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TRUMP TORNA A BOICOTTARE CUBA! DIVIETO DI FARE AFFARI CON SOCIETA’ LEGATE AI MILITARI E RESTRIZIONI AI TURISTI AMERICANI: DOPO L’APERTURA DI OBAMA, L’ATTUALE PRESIDENTE USA VARA UNA SERIE DI MISURE CHE ALLONTANANO WASHINGTON E L’AVANA  - L’INQUILINO DELLA CASA BIANCA CHIEDE A RAUL CASTRO MAGGIOR RISPETTO DEI DIRITTI UMANI E LIBERTA’ POLITICHE

Fra. Sem. per la Stampa

 

TRUMPTRUMP

Boicottare Cuba. Donald Trump è pronto a varare la controriforma in tema di rapporti tra Washington e L' Avana, picconando un altro pilastro dell' architettura politica di Barack Obama.

 

Una marcia indietro (annunciata) rispetto all' apertura giunta oltre due anni fa dopo più di mezzo secolo di rottura diplomatica e commerciale.

 

L' ufficializzazione è attesa venerdì 16 giugno, quando il presidente farà rotta su Miami accompagnato dal vice Mike Pence e dai segretari di Stato Rex Tillerson, del Tesoro Steven Mnuchin, e della Sicurezza nazionale John Kelly.

 

fidel castro fratello raulfidel castro fratello raul

I tecnici della Casa Bianca stanno completando una revisione approfondita delle relazioni tra Stati Uniti e Cuba - spiegano fonti informate - terminata la quale invieranno a Trump una serie di raccomandazioni.

 

Tra queste c' è il divieto di fare affari con società legate ai militari, nelle cui mani è concentrato gran parte del potere economico dell' isola. Restrizioni nei confronti degli americani in visita a Cuba, e misure limitative su servizi o prodotti.

 

La controriforma era stata annunciata dall' inquilino della Casa Bianca già in occasione della morte del Líder Máximo alla fine di novembre.

 

OBAMA RAUL CASTROOBAMA RAUL CASTRO

«L' eredità di Fidel Castro è quella dei plotoni d' esecuzione, delle sofferenze indescrivibili, della povertà e della privazione dei diritti umani - tuonò l' allora presidente in pectore -. Io sono dalla parte di cubani e americani che mi hanno sostenuto alle elezioni, compresi i veterani della Brigata 2506, nella speranza di vedere un giorno una vera Cuba libera».

 

Il riferimento è all' associazione dei reduci della missione alla Baia dei Porci, il fallito tentativo di rovesciare il regime di Castro dell' aprile 1961. Dinanzi a loro, nel 1999, il tycoon si disse a favore dell' embargo almeno sino alla morte di Fidel.

 

Questa da sola non sembra però bastare a Trump che chiede al successore, il fratello Raúl, immediati e concreti passi verso il rispetto dei diritti umani e le libertà politiche, a iniziare dalla liberazione di persone imprigionate per motivi ideologici.

 

havana 2havana 2

Al fianco di Trump si sono schierati il senatore della Florida, Marco Rubio, e il deputato di Miami, Mario Diaz-Balart, gli unici repubblicani dello Stato che lo hanno sostenuto in Usa 2016.

 

In ballo c' è la credibilità Gop specie nei confronti dei cubani di Miami, divisi tra gli esuli anziani favorevoli alla linea dura e i giovani più inclini all' apertura.

 

Tra gli stessi repubblicani c' è chi teme che la politica della chiusura non solo rischi di causare una débâcle del Gop alle urne, ma renderebbe cronica la dipendenza dell' isola da Cina e Russia.

 

A scagliarsi contro Trump è l' opposizione democratica che vede un portabandiera in Ben Rhodes, il super consigliere di Obama architetto dell' apertura con L' Avana.

 

«È paradossale - dice - giustificare il ritorno al passato con Cuba col mancato rispetto dei diritti umani, specie da parte di Trump, amico di personaggi di dubbia fama in materia, tra cui Putin, Sisi, Salman, Duterte ed Erdogan». [Fra. Sem. ]

marco rubio trumpmarco rubio trumpesuli 
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