sona sex toy

SENTI COME ‘SONA’: IL SEX TOY CHE FUNZIONA DAVVERO, PURE TROPPO. DONNE IMPAZZITE DICONO DI AVER PROVATO L’ORGASMO PIÙ FORTE DELLA LORO VITA. SENZA NEANCHE ESSERE TOCCATE - VIDEO: LA PROVA DELLA BLOGGER AMANTE LILLI - ‘SONA’ EMETTE ONDE SONORE DA PUNTARE SUL CLITORIDE, CHE VIENE COSÌ STIMOLATO IN TUTTE LE SUE INNUMEREVOLI TERMINAZIONI. HA ANCHE UN ‘CRUISE CONTROL’ PER SMORZARE LA FOGA DELLE UTILIZZATRICI…

 

VIDEO VIETATO AI MINORI: AMANTE LILLI PROVA IL SEX TOY ‘SONA’

http://amantelilli.com/wp-content/uploads/2017/10/Lelo-sona-cruise-4.mp4

 

 

Ayzad per www.wired.it

 

sona sex toy

Vi rivelo un segreto sul 99% delle recensioni di dildi e sex toy vibranti: sono completamente inutili. Il motivo è che il 99% di questi oggetti differisce solo nella forma, e quindi in fin dei conti tutto si riduce a trovare quelli che meglio si adattano alla proprie caratteristiche personali – lo stesso giocattolo che fa impazzire di piacere la vostra amica potrebbe non essere niente di che per voi, o addirittura sgradevole. Resta però quell’un per cento di altri casi che invece mi interessa molto, costituito da invenzioni davvero innovative che meritano di essere studiate da vicino.

 

Quasi sempre, va detto, si tratta di idee troppo strampalate per avere una qualche efficacia. Di tanto in tanto tuttavia ci si imbatte in capolavori d’ingegneria edonica capaci di passare alla storia. È il caso per esempio di leggende quali l’Hitachi Magic Wand o la meno conosciuta Neon Wand. L’unica caratteristica che hanno in comune è di avere introdotto qualche nuova tecnologia – come è avvenuto anche in questi giorni con il protagonista di questo articolo, il Sona progettato dai super-designer di Lelo.

amber rose e il suo clitoride consigliano il sona

 

Il concetto alla base di questo sex toy è che – come mi auguro sappiate già – il piacere femminile deriva quasi esclusivamente dalla stimolazione del clitoride, che però è pressoché tutto nascosto nella vulva: la parte visibile è sì quella più sensibile, ma anche quella più piccola. Siccome nessun oggetto può riuscire a titillarlo in tutte le sue parti, in Svezia hanno adottato un approccio alternativo.

 

L’idea è fare vibrare l’intero clitoride bersagliandolo di onde sonore – che dal punto di vista della fisica sono, appunto, vibrazioni – molto focalizzate. Questo massaggio ad alta intensità si trasmette dalla punta a tutto il resto dell’organo, e il risultato è un orgasmo particolarmente intenso e comunque diverso da qualsiasi altro tipo di stimolazione. L’effetto, per intenderci, è la versione porcella del mettersi di fronte a una cassa da concerto per sentirsi scuotere dalla potenza del rock.

 

Nel concreto il Sona è un oggetto rosa, nero o rosso dotato di una buffa boccuccia che a me ricorda i polpi dei manga giapponesi, ma solo per colpa di un’educazione discutibile. In realtà quella protuberanza va applicata sull’estremità del clitoride e nasconde la membrana vibrante che produce le onde sonore senza mai toccare il corpo. Sulla superficie del giocattolo ci sono poi i tradizionali tre pulsanti della Lelo: per aumentare l’intensità, diminuirla e alternare fra otto ritmi di vibrazione differenti. L’ultima caratteristica è un connettore per ricaricare la batteria tramite il cavetto USB fornito nella confezione.

 

sona sex toy

In realtà ci sarebbe da raccontare anche la funzione automatica di Cruise control… ma in tutta onestà non l’ho capita. Mi spiego meglio: la teoria è che, nel culmine del piacere, capiti di premere i sex toy con troppa forza contro il corpo, contrastando troppo la vibrazione interna. Questa diminuisce quindi di intensità, il motore si sforza eccessivamente, e il gioco si rovina proprio sul più bello. Il cruise control è quindi un sensore che, quando si accorge di questa situazione, aumenta automaticamente la potenza del 20% così da mantenere il piacere al livello ottimale.

 

Che suona benissimo sulla carta, ma non ha alcun senso con un oggetto pensato apposta per non fare mai entrare l’unica parte mobile in contatto con la pelle. E infatti le ayzaddettes che hanno collaudato Sona non hanno riscontrato né il problema, né l’attivazione della funzione. O è davvero efficacissima, o più probabilmente è una sciocchezza bella e buona. Il che ci porta al cuore della questione. Questo Sona funziona?

 

Cominciamo dalle notizie brutte. Innanzitutto, come era prevedibile, i partner e in particolare i maschietti sono tagliati fuori dai giochi – in tutti i sensi. Questo tipo di sex toy infatti non dà alcuna sensazione particolare su un corpo maschile, ma soprattutto non può essere usato in due: tutte le mie collaudatrici hanno concordato che vada “puntato” con estrema precisione per avere effetto… e questo lo si può fare solamente da se stesse. Peccato.

sona sex toy

In secondo luogo, il Sona è fatto per emettere onde sonore – e quindi fa rumore. Non particolarmente forte, anzi. Solo che è tremendamente ridicolo, tanto che la reazione istintiva di chiunque lo abbia preso in mano è stata di giocare ad applicarlo su braccia, gambe, naso e oggetti vari per produrre esilaranti concertini che possono essere descritti più o meno come “voce di robot alieno in un film di fantascienza anni ‘50”. Diciamo che, se siete di quelli che amano un sesso serissimo e un po’ sepolcrale, non è proprio il sex toy che fa per voi.

 

D’altro canto come strumento di piacere fa decisamente il suo dovere – pure troppo! Ogni collaudatrice ha detto infatti la stessa cosa, ossia: «Beh, non è che faccia molt… OOoooohhhoAHAHaaOoohhhhh!!!», dopodiché lo ha gettato lontano guardandolo come se fosse stato l’anticristo. Salvo poi chiedere se potesse tenerlo.

 

In buona sostanza mi è stato spiegato che, anche al livello di potenza più basso, la stimolazione offerta da questo giocattolo è estremamente intensa e focalizzata, al punto che non si ha nemmeno il tempo di apprezzare l’effetto di “vibrazione dappertutto” e si è già venute con una forza effettivamente fuori dal normale. Il problema è che, secondo i progettisti, le onde sonore dovrebbero anche sostenere l’orgasmo più a lungo del normale… ma sembra che in realtà risultino solo troppo intense. Naturalmente vale il discorso fatto all’inizio: ciò che piace a una persona può non piacere a un’altra. Però leggendo anche altre recensioni provenienti da tutto il mondo ho notato che molte abbiano segnalato lo stesso shock da climax schiacciasassi.

sona sex toy provato da amante lilli

 

A rigor di logica ci potrebbe essere una strategia per aggirare il problema, cioè usare il Sona nella vasca da bagno. L’oggetto è infatti completamente impermeabile e la presenza di un mezzo di trasmissione come l’acqua dovrebbe diffondere le onde sonore su una superficie maggiore rendendole più sopportabili dopo essere venute… ma confesso che siamo stati tutti troppo distratti per ricordarci di fare anche quel test. Magari vi faccio sapere – però per il momento non posso che fare i complimenti a Lelo per avere tirato fuori un’invenzione senza pari sul mercato.

 

 

Ultimi Dagoreport

antonio tajani giorgia meloni neri nero bambini immigrati migranti matteo salvini

DAGOREPORT – AH, TAJANI DELLE MERAVIGLIE! RICICCIARE PER L'ENNESIMA VOLTA LO IUS SCHOLAE E, DOPO UN BATTAGLIERO RUGGITO, RINCULARE SUBITO A CUCCIA (''NON E' LA PRIORITA'"), E' STATO UN FAVORE FATTO A GIORGIA MELONI, DETERMINATA A SEMINARE ZIZZANIA TRA LE FILE LEGHISTE SPACCATE DA VANNACCI, PER CUI UNA PROPOSTA DI LEGGE PER LA CITTADINANZA AI RAGAZZI CHE COMPLETANO GLI STUDI IN ITALIA, E' PEGGIO DI UNA BESTEMMIA SULL'ALTARE - IL MINISTRO DEGLI ESTERI (SI FA PER DIRE: SUGLI AFFARI INTERNAZIONALI DECIDE TUTTO LA STATISTA DELLA GARBATELLA), UNA VOLTA APPOGGIATO IL BIANCO TOVAGLIOLO SUL BRACCIO, SI E' PRESTATO COSI' A SPARARE UN AVVISO A MATTEO SALVINI: SI PREGA DI NON TIRARE TROPPO LA CORDA, GRAZIE!

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin

DAGOREPORT – OGGI DONALD TRUMP CHIAMERÀ VOLODYMYR ZELENSKY E GLI PRESENTERÀ “L’OFFERTA” DI PUTIN: “MAD VLAD” VUOLE IL RICONOSCIMENTO DELLE ZONE ATTUALMENTE OCCUPATE DAI SUOI SOLDATI (OLTRE ALLA CRIMEA, CHE CONSIDERA RUSSA DAL 2014). IL PIANO DEL TYCOON È CONVINCERE L’EX COMICO UCRAINO A DARE L’OK, E POI TORNARE DA PUTIN E FINIRE LA GUERRA. CON UNA SOTTESA MINACCIA: SE, NONOSTANTE LE REGIONI ANNESSE, MOSCA CONTINUASSE IL CONFLITTO, A QUEL PUNTO GLI USA SAREBBERO PRONTI A RIEMPIRE DI ARMI KIEV PER FARE IL CULO A STELLE E STRISCE ALLO ZAR DEL CREMLINO - MA QUANTO CI SI PUO' ANCORA FIDARE DELLE PROMESSE DI TRUMP, VISTE LE CAZZATE CHE HA SPARATO FINORA? 

vincent bollore john elkann andrea pignataro

CHE NELLA TESTA DI JOHN ELKANN FRULLI L’IDEA DI VENDERE “LA REPUBBLICA”, NON È UN MISTERO. GIÀ UN ANNO FA SI SPETTEGOLÒ DI TRATTATIVE A TORINO CON UNA CORDATA DI IMPRENDITORI E BANCHE MILANESI - ELKANN, COSÌ CHIC E COSÌ SNOB, AVREBBE GRADITO LA PRESENZA NELLA CORDATA DI UN NOME INTERNAZIONALE. ED ECCO SPUNTARE L’IMPOSSIBILE: VINCENT BOLLORÉ, PATRON DI VIVENDI E DELLA DESTRA OLTRANZISTA FRANCESE – L’ULTIMA INDISCREZIONE ACCREDITA UNA VOGLIA DI CARTA AL BOLOGNESE ANDREA PIGNATARO, SECONDO MILIARDARIO D’ITALIA - VERO, FALSO, INVEROSIMILE? QUELLO CHE È CERTO È CHE LA CRISI MONDIALE DELL’INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA STA DIVENTANDO UN ‘’DRAMMA ECONOMICO’’, CON MINACCIA DI CHIUDERE LE FABBRICHE STELLANTIS, E LA LINEA ANTI-GOVERNATIVA DI “REPUBBLICA” È UNA FONTE DI GUAI, NON ESSENDO PER NULLA GRADITA (EUFEMISMO) DAI “VENDI-CATTIVI” DELLA FIAMMA MAGICA DI PALAZZO CHIGI….

alessandro giuli lucia borgonzoni manuela cacciamani mazzi rampelli giulio base film albatross 2025albatross angelo mellone perla tortora paolo petrecca alma manera

DAGO-CAFONAL! - DAI FRATELLI WARNER DI HOLLYWOOD AI FRATELLI D’ITALIA DI CINECITTÀ, IL CIAK È A DESTRA! - E VOILÀ! DOMANI SUGLI SCHERMI DEL BELPAESE ARRIVA "ALBATROSS", IL NUOVO IMMAGINARIO CAPOLAVORO DI GIULIO BASE, MARITATO TIZIANA ROCCA - ALL’ANTEPRIMA ROMANA, GOVERNO IN PRIMA FILA: TAPPETO ROSSO PER IL MINISTRO GIULI-VO DEL “PENSIERO SOLARE”; AVANTI I DIOSCURI RAI, ROSSI E MELLONE, FATE LARGO AL “GABBIANO SUPREMO” DI COLLE OPPIO, FABIO RAMPELLI, CON MOLLICONE DI SCORTA - NEL FOYER DEL CINEMA SI SBACIUCCHIANO PAOLO PETRECCA, DIRETTORE DI RAI SPORT, E L’AMATA ALMA MANERA - SE LUCIA BORGONZONI TIMBRA IL CARTELLINO PER LA LEGA, A TENERE ALTO IL PENNONE DI FORZA ITALIA C’È MAURIZIO GASPARRI, NEL '70 SEGRETARIO PROVINCIALE DEL FRONTE DELLA GIOVENTÙ – PER I DUE PRODUTTORI, PAOLO DEL BROCCO (RAI CINEMA) E GENNARO COPPOLA (COMPAGNO DI MANUELA CACCIAMANI, PRESIDENTE DI CINECITTA'), ‘STO “ALBATROSS” DI GIULIO BASE DEVE SUSCITARE VERAMENTE “GRANDE ATTENZIONE” VISTO CHE IL 18 GIUGNO SCORSO SAREBBE AVVENUTA UNA PROIEZIONE PRIVATA DEL FILM ALLA PRESENZA DI IGNAZIO LA RUSSA E DI SISTER ARIANNA MELONI…

cetrioloni per l italia - meme by edoardo baraldi giorgia meloni economia crisi soldi

DAGOREPORT - GIORGIA MELONI PUÒ FARE TUTTE LE SMORFIETTE CHE VUOLE MA A NATALE RISCHIA DI TROVARE SOTTO L'ALBERO UN'ITALIA IN GRANDE DIFFICOLTA' ECONOMICA. E SE I CITTADINI TROVERANNO LE TASCHE VUOTE, ANCHE IL PIU' INCROLLABILE CONSENSO PUO' SGRETOLARSI - IL POTERE D'ACQUISTO AUMENTA DELLO 0,9% ORA, MA NEGLI ULTIMI ANNI È CROLLATO DEL 20% - DA UN LATO L'INFLAZIONE TORNA A CRESCERE, DALL'ALTRO IL PIL CALA. E DAL 2026, CON LA FINE DEL PNRR, CHE HA "DROGATO" IL PRODOTTO INTERNO LORDO, LA SITUAZIONE NON POTRÀ CHE PEGGIORARE. SENZA CONSIDERARE L'EFFETTO TSUNAMI DEI DAZI DI TRUMP SU OCCUPAZIONE ED EXPORT - SE CI FOSSE UN'OPPOSIZIONE DECENTE, MARTELLEREBBE OGNI GIORNO SU QUESTI TEMI: SALARI DA FAME, TASSE CHE CONTINUANO A SALIRE, ECONOMIA CHE RISTAGNA. MA LA PRIORITÀ DI SCHLEIN SONO I GAY UNGHERESI E QUELLE DI CONTE E' FARE IL CANDIDATO PREMIER DEL CAMPO LARGO...