flavio briatore

LA TRIBÙ DEI RITOCCATI: IN ITALIA IL 10% DELLA POPOLAZIONE MASCHILE SI RIVOLGE REGOLARMENTE AI CENTRI ESTETICI E ANCHE TRA I RAGAZZI PIÙ GIOVANI SI STA DIFFONDENDO LA MODA DEL FAMIGERATO "RITOCCHINO". LA PARITÀ DI GENERE OGGI PASSA ANCHE ATTRAVERSO L'ESTETICA. L'ULTIMA FRONTIERA? IL "LIFTING DELLA PAUSA PRANZO"

MELANIA RIZZOLI per Libero Quotidiano

 

uomini e ritocchi

Fino a qualche decennio fa la medicina estetica era appannaggio del gentil sesso, oggi invece le percentuali parlano chiaro, registrando un numero sempre più alto di uomini che si affidano alle mani del chirurgo per modificare parti di sé che non amano, o semplicemente per migliorarle. L' aspetto fisico per il maschio moderno è diventato sempre più importante, sia per le relazioni sociali che per la carriera, e questa convinzione, pur essendo condivisa in molti settori professionali, si sta diffondendo anche tra la gente comune, se anche i ragazzi più giovani pretendono in regalo per il loro compleanno il famoso "ritocchino".

 

In Italia il 10% della popolazione maschile si rivolge regolarmente ai centri estetici, e tra gli interventi richiesti, al primo posto c' è il botulino, seguito dalle iniezioni di acido ialuronico del viso, dalla liposuzione del grasso addominale, dalla depilazione al laser definitiva del torace e della schiena, dai trattamenti di ringiovanimento facciali non invasivi o mini-invasivi, dalla blefaroplastica e rinoplastica, fino ad arrivare al lifting maschile, l' ormai famoso "vertical facelift" che conserva un aspetto più ruvido e meno tirato in orizzontale del volto.

 

uomini e ritocchi 2

I trattamenti medici comunque superano di molto quelli chirurgici, sia perché l' uomo è di per sé un paziente complicato, meno coraggioso delle donne di fronte al sangue e più sensibile al dolore e alla vista degli aghi, sia perché la maggior parte di loro ritiene la bellezza ancora un appannaggio femminile, ma il grande business dell' anti-age maschile è chiaramente in forte ascesa, e la parità di genere oggi passa anche attraverso l' estetica.

 

Il botulino, ovvero la tossina che una volta iniettata paralizza i muscoli spianando le rughe del volto, è il trattamento preferito dalle donne con il 74% delle richieste, ma la stessa domanda è salita all' 85% da parte degli uomini, con un aumento del 20% rispetto allo scorso anno.

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CRUCIANI - MELANIA RIZZOLI

Per il ringiovanimento del viso, le novità più recenti sono due: una è l' uso dell' insulina, che, mischiata ai prodotti, permette di "aprire" le cellule favorendo la penetrazione in esse dei principi attivi che si vogliono iniettare ed utilizzare, e questo ormone, che viene usato a bassissimo dosaggio, promette di potenziare molti trattamenti rigenerativi, dai filler alle classiche iniezioni, senza provocare effetti a livello sistemico sulla glicemia, anche se gli endocrinologi si sono dichiarati contrari alla sua somministrazione a scopo estetico su pazienti sani e non diabetici.

 

La seconda frontiera della bellezza è il cosiddetto "lifting della pausa pranzo", che ovviamente non è un intervento chirurgico, ma un trattamento con ultrasuoni focalizzati (HIFU), chiamato Hulthera, che viene eseguito in ambulatorio, senza uso di anestetici, tramite diverse sonde passate sul viso e sul collo per circa un' ora e mezza, e tale metodo permette all' operatore, sotto guida ecografica, di attuare un rassodamento dei muscoli facciali e del sottoderma, con la ridefinizione dei tratti del volto, promettendo un risultato simile a quello dalla tecnica chirurgica, che darà il suo effetto massimo dopo circa trenta giorni, e che avrà una durata di 8/12 mesi, dopo di che sarà possibile effettuarne un altro.

 

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Questa tecnica, che per ora può essere utilizzata solo sul viso e sul collo, agisce anche sulla lassità dei tessuti sottomentonieri e di quelli palpebrali e del contorno occhio, regalando un aspetto più riposato e di qualche anno più giovane, senza danneggiare la pelle o lasciare segni, al punto che subito dopo si può riprendere l' attività lavorativa e sociale. L' Hifu oggi è considerato l' unico dispositivo realmente non invasivo per il ringiovanimento, è il preferito dagli uomini perché rapido ed indolore, ha un effetto duraturo ed un costo che varia dai 1.000 ai 3.500 euro, a secondo dei settori trattati.

 

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Al Congresso Internazionale di Medicina Estetica, che si è tenuto a Milano, sono stati resi noti i nuovi dati sui trattamenti maschili che vanno per la maggiore, rivelando un aumento del 13% della richiesta di filler per l' uomo, in particolare per quelli che desiderano un aumento di volume dell' arcata zigomatica, del 10% della rimozione dell' adiposità addominale, che affligge due pazienti su tre, e dell' 8% dei trattamenti volumizzanti di labbra e zigomi negli under 30. Inoltre è stata resa nota quella che appare una contraddizione in termini, ovvero la nuova idiosincrasia del pelo che ha contagiato le nuove generazioni, e che appare appunto schizofrenica, perché mentre i giovani si sottopongono a lunghe sedute laser per depilarsi, per cancellare il simbolo virile del petto villoso, e trasformarlo nel nuovo modello di torace liscio come la seta, investono al contrario cifre importanti, anche accendendo un mutuo, per impiantarsi i peli in testa, perché il trapianto di capelli, o il loro semplice rinfoltimento, è oggi richiestissimo e non ha concorrenti rispetto a tutti gli altri interventi.

 

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Inoltre i maschi di oggi prestano molta attenzione alle loro sopracciglia, che depilano e delineano ormai con sapienza femminile, ma che spesso si fanno ritoccare dal chirurgo con l' inserimento di un filo sottopelle, tirato sulle tempie, che le arcua e le rialza, distendendo anche la parte superiore del viso senza ricorrere al bisturi, mettendo così in risalto gli occhi e lo sguardo.

 

Da anni anche l' industria cosmetica si è specializzata in creme idratanti "for men", prodotte per ogni esigenza e tipo di pelle, e molti uomini hanno preso l' abitudine di applicarle sul loro viso, alternandole con maschere rassodanti e stimolanti il metabolismo cellulare. Insomma, quello della medicina estetica è l' unico settore che ha resistito ai lunghi anni della crisi, anzi che non ne ha risentito, grazie anche al contributo importante della sempre più numerosa partecipazione maschile, a conferma che nella vita si può rinunciare a tutto, a vestirsi, a mangiare fuori od a viaggiare, ma non a spendere tempo e denaro per sembrare e sentirsi più giovani e belli. 

 

uomini e ritocchi 7briatore prima e dopo il liftingmaradona liftinguomini e ritocchi

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