tiziano renzi

TIZIANO RENZI ATTACCA I GIUDICI SU FACEBOOK MA LO INSEGUE UN'ALTRA INDAGINE - IN ATTESA DI CAPIRE SE LA “EVENTI 6”, CHE NEGLI ULTIMI ANNI HA GARANTITO FATTURATI MILIONARI, SARÀ DAVVERO MESSA SUL MERCATO, LA PROCURA PORTA AVANTI UN ALTRO FILONE D'INDAGINE SULLA MARMODIV, LA COOPERATIVA DI CUI I RENZI SAREBBERO STATI, ALMENO SINO AL MARZO SCORSO, GLI AMMINISTRATORI DI FATTO E CHE SAREBBE STATA USATA PER EMETTERE CENTINAIA DI MIGLIAIA DI EURO DI FATTURE FALSE PER CONSENTIRE ALLA “EVENTI 6” L'EVASIONE DELLE IMPOSTE SUI REDDITI  

Giacomo Amadori per “la Verità”

 

TIZIANO RENZI IL POST SU FACEBOOK DAI DOMICILIARI

Un tempo, sui social, si faceva chiamare Orso saggio. Ma ieri Tiziano Renzi non ha onorato il vecchio soprannome. Ha acceso il computer e su Facebook ha scritto con grande anticipo la sentenza sulle sue vicissitudini giudiziarie: assolto per non aver commesso il fatto. Anzi i fatti. Lo Spartaco di Rignano si è strappato le catene e si è issato sul suo pulpito digitale per proclamare la propria innocenza e attaccare i magistrati.

Lo ha fatto nonostante il Tribunale gli abbia concesso di trasferirsi con la moglie per scontare gli arresti domiciliari negli appartamenti sopra la loro ditta, la Eventi 6.

 

Qui vivono la figlia Matilde Renzi e il cognato Andrea Conticini insieme con i quattro figli, al cui accudimento da sempre partecipano anche i nonni. «Non auguro a nessuno - nemmeno al mio peggiore nemico - di vivere mai ciò che la Lalla e io stiamo vivendo», ha scritto su Facebook. «Tuttavia ci prepariamo a una lunga vicenda giudiziaria consapevoli di un fatto: la verità prima o poi verrà fuori».

TIZIANO RENZI E LAURA BOVOLI

 

Non sopporta che i giornali siano «pieni solo delle ricostruzioni dell'accusa»: «Io affermo qui (e purtroppo per il momento posso solo qui) che queste ricostruzioni sono FALSE. Come erano false le vicende del passato dalle quali siamo sempre usciti assolti. A tutti chiedo solo una cosa: aspettate i processi. Aspettate e vedremo chi ha ragione».

 

Il Tiziano furioso non si tiene: «Il massacro mediatico di questi giorni è incredibile. Ed è un incubo non potersi difendere. Vorrei urlare il mio sdegno e invece sono chiuso in casa come un criminale». Promette di affrontare il processo «da cittadino massacrato preventivamente sui media, ma da cittadino incensurato che rivendica con forza la propria innocenza». E respinge tutte le accuse, come fa sempre, anche di fronte a prove evidenti (come i lavoratori assunti senza regolare contratto): «Non abbiamo fatto mai fatture false, non siamo amministratori di fatto, non abbiamo fatto bancarotta, non abbiamo lavoratori in nero».

MATTEO E TIZIANO RENZI

 

Una frase che sembra anticipare la sua strategia difensiva, e cioè che lui e la consorte non sono mai stati gli amministratori di fatto delle società fallite. Un'asserzione che, numerose testimonianze agli atti, intercettazioni e altre prove sembrano, però, smentire clamorosamente. Prima di congedarsi dai suoi fan Tiziano lancia l'ultima stoccata: «A tutti quelli che commentano dico: noi siamo persone oneste e non abbiamo commesso nessuno dei reati di cui ci accusano. Che si possa massacrare qualcuno sui giornali senza dare spazio mai alle ragioni della difesa e alle evidenti contraddizioni dell' accusa è semplicemente ingiusto».

 

casa di tiziano renzi e laura bovoli 1

Lo sfogo è subito diventata una delle notizie più cliccate su Internet e l'avvocato Federico Bagattini difende la decisione del suo assistito: «Che cosa ha scritto di male? Se l'imputato non ha diritto di proclamare la propria innocenza e di sostenere che l' accusa sia confusa, allora siamo davvero arrivati ai Tribunali del popolo».

 

Lunedì prossimo Tiziano, sua moglie Laura e il terzo arrestato dell'inchiesta, Mariano Massone, difeso dall' avvocato Luca Gastini, saranno ascoltati dal gip Angela Fantechi nel cosiddetto interrogatorio di garanzia. «I miei assistiti sono intenzionati a rispondere», annuncia Bagattini.

 

casa di tiziano renzi e laura bovoli 3

In Procura attendono un gesto di collaborazione. Abbiamo appreso che le esigenze cautelari per i due genitori cadrebbero se la loro azienda, la Eventi 6, venisse venduta o subappaltasse i propri contratti di volantinaggio a un terzo attore, a patto che non si tratti dell' ennesima cooperativa gestita da prestanome.

 

Basterebbe persino che Tiziano si mettesse a distribuire il materiale pubblicitario (core business dell' azienda) in proprio, con dipendenti della Eventi 6, come faceva un tempo. Va ricordato che Renzi senior a ottobre aveva annunciato urbi et orbi di volersi disfare della propria società per mettersi a fare il nonno e il pensionato.

 

TIZIANO RENZI

In attesa di capire se la Eventi 6, che negli ultimi anni ha garantito fatturati milionari, sarà davvero messa sul mercato, la Procura porta avanti un altro filone d' indagine, «una storia ancora tutta da scrivere». Le investigazioni riguardano la Marmodiv, la cooperativa di cui i Renzi sarebbero stati, almeno sino al marzo scorso, gli amministratori di fatto e che sarebbe stata usata per emettere centinaia di migliaia di euro di fatture false al fine «di consentire alla srl Eventi 6 l'evasione delle imposte sui redditi e sul valore aggiunto». Per cinque di questi documenti contabili dell' importo nominale di 250.000 euro sono indagati i due genitori, il neo presidente Aldo Periale e il nipote di Laura Bovoli, Paolo Terreni, impiegato nella ditta. Ma le accuse non sono solo queste.

tiziano renzi con la moglie

 

Nelle scorse settimane la Procura ha contestato preventivamente, dopo la presentazione di un'istanza di fallimento, a diversi soggetti (non è chiaro se due o tre) il reato di bancarotta fraudolenta per un presunto stato di insolvenza della Marmodiv. Un'accusa che, dopo la presentazione di un acquirente, è stata cambiata in bancarotta per distrazione.

 

Nell'ambito di questo filone lo scorso 10 dicembre sono stati perquisiti in due: il presidente della Marmodiv Periale, un pensionato piemontese che gli inquirenti considerano un mero prestanome, e il nuovo responsabile commerciale della coop, Daniele Goglio, l'uomo che intercettato al telefono si vantava di tenere in pugno Tiziano Renzi.

tiziano renzi filippo roma le iene

 

A casa di Goglio i finanzieri hanno spaccato persino un salvadanaio. Ma che cosa cercavano? Tracce dei 270.000 euro che lo stesso manager avrebbe ricevuto attraverso società a lui riconducibili dalle casse della Marmodiv nei mesi scorsi.

 

Goglio ha tenuto quei soldi per sé? Oppure li ha girati a qualcun altro? O li ha usati per pagare dei debiti della coop? Ai pm questa opzione non risulta e per questo stanno cercando di capire dove sia finito il denaro. Un presunto buco che il nuovo acquirente, il genovese Massimiliano Di Palma, vecchia conoscenza di Renzi senior e di Massone, non ha inserito nell' elenco dei «buffi» che intende ripianare. La prossima udienza del processo è prevista per il 20 marzo. Nell' occasione un perito dovrà dire al giudice Silvia Governatori se ci sia stata o meno distrazione. E se l' azienda vada dichiarata fallita. Un' eventualità che innescherebbe una nuova probabile valanga giudiziaria.

lotti tiziano renzi

Ultimi Dagoreport

malago meloni abodi fazzolari carraro

DAGOREPORT - CHE LA CULTURA POLITICA DEI FRATELLINI D’ITALIA SIA RIMASTA AL SALTO NEL “CERCHIO DI FUOCO” DEL SABATO FASCISTA, È STATO LAMPANTE NELLA VICENDA DEL CONI - QUANDO, ALLA VIGILIA DELL’ELEZIONE DEL SUO CANDIDATO LUCIANO BUONFIGLIO ALLA PRESIDENZA DEL CONI, QUEL DEMOCRISTIANO IN MODALITÀ GIANNI LETTA DI GIOVANNINO MALAGÒ SI È FATTO INTERVISTARE DA “LA STAMPA” ANNUNCIANDO DI ESSERE UN “PATRIOTA” CHE “FA IL TIFO PER IL GOVERNO MELONI”, HA INVIATO AI MUSCOLARI CAMERATI DISDEGNOSI DELLE REGOLE DELLA POLITICA (DIALOGO, TRATTATIVA, COMPROMESSO) IL SEGUENTE MESSAGGIO: ORMAI È TARDI PER FAZZOLARI DI INCAZZARSI CON ABODI; DA TEMPO VI HO DETTO CHE AVETE SBAGLIATO CAVALLO QUANDO AVEVATE A DISPOSIZIONE UNO CHE È “PATRIOTA” E “TIFA MELONI”, CHE HA ALLE SPALLE IL SANTO PATRONO DEGLI INTRIGHI E COMBINE, ALIAS GIANNI LETTA, E DOPO DODICI ANNI ALLA GUIDA DEL CONI CONOSCE LA ROMANELLA POLITICA COME LA SUA FERRARI…(SALUTAME 'A SORETA!)

giorgia meloni matteo salvini difesa riarmo europeo

DAGOREPORT - SALVATE IL SOLDATO SALVINI! DA QUI ALLE REGIONALI D’AUTUNNO, SARANNO GIORNI DA INCUBO PER IL PIÙ TRUMPUTINIANO DEL BELPAESE - I DELIRI DEL “BIMBOMINKIA” (COPYRIGHT FAZZOLARI) SU UE, NATO, UCRAINA SONO UN OSTACOLO PER IL RIPOSIZIONAMENTO DELLA DUCETTA VERSO L'EURO-CENTRISMO VON DER LEYEN-MERZ, DESTINAZIONE PPE – AL VERTICE DELL’AJA, LA “GIORGIA DEI DUE MONDI” HA INIZIATO INTANTO A SPUTTANARLO AGLI OCCHI DI TRUMP: SALVINI È COSÌ TRUMPIANO CHE È CONTRARIO AL RIARMO E PROFONDAMENTE OSTILE AI DAZI... - MA SE DA AJA E BRUXELLES, SI SCENDE POI A ROMA, LA MUSICA CAMBIA. CON UNA LEGA SPACCATA TRA GOVERNATORI E VANNACCI, SALVINI E' UN'ANATRA ZOPPA. MA UN ANIMALE FERITO È UN ANIMALE PERICOLOSO, CAPACE DI GETTARE ALLE ORTICHE IL SUO GOVERNATORE ZAIA E TENERE STRETTO A SE' PER ALTRI DUE ANNI IL POTERE IN LOMBARDIA - IL BIG BANG TRA I DUELLANTI È RINVIATO ALL’ESITO DELLE REGIONALI (E CALENDA SI SCALDA PER SALIRE SUL CARRO DELLA FIAMMA...)

FARE SESSO A 40 GRADI (ALL’OMBRA): COSA SUCCEDE AL NOSTRO CUORE? - IL SALVA-VITA DEL PROF. COSIMO COMITO: “IN CONDIZIONI NORMALI E CON LA GIUSTA TEMPERATURA, UN RAPPORTO SESSUALE EQUIVALE A FARE 2-3 PIANI DI SCALE A PASSO SVELTO. LO STESSO RAPPORTO IN UN AMBIENTE CALDO-AFOSO, LO SFORZO EQUIVALE A FARE 4-5 PIANI DI SCALE A PASSO SVELTO. IN TAL CASO, GLI UOMINI CHE HANNO PIÙ DI 50 ANNI COME FANNO SCIENTIFICAMENTE AD ESCLUDERE LA POSSIBILITÀ DI AVERE UN INFARTO O UN ICTUS AL POSTO DELL’ORGASMO? (ATTENZIONE ALL’”AIUTINO”)…”

elly schlein giorgia meloni giuseppe conte matteo salvini elezioni

DAGOREPORT - COME FAR FUORI IL NEMICO PIÙ INTIMO E VIVERE FELICI? È LA DOMANDA CHE TORMENTA DA UN PEZZO GLI OTOLITI DI GIORGIA MELONI APPENA SI APPALESA LA SILHOUETTE SOVRAPPESO DI MATTEO SALVINI - RIPOSTO IN CANTINA IL PREMIERATO, BRUCIATO IL VOTO ANTICIPATO, CHE FARE? ALLE MENINGI DEI FAZZOLARI E DEI LA RUSSA È SPUNTATA LA RIFORMA ELETTORALE CHE NON SOLO PENALIZZEREBBE LA LEGA A FAVORE DI FRATELLI D'ITALIA MA TOGLIEREBBE DI MEZZO LE CHANCE DI VITTORIA DI UN’OPPOSIZIONE MIRACOLATA IN “CAMPO LARGO” - E QUI ARRIVA IL BELLO: COME FAR INGOIARE A PD-ELLY IL ROSPO DI UNA LEGGE ELETTORALE CHE LI PENALIZZA? C'EST FACILE! SE QUEEN GIORGIA VUOLE ASFALTARE SALVINI, ANCHE LA DUCETTA DEL NAZARENO SOGNA DI TOGLIERSI TRA I PIEDI QUELLA QUOTIDIANA ROTTURA DI COJONI DI GIUSEPPE CONTE…

riarmo armi pedro sanchez elly schlein giorgia meloni giuseppe conte donald trump

DAGOREPORT - AVVISO AI NAVIGANTI! DUE SVALVOLATI SI AGGIRANO PER L’EUROPA: PEDRO SANCHEZ E ELLY SCHLEIN – CON LA NATO MORENTE (TRUMP SOSTIENE CHE L'ARTICOLO 5, CARDINE DELL'ALLEANZA, SI DEBBA "INTERPRETARE"), I DUE SINISTRATI DEL PSE, CHE INSIEME AL PPE SOSTENGONO LA MAGGIORANZA URSULA, MINACCIANO DI STACCARE LA SPINA DICENDO "NO" AL RIARMO UE: UN "NO" CHE SAREBBE UN REGALONE ALLA GIORGIA DEI DUE MONDI CHE NON VEDE L'ORA DI DIVENTARE LA STAMPELLA DEL PPE (DOVE E' ATTESA A BRACCIA APERTE: AL VERTICE DELL'AJA HA SEDOTTO A COLPI DI SMORFIE TRUMP SUI DAZI AL 10% ALL'UE) - LA MOLLA DI TANTO TAFAZZISMO GEOPOLITICO DI ''FALCE & MART-TELLY'' È IDEOLOGICA, TROVANDOSI STRETTA TRA L'INCUDINE DEI RIFORMISTI PD E IL MARTELLO A CINQUESTELLE DI CONTE, CHE L'HA SCAVALCATA A SINISTRA A SUON DI MANIFESTAZIONI, SLOGAN E PROCLAMI "ARCOBALENO", SORPASSANDO PERFINO AVS - E TRA I DUE LITIGANTI, LA DUCETTA SE LA GODE... 

elly e alessandro onorato, goffredo bettini e dario franceschini, matteo renzi , ernesto maria ruffini schlein giuseppe conte

DAGOREPORT - ‘’AAA CERCASI UN CENTRO DI GRAVITÀ PERMANENTE’’. IN VISTA DELLE ELEZIONI 2027, ANCHE LA DUCETTA DEL NAZARENO, ELLY SCHLEIN, HA CAPITO CHE NON BASTA UN’ALLEANZA CON CONTE E FRATOIANNI PER RIMANDARE NELLE GROTTE DI COLLE OPPIO IL GOVERNO MELONI. PER SPERARE DI VINCERE, OCCORRE DAR VITA A UN NUOVO ULIVO PRODIANO CAPACE DI FEDERARE LE VARIE ANIME DEI CENTROSINISTRATI, AL PARI DELLA DESTRA DOVE SI SFANCULANO DA MANE A SERA MA ALLA FINE IL COLLANTE DEL POTERE È PIÙ FORTE DELLA LORO EGOLATRIA – IL PRIMO A METTERSI IN MOTO È STATO MATTEO RENZI CHE, DA ABILISSIMO MANOVRATORE QUAL È, SI È TRASFORMATO IN UN ARIETE MEDIATICO DELL’OPPOSIZIONE – ALLA DISPERATA RICERCA DEL CENTRO PERDUTO, DOPO SALA E RUFFINI, OGGI SCENDE IN CAMPO ALESSANDRO ONORATO, ASSESSORE AL TURISMO DEL CAMPIDOGLIO, CHE MIRA A FEDERARE UNA RETE RIFORMISTA FORMATA DALLE PRINCIPALI REALTÀ CIVICHE DI CENTROSINISTRA PRESENTI IN ITALIA PER TOGLIERE L'ESKIMO A "FALCE E MART-ELLY''...