florence

LA TEMPESTA PERFETTA – FLORENCE, LA PEGGIORE TEMPESTA DEGLI ULTIMI 60 ANNI, STA PER ABBATTERSI SULLA COSTA ORIENTALE DEGLI STATI UNITI - DICHIARATO LO STATO DI EMERGENZA IN CAROLINA DEL SUD E DEL NORD: ORDINATA L’EVACUAZIONE DI ALMENO UN MILIONE DI ABITANTI E LA CHIUSURA DI SCUOLE E NEGOZI – SUPERMERCATI PRESI D’ASSALTO  – TRUMP: “PREPARATEVI E STATE AL SICURO”

Da “www.repubblica.it”

 

uragano florence

La peggiore negli ultimi 60 anni. Così è stata definita la tempesta che sta per abbattersi sulla costa orientale degli Stai Uniti. Il National meteorological service (Nws) ha invitato i cittadini "a non concentrarsi sulla previsione della traiettoria" perché "gli effetti significativi si faranno sentire oltre il cono e arriveranno sulla costa ben prima dell'occhio del ciclone".

scorte al supermercato 4

 

Le autorità della Carolina del Nord hanno ordinato le prime evacuazioni sull'isola di Hatteras e, a partire da oggi, nella regione turistica costiera di Outer Banks.

 

scorte al supermercato 2

Florence dovrebbe passare martedì e mercoledì tra Bahamas e Bermuda e raggiungere giovedì la costa degli Stati Uniti. Più che i venti, le autorità temono le inondazioni causate dalle precipitazioni che accompagnano l'uragano.

 

Lunedì la Marina degli Stati Uniti ha ordinato a 30 navi da guerra attraccate a Norfolk, la principale base navale della costa orientale, in Virginia, di salpare per evitare l'uragano. Florence è seguito da altri due uragani in arrivo dall'Atlantico: Helene, che lunedì ha raggiunto i 165 chilometri orari in direzione nord-ovest, e Isaac che viaggia ai 120 chilometri orari verso le Piccole Antille.

scorte al supermercato 10

 

Tra agosto e settembre 2017, i tre potenti uragani Harvey, Irma e Maria causarono la morte di migliaia di persone e danni per miliardi di dollari nei Caraibi  e nel sud-est degli Stati Uniti. In particolare Harvey sferzò per diversi giorni il Texas e il timore è che anche in questo caso il transito sul sud-est degli Stati Uniti possa durare diversi giorni.

scorte al supermercato 1

 

Donald Trump ha reso noto di essere stato informato dai governatori degli stati interessati e dall'agenzia federale per la gestione delle emergenze ed ha esortato su Twitter gli abitanti delle regioni a stare "allerta, attenti" e a "mettersi al sicuro".

 

Da “www.agi.it”

 

Evacuazione obbligatoria di almeno un milione di abitanti, chiusura di decine di scuole e negozi presi d'assalto: così la costa orientale degli Stati Uniti si prepara all'arrivo dell'urgano Florence che nelle ultime ore è stato classificato di categoria 4. Il presidente Donald Trump ha dichiarato lo stato di emergenza per la Carolina del Sud e del Nord.

 

i tweet di trump 2

Il decreto consente l'attivazione delle forze federali, coordinata del dipartimento di Sicurezza nazionale e dalla Fema, la protezione civile Usa. "Il mio team mi ha appena informato che questa è una delle peggiori tempeste che abbiano colpito la costa orientale negli ultimi anni", ha twittato lunedì sera il capo della Casa Bianca.

scorte al supermercato 6

 

"Per favore, preparatevi, state attenti e state al sicuro", ha aggiunto rivolgendosi ai cittadini dopo aver sentito al telefono i governatori. Secondo l'ultima comunicazione del National Hurricane Center (Nhc) alle 21 di ieri (ora locale, le 3 in Italia) i venti hanno raggiunto una media di 220 chilometri orari. Nella Carolina del Sud, l'evacuazione di oltre un milione di persone ordinata dal governatore Henry McMaster è in programma a partire da oggi su un tratto di costa di 320 chilometri.

 

scorte al supermercato 5

Nella città portuale di Charleston, i dipendenti municipali hanno ispezionato il drenaggio delle acque piovane e le fognature, mentre gli abitanti del posto si rifornivano di scorte e compensato per proteggere le finestre. In tanti hanno riempito anche sacchi di sabbia per impedire all'acqua di invadere le loro case. Sono previsti fino a 50 centimetri di pioggia in alcuni punti, oltre a un preoccupante innalzamento del livello del mare. 

uragano florence 1

 

L'Agenzia federale di gestione delle emergenze (Fema) ha avvertito che Florence "provocherà un aumento del livello del mare potenzialmente letale, inondazioni interne e venti distruttivi nei due Stati della Carolina e in Virginia".

 

scorte

Il National meteorological service (Nws) ha invitato i cittadini "a non concentrarsi sulla previsione della traiettoria" perché "gli effetti significativi si faranno sentire oltre il cono e arriveranno sulla costa ben prima dell'occhio del ciclone". Le autorità della Carolina del Nord hanno ordinato le prime evacuazioni sull'isola di Hatteras e, a partire da oggi, nella regione turistica costiera di Outer Banks.

scorte di sabbia

 

Viaggiando a una velocità di 20 chilometri orari in direzione nord-ovest, Florence dovrebbe passare martedì e mercoledì tra Bahamas e Bermuda e raggiungere giovedì la costa degli Stati Uniti. Più che i venti, le autorità temono le inondazioni causate dalle precipitazioni che accompagnano l'uragano. Lunedì la Marina degli Stati Uniti ha ordinato a 30 navi da guerra attraccate a Norfolk, la principale base navale della costa orientale, in Virginia, di salpare per evitare l'uragano.

scorte al supermercato 8

 

Florence è seguito da altri due uragani in arrivo dall'Atlantico: Helene, che lunedì ha raggiunto i 165 chilometri orari in direzione nord-ovest, e Isaac che viaggia ai 120 chilometri orari verso le Piccole Antille.

 

scorte al supermercato 7

Tra agosto e settembre 2017, i tre potenti uragani Harvey, Irma e Maria causarono la morte di migliaia di persone e danni per miliardi di dollari nei Caraibi e nel sud-est degli Stati Uniti. In particolare Harvey sferzò per diversi giorni il Texas e il timore è che anche in questo caso il transito sul sud-est degli Stati Uniti possa durare diversi giorni. 

i tweet di trump 1florenceflorence 1florence 2uragano florence 2uragano florence 3uragano florence 4scorte al supermercato 3

Ultimi Dagoreport

vincent bollore john elkann andrea pignataro

CHE NELLA TESTA DI JOHN ELKANN FRULLI L’IDEA DI VENDERE “LA REPUBBLICA”, NON È UN MISTERO. GIÀ UN ANNO FA SI SPETTEGOLÒ DI TRATTATIVE A TORINO CON UNA CORDATA DI IMPRENDITORI E BANCHE MILANESI - ELKANN, COSÌ CHIC E COSÌ SNOB, AVREBBE GRADITO LA PRESENZA NELLA CORDATA DI UN NOME INTERNAZIONALE. ED ECCO SPUNTARE L’IMPOSSIBILE: VINCENT BOLLORÉ, PATRON DI VIVENDI E DELLA DESTRA OLTRANZISTA FRANCESE – L’ULTIMA INDISCREZIONE ACCREDITA UNA VOGLIA DI CARTA AL BOLOGNESE ANDREA PIGNATARO, SECONDO MILIARDARIO D’ITALIA - VERO, FALSO, INVEROSIMILE? QUELLO CHE È CERTO È CHE LA CRISI MONDIALE DELL’INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA STA DIVENTANDO UN ‘’DRAMMA ECONOMICO’’, CON MINACCIA DI CHIUDERE LE FABBRICHE STELLANTIS, E LA LINEA ANTI-GOVERNATIVA DI “REPUBBLICA” È UNA FONTE DI GUAI, NON ESSENDO PER NULLA GRADITA (EUFEMISMO) DAI “VENDI-CATTIVI” DELLA FIAMMA MAGICA DI PALAZZO CHIGI….

alessandro giuli lucia borgonzoni manuela cacciamani mazzi rampelli giulio base film albatross 2025albatross angelo mellone perla tortora paolo petrecca alma manera

DAGO-CAFONAL! - DAI FRATELLI WARNER DI HOLLYWOOD AI FRATELLI D’ITALIA DI CINECITTÀ, IL CIAK È A DESTRA! - E VOILÀ! DOMANI SUGLI SCHERMI DEL BELPAESE ARRIVA "ALBATROSS", IL NUOVO IMMAGINARIO CAPOLAVORO DI GIULIO BASE, MARITATO TIZIANA ROCCA - ALL’ANTEPRIMA ROMANA, GOVERNO IN PRIMA FILA: TAPPETO ROSSO PER IL MINISTRO GIULI-VO DEL “PENSIERO SOLARE”; AVANTI I DIOSCURI RAI, ROSSI E MELLONE, FATE LARGO AL “GABBIANO SUPREMO” DI COLLE OPPIO, FABIO RAMPELLI, CON MOLLICONE DI SCORTA - NEL FOYER DEL CINEMA SI SBACIUCCHIANO PAOLO PETRECCA, DIRETTORE DI RAI SPORT, E L’AMATA ALMA MANERA - SE LUCIA BORGONZONI TIMBRA IL CARTELLINO PER LA LEGA, A TENERE ALTO IL PENNONE DI FORZA ITALIA C’È MAURIZIO GASPARRI, NEL '70 SEGRETARIO PROVINCIALE DEL FRONTE DELLA GIOVENTÙ – PER I DUE PRODUTTORI, PAOLO DEL BROCCO (RAI CINEMA) E GENNARO COPPOLA (COMPAGNO DI MANUELA CACCIAMANI, PRESIDENTE DI CINECITTA'), ‘STO “ALBATROSS” DI GIULIO BASE DEVE SUSCITARE VERAMENTE “GRANDE ATTENZIONE” VISTO CHE IL 18 GIUGNO SCORSO SAREBBE AVVENUTA UNA PROIEZIONE PRIVATA DEL FILM ALLA PRESENZA DI IGNAZIO LA RUSSA E DI SISTER ARIANNA MELONI…

cetrioloni per l italia - meme by edoardo baraldi giorgia meloni economia crisi soldi

DAGOREPORT - GIORGIA MELONI PUÒ FARE TUTTE LE SMORFIETTE CHE VUOLE MA A NATALE RISCHIA DI TROVARE SOTTO L'ALBERO UN'ITALIA IN GRANDE DIFFICOLTA' ECONOMICA. E SE I CITTADINI TROVERANNO LE TASCHE VUOTE, ANCHE IL PIU' INCROLLABILE CONSENSO PUO' SGRETOLARSI - IL POTERE D'ACQUISTO AUMENTA DELLO 0,9% ORA, MA NEGLI ULTIMI ANNI È CROLLATO DEL 20% - DA UN LATO L'INFLAZIONE TORNA A CRESCERE, DALL'ALTRO IL PIL CALA. E DAL 2026, CON LA FINE DEL PNRR, CHE HA "DROGATO" IL PRODOTTO INTERNO LORDO, LA SITUAZIONE NON POTRÀ CHE PEGGIORARE. SENZA CONSIDERARE L'EFFETTO TSUNAMI DEI DAZI DI TRUMP SU OCCUPAZIONE ED EXPORT - SE CI FOSSE UN'OPPOSIZIONE DECENTE, MARTELLEREBBE OGNI GIORNO SU QUESTI TEMI: SALARI DA FAME, TASSE CHE CONTINUANO A SALIRE, ECONOMIA CHE RISTAGNA. MA LA PRIORITÀ DI SCHLEIN SONO I GAY UNGHERESI E QUELLE DI CONTE E' FARE IL CANDIDATO PREMIER DEL CAMPO LARGO...

matteo salvini giorgia meloni antonio tajani

DAGOREPORT - MALGRADO UN’OPPOSIZIONE SINISTRATA E SUPERCAZZOLARA, L’ESTATE DELLA DUCETTA È  MOLESTATA DA BRUTTI PENSIERI - SE IN EUROPA CERCA DI DEMOCRISTIANIZZARSI, IN CASA LA MUSICA CAMBIA. SE PRENDE UNA SBERLA ALLE REGIONALI D’AUTUNNO, LA PREMIER TEME CHE UNA CADUTA POSSA TRASFORMARSI NELL’INIZIO DELLA FINE. COME È ACCADUTO AL PD DI RENZI, ALLA LEGA DI SALVINI, AL M5S DI DI MAIO. DI COLPO, DALL’ALTARE ALLA POLVERE - ECCO IL PESANTE NERVOSISMO PER LE CONTINUE “STONATURE” DEL TROMBONISTA SALVINI, CHE VEDE LA SUA LEADERSHIP MESSA IN PERICOLO DAL GENERALISSIMO VANNACCI. OPPURE QUELLE VOCI DI UN CAMBIO DI LEADERSHIP DI FORZA ITALIA, STANCHI LOS BERLUSCONES DI VEDERE TAJANI COL TOVAGLIOLO SUL BRACCIO AL SERVIZIO DELLA SORA GIORGIA. OCCORRE UN NUOVO MARINAIO AL TIMONE PER CAMBIARE ROTTA: ETTORE PRANDINI, PRESIDENTE DELLA COLDIRETTI? - QUESTA È LA CORNICE IN CUI SI TROVA OGGI IL GOVERNO MELONI: TUTTO È IN MOVIMENTO, NULLA È CERTO…

ferragni city life

CHE CRASH! DA CASA FERRAGNI ALL’INSEGNA DI GENERALI, LA CADUTA DELLA MILANO CITY LIFE - LETTERA A DAGOSPIA DI PIERLUIGI PANZA: ‘’SI È PASSATI DALLA MILANO INDUSTRIALE A QUELLA DEI CREDULONI DEL PANDORO, PER FINIRE ALLA CADENTE MILANO FINANZIARIA ORA CHE MPS VUOL PRENDERSI MEDIOBANCA PER PRENDERSI GENERALI - NEL BANDO PER CITY LIFE L’ACCORDO IMPONEVA CHE “IL 50% DELL’AREA FOSSE DESTINATA A VERDE PUBBLICO”. ECCOME NO! RENZO PIANO PRESENTÒ UN PROGETTO METÀ VERDE E METÀ CON UN GRATTACIELO E QUALCHE CASA. LO BOCCIARONO. SI SPALANCARONO COSÌ LE PORTE AD ALTRI ARCHISTAR: LIBESKIND, HADID E ISOZAKI. E COSÌ CITY LIFE È DIVENTATA UN NON-LUOGO, UN DUBAI SHOPPING MALL DIVENUTO UTILE ALLA COLLETTIVITÀ GRAZIE AL COVID, PERCHÉ LÌ CI FACEVANO LE VACCINAZIONI...

mediobanca mediolanum massimo doris nagel

MEDIOSBANCA! – BANCA MEDIOLANUM ANNUNCIA LA VENDITA DELLA SUA QUOTA DEL 3,5% IN MEDIOBANCA A INVESTITORI ISTITUZIONALI. E A NAGEL, ALLE PRESE CON L’OPS DI MPS, VIENE MENO IL PRIMO SOCIO DELL'ACCORDO DI CONSULTAZIONE TRA AZIONISTI – ERA UNA MOSSA PREVISTA DAL MOMENTO CHE L’EVENTUALE FUSIONE MEDIOBANCA-BANCA GENERALI TRASFORMEREBBE IL CORE BUSINESS DI PIAZZETTA CUCCIA NELLA GESTIONE DEL RISPARMIO, ANDANDO A SBATTERE CON L’IDENTICA ATTIVITÀ DELLA BANCA DI DORIS E BERLUSCONI….