemi missilistici, vedeva sul campo militari e poliziotti determinati ad abbattere i velivoli senza pilota a colpi di Ak-47. Anton Gerashchenko, consigliere presidenziale ucraino, riferisce che una «giovane famiglia» è stata uccisa in seguito al raid su un edificio residenziale. «Bohdan e Victoria, 34 anni, sono stati trovati morti. Aspettavano il loro primo figlio tra qualche mese». I soccorritori hanno estratto 18 persone dalle macerie di un condominio nel distretto di Shevchenkivskyi.

caccia russo sukhoi 34 si schianta contro un edificio a yeysk, in russia 4

 

Dei 28 droni lanciati dalla Russia verso la capitale, cinque sono sfuggiti alle difese aeree, riferisce Klitschko, gli altri sono stati intercettati. Su un frammento di un drone esploso è stata trovata la scritta «Per Belgorod», che suggerisce una rappresaglia di Mosca dopo la serie di attacchi condotti negli ultimi giorni dagli ucraini nella regione russa.

 

«Per tutta la notte e tutta la mattina il nemico ha terrorizzato la popolazione. Droni kamikaze e missili stanno attaccando tutta l'Ucraina. Un edificio residenziale è stato colpito a Kiev», scrive Volodymyr Zelensky su Telegram. «Il nemico - aggiunge il presidente ucraino - può attaccare le nostre città, ma non sarà in grado di spezzarci. Gli occupanti riceveranno una giusta punizione e la condanna delle generazioni future. E vinceremo».

 

caccia russo sukhoi 34 si schianta contro un edificio a yeysk, in russia 6

Da domenica sera sono 43 i droni kamikaze piovuti sull'Ucraina (lanciati soprattutto dal Sud), 37 quelli abbattuti dalle forze di Kiev, rende noto l'Aeronautica Militare ucraina. Per abbattere i velivoli «sono state coinvolte tutte le forze e i mezzi, i sistemi missilistici dell'aviazione e antiaerei e altre forze di difesa. Almeno l'86% è stato distrutto, è un buon risultato».

 

L'attacco tuttavia è stato su larga scala con raid di droni e missili in altre città del Paese come appunto Odessa dove la contraerea è dovuta entrare in azione prima dell'alba. Anche tre missili da crociera russi sono stati abbattuti nella regione di Dnipropetrovsk, ma un altro ha colpito una centrale elettrica.

 

caccia russo sukhoi 34 si schianta contro un edificio a yeysk, in russia 1

In risposta alla penetrante controffensiva avviata dagli ucraini alla fine di agosto Mosca ha nuovamente cambiato strategia prendendo sempre più di mira le infrastrutture civili con l'obiettivo di interrompere le forniture di elettricità e il riscaldamento. Ai partner occidentali Kiev chiede impegno per rafforzare le difese aeree del Paese: «Abbiamo bisogno di più sistemi e il prima possibile», ha affermato il portavoce presidenziale Andriy Yermak. Commentando i rinnovati attacchi alle infrastrutture civili a Kiev, l'ambasciata Usa ha promesso di sostenere l'Ucraina «per tutto il tempo necessario».

 

Il ministro della Difesa di Kiev, Oleksii Reznikov, ha intanto ringraziato l'Italia per le nuove forniture di armi: «Vi siamo davvero grati». Nella prima offensiva dello scorso lunedì, una delle più ampie e intense della guerra, le forze di Putin avevano danneggiato centrali elettriche e altre infrastrutture con droni e oltre 80 missili, di cui circa la metà sono stati abbattuti dalle difese ucraine. Per un costo complessivo di 500 milioni di dollari.

 

caccia russo sukhoi 34 si schianta contro un edificio a yeysk, in russia 17

Ieri a Yeysk, città portuale russa sul mar d'Azov, un cacciabombardiere supersonico a medio raggio Sukhoi Su-34 si è schiantato contro un edificio residenziale inghiottendo appartamenti in un'enorme palla di fuoco e causando almeno quattro morti. Mistero sulle cause dell'incidente. Intanto, fonti informate rivelano che sono in corso riposizionamenti delle truppe ucraine a rinforzo della capitale.

caccia russo sukhoi 34 si schianta contro un edificio a yeysk, in russia 13

 

Il timore di Kiev è che questa escalation possa avvalersi di nuovo di un fronte settentrionale viste le ultime dichiarazioni del presidente bielorusso Aleksandr Lukashenko, sulla necessità di avviare azioni antiterrorismo contro gli ucraini, che accrescono i timori di un coinvolgimento diretto di Minsk nel conflitto. Proprio dalla capitale del Paese confinante giunge la notizia dell'arrivo dalla Russia di 170 carri armati, fino a 200 veicoli da combattimento e 100 tra cannoni e mortai.

caccia russo sukhoi 34 si schianta contro un edificio a yeysk, in russia 10caccia russo sukhoi 34 si schianta contro un edificio a yeysk, in russia 11attacco russo a kiev 17 ottobre 2022 1attacco russo a kiev 17 ottobre 2022 2attacco russo a kiev 17 ottobre 2022 3attacco russo a kiev 17 ottobre 2022 6caccia russo sukhoi 34 si schianta contro un edificio a yeysk, in russia 19attacco russo a kiev 17 ottobre 2022 5attacco russo a kiev 17 ottobre 2022 7caccia russo sukhoi 34 si schianta contro un edificio a yeysk, in russia 8caccia russo sukhoi 34 si schianta contro un edificio a yeysk, in russia 18caccia russo sukhoi 34 si schianta contro un edificio a yeysk, in russia 9caccia russo sukhoi 34 si schianta contro un edificio a yeysk, in russia 3caccia russo sukhoi 34 si schianta contro un edificio a yeysk, in russia 12

Ultimi Dagoreport

cdp cassa depositi e prestiti giovanbattista fazzolari fabio barchiesi giorgia meloni giancarlo giorgetti dario scannapieco francesco soro

DAGOREPORT - QUALCOSA DEVE ESSERE SUCCESSO IN QUESTO DISGRAZIATO PAESE. CHE VIRUS HA COLPITO PALAZZO CHIGI PER PASSARE DA AMATO E LETTA A TALE GIOVAMBATTISTA FAZZOLARI, UN TIPINO CHE FINO AL 2018, RICOPRIVA IL RUOLO DI DIRIGENTE DI SECONDA FASCIA ALLA REGIONE LAZIO? - CHE È SUCCESSO A CASSA DEPOSITI E PRESTITI (CDP), HOLDING PUBBLICA CHE GESTISCE I 300 MILIARDI DI RISPARMIO POSTALE DEGLI ITALIANI, PER RITROVARCI VICEDIRETTORE GENERALE, CON AMPIE DELEGHE, DAL PERSONALE E GLI INVESTIMENTI ALLA COMUNICAZIONE, IL 43ENNE FABIO BARCHIESI, CHE ORA ASSUME ANCHE LA CARICA DI AD DI CDP EQUITY, LA PIÙ IMPORTANTE SOCIETÀ DEL GRUPPO? - COME SI FA A RICOPRIRE DI RUOLI NEVRALGICI DI POTERE L’EX FISIOTERAPISTA DI MALAGO' CHE NON HA MAI RICOPERTO IL RUOLO DI AMMINISTRATORE NEMMENO NEL SUO CONDOMINIO, CHE BALBETTA UN INGLESE APPENA SCOLASTICO E HA ALLE SPALLE UNA LAUREA IN ECONOMIA OTTENUTA, PRESSO LA SELETTIVA UNIVERSITÀ TELEMATICA UNICUSANO, A CUI SI AGGIUNGE UNA CATTEDRA, A CONTRATTO, ALLA LINK, L’ILLUSTRISSIMA UNIVERSITÀ DI VINCENZO SCOTTI? - ALL’ANNUNCIO DELLA NUOVA CARICA DI BARCHIESI, LO SCONCERTO (EUFEMISMO) È PIOMBATO NELLE STANZE DEL MEF, PRIMO AZIONISTA DI CDP, MENTRE PER LE FONDAZIONI BANCARIE L’ULTIMA PRESA DI POTERE DEL DUPLEX FAZZO-BARCHIESI, IN SOLDONI, E' “IL PIÙ GROSSO SCANDALO POLITICO-FINANZIARIO MAI VISTO NEL BELPAESE...”

maurizio landini giorgia meloni

IL SESSISMO È NELLA CONVENIENZA DI CHI GUARDA – LA SINISTRA DIFENDE LANDINI CHE HA DEFINITO “CORTIGIANA” GIORGIA MELONI: PENSATE COSA SAREBBE SUCCESSO NEL "CAMPO LARGO" E NEI GIORNALI D'AREA SE L’AVESSE DETTO SALVINI DI UNA BOLDRINI QUALSIASI. AVREMMO AVUTO PAGINATE SUL SESSISMO DEL BIFOLCO PADANO. MA IL SEGRETARIO DELLA CGIL È "UN COMPAGNO CHE SBAGLIA", E ALLORA VA DIFESO: “È SOLO UN EQUIVOCO” – NON CHE LA DESTRA DIFETTI DI IPOCRISIA: GIORGIA MELONI SI INDIGNA PER "CORTIGIANA" EPPURE E' LA MIGLIORE ALLEATA DI TRUMP, UNO CHE SI VANTAVA DI "AFFERRARE TUTTE LE DONNE PER LA FICA”

flavio cattaneo ignazio la russa giorgia meloni carlo calenda matteo salvini

DAGOREPORT - IL CONTESTO IN CUI È ESPLOSO LO SCONTRO-CON-SCAZZO TRA CARLO CALENDA, E L’AD DI ENEL, FLAVIO CATTANEO, HA COLPITO GLI HABITUÉ DEI PALAZZI ROMANI - IL DURO SCAMBIO NON È AVVENUTO IN UN TALK DE LA7, BENSÌ A UN GALLONATISSIMO CONVEGNO DI COLDIRETTI, LA FILO-GOVERNATIVA ASSOCIAZIONE CHE RAGGRUPPA 1,6 MILIONI DI IMPRENDITORI AGRICOLI (LA PRIMA USCITA PUBBLICA DI MELONI PREMIER FU A UN CONVEGNO COLDIRETTI) - L’INVITO AL CALENDA FURIOSO, DA MESI SMANIOSO DI ROMPERE LE OSSA A CATTANEO, È STATO “LETTO” NEI PALAZZI ROMANI COME UN SEGNO DI “DISTACCO” TRA LA STATISTA DELLA SGARBATELLA E L’AD DI ENEL, IL CUI MANDATO SCADE LA PROSSIMA PRIMAVERA DEL 2026 – E QUANDO IN UN SUCCESSIVO TWEET CALENDA COINVOLGE I GRAN MENTORI DELL'INARRESTABILE CARRIERA DI CATTANEO, LA RUSSA E SALVINI, SI ENTRA IN QUEL LUNGO E SOTTERRANEO CONFLITTO DI POTERE CHE FECE SBOTTARE ‘GNAZIO: “GIORGIA VUOLE CONTROLLARE TUTTO: PALAZZO CHIGI, IL SUO PARTITO, QUELLI DEGLI ALTRI, MA È IMPOSSIBILE’’ -  ORA IL DESTINO CINICO E BARO VUOLE CHE SUL CAPOCCIONE DI CATTANEO, OLTRE ALLA MANGANELLATA DI CALENDA, SIA ARRIVATO UNO SGRADITO OSPITE, UN NON IDENTIFICATO SPYWARE CHE L’HA SPIATO NOTTE E DÌ... - VIDEO - LA VIGNETTA ANTI-CALENDA DI "OSHO": "A PROPOSITO DE UTILI, VOLEMO PARLA' DELL'UTILITÀ DI AZIONE?"

chiara appendino roberto fico giuseppe conte vincenzo de luca elly schlein

DAGOREPORT - GENTILE CHIARA APPENDINO, È CONSAPEVOLE CHE IN POLITICA, COME NELLA VITA, ‘’NON SI PUÒ AVERE LA SIRINGA PIENA E LA MOGLIE IN OVERDOSE”? MA E' DAVVERO CONVINTA CHE, CON UN M5S “PIÙ AUTONOMO DAL PD”, IL PARTITO DI CONTE SAREBBE RIUSCITO A SVENTOLARE LE CANDIDATURE DI TRIDICO IN CALABRIA E DI FICO IN CAMPANIA, DOVE NEL 2020 M5S HA PRESO IL 9,9% MENTRE DE LUCA INTASCÒ IL 69,4%? – OGGI LA VITTORIA DI FICO, FINO A IERI DATA PER SICURA, STA TROVANDO UNA STRADA ACCIDENTATA - A SALVARE LA BARACCA CI DOVRÀ PENSARE LO SCERIFFO DI SALERNO – COME ELLY, CHE DOPO AVERLO DISPREZZATO, E' SCESA A MITI CONSIGLI, ANCHE FICO DEVE ACCETTARE LE “PRIORITÀ” DI DE LUCA OPPURE VERRÀ ABBANDONATO AL SUO DESTINO DI PERDENTE, FACENDO FELICE IL CANDIDATO DI FRATELLI D’ITALIA, EDMONDO CIRIELLI...

elly schlein giuseppe conte roberto fico vincenzo de luca eugenio giani

DAGOREPORT - PARAFRASANDO NANNI MORETTI, CON LEADER DEL CALIBRO DI ELLY SCHLEIN E DI GIUSEPPE CONTE, ''IL CENTROSINISTRA NON VINCERA' MAI'' - IN TOSCANA, I DUE "GENI" HANNO TENTATO DI ESTROMETTERE IL “CACICCO” EUGENIO GIANI, REO DI SANO RIFORMISMO, CHE SI È DIMOSTRATO CAVALLO VINCENTE – IN CAMPANIA, INVECE, RISCHIANO DI ANDARE A SBATTERE CON IL CAVALLO SBAGLIATO, IL FICO DI GIUSEPPE CONTE, CHE TRABALLA NEI SONDAGGI: URGE UN FORTE IMPEGNO DI RACCOLTA VOTI DEL "CACICCO" TANTO DISPREZZATO DA ELLY: VINCENZO DE LUCA (CHE A SALERNO SE LA DEVE VEDERE CON IL CONCITTADINO E CANDIDATO DEL CENTRODESTRA, CIRIELLI) – CON L’INCONSISTENZA STORICA DEL M5S A LIVELLO LOCALE, IL “CAMPOLARGO” VA AL PIU' PRESTO ACCANTONATO: TROPPI "PRINCIPI" DIVERSI TRA PD E M5S PER UN'ALLEANZA, MEGLIO UNA COALIZIONE IN CUI OGNUNO CORRE COL SUO PROGRAMMA CERCANDO DI MASSIMIZZARE IL CONSENSO - SOLO DOPO IL VOTO, IN CASO DI VITTORIA, SI TROVA L'ACCORDO (E COME DIMOSTRA LA COALIZiONE DEL GOVERNO MELONI, LA GESTIONE DEL POTERE È IL MIGLIOR PROGRAMMA...) - VIDEO

giorgia meloni guido crosetto

IL "FRATELLASTRO" CROSETTO FA BALLARE GLI OTOLITI DI GIORGIA MELONI: “SE GLI STATI EUROPEI NON RINUNCIANO ALLA LORO SOVRANITÀ IN ALCUNI SETTORI, SONO MORTI. SULLA DIFESA DOBBIAMO METTERE ASSIEME I 27 PAESI UE IN UN SOLO PROGETTO COMUNE” – LA POSIZIONE DEL MINISTRO DELLA DIFESA È ALL’OPPOSTO DI QUELLA SOVRANISTA DELLA DUCETTA, CHE PIÙ VOLTE IN PASSATO HA REMATO CONTRO IL PROGETTO DI UN ESERCITO UNICO EUROPEO: “SAREBBE UNA INUTILE DUPLICAZIONE. IL SISTEMA DI DIFESA OCCIDENTALE È BASATO SULLA NATO, E NELLA NATO CI SONO ESERCITI NAZIONALI CHE COOPERANO TRA DI LORO. IO VOGLIO PIUTTOSTO UNA COLONNA EUROPEA DELLA NATO” – CHISSA' CHI ALLA FINE DIRA' L'ULTIMA PAROLA... - VIDEO