roma pride 30 anni trentennale

"NEL '94 NON AVEVAMO NEANCHE I CARRI, STAVAMO CON UN TACCO E ‘NA CIAVATTA" - LUXURIA SUL 30ENNALE DEL ROMA PRIDE, IN PROGRAMMA IL PROSSIMO 15 GIUGNO, CHE ANCHE QUEST'ANNO NON AVRA' IL PATROCINIO DELLA REGIONE LAZIO - IL PORTAVOCE DELL'EVENTO, MARIO COLAMARINO: "IL PRIDE È DIVENTATO LA VERA OPPOSIZIONE AL GOVERNO MELONI E ALLE SUE POLITICHE DI DESTRA" - TRA GLI OSPITI ALLA PARATA CI SARA' ANCHE IL SINDACO GUALTIERI E ANNALISA (MADRINA DELL'EVENTO). ALLA "PRIDE CROISETTE" PATTY PRAVO, ELLY SCHLEIN, CORRADO AUGIAS, BIGMAMA E…

1-TRENT’ANNI DI PRIDE, FESTA DEI DIRITTI “NOI SIAMO LA VERA RESISTENZA”

Marina de Ghantuz Cubbe per “La Repubblica - Edizione Roma”

roma pride 2023 foto di bacco (56)

 

Trent’anni di lotte e di orgoglio: per la propria identità sessuale […] La grande parata del Roma Pride, il prossimo 15 giugno, per questa edizione così importante vede come madrina la cantante Annalisa, vicina a una comunità come quella Lgbt+ che oggi più che mai sente di dover «resistere a questo governo che da subito ha preso di mira noi, le famiglie arcobaleno, la comunità trans, i nostri centri antidiscriminazione. Il Pride è diventato la vera opposizione e la vera resistenza a questo governo Meloni e alle sue politiche di destra» , ha detto Mario Colamarino, portavoce del Roma Pride e presidente del circolo Mario Mieli, presentando le tante iniziative di questa edizione.

 

roberto gualtieri mario colamarino foto di bacco

La parata quest’anno si svilupperà su un nuovo percorso: da piazza della Repubblica arriverà a via delle Terme di Caracalla ( dove dal primo giugno si svolge la Pride Croisette), passando per viale Luigi Einaudi, piazza dei Cinquecento, via Cavour, piazza dell’Esquilino, via Liberiana, piazza Santa Maria Maggiore, via Merulana, via Labicana, piazza del Colosseo, per poi attraversare il Rione Celio.

 

[…] Anche questa volta non ci sarà il patrocinio della Regione Lazio: «Dopo l’esperienza dell’anno scorso con il governatore Francesco Rocca che voleva scegliere cosa dovevamo inserire e cosa no nel nostro manifesto politico, quest’anno abbiamo risolto — racconta Colamarino — non glielo abbiamo proprio chiesto».

 

roma pride 2023 foto di bacco (47)

Sono nove le rivendicazioni che la comunità ha messo nero su bianco: il pieno riconoscimento del matrimonio egualitario per tutte le coppie e dei figli di quelle omogenitoriali, così come l’accesso alla procreazione assistita e alla gestazione per altri etica e solidale. Il pieno rispetto del diritto all’autodeterminazione delle persone trans binarie e non-binarie, senza interferenze esterne o giudizi discriminatori. Nel manifesto si condanna anche la pratica dannosa delle “ terapie riparative” o “tentativi di conversione”, si chiedono spazi sicuri nelle scuole, nelle università, sui luoghi di lavoro, nelle istituzioni e nei luoghi dello sport, ma anche una formazione adeguata del personale sanitario.

roma pride 2023 foto di bacco (34)

 

Ad essere vicino al Roma Pride invece è il Campidoglio: anche quest’anno alla parata ci sarà il sindaco Roberto Gualtieri che insieme alla coordinatrice dell’ufficio Diritti Lgbt+ Marilena Grassadonia è stato pubblicamente ringraziato per l’impegno concreto: dagli sportelli di ascolto aperti che sono 11 nei 15 municipi, alla registrazione dei figli delle famiglie arcobaleno. […]

 

2- LUXURIA “ORA VOGLIAMO UGUAGLIANZA NEL ’94 STAVAMO CON UN TACCO E ‘NA CIAVATTA”

Marina de Ghantuz Cubbe per “La Repubblica - Edizione Roma”

 

vladimir luxuria

«In trent’anni abbiamo reso il Pride un evento importante al pari di tutte quelle grandi manifestazioni che lottano per l’uguaglianza». Vladimir Luxuria, anche quest’anno tra le protagoniste del Roma Pride, ricorda emozionata quel 2 luglio 1994: «Ero nel panico, era la prima volta che organizzavamo la parata e temevamo che non venissero le persone».

 

Come andò?

«Ricordo il Lungotevere pieno di gente, mi misi a piangere per la gioia. All’epoca non avevamo neanche i carri, stavamo con un tacco e ‘na ciavatta. Poi il Pride l’ho visto crescere e camminare da solo, ma nel ‘94 il sindaco Rutelli fu coraggioso a sfilare con noi e ricordo che un ragazzo giovane vedendo un fotografo mi disse di avere paura perché i genitori non sapevano nulla. L’anno dopo mi ha presentato sua madre e suo padre. Il più grande successo della mia vita: vedere le persone sorridere libere e non soffrire come è successo a me da adolescente». […]

 

3. CHI C’È SULLA CROISETTE DA AUGIAS A BIG MAMA INCONTRI A CARACALLA

Estratto dell'articolo di Marina de Ghantuz Cubbe per “La Repubblica - Edizione Roma”

 

GAY PRIDE 2023 - ROBERTO GUALTIERI E ELLY SCHLEIN

Saranno due settimane di dibattiti, concerti, risate e riflessioni sullo stato dei diritti. Dal 1 al 15 giugno la Pride Croisette torna in via delle Terme di Caracalla e salire sul palco il primo giorno sarà Patty Pravo, icona della musica italiana. […] la Croisette domenica 2 giugno sarà raggiunta dalla segretaria del Pd Elly Schlein mentre il 4 il dibattito è con il segretario di + Europa Riccardo Magi e il 7 con il leader di Alleanza Verdi Sinistra Nicola Fratoianni.

 

Lo stesso giorno, alle 21.30 a prendersi la scena sarà Vladimir Luxuria con lo spettacolo “B3lve F3rocie” mentre la sera successiva a far ridere (ma anche riflettere) ci pensa l’attrice comica e cabarettista Valentina Persia con “Ma che te ridi”. Non potevano mancare poi le Karma B, duo di drag queen gemelle che sul palco della Croisette portano “MaschiE… Quello che gli uomini non dicono”.

roma pride 2021 foto di bacco (80)

 

Altro evento atteso è poi quello del 9 giugno, con Corrado Augias e il talk “La Babele dei diritti”, durante cui interverrà anche il portavoce del Roma Pride Mario Colamarino. Due settimane dedicate anche ai libri, come quello scritto da Serena Bortone dal titolo “A te vicino così dolce” che la giornalista presenterà l’11 giugno. Non poteva mancare un omaggio a Raffaella Carrà, madrina per eccellenza della comunità Lgbt+, con il talk: “Raffa, il ritratto inedito di un’icona senza tempo”.

 

roma pride 2022 foto di bacco (61)

L’attore Pino Strabioli insieme a Syria invece omaggeranno Gabriella Ferri durante lo spettacolo “Tu, così presente”, il 4 giugno alle 21.30. Tutti i giorni dalle 18 alle 2, la Croisette è aperta a chiunque, l’entrata è gratuita e il programma completo si può vedere sul sito RomaPride.it. Ogni serata finirà con la musica suonata dalle maggiori organizzazioni romane di clubbing: Poppe, Latte Fresco, Alterego, Company Roma, Kalispera, Tu 6 Pazzah, Muccassassina, Glamorize, Ram e Stay Calma.

 

roma pride 2022 foto di bacco (57)

Il 15 giugno, dopo la parata, l’evento sarà doppio: alla Croisette dalle 23 ci sarà la disco night mentre all’Ippodromo delle Capannelle continua la collaborazione tra Rock in Roma e il Roma Pride. Per il secondo anno consecutivo il festival ospiterà fino a tarda notte l’evento Rock Me Pride (Art Pop Edition), offerto da Muccassassina e con la partecipazione straordinaria di Annalisa, madrina del Roma Pride che, dopo aver sfilato alla grande parata si esibirà sul palco del festival con le sue hit più celebri. Tra gli ospiti anche BigMama, reduce dal successo di Sanremo e amatissima dalla comunità Lgbt+, nonché Anne Louise, ospite internazionale e Dj. […]

vladimir luxuria con valentinaroma pride 2022 foto di bacco (58)roma pride 2022 foto di bacco (42)le karma b cantano al pride di roma foto di baccoroma pride 2022 foto di baccoroma pride 2022 foto di bacco (4)roma pride foto di bacco (11)roma pride 2022 foto di bacco (14)roma pride foto di bacco (19)roma pride 2022 foto di bacco (9)roma pride 2022 foto di bacco 2elodie madrina del roma pride 2022 foto di baccole karma b al roma pride 2022 foto di bacco vladimir luxuria e francesca pascale pride napoli

Ultimi Dagoreport

malago meloni abodi fazzolari carraro

DAGOREPORT - CHE LA CULTURA POLITICA DEI FRATELLINI D’ITALIA SIA RIMASTA AL SALTO NEL “CERCHIO DI FUOCO” DEL SABATO FASCISTA, È STATO LAMPANTE NELLA VICENDA DEL CONI - QUANDO, ALLA VIGILIA DELL’ELEZIONE DEL SUO CANDIDATO LUCIANO BUONFIGLIO ALLA PRESIDENZA DEL CONI, QUEL DEMOCRISTIANO IN MODALITÀ GIANNI LETTA DI GIOVANNINO MALAGÒ SI È FATTO INTERVISTARE DA “LA STAMPA” ANNUNCIANDO DI ESSERE UN “PATRIOTA” CHE “FA IL TIFO PER IL GOVERNO MELONI”, HA INVIATO AI MUSCOLARI CAMERATI DISDEGNOSI DELLE REGOLE DELLA POLITICA (DIALOGO, TRATTATIVA, COMPROMESSO) IL SEGUENTE MESSAGGIO: ORMAI È TARDI PER FAZZOLARI DI INCAZZARSI CON ABODI; DA TEMPO VI HO DETTO CHE AVETE SBAGLIATO CAVALLO QUANDO AVEVATE A DISPOSIZIONE UNO CHE È “PATRIOTA” E “TIFA MELONI”, CHE HA ALLE SPALLE IL SANTO PATRONO DEGLI INTRIGHI E COMBINE, ALIAS GIANNI LETTA, E DOPO DODICI ANNI ALLA GUIDA DEL CONI CONOSCE LA ROMANELLA POLITICA COME LA SUA FERRARI…(SALUTAME 'A SORETA!)

giorgia meloni matteo salvini difesa riarmo europeo

DAGOREPORT - SALVATE IL SOLDATO SALVINI! DA QUI ALLE REGIONALI D’AUTUNNO, SARANNO GIORNI DA INCUBO PER IL PIÙ TRUMPUTINIANO DEL BELPAESE - I DELIRI DEL “BIMBOMINKIA” (COPYRIGHT FAZZOLARI) SU UE, NATO, UCRAINA SONO UN OSTACOLO PER IL RIPOSIZIONAMENTO DELLA DUCETTA VERSO L'EURO-CENTRISMO VON DER LEYEN-MERZ, DESTINAZIONE PPE – AL VERTICE DELL’AJA, LA “GIORGIA DEI DUE MONDI” HA INIZIATO INTANTO A SPUTTANARLO AGLI OCCHI DI TRUMP: SALVINI È COSÌ TRUMPIANO CHE È CONTRARIO AL RIARMO E PROFONDAMENTE OSTILE AI DAZI... - MA SE DA AJA E BRUXELLES, SI SCENDE POI A ROMA, LA MUSICA CAMBIA. CON UNA LEGA SPACCATA TRA GOVERNATORI E VANNACCI, SALVINI E' UN'ANATRA ZOPPA. MA UN ANIMALE FERITO È UN ANIMALE PERICOLOSO, CAPACE DI GETTARE ALLE ORTICHE IL SUO GOVERNATORE ZAIA E TENERE STRETTO A SE' PER ALTRI DUE ANNI IL POTERE IN LOMBARDIA - IL BIG BANG TRA I DUELLANTI È RINVIATO ALL’ESITO DELLE REGIONALI (E CALENDA SI SCALDA PER SALIRE SUL CARRO DELLA FIAMMA...)

FARE SESSO A 40 GRADI (ALL’OMBRA): COSA SUCCEDE AL NOSTRO CUORE? - IL SALVA-VITA DEL PROF. COSIMO COMITO: “IN CONDIZIONI NORMALI E CON LA GIUSTA TEMPERATURA, UN RAPPORTO SESSUALE EQUIVALE A FARE 2-3 PIANI DI SCALE A PASSO SVELTO. LO STESSO RAPPORTO IN UN AMBIENTE CALDO-AFOSO, LO SFORZO EQUIVALE A FARE 4-5 PIANI DI SCALE A PASSO SVELTO. IN TAL CASO, GLI UOMINI CHE HANNO PIÙ DI 50 ANNI COME FANNO SCIENTIFICAMENTE AD ESCLUDERE LA POSSIBILITÀ DI AVERE UN INFARTO O UN ICTUS AL POSTO DELL’ORGASMO? (ATTENZIONE ALL’”AIUTINO”)…”

elly schlein giorgia meloni giuseppe conte matteo salvini elezioni

DAGOREPORT - COME FAR FUORI IL NEMICO PIÙ INTIMO E VIVERE FELICI? È LA DOMANDA CHE TORMENTA DA UN PEZZO GLI OTOLITI DI GIORGIA MELONI APPENA SI APPALESA LA SILHOUETTE SOVRAPPESO DI MATTEO SALVINI - RIPOSTO IN CANTINA IL PREMIERATO, BRUCIATO IL VOTO ANTICIPATO, CHE FARE? ALLE MENINGI DEI FAZZOLARI E DEI LA RUSSA È SPUNTATA LA RIFORMA ELETTORALE CHE NON SOLO PENALIZZEREBBE LA LEGA A FAVORE DI FRATELLI D'ITALIA MA TOGLIEREBBE DI MEZZO LE CHANCE DI VITTORIA DI UN’OPPOSIZIONE MIRACOLATA IN “CAMPO LARGO” - E QUI ARRIVA IL BELLO: COME FAR INGOIARE A PD-ELLY IL ROSPO DI UNA LEGGE ELETTORALE CHE LI PENALIZZA? C'EST FACILE! SE QUEEN GIORGIA VUOLE ASFALTARE SALVINI, ANCHE LA DUCETTA DEL NAZARENO SOGNA DI TOGLIERSI TRA I PIEDI QUELLA QUOTIDIANA ROTTURA DI COJONI DI GIUSEPPE CONTE…

riarmo armi pedro sanchez elly schlein giorgia meloni giuseppe conte donald trump

DAGOREPORT - AVVISO AI NAVIGANTI! DUE SVALVOLATI SI AGGIRANO PER L’EUROPA: PEDRO SANCHEZ E ELLY SCHLEIN – CON LA NATO MORENTE (TRUMP SOSTIENE CHE L'ARTICOLO 5, CARDINE DELL'ALLEANZA, SI DEBBA "INTERPRETARE"), I DUE SINISTRATI DEL PSE, CHE INSIEME AL PPE SOSTENGONO LA MAGGIORANZA URSULA, MINACCIANO DI STACCARE LA SPINA DICENDO "NO" AL RIARMO UE: UN "NO" CHE SAREBBE UN REGALONE ALLA GIORGIA DEI DUE MONDI CHE NON VEDE L'ORA DI DIVENTARE LA STAMPELLA DEL PPE (DOVE E' ATTESA A BRACCIA APERTE: AL VERTICE DELL'AJA HA SEDOTTO A COLPI DI SMORFIE TRUMP SUI DAZI AL 10% ALL'UE) - LA MOLLA DI TANTO TAFAZZISMO GEOPOLITICO DI ''FALCE & MART-TELLY'' È IDEOLOGICA, TROVANDOSI STRETTA TRA L'INCUDINE DEI RIFORMISTI PD E IL MARTELLO A CINQUESTELLE DI CONTE, CHE L'HA SCAVALCATA A SINISTRA A SUON DI MANIFESTAZIONI, SLOGAN E PROCLAMI "ARCOBALENO", SORPASSANDO PERFINO AVS - E TRA I DUE LITIGANTI, LA DUCETTA SE LA GODE... 

elly e alessandro onorato, goffredo bettini e dario franceschini, matteo renzi , ernesto maria ruffini schlein giuseppe conte

DAGOREPORT - ‘’AAA CERCASI UN CENTRO DI GRAVITÀ PERMANENTE’’. IN VISTA DELLE ELEZIONI 2027, ANCHE LA DUCETTA DEL NAZARENO, ELLY SCHLEIN, HA CAPITO CHE NON BASTA UN’ALLEANZA CON CONTE E FRATOIANNI PER RIMANDARE NELLE GROTTE DI COLLE OPPIO IL GOVERNO MELONI. PER SPERARE DI VINCERE, OCCORRE DAR VITA A UN NUOVO ULIVO PRODIANO CAPACE DI FEDERARE LE VARIE ANIME DEI CENTROSINISTRATI, AL PARI DELLA DESTRA DOVE SI SFANCULANO DA MANE A SERA MA ALLA FINE IL COLLANTE DEL POTERE È PIÙ FORTE DELLA LORO EGOLATRIA – IL PRIMO A METTERSI IN MOTO È STATO MATTEO RENZI CHE, DA ABILISSIMO MANOVRATORE QUAL È, SI È TRASFORMATO IN UN ARIETE MEDIATICO DELL’OPPOSIZIONE – ALLA DISPERATA RICERCA DEL CENTRO PERDUTO, DOPO SALA E RUFFINI, OGGI SCENDE IN CAMPO ALESSANDRO ONORATO, ASSESSORE AL TURISMO DEL CAMPIDOGLIO, CHE MIRA A FEDERARE UNA RETE RIFORMISTA FORMATA DALLE PRINCIPALI REALTÀ CIVICHE DI CENTROSINISTRA PRESENTI IN ITALIA PER TOGLIERE L'ESKIMO A "FALCE E MART-ELLY''...