tornasol

OH CAVALLINA, CAVALLINA STRONZA – TORNASOL SI E’ RIFIUTATA DI CORRERE IL PALIO DI SIENA DOPO 1 ORA E MEZZA DI CAPRICCI E SCALPITI – ANIMALE IMBIZZARRITO SOLO PER LA TENSIONE? FORSE E’ STATO UN MIX DI SOSTANZE PER MIGLIORARE LE PRESTAZIONI. LA PROCURA HA CHIESTO I TEST DEL SANGUE - VIDEO

 

Elena Stancanelli per la Repubblica

 

tornasoltornasol

Preferirei di no. Era l' affermazione calma e irremovibile di Bartelby lo scrivano, nel racconto di Melville. Il precetto seguendo il quale finirà per lasciarsi morire, nella sua perfetta ed esasperante volontà di non agire. Perché? Non lo sappiamo, così come non sapremo mai le ragioni di Tornasol, il cavallo della contrada della Tortuca, magnifico e incomprensibile in mezzo alla piazza del Campo di Siena, renitente alla mossa che doveva dare inizio al Palio del 2 luglio, il palio della Madonna di Provenzano.

 

Ogni anno i cavalli di nove contrade si schierano faticosamente tra i canapi, mentre la decima rimane fuori, alle spalle, e parte con una rincorsa. L' ordine di ingresso è segreto fino all' ultimo momento e viene assegnato e poi reso noto secondo procedure di maniacale complessità. In groppa ai cavalli montano, a pelo, fantini nervosissimi che ne indirizzano gli umori con un nerbo, il temibile frustino di tendine di bue, che si dice ricavato dal più privato degli organi. Col nerbo frustano il cavallo, ma anche gli avversari, durante quei pochi minuti che precedono la partenza, e nel quale comincia a decidersi una gara che avrà poi la durata di pochi minuti.

 

tornasol 4tornasol 4

L' uso del nerbo, che i fantini ricevono in consegna all' uscita dell' Entrone, è uno degli infiniti motivi del contendere tra gli amanti del Palio e la sua tradizione e gli anima-listi, avversari feroci di una pratica che ritengono brutale e anacronistica. Ma neanche il sadico frustino è servito a far recedere Tornasol dalle sue convinzioni, né nessuna delle blandizie ricevute dal fantino - Luigi Bruschelli detto Trecciolino, detentore di tredici vittorie e quindi scalpitante nel tentativo di eguagliare il primato, virtualmente imbattibile, di Andrea Degortes detto Aceto, quattordici pali conquistati - e dal barbaresco.

 

tornasol 3tornasol 3

Nome in gergo per l' uomo che si occupa del cavallo nei giorni che precedono la gara, lo nutre, lo striglia, lo accudisce. Per un' ora e mezzo ieri, davanti a quindicimila persone e tutte le altre che guardavano la televisione, questo bellissimo cavallo si è rifiutato di fare quello che gli veniva chiesto. Quello che tutti gli altri cavalli stavano facendo e che lui stesso doveva aver provato e riprovato chissà quante volte. Succede così: c' è un tempo nel quale sopporti, vai avanti, ti pieghi e un tempo nel quale è diventato impossibile.

 

Non puoi più farlo. Preferirei di no. Dicono che i cavalli che devono correre il Palio vengano drogati perché ottengano prestazioni migliori. Quelli che sanno tutto, ieri dicevano che Tornasol era evidentemente sotto l' effetto di qualche sostanza che aveva ingenerato in lei - Tornasol è femmina, ma eviterei di farne una questione di genere - un' evidente crisi di panico. Non sono convinta di tutta questa evidenza. Quello che era invece senz' altro evidente, è che Tornasol non aveva alcuna intenzione di correre quella gara.

 

tornasol 2tornasol 2

E il suo modo di dimostrarlo era rifiutarsi di mettersi in riga con gli altri cavalli. Non avrebbe potuto essere più esatta, nel definire la sua posizione. Girava su se stessa, camminava all' indietro, non ascoltava nessuna supplica. A un certo punto una ripresa da lontano l' ha mostrata sola sulla pista, lontana dagli altri cavalli e i fantini, una specie di minuscolo monumento alla disobbedienza. Non sembrava neanche nervosa, da lontano. Il fantino invece era, lui sì evidentemente, nervoso.

 

palio di siena palio di siena

E non soltanto per quel record che si allontanava, ma perché aveva gli occhi di tutti gli spettatori puntati addosso mentre il tempo scorreva. Ha lottato per novanta minuti, mentre il sole calava e la gara rischiava di essere rimandata al giorno dopo, prima di arrendersi e smontare da cavallo. Tornasol aveva vinto: la gara si sarebbe corsa senza di lei. Si sono sfidate nove contrade anziché dieci, secondo una procedura non proprio inedita ma di certo molto, molto irrituale. E non serve dire quanto la ritualità sia cruciale in una manifestazione come il Palio di Siena. Più che cruciale: l' unica ragione per la quale esiste ancora è la sua perfetta corrispondenza a un rito antico, compresa la bizzarra nomenclatura degli oggetti, delle fasi di gara, delle contrade stesse.

palio di siena 2017 4palio di siena 2017 4

 

Era sera quando finalmente il Palio è iniziato e la Giraffa, dopo aver lottato strenuamente con l' Aquila, si è aggiudicata la sua trentacinquesima vittoria. Di Tornasol non sappiamo. La via della rinuncia, come insegna Melville, è difficile da abbandonare e in fondo non c' è che il nulla. Preferisco immaginarla sola, un giorno qualsiasi, a correre felice nella piazza del Campo, di notte, come in un film di Tarkovskji. Preferisco, sì.

 

 

Ultimi Dagoreport

donald trump vladimir putin benjamin netanyahu volodymyr zelensky

DAGOREPORT – TRUMP HA FINALMENTE CAPITO CHE NON POTEVA PERMETTERSI, COME È SUCCESSO A FERRAGOSTO IN ALASKA, DI FARSI PRENDERE DI NUOVO PER CULO IN MONDOVISIONE DA PUTIN - L’INCONTRO DI BUDAPEST NON POTEVA ASSOLUTAMENTE FINIRE CON UN NUOVO FALLIMENTO, MA DI FRONTE AL NIET DI MOSCA A OGNI COMPROMESSO, HA DOVUTO RINUNCIARE – ORA CI SONO DUE STRATEGIE: O RIEMPIE KIEV DI TOMAHAWK, MISSILI IN GRADO DI COLPIRE IN PROFONDITÀ LA RUSSIA, OPPURE SCEGLIE LA STRADA MORBIDA CHE VERRÀ LANCIATA DOMANI DAL CONSIGLIO EUROPEO (L’INVIO A KIEV DI 25 BATTERIE DI MISSILI PATRIOT) – L’INNER CIRCLE “MAGA” LO PRESSA: “L’UCRAINA? LASCIA CHE SE NE OCCUPI L’UE” –  IN USA MONTA L’ONDATA DI SDEGNO PER LA SALA DA BALLO ALLA CASA BIANCA - LA STRIGLIATA A NETANYAHU DEL TRIO VANCE-WITKOFF-KUSHNER… - VIDEO

niaf francesco rocca daniela santanche arianna meloni claudia conte zampolli peronaci

DAGOREPORT: METTI UNA SERA A CENA…I FRATELLI D’AMERICA! -SEMBRAVA DI ESSERE IN UN FILM DEI VANZINA AL GRAN GALA DEL NIAF, 2180 INVITATI, 218 TAVOLI DA 150MILA DOLLARI OGNUNO, OCCUPATI DAI BOSS DELLE PARTECIPATE DI "PA-FAZZO CHIGI" (DONNARUMMA, CATTANEO, FOLGIERO, ETC.), JOHN ELKANN CHE HA TRASFORMATO IL GIARDINO DELL'AMBASCIATA IN UN AUTOSALONE (TRA MASERATI E FERRARI, TRONEGGIAVA UN TRATTORE!), FINANZIERI VARI E DE LAURENTIIS, IL GOVERNATORE ROCCA E SANTANCHÉ - CAUSA SHUTDOWN DEL GOVERNO USA, NON C'ERA ALCUN TIRAPIEDI DI TRUMP: DELUSI COLORO CHE SOGNAVANO, ATTRAVERSANDO L'ATLANTICO, DI BANCHETTARE CON SUA MAESTÀ "THE DONALD" E LA SUA "RAGAZZA PONPON" GIORGIA MELONI - QUELLI DEL NIAF HANNO "COPERTO" IL BUCO DELLE AUGUSTE PRESENZE INVITANDO ARIANNA MELONI, UNICO SEGRETARIO POLITICO PRESENTE, CHE HA COSÌ RICEVUTO IL SUO BATTESIMO NELL'AGONE INTERNAZIONALE - NON POTEVA MANCARE L’ONNIPRESENTE CLAUDIA CONTE CHE SI È FATTA RITRARRE INSIEME ALL’AMBASCIATORE PERONACI, GIA’ CONSIGLIERE DIPLOMATICO DI PIANTEDOSI, E A QUEL MARPIONE DI PAOLO ZAMPOLLI, INVIATO SPECIALE DI TRUMP - LA PASTA SCOTTA E L’ESIBIZIONE DEL PREZZEMOLONE BOCELLI - VIDEO

matteo salvini alberto stefani luca zaia

DAGOREPORT - LUCA ZAIA MINACCIAVA DI DIVENTARE UN SERIO “PROBLEMA” PER MATTEO SALVINI E FORSE LO SARÀ: NON POTENDO IL “DOGE”, PER ORDINE DI SALVINI IN COMBUTTA CON MELONI, GUIDARE UNA LISTA A SUO NOME, UNA VOLTA SBATTUTO A CAPOLISTA IL SUO ENTUSIASMO POTREBBE SCEMARE E LA LEGA IN VENETO CORRE IL RISCHIO DI UN SORPASSO DI FRATELLI D'ITALIA - EVENTUALITA' CHE METTEREBBE DI NUOVO IN DISCUSSIONE LA LEADERSHIP DEL "CAPITONE" - I RAS LOCALI HANNO CRITICATO PER ANNI SALVINI, SENZA MAI AVERE IL CORAGGIO DI SFIDUCIARLO. QUESTA VOLTA, TRA UN VANNACCI CHE SI PRENDE I PIENI POTERI NEL PARTITO E I MALUMORI PER LA "CESSIONE" DELLA LOMBARDIA A FDI, UN FLOP IN VENETO POTREBBE ESSERE LA GOCCIA CHE FA TRABOCCARE IL VASO - SE SALVINI NON RIDE IN VENETO, ELLY SCHLEIN POTREBBE PIANGERE IN CAMPANIA: IL GRILLONZO ROBERTO FICO NON ENTUSIASMA E FA INCAZZARE DE LUCA CON LE SUE LEZIONCINE ETICHE SUI CANDIDATI. TANT'E' CHE TRA I FEDELISSIMI DI DON VICIENZO È PARTITO IL FUGGI FUGGI VERSO LE SIRENE DELLA DESTRA DI POTERE...

orcel messina

FLASH! – AVVISO AI NAVIGATI: ALLA CHIUSURA DELLA GIORNATA BORSISTICA DI OGGI LA CAPITALIZZAZIONE DI MERCATO DI UNICREDIT REGISTRA 98,20 MILIARDI, E' SUPERIORE A QUELLA DI BANCA INTESA CHE SI SI ATTESTA A 97,67 MILIARDI – CON L’ARRIVO DI ANDREA ORCEL A UNICREDIT È INIZIATO IL CAMMINO DI SORPASSO SULLA PRIMA BANCA ITALIANA GUIDATA DA CARLO MESSINA – A PIAZZA GAE AULENTI, MENTRE SI AVVIA LA RICERCA DEL SOSTITUTO DEL PRESIDENTE PADOAN, ORCEL STA PREPARANDO I “BOTTI” DI NATALE, RICCHI DI SORPRESE…

luca zaia giorgia meloni matteo salvini

FLASH! – LUCA ZAIA, ABBAIA MA NON MORDE: SONO IN MOLTI A CHIEDERSI PERCHÉ IL GOVERNATORE USCENTE DEL VENETO ABBIA ACCETTATO DI FARE DA CAPOLISTA IN TUTTE LE CIRCOSCRIZIONI, ALLE PROSSIME REGIONALI, MALGRADO NON ABBIA OTTENUTO NÉ IL TERZO MANDATO, NÉ LA POSSIBILITÀ DI PRESENTARE UNA LISTA A SUO NOME (CON CUI AVREBBE POTUTO PESARE LA SUA FORZA ELETTORALE E SOTTRARRE CONSIGLIERI REGIONALI A FRATELLI D’ITALIA) - PERCHÉ ZAIA SI È PRESTATO A UN’OPERAZIONE DI COSÌ PICCOLO CABOTAGGIO? UNA MOSSA CHE AVVANTAGGIA SOLO SALVINI E FA FELICE LA MELONA, CHE NON CORRONO IL RISCHIO DI FARSI FREGARE I VOTI DA UNA LISTA ZAIA...

giorgia meloni donald trump al sisi tony blair

DAGOREPORT - COME MAI LA MELONISSIMA TROVA IL TEMPO PER SCAPICOLLARSI IL PRIMO NOVEMBRE IN EGITTO PER L’INAUGURAZIONE GRAND EGYPTIAN MUSEUM DI GIZA? - LA SCAMPAGNATA HA COME OBIETTIVO DI AMMALIARE IL LEADER EGIZIANO AL SISI PER AVERE UN POSTO AL TAVOLO DEL “CONSIGLIO DI PACE” CHE DOVRÀ GESTIRE LA DIFFICILE RICOSTRUZIONE DELLA PALESTINA – SE CONVINCERE IL PRESIDENTE DEGLI STATI UNITI, PER LA “BELLISSIMA GIORGIA” (COPY TRUMP) NON È UN GRAN PROBLEMA, PER STREGARE IL MONDO ISLAMICO, UNA GITARELLA IN EGITTO CADE COME IL CACIO SUI MACCHERONI – E DOPO IL RIFIUTO ARABO COME “GOVERNATORE” DI GAZA DI BIGLIET-TONY BLAIR, LA NEFERTARI DER COLLE OPPIO COVEREBBE ADDIRITTURA IL SOGNO DI…