mirella gregori emanuela orlandi

LA VERITA’ PER EMANUELA ORLANDI E MIRELLA GREGORI - IL RISULTATO DEL TESTA DEL DNA POTREBBE ARRIVARE GIÀ QUESTO POMERIGGIO, QUANDO GLI AGENTI DELLA SCIENTIFICA COMUNICHERANNO AI MAGISTRATI SE I RESTI TROVATI NEL PAVIMENTO DELLA CAPPELLA DI VILLA GIORGINA, SEDE DELLA NUNZIATURA APOSTOLICA, IN VIA PO, A ROMA, SIANO DI UNA O DUE DONNE…

VILLA GIORGINA SEDE DELLA NUNZIATURA APOSTOLICA A ROMA

Michela Allegri per “il Messaggero”

 

Due cadaveri fatti sparire nel nulla, occultati. E il test del Dna, la prova chiave per risolvere un giallo che dura da trentacinque anni. Il primo punto fermo potrebbe arrivare già questo pomeriggio, quando gli agenti della Scientifica comunicheranno ai magistrati se i resti trovati nel pavimento della cappella di Villa Giorgina, sede della Nunziatura Apostolica, in via Po, a Roma, siano di una o due donne.

 

EMANUELA ORLANDI

Il punto di partenza di un' inchiesta importante, definitivamente archiviata dalla Cassazione due anni fa, ma mai dimenticata dai familiari e ora riaperta grazie a un ritrovamento choc: quella sulla scomparsa di Emanuela Orlandi, cittadina vaticana sparita a 16 anni nel 1983, a un mese di distanza da Mirella Gregori, 15 anni. Sarà l' esame del Dna a stabilire se le ossa trovate da quattro operai, in parte sotto al pavimento e in parte murate nel battiscopa della cappella, siano delle due adolescenti.

 

Gli accertamenti inizieranno oggi, e già nel pomeriggio la Scientifica potrebbe comunicare al procuratore aggiunto Francesco Caporale e al pm Francesco Dall'Olio, titolari del fascicolo aperto per omicidio, il sesso delle vittime. Nei prossimi giorni, invece, arriveranno i risultati degli esami sui denti e, soprattutto, gli esiti del test genetici, per stabilire una volta per tutte se i resti appartengano alle due ragazzine scomparse.

nunziatura apostolica via po

 

CADAVERI OCCULTATI

Intanto, gli inquirenti hanno deciso di acquisire la documentazione relativa agli interventi di ristrutturazione effettuati all' interno di Villa Giorgina negli ultimi decenni. Il pavimento della cappella sarebbe stato sostituito per l' ultima volta negli anni Ottanta. Il medico legale dovrà invece stabilire se sui resti ci siano tracce che consentano di ricostruire le dinamiche del decesso. Su un punto, però, i pm non hanno dubbi: si tratta di due cadaveri occultati. Due persone che dovevano essere fatte sparire. Per provare a capire il motivo, sarà fondamentale dare loro un nome.

 

COLD CASE

MIRELLA GREGORI

Ed ecco che il test del Dna, ancora una volta, diventa la prova chiave, il punto di partenza per mettere in fila i tasselli di un cold case. L'ultimo giallo risolto grazie alla comparazione genetica è l'omicidio di Yara Gambirasio, del 26 novembre 2010: è stato proprio l'esame del Dna la prova regina che ha portato alla condanna all' ergastolo - confermata dalla Cassazione - per il muratore Massimo Bossetti.

 

Prima c'era stata la svolta nell'inchiesta sul delitto dell'Olgiata, a Roma. Lo stesso accertamento permise infatti di dare un nome all' assassino della contessa Alberica Filo della Torre, uccisa nella sua villa nel quartiere residenziale della Capitale nel 1991. Dieci anni dopo l'omicidio, sull'orologio che la nobildonna indossava quando venne uccisa venne isolato il Dna di Manuel Winston, cameriere filippino, ex-dipendente della famiglia.

 

emanuela orlandi mirella gregori

La stessa traccia genetica venne trovata anche in due macchie di sangue sul lenzuolo che avvolgeva il cadavere della donna. Una prova schiacciante, per la Procura. Il domestico confessò il delitto nell'aprile del 2011 e venne poi condannato a 16 anni di reclusione. A Potenza, un anno prima, un altro mistero risolto grazie alla comparazione genetica.

Il cadavere di Elisa Claps venne trovato nel sottotetto della Chiesa della Santissima Trinità, nel marzo 2010, 17 anni dopo la scomparsa della donna.

 

nunziatura via po

A incastrare Danilo Restivo, unico sospettato del delitto, fu una perizia: il suo Dna venne trovato sulla maglia che la vittima indossava quando venne uccisa. È stato ancora l'esame del Dna, nel giugno 2016, a mettere la parola «fine» a un altro caso di cronaca nera: il massacro del Circeo.

 

La procura di Roma aveva ordinato la riesumazione del corpo sepolto nel cimitero comunale di Melilla dal 1994, enclave spagnola in Marocco, per verificare che si trattasse di Andrea Ghira, uno dei tre responsabili del massacro, condannato all' ergastolo nel 1976 ma sottrattosi alla giustizia italiana perché fuggito all' estero.

Ultimi Dagoreport

elly schlein dario franceschini roberto speranza onorato renzi orlando

DAGOREPORT - ELLY SARÀ ANCHE LA "SEGRETARIA DI TUTTI", COME HA DETTO A MONTEPULCIANO, MA NON INTENDE ASCOLTARE NESSUNO - IL "CORRENTONE" DI FRANCESCHINI-SPERANZA-ORLANDO SI E' ROTTO IL CAZZO DEL "QUI, COMANDO IO!" DELLA DUCETTA DEL NAZARENO: CARA SCHLEIN, HAI UN MESE DI TEMPO PER CAMBIARE MUSICA, CONDIVIDENDO CON NOI LA LINEA DEL PARTITO, O ANDIAMO ALLA GUERRA - IN BALLO C'È SOPRATTUTTO LA COMPOSIZIONE DELLE LISTE ELETTORALI 2027, CHE LA SIGNORINA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA VUOLE RIEMPIRE DI CANDIDATI A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA, LASCIANDO A TERRA DINOSAURI E CACICCHI D'ANTAN - ANCHE L'ALTRA FRONDA, QUELLA DEI RIFORMISTI GUIDATI DA GUERINI, GORI, SENSI ECC., E' SUL PIEDE DI GUERRA - MENTRE IL NASCENTE PARTITO DI CENTRO, FORMATO DAI CIVICI DI ONORATO-BETTINI E DAI CATTOLICI DI RUFFINI-PRODI, TEME L'ABILITA' MANOVRIERA DI RENZI – LA PROTERVIA DI ELLY, CON L'ASSEMBLEA DEL 14 DICEMBRE PER OTTENERE I "PIENI POTERI", RISCHIA DI FAR SALTARE IN ARIA UN CENTROSINISTRA UNITARIO... 

federica mogherini stefano sannino putin travaglio belpietro

DAGOREPORT – POSSIBILE CHE FEDERICA MOGHERINI E STEFANO SANNINO, SPECCHIATI ESPONENTI ITALIANI A BRUXELLES, SIANO DIVENTATI DI COLPO DUE MASCALZONI DA ARRESTARE PER "FRODE IN APPALTI PUBBLICI"? - VALE LA PENA SOTTOLINEARE LE PAROLE DELL'EURODEPUTATO DEL PD, DARIO NARDELLA: “NON VORREI CHE SI TRASFORMASSE IN UN FUOCO DI PAGLIA CON L'UNICO EFFETTO DI DANNEGGIARE ANCORA UNA VOLTA L'IMMAGINE DELL'ITALIA” - DEL RESTO, A CHI GIOVA SPUTTANARE L'EUROPA, IN UN MOMENTO IN CUI SI ERGE COME UNICO ARGINE ALLA RESA DELL’UCRAINA CHE STANNO APPARECCHIANDO TRUMP & PUTIN? - A GODERE SONO INFATTI "MAD VLAD" E I SUOI TROMBETTIERI, CHE HANNO ASSOCIATO LO “SCANDALO DI BRUXELLES'' AI CESSI D’ORO DI KIEV DELL'AMICO DI ZELENSKY - BASTA GUARDARE COSA SCRIVONO OGGI BELPIETRO SU "LA VERITA'" (''UE CORROTTA COME L'UCRAINA. FERMATA LA BIONDINA DEL PD") E TRAVAGLIO SU "IL FATTO QUOTIDIANO" ("BASSI RAPPRESENTATI... CI FACCIAMO SEMPRE RICONOSCERE")...

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)

ignazio la russa matteo salvini giorgia meloni maurizio lupi

DAGOREPORT: HOMO HOMINI “LUPI” - DIVENTATO UN BRAVO SOLDATINO DELLA FIAMMA, PER LA SERIE "IN POLITICA NON SI SA MAI...", IL MODERATISSIMO CIELLINO MAURIZIO LUPI SI BARCAMENA TRA I FRATELLI LA RUSSA E I FRATELLI D'ITALIA - ALLE LUSINGHE DI CANDIDARLO NEL 2027 A SINDACO DI MILANO DI 'GNAZIO, ORA AGGIUNGONO LE COCCOLE DELLA DUCETTA CHE SI E' SCAPICOLLATA ALL’ASSEMBLEA DEL NANO-PARTITO FONDATO DAL SOSIA DELLA FIGLIA DI FANTOZZI - ESSI': SE PASSA LA NUOVA LEGGE ELETTORALE, CON SOGLIA DEL 40%, ANCHE L’1% DI “NOI MODERATI” POTREBBE SERVIRE ALLA MELONA PER DE-SALVINIZZARE LA MAGGIORANZA... - VIDEO