accumulatore seriale

LA SOTTILE LINEA TRA COLLEZIONISMO E DISTURBO DELL'ACCUMULO - COSA SPINGE GLI ACCUMULATORI SERIALI A COLLEZIONARE TANTA ROBA INUTILE? C'È CHI LO FA PER PASSIONE, CHI PER PROFESSIONE E CHI INVECE È AFFETTO DA DISTURBI - IN ITALIA SI STIMA CHE CI SIANO CIRCA 7 MILIONI DI COLLEZIONISTI ACCANITI, SPINTI ANCHE DA EBAY - GLI OGGETTI PIÙ COLLEZIONATI SONO LE MONETE, FRANCOBOLLI E, A PARI MERITO, MODELLINI E BAMBOLE, MA C'È ANCHE CHI FA SCORTA DI PRESERVATIVI, FIAMMIFERI E…

Lucio Luca per “Robinson - la Repubblica”

 

collezionismo 7

«La prima cosa che farei, se fossi il familiare di un collezionista compulsivo, sarebbe togliergli la carta di credito. Provvedimento severo, ma giusto». Ride Francesco Crescimanno, nella sua eccentrica casa nel centro di Palermo dove a fatica intravedi un letto, la cucina e il bagno. Tutto il resto, infatti, è letteralmente invaso da fumetti che conserva e cataloga "maniacalmente" da quando aveva sette o otto anni.

 

collezionismo 6

Tex, Batman, Superman, manga. Ma anche Topolino, Geronimo Stilton e la sua grande passione, Dylan Dog. Edizioni italiane, certo, ma persino copie raccattate - chissà come - in Vietnam, Brasile e nell'isola di Tonga: «Beh, adesso con il web è tutto più semplice - spiega - ma l'importante è non farsi prendere la mano e stabilire un budget mensile da non superare. Altrimenti, dico sul serio, meglio farsi interdire».

 

collezionismo 2

Ecco perché, per chi ha la mania di raccogliere e conservare di tutto, l'appuntamento con Lucca Collezionando diventa imperdibile. Il Festival vintage-pop primaverile organizzato da Lucca Comics & Games dedicato al fumetto ed allo slow entertainment è sicuramente il luogo ideale per completare la propria collezione, trovare le ultime uscite editoriali, quelle che sembravano perdute per sempre, e per incontrare i propri artisti preferiti.

 

Un weekend a misura di appassionati nel quale immergersi in mezzo alle tavole originali e alle statue da collezione, stand di editori, collezionisti, negozi specializzati e associazioni. Quest' anno Lucca Collezionando celebra anche la tradizione del manga e l'immaginario dei videogiochi a gettone anni '80 per scoprire e riscoprire le proprie passioni con un tempo diverso, fra nuove proposte e contenuti del passato.

accumulatore seriale 3

 

«Se ogni passione confina con il caos, quella del collezionista confina con il caos dei ricordi - scrisse Walter Benjamin a proposito della sua incredibile biblioteca ricolma di libri accumulati da lettore seriale - Cos' altro è questo possesso se non un disordine con cui la consuetudine ha preso tale familiarità da poter apparire come ordine?

 

Epoca, paesaggio, impresa, proprietario da cui proviene: tutte queste cose - spiegava Benjamin - per il vero collezionista, si uniscono insieme in ogni singolo pezzo della sua proprietà fino a diventare un'enciclopedia magica, che nella sua quintessenza è il destino del suo oggetto».

accumulatore seriale 1

 

Chi, nella sua vita, ha collezionato qualcosa, almeno per qualche tempo, sa di cosa stiamo parlando. E sicuramente si è chiesto cosa lo abbia spinto ad accumulare articoli rari - preziosi o dozzinali non importa - e perché abbia perso intere giornate a rimetterli in ordine, aggiornando in un quadernetto (oggi magari sul computer) la lista delle cose possedute e quelle da "conquistare" sperando in un colpo di fortuna a Porta Portese o in un mercatino rionale.

 

accumulatore seriale 2

Alberto Bini, per esempio, ha collezionato per una vita fiammiferi serigrafati, oggetti molto diffusi negli Stati Uniti ma molto meno dalle nostre parti. Ha più volte raccontato di aver letteralmente setacciato Ebay, la sua collezione conta più di tremila pezzi: «Ogni volta che a casa arriva un pacco, spesso da New York o dalle altri grandi metropoli americane, è una festa», ha spiegato ai tanti stupiti da questa sua passione. «Immagino sia lo stesso per chiunque collezioni oggetti più o meno strampalati, shampoo degli alberghi o copie rare della Divina Commedia che siano».

 

collezionismo 3

Ebay, come detto, ma anche centinaia e centinaia di altri siti ormai diffusi nel mondo, hanno sicuramente contribuito ad alimentare un fenomeno che sta assumendo proporzioni impressionanti. Secondo una recente ricerca proprio di Ebay Italia, nel nostro Paese i collezionisti sono oltre sette milioni.

 

In pratica un italiano su otto raccoglie e conserva qualcosa: adesivi, i classici francobolli, persino le tessere telefoniche in un epoca nella quale i più giovani non sanno nemmeno cosa siano le vecchie cabine con gli apparecchi a gettoni. Certo, a volte la passione sconfina e diventa patologia. I neurologi dicono che il collezionista ha certamente una disfunzione cerebrale che lo porta a riempire la propria casa di oggetti per lo più inutili. Una malattia mentale, insomma, che alimenta il desiderio di possesso e la voglia di perfezionismo.

collezionismo 5

 

Perché spesso non conta più nemmeno l'oggetto che si sta acquistando quanto il fatto che, con quel pezzo in più, la collezione diventa ancora più ricca. Più perfetta, insomma, se solo si potesse dire. Secondo Ipsos, gli oggetti più collezionati sono le monete (16%) davanti a francobolli (12%) e, a pari merito, modellini e bambole (11%).

 

collezionismo 4

Poi, va da sé, ci sono anche le raccolte più strane: nel 2008 un pensionato di Carpenedolo, in provincia di Brescia, entrò nel Guinness dei primati per la sua incredibile collezione di preservativi: quasi 2.500 pezzi tra cui alcuni rarissimi condom americani dell'Ottocento in budello di pecora. Ma nel libro dei record sono finiti altri italiani come Alessandro Benedetti per la sua collezione di vinili colorati e dalle forme improbabili e Lorenzo Pescini per le sue etichette di bottiglie di acqua minerale provenienti da tutto il mondo.

 

collezionismo 1

Per dire che, alla fine, si riesce a raccogliere e conservare davvero di tutto, trasformando un hobby in ragione di vita. Forse hanno davvero ragione i neurologi. Ma da certe malattie, alla fine, fa persino piacere non guarire.

Ultimi Dagoreport

emanuele orsini romana liuzzo luiss sede

FLASH! – IL PRESIDENTE DI CONFINDUSTRIA, EMANUELE ORSINI, HA COMINCIATO IL "RISANAMENTO" DELL’UNIVERSITÀ "LUISS GUIDO CARLI" ALLONTANANDO DALLA SEDE DELL’ATENEO ROMANO LO SPAZIO OCCUPATO DALLA "FONDAZIONE GUIDO CARLI" GUIDATA DALL’INTRAPRENDENTE ROMANA LIUZZO, A CUI VENIVA VERSATO ANCHE UN CONTRIBUTO DI 350 MILA EURO PER UN EVENTO ALL’ANNO (DAL 2017 AL 2024) - ORA, LE RESTA SOLO UNA STANZETTA NELLA SEDE LUISS DI VIALE ROMANIA CHE SCADRÀ A FINE ANNO – PRIMA DELLA LUISS, LA FONDAZIONE DELLA LIUZZO FU "SFRATTATA" DA UN PALAZZO DELLA BANCA D’ITALA NEL CENTRO DI ROMA...

rai giampaolo rossi gianmarco chiocci giorgia meloni bruno vespa scurti fazzolari

DAGOREPORT - RIUSCIRÀ GIAMPAOLO ROSSI A DIVENTARE IL CENTRO DI GRAVITÀ DELL’INDOMABILE BARACCONE RAI? - IL “FILOSOFO” DEL MELONISMO HA TENUTO DURO PER NON ESSERE FATTO FUORI DAL FUOCO AMICO DEL DUPLEX SERGIO-CHIOCCI. A “SALVARE” IL MITE ROSSI ARRIVÒ IL PRONTO SOCCORSO Di BRUNO VESPA, CON IL SUO CARICO DI MEZZO SECOLO DI VITA VISSUTA NEL FAR WEST DI MAMMA RAI - A RAFFORZARE LA SUA LEADERSHIP, INDEBOLENDO QUELLA DI CHIOCCI, È INTERVENUTA POI LA FIAMMA MAGICA DI PALAZZO CHIGI, “BRUCIANDO” IN PIAZZA IL DESIDERIO DI GIORGIA DI ARRUOLARLO COME PORTAVOCE - L’OPERAZIONE DI ROSSI DI ESSERE IL BARICENTRO IDEOLOGO E PUNTO DI RIFERIMENTO DI TELE-MELONI, SI STA SPOSTANDO SUI TALK-SHOW E L’INTRATTENIMENTO, A PARTIRE DALLA PROBABILE USCITA DI PAOLO DEL BROCCO, DA UNA DOZZINA DI ANNI ALLA GUIDA “AUTONOMA” DELLA CONSOCIATA RAI CINEMA, IN SCADENZA AD APRILE 2026 - IL NOME CHE SCALPITA PER ANDARLO A SOSTITUIRE, È UN AMICO FIDATO DI ROSSI, L’ATTUALE DIRETTORE DEL DAY-TIME, LO SCRITTORE-POETA-CANTANTE-SHOWMAN ANGELO MELLONE - MENTRE A RAI FICTION...

roberto vannacci matteo salvini giorgia meloni

DAGOREPORT - UNO SPETTRO SI AGGIRA MINACCIOSO PER L'ARMATA BRANCA-MELONI: ROBERTINO VANNACCI - L’EX GENERALE DELLA FOLGORE STA TERREMOTANDO NON SOLO LA LEGA (SE LA VANNACCIZZAZIONE CONTINUA, ZAIA ESCE DAL PARTITO) MA STA PREOCCUPANDO ANCHE FRATELLI D’ITALIA - IL RICHIAMO DEL GENERALISSIMO ALLA DECIMA MAS E ALLA PACCOTTIGLIA DEL VENTENNIO MUSSOLINIANO (“IO FASCISTA? NON MI OFFENDO”)  ABBAGLIA LO “ZOCCOLO FASCIO” DELLA FIAMMA, INGANNATO DA TRE ANNI DI POTERE MELONIANO IN CUI LE RADICI POST-MISSINE SONO STATE VIA VIA DEMOCRISTIANAMENTE “PETTINATE”, SE NON DEL TUTTO SOTTERRATE - IL PROGETTO CHE FRULLA NELLA MENTE DI VANNACCI HA COME TRAGUARDO LE POLITICHE DEL 2027, QUANDO IMPORRÀ A SALVINI I SUOI UOMINI IN TUTTE LE CIRCOSCRIZIONI. ALTRIMENTI, CARO MATTEO, SCENDO DAL CARROCCIO E DO VITA AL MIO PARTITO - INTANTO, SI È GIÀ APERTO UN ALTRO FRONTE DEL DUELLO TRA LEGA E FRATELLI D’ITALIA: LA PRESIDENZA DEL PIRELLONE…

berlusconi john elkann

FLASH! – “AHI, SERVA ITALIA, DI DOLORE OSTELLO...”: DA QUALE FANTASTICA IPOCRISIA SPUNTA LA FRASE “MESSA IN PROVA” PER LIQUIDARE IL PATTEGGIAMENTO DI JOHN ELKANN, CONDANNATO A 10 MESI DI LAVORO DAI SALESIANI? - QUANDO TOCCÒ AL REIETTO SILVIO BERLUSCONI DI PATTEGGIARE CON LA GIUSTIZIA, CONDANNATO A UN ANNO DI LAVORO PRESSO UN OSPIZIO DI COLOGNO MONZESE, A NESSUNO VENNE IN MENTE DI TIRARE FUORI LA FRASE “MESSA IN PROVA”, MA TUTTI TRANQUILLAMENTE SCRISSERO: “SERVIZI SOCIALI”…

bomba doha qatar trump netanyahu epstein ghislaine maxwell

DAGOREPORT - COME MAI DONALD TRUMP,  PRESIDENTE DELLA PIÙ GRANDE POTENZA PLANETARIA, NON È NELLE CONDIZIONI DI COMANDARE SUL PREMIER ISRAELIANO BENJAMIN NETANYAHU? - COME E' RIUSCITO "BIBI" A COSTRINGERE L’IDIOTA DELLA CASA BIANCA A NEGARE PUBBLICAMENTE DI ESSERE STATO PREAVVISATO DA GERUSALEMME DELL'ATTACCO CONTRO ALTI ESPONENTI DI HAMAS RIUNITI A DOHA? - DATO CHE IL QATAR OSPITA LA PIÙ GRANDE BASE AMERICANA DEL MEDIO ORIENTE, COME MAI LE BOMBE SGANCIATE VIA DRONI SUI VERTICI DI HAMAS RIUNITI A DOHA SONO RIUSCITE A PENETRARE IL SISTEMA ANTIMISSILISTICO IRON DOME ('CUPOLA DI FERRO') DI CUI È BEN DOTATA LA BASE AMERICANA? - TRUMP ERA STATO OVVIAMENTE AVVISATO DELL’ATTACCO MA, PUR CONTRARIO A UN BOMBARDAMENTO IN CASA DI UN ALLEATO, TUTTO QUELLO CHE HA POTUTO FARE È STATO DI SPIFFERARLO ALL’EMIRO DEL QATAR, TAMIN AL-THANI - SECONDO UNA TEORIA COMPLOTTISTICA, SOSTENUTA ANCHE DAL MOVIMENTO MAGA, NETANYAHU AVREBBE IN CASSAFORTE UN RICCO DOSSIER RICATTATORIO SUI SOLLAZZI SESSUALI DI TRUMP, FORNITO ALL’EPOCA DA UN AGENTE DEL MOSSAD ''SOTTO COPERTURA'' IN USA, TALE JEFFREY EPSTEIN...